CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Silvia
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
ZONA: Zai, Vle del commercio, qui https://www.google.it/maps/@45.4042...92&h=106&yaw=218.21541&pitch=0!7i13312!8i6656 (ma dall'omicidio della ragazza rumena, vista piu volte in gruppo 100-200 mt piu avanti direzione autostrada)
NAZIONALITA': nigeriana
ETA': 22
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, fingering in 1 e rai1 (no bbj, noooo fk, noooooo rai2....in loft chiede 50)
COMPENSO RICHIESTO: 20 in car
COMPENSO CONCORDATO: 20 in car (+ 10 di mancia)
DURATA DELL'INCONTRO: 5' + 17' + a/r
DESCRIZIONE FISICA: 1,60 con musetto carino ma nulla piu, 3^ abbondante e soda benchè rivolta al ribasso, 5kg di panzetta in eccesso
ATTITUDINE: triste e assente all'inizio, pur se accondiscendente....poi leggete...
LA MIA RECENSIONE: Nel mio ricercare un bbbj, che sta per black-bbj oltre che per inutile perdita di tempo in cui nascondo le mie serate della serie 'non ho voglia di nulla per cui cerco l'impossibile', e nel mio conteggiare le presenze black, che vi ho riportato nell'apposita discussione essere incredibilmente sulla 70na, avevo notato tra le altre questa ragazza dapprima seduta sul ciglio rialzato della strada solo perche aveva una shirt bianca che evidenziava un seno notevole, e poi per averla vista camminare con un presunto bodyguard di colore (pappanzato o altro non so: ultimamente vedo anche le black della zona stazione sempre avvicinate da pari pigmentati cutanei spesso in bici), vedendo meglio le sue forme generose, anche nello stomaco, pur senza eccessi disturbatori.
Una sera, tardissimo, la rivedo sul marciapiede seduta, entro nel controvialetto, parcheggio, intervisto e parto al solito con un 10 per succhiata di tette che accetta senza problemi. Si alza la maglia da sotto e, accipiccchia, anche l'effetto da seduta fa si che lo stomaco sia aabbastanza esposto, ma scprop anche che, a differenza di tante connazionali, non ha push-up ingannevoli, ma 2 bei melanzanoni sodi e abbondanti, anche se il capezzolo ciodato guarda al basso. Mi ci avvento con dolcezza e nel mentre la mia mano cerca tra le sue gambe l'isola che non c'è. Meglio, quella cosa c'è, e mi fa entrare, ma non puo essere un'isola in quanto non si sente nulla di umido riconducibile all'acqua.
Alzo lo sguardo e lei tristemente guarda fuori dal finestrino in modalità 'speriamo che finisca presto', anche traducibile in 'che vita di merda che mi tocca fare'.
non so, ma mi freno quasi sentendomi in colpa di tale sua frustrazione. Parliamo un po in inglese, ma lei non dice molto. Avendo saputo che con 20 si scopava, in pratica le dico che vorrei aggiungere 10, ma glieli regalo perche mi fa effetto quel suo sguardo triste.
Mi guarda come se fossi appena atterrato da saturno, mi dice che che per 20 (nel senso di aggiungere altri 10) si puo fare, che sono gentile e che è dispiaciuta di apparire cosi. Io diciamo che mi ero intristito pure.
in genere le black fanno le stronze, missilano, promettono e non fanno spesso dicendoti che causa lingua diversa ci si è capiti male (tipo una intervistata la sera prima che faceva bbj e anche rai2, scaricata appena partiti in quanto ribadita la cosa in inglese gia al bbj ha detto 'nooooooo, without nooooooo'. Figuriamoci al rai2, dove alcune te lo infilano nell'1 prendendoti pure per fesso!!!)), sono assenti, fanno il minimo anche senza rompere alcune, e difficilmente se tu le fai un regalo senza usufruire del pattuito si dannano anche solo di far finta di essere dispiaciute....prendono e ciao ciao
triste con triste, lei mi prende la testa e me la stringe sulle tette. Inizia a respirare un po in maniera sonora e qualche risultato si vede nel fingering. mi ribadisce che se vogliamo andare il rai1 è sintonizzabile. andiamo, cambiando posto (lì eravamo davvero messi male!!!) con lei che accetta il mio nelle vicinanze (ci fosse gia stato l'omicidio...non so!!), anche se il luogo lo conosce (credo ci vadano molte black, e credo anche grazie a me e al loro passaparola!).
arrivati, le do i 20, lei mi guarda e io le dico di tenerli tutti (quindi 10+20). Ora penserete che abbia goduto come un riccio (lei), ma no, lo standard è stato simile a quello delle black, anche se ha accettato la missionaria (voleva la pecos, come tante africane, forse per non guardarti, boh), bacetti sulle guance e ha continuato ad apprezzare il mio gustarmi i suoi capezzoli, evidentemente piuttosto sensibili se lei si scioglie un po. Nell'atto finale fatto di colpi via via piu penetranti (ma anche nell'atto stesso, quando inficcavo staccandomi ogni tanto da tette e guance) non guardava piu fuori triste, ma chiudeva gli occhi forse con gli stessi pensieri dettati dallo sguardo perso, ma certamente si poteva cogliere laggiu che la famosa isola che non c'è poteva invece esserci per quel sentore di umido che rimaneva costante, senza eccessi da sbrodolamenti vari. Certo la partecipazione era sufficiente di stima, piu che di fatto. Però non ha mai messo fretto e dava l'impressione di non volerne mettere. Non che una volta venuto mi abbia guardato con un sorriso o che, ma almeno i suoi occhi erano piu presenti verso di me e il mio inglese maccheronico, che nel cogliere le stelle o le strisce pedonali
una parola sulla pulizia: salviette dopo, odore della pelle buono (diciamo un lieve sentore di pelle accaldata di ore passate fuori in una serata abbastanza afosa, ma nulla che disturbasse), vulva invece piuttosto fresca gia al primo sniffamento delle mie dita che all'inizio avevo avvicinato al naso per la veriFICA di prassi da otr-lover
ritorno al suo ufficio con poche parole e pochi pensieri: forse ha le tette che cercavo, ma non so se è la black che cercavo. Sarebbe da verificare se fa un viso diverso nel rivedermi, ma per ora le mie strade convergono in altri luoghi.
Dal libro de "I fantaracconti Vulvaniani", un classico dell' eros-fantasy della mia galassia
NOME: Silvia
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
ZONA: Zai, Vle del commercio, qui https://www.google.it/maps/@45.4042...92&h=106&yaw=218.21541&pitch=0!7i13312!8i6656 (ma dall'omicidio della ragazza rumena, vista piu volte in gruppo 100-200 mt piu avanti direzione autostrada)
NAZIONALITA': nigeriana
ETA': 22
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, fingering in 1 e rai1 (no bbj, noooo fk, noooooo rai2....in loft chiede 50)
COMPENSO RICHIESTO: 20 in car
COMPENSO CONCORDATO: 20 in car (+ 10 di mancia)
DURATA DELL'INCONTRO: 5' + 17' + a/r
DESCRIZIONE FISICA: 1,60 con musetto carino ma nulla piu, 3^ abbondante e soda benchè rivolta al ribasso, 5kg di panzetta in eccesso
ATTITUDINE: triste e assente all'inizio, pur se accondiscendente....poi leggete...
LA MIA RECENSIONE: Nel mio ricercare un bbbj, che sta per black-bbj oltre che per inutile perdita di tempo in cui nascondo le mie serate della serie 'non ho voglia di nulla per cui cerco l'impossibile', e nel mio conteggiare le presenze black, che vi ho riportato nell'apposita discussione essere incredibilmente sulla 70na, avevo notato tra le altre questa ragazza dapprima seduta sul ciglio rialzato della strada solo perche aveva una shirt bianca che evidenziava un seno notevole, e poi per averla vista camminare con un presunto bodyguard di colore (pappanzato o altro non so: ultimamente vedo anche le black della zona stazione sempre avvicinate da pari pigmentati cutanei spesso in bici), vedendo meglio le sue forme generose, anche nello stomaco, pur senza eccessi disturbatori.
Una sera, tardissimo, la rivedo sul marciapiede seduta, entro nel controvialetto, parcheggio, intervisto e parto al solito con un 10 per succhiata di tette che accetta senza problemi. Si alza la maglia da sotto e, accipiccchia, anche l'effetto da seduta fa si che lo stomaco sia aabbastanza esposto, ma scprop anche che, a differenza di tante connazionali, non ha push-up ingannevoli, ma 2 bei melanzanoni sodi e abbondanti, anche se il capezzolo ciodato guarda al basso. Mi ci avvento con dolcezza e nel mentre la mia mano cerca tra le sue gambe l'isola che non c'è. Meglio, quella cosa c'è, e mi fa entrare, ma non puo essere un'isola in quanto non si sente nulla di umido riconducibile all'acqua.
Alzo lo sguardo e lei tristemente guarda fuori dal finestrino in modalità 'speriamo che finisca presto', anche traducibile in 'che vita di merda che mi tocca fare'.
non so, ma mi freno quasi sentendomi in colpa di tale sua frustrazione. Parliamo un po in inglese, ma lei non dice molto. Avendo saputo che con 20 si scopava, in pratica le dico che vorrei aggiungere 10, ma glieli regalo perche mi fa effetto quel suo sguardo triste.
Mi guarda come se fossi appena atterrato da saturno, mi dice che che per 20 (nel senso di aggiungere altri 10) si puo fare, che sono gentile e che è dispiaciuta di apparire cosi. Io diciamo che mi ero intristito pure.
in genere le black fanno le stronze, missilano, promettono e non fanno spesso dicendoti che causa lingua diversa ci si è capiti male (tipo una intervistata la sera prima che faceva bbj e anche rai2, scaricata appena partiti in quanto ribadita la cosa in inglese gia al bbj ha detto 'nooooooo, without nooooooo'. Figuriamoci al rai2, dove alcune te lo infilano nell'1 prendendoti pure per fesso!!!)), sono assenti, fanno il minimo anche senza rompere alcune, e difficilmente se tu le fai un regalo senza usufruire del pattuito si dannano anche solo di far finta di essere dispiaciute....prendono e ciao ciao
triste con triste, lei mi prende la testa e me la stringe sulle tette. Inizia a respirare un po in maniera sonora e qualche risultato si vede nel fingering. mi ribadisce che se vogliamo andare il rai1 è sintonizzabile. andiamo, cambiando posto (lì eravamo davvero messi male!!!) con lei che accetta il mio nelle vicinanze (ci fosse gia stato l'omicidio...non so!!), anche se il luogo lo conosce (credo ci vadano molte black, e credo anche grazie a me e al loro passaparola!).
arrivati, le do i 20, lei mi guarda e io le dico di tenerli tutti (quindi 10+20). Ora penserete che abbia goduto come un riccio (lei), ma no, lo standard è stato simile a quello delle black, anche se ha accettato la missionaria (voleva la pecos, come tante africane, forse per non guardarti, boh), bacetti sulle guance e ha continuato ad apprezzare il mio gustarmi i suoi capezzoli, evidentemente piuttosto sensibili se lei si scioglie un po. Nell'atto finale fatto di colpi via via piu penetranti (ma anche nell'atto stesso, quando inficcavo staccandomi ogni tanto da tette e guance) non guardava piu fuori triste, ma chiudeva gli occhi forse con gli stessi pensieri dettati dallo sguardo perso, ma certamente si poteva cogliere laggiu che la famosa isola che non c'è poteva invece esserci per quel sentore di umido che rimaneva costante, senza eccessi da sbrodolamenti vari. Certo la partecipazione era sufficiente di stima, piu che di fatto. Però non ha mai messo fretto e dava l'impressione di non volerne mettere. Non che una volta venuto mi abbia guardato con un sorriso o che, ma almeno i suoi occhi erano piu presenti verso di me e il mio inglese maccheronico, che nel cogliere le stelle o le strisce pedonali
una parola sulla pulizia: salviette dopo, odore della pelle buono (diciamo un lieve sentore di pelle accaldata di ore passate fuori in una serata abbastanza afosa, ma nulla che disturbasse), vulva invece piuttosto fresca gia al primo sniffamento delle mie dita che all'inizio avevo avvicinato al naso per la veriFICA di prassi da otr-lover
ritorno al suo ufficio con poche parole e pochi pensieri: forse ha le tette che cercavo, ma non so se è la black che cercavo. Sarebbe da verificare se fa un viso diverso nel rivedermi, ma per ora le mie strade convergono in altri luoghi.
Dal libro de "I fantaracconti Vulvaniani", un classico dell' eros-fantasy della mia galassia