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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Silvia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Segrate (MI)
ZONA: via Cassanese, direzione Lambrate - Coordinate: 45.488042, 9.260249 - Orari d'ufficio: 22.00/22.30 - 4.00 circa
NAZIONALITÀ: non chiesta, presumo est-europea balcanica
ETÀ: ad occhio tra i 27 e i 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ RAI 1 - NO FK BBJ CIM RAI 2 ( quest'ultimo disponibile solo se siete il suo fidanzato ufficiale )
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30 x BJ RAI 1
DURATA DELL'INCONTRO: 10'-15' circa
DESCRIZIONE FISICA: ragazza dai tratti balcanici, forse Albanese, il viso è abbastanza grande come proporzioni rispetto al resto del corpo ( la mandibola per esempio è ben definita ), ma almeno gli occhi, la bocca, il naso, e per fortuna il mento ( che non sporge in avanti ), come anche tutto il resto, sono di normali dimensioni. La fronte è solo un pò più alta rispetto al normale, ma i capelli, di colore scuro e lisci fino alle spalle, non soffrono di quella attaccatura troppo lontana dalla fronte. È bassina, lo si nota dalle gambe non tanto lunghe, e penso si aggiri intorno ai 160 cm al massimo x 45 kg di peso. Culo di normali dimensioni e sodo, purtroppo non disponibile. Pelle di carnagione chiara e liscia in generale. Mani e piedi piccoli. Tette fantastiche, sode e con dei bei capezzoli dalle perfette dimensioni; solo le punte sono un pò corte però e non tanto reattive, per il resto, avrete due belle bocce tra le mani, veramente ottime, che non si fa leccare, ma penso sia una questione solo di money. Ah, la fighetta è strettina e bella calda.
ATTITUDINE: ragazza simpatica e loquace dall'ottimo social. L'italiano lo parla benissimo e io non ho sentito nessuna accento o cadenza strano. Quindi ci si può parlare benissimo senza che tagli il discorso come fanno molte. Insomma, le piace parlare. Per quanto riguarda la parte erotica, che è quella per cui siamo qui alla fin fine, è al di sopra della media. Il pompino è deciso e continuo, senza che si sentano il minimo i denti. Riesce molto bene a stimolare l'asta con la sola bocca senza l'uso delle mani, che tiene alla base del fratellino solo per tenerlo su. Comunque essendo una persona disponibile credo sia disposta a seguire possibili indicazioni del punter di turno. Durante la penetrazione non fa tante moine, ma sospira leggermente e qualche volta ti dice - "Bravo", "Continua così" - ma in modo molto sincero, e su questo è molto brava.
LA MIA RECENSIONE:
Lo stesso giorno in cui ho fatto visita ad Anna, più che insoddisfatto, ho deciso di proseguire la serata e ho così incontrato Silvia qualche centinaio di metri dopo l'Esselunga di Segrate, direzione Lambrate, sulla via Cassanese, ancor prima di proseguire in via Rombon e passare sotto la tangenziale est di Milano.
L'avevo già adocchiata qualche tempo fa e l'avevo anche detto nella rece sulla collega Jenny Alfa Romeo sempre della stessa zona, ma causa impegni e altri obiettivi non ero più passato.
Con il freddo di questi giorni la circonvallazione Milanese è un pò spoglia e le ragazze spariscono in un batter d'occhio pur di rimanere per qualche minuto al calduccio. Perciò quando parto da casa, prima di arrivare in piazzale Loreto, passo lungo la Cassanese per trovare Silvia, che avevo già intervistato e mi aveva fatto una buona impressione, anche se poi, volendo un buon BBJ quel giorno, ero ritornato da Rebecca a Vimodrone.
Comunque arrivo troppo presto rispetto agli orari della ragazza che ho avuto modo di memorizzare nei vari ciclici passaggi - sono circa le 21.30 - allora proseguo avanti in via Rombon direzione Lambrate per verificare un pò la situazione in circonvallazione, dato che è da un pò che non passo.
Arrivo fino a piazzale Brescia ma sfortunatamente non c'era ancora anima viva da Lambrate ( zona Porpora ) fino appunto piazzale Brescia. Solo quando dopo aver deciso di ritornare indietro che vedo qualche - ma comunque poche - presenza sui marciapiedi in direzione Loreto.
Vedo una cavallona bionda ad un distributore - non stile velina, ma cavallona da monta - una mora ad un altro distributore - poi basta fino alla postazione di Alessandra all'incrocio con via Vittadini, che però è presenziata da una ragazza mora magra, troppo lontana per riuscire a vederla bene in faccia.
Anche Maria appena prima del semaforo di via Ripamonti ha un ombrellino per ripararsi dalla neve e dal freddo gelido ed anche lei si è arresa a queste basse temperature e si è decisa a coprire le sue gambe con delle comode calze che arrivano fino al ginocchio, oltre che indossare degli stivali neri che se da un lato - insieme alle calze - la rendono meno svettante, aggiungono quel tocco fetish che non può non piacere.
Proseguendo ancora più avanti - da Ripamonti fino a Loreto - le ragazze per tutto quel tratto sono anche lì poche, ma buone, e conto la ragazza bambolina il cui nome era stato citato da Carnevale, vicino alla fermata dell'autobus poco prima della postazione abituale di Anna davanti al Credito Artigiano; vedo Alessandra senza la compagnia di Tania vicino allo svincolo che porta alla nuova Esselunga in viale Umbria, poco prima del semaforo all'incrocio con viale Corsica.
Spostandomi di nuovo riesco a rivedere dopo tanto tempo Milena ? ( carnevale forse potrà confermare ) tutta imbacuccata in viale Goldoni e Paolina in via Gaio con una capigliatura alquanto estroversa: non so se la luce del lampione sotto cui aspetta i clienti Paolina mi abbia fatto un brutto scherzo visivo, ma mi è sembrato di vedere che si è fatta dei capelli molto cotonati color biondo cenere, in pieno stile Afro.
Questa mossa riesce a tentarmi, ma appena svolto a destra per fare la rotonda di piazza Novelli e tornare indietro, la ragazza è già sparita.
Mi sono decisamente dilungato troppo, ma l'unica ragazza che riuscirò ancora a vedere prima di incontrare Silvia è solo una, in viale Porpora - mi ricordo bene - assolutamente prima dell'incrocio con via Jomelli, anche lei ben coperta, ma pure lei come Maria di Ripamonti con dei bei stivali neri e delle calze nere.
Il tour OTR finisce qui.
La strada che mi separa da Silvia è breve, mi basta lasciare via Rombon, passare di nuovo sotto la tangenziale est di Milano, fare la prima rotonda di Segrate, tornare indietro in direzione Lambrate di nuovo e sono da lei.
L'intervista è breve perché già sapevo cosa faceva, ma me li rifaccio ripetere di nuovo così come rito canonico dell'OTR.
Appurato che faccia almeno BJ e RAI 1 la faccio salire sulla mia macchina e siamo all'imbosco.
Una volta spenta l'autovettura si presenta spontaneamente per prima, mi chiamo Silvia dice, e mi porge la mano; io faccio altrettanto e le dico il mio nome. Non mi chiede subito i soldi, ma si porta già avanti abbassando il sedile del passeggero con qualche difficoltà ( colpa mia o per meglio dire della mia macchina ).
Nel frattempo io avevo già posato i soldi sul cruscotto e mi ero già portato avanti con un pò di lavoro di falegnameria per risvegliare il fratellino, mentre Silvia concluso il duello con il sedile prende il condom, lo scarta e me lo infila bene su tutta l'asta ed inizia col lavoro di bocca.
Il pompino è deciso senza essere ruvido, non prende pause tra un'immersione e l'altra, e se lo fa, sono veramente piccole e non la dà a vedere, così riesce a fare un lavoro continuo e di ottima fattura. Non si concentra troppo sul glande se non quando si riporta in alto e a me sta bene perché sono un pò troppo sensibile rispetto al normale sulla cappella e mi darebbe non poco fastidio...perciò la faccio continuare senza problemi e per due minutini buoni Silvia continua ad occuparsi di me.
Durante il lavoro orale Silvia mi offre le sue belle tette di una terza abbondante - forse quarta - molto soda e con dei bei capezzoli che però non posso succhiare ( probabile che con un alzata del rate si possa concedere ), ma che comunque aiuta a stimolare il fratellino nelle parti basse.
Una volta pronto, Silvia si alza e mi propone - con mia sorpresa - la pecorina. Io accetto al volo e li si posiziona per essere infornata. Essendo piccolina riesco a muovermi abbastanza bene anche in una berlina come la mia macchina, la patatina è stretta e bella calda, il condom non si stringe, perciò riesco a lavorarmi bene la ragazza con una continua pompata decisa.
Lei ansima in modo contenuto e qualche volta mi dice "Bravo", "Continua così" mentre la sto penetrando, lo fa bene da ottima attrice senza scadere in una ovvia finzione, e tutto ciò riesce a darmi un ulteriore ritmo aumentando la velocità del pompaggio.
Anche qui impiego poco tempo per venire ( se l'OTR di turno mi cuoce a puntino sono piuttosto veloce in car ), infatti dopo tre-quattro pompate decise finali vengo felicemente nel gommino aggrappato con la mano destra sul seno destro di Silvia.
Io mi sfilo velocemente e Silvia mi rimprovera perché devo fare più attenzione altrimenti il condom può rimanere infilato nella sua patatina e sono casini per lei ( anche per me dato che non ho ancora in programma di fare un figlio/a nell'immediato.
Mi sfilo il condom, lei mi porge un fazzolettino e una salviettina che uso per smaltire il tutto in una pallottola, che mi viene rubata scherzosamente da Silvia per buttarla nel cestino vicino a noi.
Quando ci siamo rivestiti, parliamo ancora qualche minuto su cinema e sullo stesso cellulare android che abbiamo in comune. Mi chiede anche come mai le avessi chiesto l'anale e io le rispondo che quella sera avevo voglia di inculare qualcuna. Lei mi mostra una faccia maliziosa e mi risponde che per lavoro RAI 2 è indisponibile e che lo farebbe solo se fossi il suo fidanzato ufficiale, perché le piace il sesso anale, ma con calma e non sempre, mi dice che lo tiene per le buone occasioni.
Sondo ancora un pò il terreno e scopro che Silvia è disponibile a ricevere i clienti anche a casa sua in zona Lambrate, ma non ho chiesto tariffe e tempi e lei non ha precisato niente di più, quindi non so dirvi altro.
Ci lasciamo con due baci, scende dalla macchina per andare a buttare i rifiuti e mi dice di lasciarla lì che sarebbe ritornata da sola alla sua di autovettura - un'agila rossa - dove aspetta i clienti.
Quindi se vedete l'agila rossa presente vuol dire che c'è e lavora, se l'agila rossa è a fari spenti vuol dire che è occupata al momento e non si libererà finché non vedrete di nuovo i fari accesi.
Due giorni dopo ci sono ritornato e Silvia ha riconfermato la buona attitudine e il social del primo incontro.
Vedrò di ritestarla un'altra volta, valutando anche se sfruttare l'opzione OTB ( on the bed ).
Silvia è passata con ottimi voti.
NOME: Silvia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Segrate (MI)
ZONA: via Cassanese, direzione Lambrate - Coordinate: 45.488042, 9.260249 - Orari d'ufficio: 22.00/22.30 - 4.00 circa
NAZIONALITÀ: non chiesta, presumo est-europea balcanica
ETÀ: ad occhio tra i 27 e i 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ RAI 1 - NO FK BBJ CIM RAI 2 ( quest'ultimo disponibile solo se siete il suo fidanzato ufficiale )
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30 x BJ RAI 1
DURATA DELL'INCONTRO: 10'-15' circa
DESCRIZIONE FISICA: ragazza dai tratti balcanici, forse Albanese, il viso è abbastanza grande come proporzioni rispetto al resto del corpo ( la mandibola per esempio è ben definita ), ma almeno gli occhi, la bocca, il naso, e per fortuna il mento ( che non sporge in avanti ), come anche tutto il resto, sono di normali dimensioni. La fronte è solo un pò più alta rispetto al normale, ma i capelli, di colore scuro e lisci fino alle spalle, non soffrono di quella attaccatura troppo lontana dalla fronte. È bassina, lo si nota dalle gambe non tanto lunghe, e penso si aggiri intorno ai 160 cm al massimo x 45 kg di peso. Culo di normali dimensioni e sodo, purtroppo non disponibile. Pelle di carnagione chiara e liscia in generale. Mani e piedi piccoli. Tette fantastiche, sode e con dei bei capezzoli dalle perfette dimensioni; solo le punte sono un pò corte però e non tanto reattive, per il resto, avrete due belle bocce tra le mani, veramente ottime, che non si fa leccare, ma penso sia una questione solo di money. Ah, la fighetta è strettina e bella calda.
ATTITUDINE: ragazza simpatica e loquace dall'ottimo social. L'italiano lo parla benissimo e io non ho sentito nessuna accento o cadenza strano. Quindi ci si può parlare benissimo senza che tagli il discorso come fanno molte. Insomma, le piace parlare. Per quanto riguarda la parte erotica, che è quella per cui siamo qui alla fin fine, è al di sopra della media. Il pompino è deciso e continuo, senza che si sentano il minimo i denti. Riesce molto bene a stimolare l'asta con la sola bocca senza l'uso delle mani, che tiene alla base del fratellino solo per tenerlo su. Comunque essendo una persona disponibile credo sia disposta a seguire possibili indicazioni del punter di turno. Durante la penetrazione non fa tante moine, ma sospira leggermente e qualche volta ti dice - "Bravo", "Continua così" - ma in modo molto sincero, e su questo è molto brava.
LA MIA RECENSIONE:
Lo stesso giorno in cui ho fatto visita ad Anna, più che insoddisfatto, ho deciso di proseguire la serata e ho così incontrato Silvia qualche centinaio di metri dopo l'Esselunga di Segrate, direzione Lambrate, sulla via Cassanese, ancor prima di proseguire in via Rombon e passare sotto la tangenziale est di Milano.
L'avevo già adocchiata qualche tempo fa e l'avevo anche detto nella rece sulla collega Jenny Alfa Romeo sempre della stessa zona, ma causa impegni e altri obiettivi non ero più passato.
Con il freddo di questi giorni la circonvallazione Milanese è un pò spoglia e le ragazze spariscono in un batter d'occhio pur di rimanere per qualche minuto al calduccio. Perciò quando parto da casa, prima di arrivare in piazzale Loreto, passo lungo la Cassanese per trovare Silvia, che avevo già intervistato e mi aveva fatto una buona impressione, anche se poi, volendo un buon BBJ quel giorno, ero ritornato da Rebecca a Vimodrone.
Comunque arrivo troppo presto rispetto agli orari della ragazza che ho avuto modo di memorizzare nei vari ciclici passaggi - sono circa le 21.30 - allora proseguo avanti in via Rombon direzione Lambrate per verificare un pò la situazione in circonvallazione, dato che è da un pò che non passo.
Arrivo fino a piazzale Brescia ma sfortunatamente non c'era ancora anima viva da Lambrate ( zona Porpora ) fino appunto piazzale Brescia. Solo quando dopo aver deciso di ritornare indietro che vedo qualche - ma comunque poche - presenza sui marciapiedi in direzione Loreto.
Vedo una cavallona bionda ad un distributore - non stile velina, ma cavallona da monta - una mora ad un altro distributore - poi basta fino alla postazione di Alessandra all'incrocio con via Vittadini, che però è presenziata da una ragazza mora magra, troppo lontana per riuscire a vederla bene in faccia.
Anche Maria appena prima del semaforo di via Ripamonti ha un ombrellino per ripararsi dalla neve e dal freddo gelido ed anche lei si è arresa a queste basse temperature e si è decisa a coprire le sue gambe con delle comode calze che arrivano fino al ginocchio, oltre che indossare degli stivali neri che se da un lato - insieme alle calze - la rendono meno svettante, aggiungono quel tocco fetish che non può non piacere.
Proseguendo ancora più avanti - da Ripamonti fino a Loreto - le ragazze per tutto quel tratto sono anche lì poche, ma buone, e conto la ragazza bambolina il cui nome era stato citato da Carnevale, vicino alla fermata dell'autobus poco prima della postazione abituale di Anna davanti al Credito Artigiano; vedo Alessandra senza la compagnia di Tania vicino allo svincolo che porta alla nuova Esselunga in viale Umbria, poco prima del semaforo all'incrocio con viale Corsica.
Spostandomi di nuovo riesco a rivedere dopo tanto tempo Milena ? ( carnevale forse potrà confermare ) tutta imbacuccata in viale Goldoni e Paolina in via Gaio con una capigliatura alquanto estroversa: non so se la luce del lampione sotto cui aspetta i clienti Paolina mi abbia fatto un brutto scherzo visivo, ma mi è sembrato di vedere che si è fatta dei capelli molto cotonati color biondo cenere, in pieno stile Afro.
Questa mossa riesce a tentarmi, ma appena svolto a destra per fare la rotonda di piazza Novelli e tornare indietro, la ragazza è già sparita.
Mi sono decisamente dilungato troppo, ma l'unica ragazza che riuscirò ancora a vedere prima di incontrare Silvia è solo una, in viale Porpora - mi ricordo bene - assolutamente prima dell'incrocio con via Jomelli, anche lei ben coperta, ma pure lei come Maria di Ripamonti con dei bei stivali neri e delle calze nere.
Il tour OTR finisce qui.
La strada che mi separa da Silvia è breve, mi basta lasciare via Rombon, passare di nuovo sotto la tangenziale est di Milano, fare la prima rotonda di Segrate, tornare indietro in direzione Lambrate di nuovo e sono da lei.
L'intervista è breve perché già sapevo cosa faceva, ma me li rifaccio ripetere di nuovo così come rito canonico dell'OTR.
Appurato che faccia almeno BJ e RAI 1 la faccio salire sulla mia macchina e siamo all'imbosco.
Una volta spenta l'autovettura si presenta spontaneamente per prima, mi chiamo Silvia dice, e mi porge la mano; io faccio altrettanto e le dico il mio nome. Non mi chiede subito i soldi, ma si porta già avanti abbassando il sedile del passeggero con qualche difficoltà ( colpa mia o per meglio dire della mia macchina ).
Nel frattempo io avevo già posato i soldi sul cruscotto e mi ero già portato avanti con un pò di lavoro di falegnameria per risvegliare il fratellino, mentre Silvia concluso il duello con il sedile prende il condom, lo scarta e me lo infila bene su tutta l'asta ed inizia col lavoro di bocca.
Il pompino è deciso senza essere ruvido, non prende pause tra un'immersione e l'altra, e se lo fa, sono veramente piccole e non la dà a vedere, così riesce a fare un lavoro continuo e di ottima fattura. Non si concentra troppo sul glande se non quando si riporta in alto e a me sta bene perché sono un pò troppo sensibile rispetto al normale sulla cappella e mi darebbe non poco fastidio...perciò la faccio continuare senza problemi e per due minutini buoni Silvia continua ad occuparsi di me.
Durante il lavoro orale Silvia mi offre le sue belle tette di una terza abbondante - forse quarta - molto soda e con dei bei capezzoli che però non posso succhiare ( probabile che con un alzata del rate si possa concedere ), ma che comunque aiuta a stimolare il fratellino nelle parti basse.
Una volta pronto, Silvia si alza e mi propone - con mia sorpresa - la pecorina. Io accetto al volo e li si posiziona per essere infornata. Essendo piccolina riesco a muovermi abbastanza bene anche in una berlina come la mia macchina, la patatina è stretta e bella calda, il condom non si stringe, perciò riesco a lavorarmi bene la ragazza con una continua pompata decisa.
Lei ansima in modo contenuto e qualche volta mi dice "Bravo", "Continua così" mentre la sto penetrando, lo fa bene da ottima attrice senza scadere in una ovvia finzione, e tutto ciò riesce a darmi un ulteriore ritmo aumentando la velocità del pompaggio.
Anche qui impiego poco tempo per venire ( se l'OTR di turno mi cuoce a puntino sono piuttosto veloce in car ), infatti dopo tre-quattro pompate decise finali vengo felicemente nel gommino aggrappato con la mano destra sul seno destro di Silvia.
Io mi sfilo velocemente e Silvia mi rimprovera perché devo fare più attenzione altrimenti il condom può rimanere infilato nella sua patatina e sono casini per lei ( anche per me dato che non ho ancora in programma di fare un figlio/a nell'immediato.
Mi sfilo il condom, lei mi porge un fazzolettino e una salviettina che uso per smaltire il tutto in una pallottola, che mi viene rubata scherzosamente da Silvia per buttarla nel cestino vicino a noi.
Quando ci siamo rivestiti, parliamo ancora qualche minuto su cinema e sullo stesso cellulare android che abbiamo in comune. Mi chiede anche come mai le avessi chiesto l'anale e io le rispondo che quella sera avevo voglia di inculare qualcuna. Lei mi mostra una faccia maliziosa e mi risponde che per lavoro RAI 2 è indisponibile e che lo farebbe solo se fossi il suo fidanzato ufficiale, perché le piace il sesso anale, ma con calma e non sempre, mi dice che lo tiene per le buone occasioni.
Sondo ancora un pò il terreno e scopro che Silvia è disponibile a ricevere i clienti anche a casa sua in zona Lambrate, ma non ho chiesto tariffe e tempi e lei non ha precisato niente di più, quindi non so dirvi altro.
Ci lasciamo con due baci, scende dalla macchina per andare a buttare i rifiuti e mi dice di lasciarla lì che sarebbe ritornata da sola alla sua di autovettura - un'agila rossa - dove aspetta i clienti.
Quindi se vedete l'agila rossa presente vuol dire che c'è e lavora, se l'agila rossa è a fari spenti vuol dire che è occupata al momento e non si libererà finché non vedrete di nuovo i fari accesi.
Due giorni dopo ci sono ritornato e Silvia ha riconfermato la buona attitudine e il social del primo incontro.
Vedrò di ritestarla un'altra volta, valutando anche se sfruttare l'opzione OTB ( on the bed ).
Silvia è passata con ottimi voti.