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Ospite
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RIFERIMENTO INTERNET: www.puntotrans.com oppure http://roma.bakeca.it/donna-cerca-uomo/ ... 3re6409938
CITTA DELL'INCONTRO: Roma - Manzoni
NOME INSERZIONISTA: Suzana
NAZIONALITA': Brasiliana... di Recife? Boh, dimenticato
ETA': 20
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Veritiero, foto autentiche
SERVIZI OFFERTI: Tutto tranne FK
RATE DI PARTENZA: 100 (ma una volta si poteva trovare OTR al benzinaio di pza Navigatori a rates competitive)
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: Piccolina formosetta come da foto
ATTITUDINE: Un pò diffidente, ma onesta nelle prestazioni
REPERIBILITA': Buona
VOTO PERSONALE: 7-
RECENSIONE:
Era una notte buia e tempestosa…
…un po’ come la crasi ormonale che mi tormentava.
Sicchè, poiché l’offerta di topa nel periodo di che trattasi era alquanto anelastica, mi convincevo ad un’opera di collaudo di una squinzia più volte adocchiata sulla Cristoforo, prima della calata dei lanzichenecchi blu, ed a cui ho sempre preferito la Allana di cui si tratta in apposito topic.
Invero Suzana, con Allana divideva la casa sino a quest’estate.
Ora, la nostra si è messa in proprio in una location un po’ più decente anche se, come da prassi, seminterrata.
Lei è giovane, pulita, carina, tranquilla e di aspetto che, per una volta nella vita, non tradisce le fotografie pubblicate. Bello il viso, belle le tette, naturali le curve… Cortine le gambe… ma, una volta allargate, non si nota.
Me la mena per una ventina di minuti prima di dischiudermi la sua magione.
Scoprirò che doveva finirsi la telenovela in TV.
Beh, ha rischiato di perdere il cliente: che io, di solito, se ho un appuntamento (come da prassi) non amo aspettare.
Ma nella fattispecie, non avevo fretta, ed anzi, mi sono fatto un prosecchino lì vicino dato che l’ora era propizia.
Mentre mi denudo, non senza orgoglio, ma con una nota di melanconia per l’indesiderato acquisto di una taglia di pantaloni, lei mi fa una domanda inevitabile, ma che io odio dal profondo: “cosa te piasce fare?â€
Le dico, con pazienza e capendo che è una necessità , che sono maschietto e che da tale mi comporto.
Lei mi guarda con aria paracula e alquanto diffidente. Mi dice che lo dicono tutti e che tutti finiscono per prenderlo in culo.
Mi concedo una digressione: vabbè che da grande vuoi fare la donna, vabbè che essere trans e bella ti costa di diete e medicine e ti è costato in passato di chirurghi etc, vabbè che ad una che si sente donna il maschio passivo non piace… va bene tutto. Ma non puoi chiamare tutti i clienti maricona solo per questo, non puoi essere diffidente col mondo, soprattutto se ti paga per prenderlo in culo e tu ci campi, e, soprattutto, se ti dico che io non amo il ruolo passivo, cerca di fare almeno finta di credermi sulla parola e non rompere i coglioni che sono già venti minuti che aspetto.
Digressione chiusa.
Tanto più che si è ben guardata dall’usare termini quale il citato “maricona†e le sue perplessità le ha sempre espresse in modo garbato.
Insomma, da questo stato di diffidenza e di interesse per la telenovela appena conclusa, mi ci vuole un gran lavoro per portarla in temperatura.
Non si può dire che lei non sia disponibile.
Ma il FK è tassativamente escluso e il grado complessivo di partecipazione non è eccelso.
Il suo birillo però si alza presto e scodinzola felice. Piccoletto ma non trascurabile, ha vita propria e non si preoccupa troppo della padrona che fa la sostenuta.
Insomma, dallo e dallo si piega pure lu metallo.
Finalmente partecipa un po’… Sbaciucchia, succhia, carezza…
… ma ancora non ci siamo.
Il tempo però passa e lei non mostra fretta.
Ciò è cosa buona.
Visto però che di GFE non se ne parla, decido alfin di concludere.
Con somma sorpresa scopro quel che le piace veramente.
Posseduta secondo la migliore scuola classica, seguendo i dogmi dei padri Missionari, finalmente mi da qualche soddisfazione… Mugugna, guaisce, straparla, gira gli occhi e (sembra) gode mentre recita misteriose formule in portoghese che, sussurrate al mio orecchio vagamente insalivato, mi costringono all’eiaculazione che definirei, gustata, piena, rotonda e ragionevolmente violenta.
Lei gradisce, sia alza e si ripulisce.
Trattasi dunque di media esperienza senza troppa infamia e con qualche lode.
Sono convinto che un richiamino farebbe bene a entrambi. Perché è una tipa da clientela fissa. Lo intuisco e lo presumo dal modo in cui mi ha salutato.
Dunque non escludo una replica.
Tanto più che lei fisicamente non è affatto male (di bellezza dell’asino, però, non si può parlare, le mancano i centimetri).
Si vedrÃ
___________________________________jul
CITTA DELL'INCONTRO: Roma - Manzoni
NOME INSERZIONISTA: Suzana
NAZIONALITA': Brasiliana... di Recife? Boh, dimenticato
ETA': 20
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Veritiero, foto autentiche
SERVIZI OFFERTI: Tutto tranne FK
RATE DI PARTENZA: 100 (ma una volta si poteva trovare OTR al benzinaio di pza Navigatori a rates competitive)
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: Piccolina formosetta come da foto
ATTITUDINE: Un pò diffidente, ma onesta nelle prestazioni
REPERIBILITA': Buona
VOTO PERSONALE: 7-
RECENSIONE:
Era una notte buia e tempestosa…
…un po’ come la crasi ormonale che mi tormentava.
Sicchè, poiché l’offerta di topa nel periodo di che trattasi era alquanto anelastica, mi convincevo ad un’opera di collaudo di una squinzia più volte adocchiata sulla Cristoforo, prima della calata dei lanzichenecchi blu, ed a cui ho sempre preferito la Allana di cui si tratta in apposito topic.
Invero Suzana, con Allana divideva la casa sino a quest’estate.
Ora, la nostra si è messa in proprio in una location un po’ più decente anche se, come da prassi, seminterrata.
Lei è giovane, pulita, carina, tranquilla e di aspetto che, per una volta nella vita, non tradisce le fotografie pubblicate. Bello il viso, belle le tette, naturali le curve… Cortine le gambe… ma, una volta allargate, non si nota.
Me la mena per una ventina di minuti prima di dischiudermi la sua magione.
Scoprirò che doveva finirsi la telenovela in TV.
Beh, ha rischiato di perdere il cliente: che io, di solito, se ho un appuntamento (come da prassi) non amo aspettare.
Ma nella fattispecie, non avevo fretta, ed anzi, mi sono fatto un prosecchino lì vicino dato che l’ora era propizia.
Mentre mi denudo, non senza orgoglio, ma con una nota di melanconia per l’indesiderato acquisto di una taglia di pantaloni, lei mi fa una domanda inevitabile, ma che io odio dal profondo: “cosa te piasce fare?â€
Le dico, con pazienza e capendo che è una necessità , che sono maschietto e che da tale mi comporto.
Lei mi guarda con aria paracula e alquanto diffidente. Mi dice che lo dicono tutti e che tutti finiscono per prenderlo in culo.
Mi concedo una digressione: vabbè che da grande vuoi fare la donna, vabbè che essere trans e bella ti costa di diete e medicine e ti è costato in passato di chirurghi etc, vabbè che ad una che si sente donna il maschio passivo non piace… va bene tutto. Ma non puoi chiamare tutti i clienti maricona solo per questo, non puoi essere diffidente col mondo, soprattutto se ti paga per prenderlo in culo e tu ci campi, e, soprattutto, se ti dico che io non amo il ruolo passivo, cerca di fare almeno finta di credermi sulla parola e non rompere i coglioni che sono già venti minuti che aspetto.
Digressione chiusa.
Tanto più che si è ben guardata dall’usare termini quale il citato “maricona†e le sue perplessità le ha sempre espresse in modo garbato.
Insomma, da questo stato di diffidenza e di interesse per la telenovela appena conclusa, mi ci vuole un gran lavoro per portarla in temperatura.
Non si può dire che lei non sia disponibile.
Ma il FK è tassativamente escluso e il grado complessivo di partecipazione non è eccelso.
Il suo birillo però si alza presto e scodinzola felice. Piccoletto ma non trascurabile, ha vita propria e non si preoccupa troppo della padrona che fa la sostenuta.
Insomma, dallo e dallo si piega pure lu metallo.
Finalmente partecipa un po’… Sbaciucchia, succhia, carezza…
… ma ancora non ci siamo.
Il tempo però passa e lei non mostra fretta.
Ciò è cosa buona.
Visto però che di GFE non se ne parla, decido alfin di concludere.
Con somma sorpresa scopro quel che le piace veramente.
Posseduta secondo la migliore scuola classica, seguendo i dogmi dei padri Missionari, finalmente mi da qualche soddisfazione… Mugugna, guaisce, straparla, gira gli occhi e (sembra) gode mentre recita misteriose formule in portoghese che, sussurrate al mio orecchio vagamente insalivato, mi costringono all’eiaculazione che definirei, gustata, piena, rotonda e ragionevolmente violenta.
Lei gradisce, sia alza e si ripulisce.
Trattasi dunque di media esperienza senza troppa infamia e con qualche lode.
Sono convinto che un richiamino farebbe bene a entrambi. Perché è una tipa da clientela fissa. Lo intuisco e lo presumo dal modo in cui mi ha salutato.
Dunque non escludo una replica.
Tanto più che lei fisicamente non è affatto male (di bellezza dell’asino, però, non si può parlare, le mancano i centimetri).
Si vedrÃ
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