[RECE] Slaveyquinn - Roma - Vetrinarossa

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RIFERIMENTO INTERNET: http://vetrinarossa.com/escortroma/mistress-roma/slaveyquinn-352213

CITTA DELL'INCONTRO
: Roma

NOME INSERZIONISTA: Slaveyquinn

NAZIONALITA': Italiana

ETA': 26 anni

CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Essendo prevalentemente una fetish girl, non vi sono in rete fotografie che la mostrino a corpo intero (giusto qualche accenno, ma a viso coperto). I piedi, però, corrispondono a quelli che mostra negli annunci.

SERVIZI OFFERTI: Adorazione piedi e soft BDSM

RATE DI PARTENZA: 100/ 1h

RATE CONCORDATO: 50 / 30min

DESCRIZIONE FISICA: Ragazza bassina, poco meno di 160cm, pienotta sopra, gambe ok, piedi ben fatti. Sinceramente non è il tipo di ragazza che vi fa girare mentre camminate per strada.

ATTITUDINE: Alla mano, simpatica, chiacchiera facile, cerca di metterti a tuo agio. Di certo non incarna lo stereotipo della mistress austera e stronza (in realtà lei stessa si definisce più una fetish girl).

REPERIBILITA': Buona via email

PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nel luogo dove è avvenuto l’incontro (un seminterrato) vi è una scalinata ripidissima.

Da appassionato del piede femminile quale sono, era da un po’ di tempo che stavo valutando di fare un incontro a tema con una “professionista” del settore. Il panorama italiano offre un certo numero di prodomme, semiprofessioniste, escort riciclate a mistress e paracule varie. Approfittando di una visita romana ad un caro amico, decido di organizzarmi per fissare un appuntamento con Slaveyquinn, una fetish girl che, se frequentate forum a tema, scoprirete avere un buon numero di ammiratori.

Fissare l’incontro è stato relativamente facile, il primo contatto avviene tramite email e le risposte ti arrivano a breve. Ci si mette d’accordo per una semplice adorazione dei piedi (non concede footjob o altri servizi sessuali), sono proprio curioso di vedere cosa ne uscirà fuori. Fissato l’incontro per un sabato mattina, il rendez-vous point è stato presso una stazione della metropolitana capitolina. Arrivo li per primo e mi guardo attorno alla ricerca della ragazza… dopo qualche minuto arriva e mi riconosce.

Devo dire che l’impatto non è stato dei migliori, mi ero fatto un’idea totalmente diversa su di lei. La immaginavo piccolina si, ma sicuramente meno in carne e un minimo “preparata” per l’incontro. Invece si presenta in tenuta che più casual non si può, avendo però cura di seguire le mie indicazioni per quanto riguarda le calzature. Chiacchiere varie mentre raggiungiamo il luogo dove avverrà la sessione, un piccolo seminterrato che si raggiunge attraverso delle ripidissime scale.

Cominciamo la sessione, le tolgo scarpe e calzini. I piedi effettivamente quelli visti su Internet, certo le fotografie professionali e le prospettive usate creano determinate aspettative, ma non si può certo dire che abbia dei piedi brutti. Comincio ad adorare le estremità della ragazza, non riesco bene a capire se le piaccia o meno, ma dopo 5 minuti succede quello che avevo già immaginato… si, i piedi sono belli e tutto quanto, ma alla fine è sempre il fratellone in mezzo alle gambe che deve stare al centro dell’attenzione!

In un forum del genere starò sicuramente strappando sorrisi, ma, essendo la prima volta che mi sono cimentato in un incontro del genere, mi aspettavo che, da estimatore del genere, la semplice adorazione di un bel piede femminile potesse essere soddisfacente. In realtà, il fratello maggiore se ne stava buono buono e io mi ero praticamente già stufato (tant’è che ho portato avanti il resto della mezzora pattuita tra semplici massaggi e qualche bacetto ai piedi)… mai più esperienze del genere senza convergere in un footjob, HJ, BJ o trombo che sia (nessuno di questi servizi era disponibile). Ma soprattutto: credo che parte della mia “delusione” sia anche dovuta all’aspetto fisico della ragazza in questione, sicuramente non in linea con le aspettative che mi ero fatto.

Che altro dire: a giudicare dalle miriadi di commenti positivi che si trovano in giro su questa ed altre fetish girls, è evidente che esiste un gran numero di persone che riescono a provare esperienze appaganti anche solo tramite la semplice adorazione dei piedi. Credevo di poter far parte della categoria (in effetti le esperienze con le mia attuale ragazza e con le ex non fanno testo, dato che, dopo i piedi, ovviamente ci si dedica ad altro…), in realtà ho confermato che leccare un piede va bene nei preliminari, può essere un gustoso additivo durante certe posizioni del trombo o come variante di un 69… ma ora ho scoperto che non può essere per me una pratica in grado, da sola, di portarmi all’eccitazione.
 
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