CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Silvia
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Fiera - di fronte rai
NAZIONALITA': rumena credo
ETA': 20-25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): rai1 bj
COMPENSO RICHIESTO: 50 camera
COMPENSO CONCORDATO: 50 camera
DURATA DELL'INCONTRO: poco
DESCRIZIONE FISICA: viso carino con neo sul musetto (sopra il labbro superiore) che si disegna lei (e che adesso si è fatto tatuare/disegnare non ho ben capito)
ATTITUDINE: mangiasoldi
LA MIA RECENSIONE:
Serata nebbiosa, passeggiata zona fiera. A me piace un casino la nebbia e camminarci dentro (e anche una zufolata nella nebbia non mi dispiace)
Tornando dal cinema verso la rotonda del trattore becco una macchina con tizia/travo dentro che non riesco a intervistare perché me la/lo ciulano davanti (macchina che si ferma vicino, tizio che scende e sale da lei/lui; questa manovra l'ho vista più volte nei giorni scorsi, se ne sa nulla?)
Rimangono 'ste due tipette una più slanciata (ma non altissima) viso carino capello lungo liscio e l'altra più bassina capello mosso.
Punto la carina, che avevo già peraltro adocchiato al piadinaro un mesetto prima e che mi aveva lanciato un paio di occhiate arrizzaminchia, 50 camera.
La camera è a 5-6 minuti di marcia, andando verso via ferravilla (dietro).
Fino a qui tutto bene, tipa simpatica, infoiata col suo neo che si era fatto fare/disegnare da poco (non ho capito se se l'è tatuato o era una roba meno permanente) mentre prima se lo faceva lei col trucco.
Casa accogliente...
Mi spoglio e la tipa passa in modalita insert-coin. Vuoi fare X -> altri 20 (sostituite a X la qualunque). Le sparo il solito discorso "al primo giro preferisco fare il basico, poi se c'è feeling" che lei ignora totalmente, impegnata a selfiarsi il neo.
Non si togle il pezzo di sopra; immaginando che avrebbe rotto il cazzo con altri 20 nemmeno le chiedo di farlo.
Si passa al bj, onesto, e dopo un po' trombo mission.
Dopo 5 minuti di bombate mi caco il cazzo di vedere che guarda in giro pensando ai cazzi suoi e la giro a pecos. Mi fa "ma no, perché hai smesso" ovvero "magari stavi per finire"
Dopo 1 minuto dice che ora dovrei venire (sottinteso 'se no mi dai altri 20'). Per fortuna mi piglia bene, nel senso che non mi si smoscia come spesso capita quando se ne escono con 'ste sparate, e quindi procedo a bombare più velocemente pensando "si mo' vengo brutta troia mangiasoldi" ; altro minuto poi faccio un po' di recita così se ne sta zitta ("ahhh si bello sto venedo si dai aaahhh" e roba del genere) e alla fine termino
Rivestizione (no bagno) altro selfie al neo, usciamo, lei tenta di mollarmi dicendo che fa più in fretta e va da sola ma io la mollo prima dicendo che vado dall'altra parte.
Che dire... di carina è carina, ma per il resto non ci siamo. Se vi va di combattere con una mangiasoldi, direi che è l'ideale
----
Quanto qua riportato è finalizzato all'intrattenimento
e non vuole in alcun modo rappresentare un'interposizione
agevolativa che favorisca l'attività prostitutiva della signore in questione
o un invito ad incontrare la stesse.
Le cifre e le performance indicate nel racconto sono di fantasia.
NOME: Silvia
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Fiera - di fronte rai
NAZIONALITA': rumena credo
ETA': 20-25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): rai1 bj
COMPENSO RICHIESTO: 50 camera
COMPENSO CONCORDATO: 50 camera
DURATA DELL'INCONTRO: poco
DESCRIZIONE FISICA: viso carino con neo sul musetto (sopra il labbro superiore) che si disegna lei (e che adesso si è fatto tatuare/disegnare non ho ben capito)
ATTITUDINE: mangiasoldi
LA MIA RECENSIONE:
Serata nebbiosa, passeggiata zona fiera. A me piace un casino la nebbia e camminarci dentro (e anche una zufolata nella nebbia non mi dispiace)
Tornando dal cinema verso la rotonda del trattore becco una macchina con tizia/travo dentro che non riesco a intervistare perché me la/lo ciulano davanti (macchina che si ferma vicino, tizio che scende e sale da lei/lui; questa manovra l'ho vista più volte nei giorni scorsi, se ne sa nulla?)
Rimangono 'ste due tipette una più slanciata (ma non altissima) viso carino capello lungo liscio e l'altra più bassina capello mosso.
Punto la carina, che avevo già peraltro adocchiato al piadinaro un mesetto prima e che mi aveva lanciato un paio di occhiate arrizzaminchia, 50 camera.
La camera è a 5-6 minuti di marcia, andando verso via ferravilla (dietro).
Fino a qui tutto bene, tipa simpatica, infoiata col suo neo che si era fatto fare/disegnare da poco (non ho capito se se l'è tatuato o era una roba meno permanente) mentre prima se lo faceva lei col trucco.
Casa accogliente...
Mi spoglio e la tipa passa in modalita insert-coin. Vuoi fare X -> altri 20 (sostituite a X la qualunque). Le sparo il solito discorso "al primo giro preferisco fare il basico, poi se c'è feeling" che lei ignora totalmente, impegnata a selfiarsi il neo.
Non si togle il pezzo di sopra; immaginando che avrebbe rotto il cazzo con altri 20 nemmeno le chiedo di farlo.
Si passa al bj, onesto, e dopo un po' trombo mission.
Dopo 5 minuti di bombate mi caco il cazzo di vedere che guarda in giro pensando ai cazzi suoi e la giro a pecos. Mi fa "ma no, perché hai smesso" ovvero "magari stavi per finire"
Dopo 1 minuto dice che ora dovrei venire (sottinteso 'se no mi dai altri 20'). Per fortuna mi piglia bene, nel senso che non mi si smoscia come spesso capita quando se ne escono con 'ste sparate, e quindi procedo a bombare più velocemente pensando "si mo' vengo brutta troia mangiasoldi" ; altro minuto poi faccio un po' di recita così se ne sta zitta ("ahhh si bello sto venedo si dai aaahhh" e roba del genere) e alla fine termino
Rivestizione (no bagno) altro selfie al neo, usciamo, lei tenta di mollarmi dicendo che fa più in fretta e va da sola ma io la mollo prima dicendo che vado dall'altra parte.
Che dire... di carina è carina, ma per il resto non ci siamo. Se vi va di combattere con una mangiasoldi, direi che è l'ideale
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Quanto qua riportato è finalizzato all'intrattenimento
e non vuole in alcun modo rappresentare un'interposizione
agevolativa che favorisca l'attività prostitutiva della signore in questione
o un invito ad incontrare la stesse.
Le cifre e le performance indicate nel racconto sono di fantasia.