NOME:Tanya/Tania
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
ZONA: Via Emilia Ovest, davanti concessionario Nissan.
NAZIONALITA': romena
ETA': 33 a detta sua, ne dimostra qualcuno in meno.
SERVIZI OFFERTI:Bj-Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 40 car, 80 casa.
COMPENSO CONCORDATO: 80.
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min, fuoritutto.
DESCRIZIONE FISICA: mora, snella e slanciata, capelli raccolti, portamento elegante nonostante non sappia padroneggiare i trampoli su cui e' appollaiata.
ATTITUDINE: posata.
Una settimana fa, giorno piu' giorno meno.
Notte bastardissima, irrequieta nonostante le temperature da sudest asiatico o forse proprio per quelle.
La macchina trova da sola la strada, sono solo uno dei tanti ingranaggi schiavi della termodinamica, del Karma, della Moira o del cazzoneso.
Una figura femminile davanti alla Nissan poco dopo la rotonda di Via Emilia Ovest, uscendo da Gosinia aka Parma, Emilia Romagna, Italia, Europa, Mondo, Sistema Solare, Bordo esterno della Via Lattea, Isola Stellare della Vergine in orbita attorno al Grande Attrattore, che attende soltanto di ingoiarci tutti nella sua Singolarita'.
E' ferma, composta, solenne e triste, persino castamente vestita con un tubino scuro per quanto corto scoprire due gambe lunghe e dritte, slanciate vieppiu' da trampoli altissimi che effettivamente le donano, per quanto palesemente sia a disagio nell'amministrare la camminata. Forse anche per questo non ostenta, non troieggia, niente, ma la sua attitudine e' sufficientemente estemporanea da incuriosirmi.
Non mi va di tirare sul prezzo ed accetto immediatamente il rate esoso che va tanto di moda da queste parti: 80 carte in stanza. Vedo nei suoi occhi la sorpresa, evidentemente e' abituata a contrattare. Porcherie da bestiola.
Lo stabile e' arcinoto, i messeri del resto devono essere noti alle madame, per quanto cerchino di seminarne le attenzioni. Nessuno in giro, in ogni caso.
Nella conversazione e' misurata esattamente come nell'apparenza, cortese, parla un ottimo italiano per la media del collegame ed afferma di essere qui per un altro mese soltanto. Passi da qui sempre e non ti fermi mai. Valle a spiegare che e' la tensione della ricerca la parte migliore del tutto. Oddio, forse.
In camera caritatis si spoglia, le avevo dato un venticinque anni ma ora credo ai trentatre che mi ha confermato: non che sia brutta, ma attorno ai fianchi la pelle inizia a sentire il lavoro della gravita'. Una seconda di seno, gradevole al tatto ed alla vista, purtroppo il sedere e' triste: e' snella ma non tonica. Occhi scuri espressivi e tristi, rapidi sorrisi da temperamento schivo, belle mani e bei piedi. Piacevole, nel complesso.
Mi lavora di mano per l'imbarzottimento, gommatura con un mio goldone -ho le mie fisse- lavoro di bocca vigoroso ma senza arte ne' partecipazione, la noiosa norma per farlo stare su: il che riesce piuttosto alla svelta. Fermo io lo strazio e la faccio mette a missionario, infilo -stretta e molto calda, alquanto stupito- affondo lungo e lento per darle il tempo di abituarsi e poi inizio la trivellazione. Si bagna, ansima, le massaggio la base della pancia tanto per vedere le sue espressioni mentre la pompo tenendole una gamba in alto. E' buffa a bocca aperta. Mi viene da ridere e vedo di finirla: qualche minuto di concentrazione e concludo dentro, senza scossoni ne' impennate.
Pulizie, chiacchiere inani, nel tornare alla macchina la vedo cosi' in difficolta' sull'asfalto sbrecciato da offrirle il braccio. Ridiamo, lei non lo molla fino alla macchina, uno dei rari passanti sorride a sua volta. E' tutto soddisfancentemente stupido: mi fermo a comprarle le sigarette. Per fortuna le aveva finite.
So long, and thank ya for all the fish.
Lo conosci Epimenide? Era un cretese che usava dire "Tutti i cretesi mentono. Fa conto che io sia Epimenide.
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
ZONA: Via Emilia Ovest, davanti concessionario Nissan.
NAZIONALITA': romena
ETA': 33 a detta sua, ne dimostra qualcuno in meno.
SERVIZI OFFERTI:Bj-Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 40 car, 80 casa.
COMPENSO CONCORDATO: 80.
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min, fuoritutto.
DESCRIZIONE FISICA: mora, snella e slanciata, capelli raccolti, portamento elegante nonostante non sappia padroneggiare i trampoli su cui e' appollaiata.
ATTITUDINE: posata.
Una settimana fa, giorno piu' giorno meno.
Notte bastardissima, irrequieta nonostante le temperature da sudest asiatico o forse proprio per quelle.
La macchina trova da sola la strada, sono solo uno dei tanti ingranaggi schiavi della termodinamica, del Karma, della Moira o del cazzoneso.
Una figura femminile davanti alla Nissan poco dopo la rotonda di Via Emilia Ovest, uscendo da Gosinia aka Parma, Emilia Romagna, Italia, Europa, Mondo, Sistema Solare, Bordo esterno della Via Lattea, Isola Stellare della Vergine in orbita attorno al Grande Attrattore, che attende soltanto di ingoiarci tutti nella sua Singolarita'.
E' ferma, composta, solenne e triste, persino castamente vestita con un tubino scuro per quanto corto scoprire due gambe lunghe e dritte, slanciate vieppiu' da trampoli altissimi che effettivamente le donano, per quanto palesemente sia a disagio nell'amministrare la camminata. Forse anche per questo non ostenta, non troieggia, niente, ma la sua attitudine e' sufficientemente estemporanea da incuriosirmi.
Non mi va di tirare sul prezzo ed accetto immediatamente il rate esoso che va tanto di moda da queste parti: 80 carte in stanza. Vedo nei suoi occhi la sorpresa, evidentemente e' abituata a contrattare. Porcherie da bestiola.
Lo stabile e' arcinoto, i messeri del resto devono essere noti alle madame, per quanto cerchino di seminarne le attenzioni. Nessuno in giro, in ogni caso.
Nella conversazione e' misurata esattamente come nell'apparenza, cortese, parla un ottimo italiano per la media del collegame ed afferma di essere qui per un altro mese soltanto. Passi da qui sempre e non ti fermi mai. Valle a spiegare che e' la tensione della ricerca la parte migliore del tutto. Oddio, forse.
In camera caritatis si spoglia, le avevo dato un venticinque anni ma ora credo ai trentatre che mi ha confermato: non che sia brutta, ma attorno ai fianchi la pelle inizia a sentire il lavoro della gravita'. Una seconda di seno, gradevole al tatto ed alla vista, purtroppo il sedere e' triste: e' snella ma non tonica. Occhi scuri espressivi e tristi, rapidi sorrisi da temperamento schivo, belle mani e bei piedi. Piacevole, nel complesso.
Mi lavora di mano per l'imbarzottimento, gommatura con un mio goldone -ho le mie fisse- lavoro di bocca vigoroso ma senza arte ne' partecipazione, la noiosa norma per farlo stare su: il che riesce piuttosto alla svelta. Fermo io lo strazio e la faccio mette a missionario, infilo -stretta e molto calda, alquanto stupito- affondo lungo e lento per darle il tempo di abituarsi e poi inizio la trivellazione. Si bagna, ansima, le massaggio la base della pancia tanto per vedere le sue espressioni mentre la pompo tenendole una gamba in alto. E' buffa a bocca aperta. Mi viene da ridere e vedo di finirla: qualche minuto di concentrazione e concludo dentro, senza scossoni ne' impennate.
Pulizie, chiacchiere inani, nel tornare alla macchina la vedo cosi' in difficolta' sull'asfalto sbrecciato da offrirle il braccio. Ridiamo, lei non lo molla fino alla macchina, uno dei rari passanti sorride a sua volta. E' tutto soddisfancentemente stupido: mi fermo a comprarle le sigarette. Per fortuna le aveva finite.
So long, and thank ya for all the fish.
Lo conosci Epimenide? Era un cretese che usava dire "Tutti i cretesi mentono. Fa conto che io sia Epimenide.