CARATTERISTICHE GENERALI: Negozio attrezzato a massaggi
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: foto ben visibili dalla strada con figure similcinesi
RIFERIMENTO INTERNET:
http://firenze.bakeca.it/dettaglio/massaggi-benessere/studio-karina-k2ke124737210
NOME DELLA MASSAGGIATRICE
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Karina
NAZIONALITA': dice di origine Libanese (ma quando le parlo del Libano, ringamba sulla Francia – il lieve accento ci potrebbe stare)
ETA': un trentino
SERVIZI OFFERTI: massaggio + hj
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: una 40ina di minuti, compresa la doccia
ATTITUDINE: presuntuosa, se la tira un po’
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non mi pare
INDEX RICERCHE: 33116411xx
LA MIA RECENSIONE:
Settimana scorsa, telefono, senza fare troppe domande e fisso per poco dopo.
Lo “studio” è un negozio ben attrezzato, riconvertito con una stanza adibita ai massaggi. Lettino professionale, musica rilassante, buon odore, luci soffuse, ordinato e pulito.
Karina è gentile ma un po’ sulle sue, io non chiedo dettagli, lei non me ne da ma mi dice soltanto che il massaggio di un’ora costa 70.
Ok.
Mi lascia in stanza per prepararmi.
Il massaggio parte dalla schiena, come di consueto, con l’uso di una crema molto più piacevole, rispetto all’inflazionato olio, i movimenti sono avvolgenti, anche se un po’ ripetitivi. Usa anche le braccia e si allunga dalla testa fino al fondo schiena.
Indossa una specie di tuta nera con pantaloncino corto, non si capisce bene se abbia un po’ di pancetta o se siano le pieghe della tuta, comunque l’aspetto è piacevole e fresco anche se non è una strafica…se la incontrassi per strada, non mi volterei a guardarla, per intenderci.
Gli allungamenti le fanno sfiorare le mie mani con le cosce ma niente di più.
Il social è limitato all’essenziale e non scorre agevolmente (forse per colpa mia che quelle che se la tirano mi stanno un po’ sulle scatole…)
Dopo la solita mezz’oretta (abbastanza soporifera), la posizione supina non porta grandi novità, salvo che, dopo due o tre strusciamenti apparentemente casuali, la situazione viene presa in mano con decisione.
Azzardo qualche delicata carezza al pezzetto di gamba accessibile, chiedo un po’ di consolazione, almeno visiva, ma ogni richiesta viene sdegnosamente rifiutata.
Si vede che non sono stato abbastanza "simpatico" ma non prego nemmeno in Chiesa, figuriamoci quando faccio i massaggi… Per cui mi rimetto sulle mie e aspetto gli sviluppi.
Ne segue una manovella senza lode e senza infamia, con l’unico pregio di non essere interrotta al primo accenno di soddisfazione.
Accurata pulizia e atteggiamento: “ecco fatto, abbiamo finito”.
Doccia, rivestitura e pagamento.
Le faccio presente che, rispetto a un servizio così limitato, per prestazioni e per durata, il prezzo mi pare un po’ fuori mercato…mi guarda come se fossi stato un pezzente e così, cortesemente, la saluto.
Io di massaggi ne trovo quanti me ne pare, non so se lo stesso vale per lei con i clienti.
Riepilogando:
- asciugamano e ciabatte (monouso) perfetti
- ambiente molto pulito e curato
- massaggio – parte professionale – mediocre
- massaggio – parte ludica – mediocre
- avvenenza – ragazza della porta accanto
- social – mediocre
Non ci torno