LOCATION: fra Ghisalba e Mornico (Bg), al distributore Tamoil
NAZIONALITA': Venezuelana
ETA': fra i 25 e i 30
SERVIZI OFFERTI: bj e... hj
RATE DI PARTENZA: 10
RATE CONCORDATO: 10
DESCRIZIONE FISICA: mora, minuta, non particolarmente bella, ma con un bel fisichino. Una terza di tette
ATTITUDINE: Buon lavoro di bocca... ed anche di mano...
REPERIBILITA': notturna
Mercoledì 23 Dicembre, ore 00.30.
Tornando da una serata con amici mi rendo conto d'essere quasi in riserva e decido di fermarmi al distributore Tamoil sulla strada fra Mornico e Ghisalba http://tinyurl.com/y8j8ktl
Infilo i miei venti euro nel self service e mentre rifornisco l'auto si avvicina una fanciulla, non particolarmente appariscente, con cappello scuro e ben pochi abiti addosso.
Scambiamo due parole circa il tempo e i suoi tristi incassi e dopo pochi e breve convenevoli mi chiede se sono così cortese da farle fare un giro in macchina per scaldarsi. Viste le recenti spese natalizie ed intenzionato a non sperperare le mie già magre finanze le dico di non avere però alcuna intenzione di concludere alcunchè.
Dopo aver alzato per bene il riscaldamento partiamo e chiacchieriamo un po': mentre mi ringrazia per averle offerto un po' di ristoro mi propone di fermarci per qualche minuto dicendomi che per un decino mi avrebbe fatto una buona pompa.
Inutile dire che sebbene la fanciulla non m'ingrifasse molto, il fatto che avesse tirato fuori le tette dal maglione è stato un buon incentivo a farmi dimenticare i miei buoni propositi.
Macchina parcheggiata, dolci moine, qualche porcata e la sua mano nei pantaloni.
Mi dice che gradisce subito avere l'obolo e da bravo scolaretto obbediente elargisco riponendo il mio portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni.
Abbassa il suo sedile, si denuda e mi chiede d'abbassare anche il mio per stare più comodi.
In quattro e quattr'otto mi ritrovo ben disteso con i pantaloni alle caviglie e la sua lingua sullo scroto.
Mi stupisco della passione con cui si dedica all'operazione (vista la ridotta spesa) e mi rilasso completamente.
La fanciulla succhia tanto divinamente che dopo pochi minuti giungo a destinazione riempiendo il gommino.
Finchè uno strano rumore mi sveglia dal torpore.
Il mio portafogli era sul tappetino.. e come per magia, i due biglietti da venti erano scivolati fuori, ben distanziati dal loro contenitore.
Senza dir nulla raccolgo, ripongo altrove e la guardo: fa un balzo indietro esclamando un colpevole "Non ho fatto niente io! Conta pure!"
Mi rivesto.
Le chiedo di rivestirsi.
Le apro la portiera.
La invito a scendere.
Io sono stato stupido a non prevenire il fattaccio mettendo al sicuro i miei soldi e di certo non posso avere la certezza matematica che non sia stata la forza di gravità a trascinare fuori dal portafogli quelle banconote.
Di certo quella lunga passeggiata al freddo fino al distributore le avrà fatto smaltire il calore gentilmente elargito dal pirla di turno.
Da anni non praticavo l'otr: pessima idea cambiare le proprie abitudini.
Spero che queste righe possano servire a qualcuno.
That's all, folks.
NAZIONALITA': Venezuelana
ETA': fra i 25 e i 30
SERVIZI OFFERTI: bj e... hj
RATE DI PARTENZA: 10
RATE CONCORDATO: 10
DESCRIZIONE FISICA: mora, minuta, non particolarmente bella, ma con un bel fisichino. Una terza di tette
ATTITUDINE: Buon lavoro di bocca... ed anche di mano...
REPERIBILITA': notturna
Mercoledì 23 Dicembre, ore 00.30.
Tornando da una serata con amici mi rendo conto d'essere quasi in riserva e decido di fermarmi al distributore Tamoil sulla strada fra Mornico e Ghisalba http://tinyurl.com/y8j8ktl
Infilo i miei venti euro nel self service e mentre rifornisco l'auto si avvicina una fanciulla, non particolarmente appariscente, con cappello scuro e ben pochi abiti addosso.
Scambiamo due parole circa il tempo e i suoi tristi incassi e dopo pochi e breve convenevoli mi chiede se sono così cortese da farle fare un giro in macchina per scaldarsi. Viste le recenti spese natalizie ed intenzionato a non sperperare le mie già magre finanze le dico di non avere però alcuna intenzione di concludere alcunchè.
Dopo aver alzato per bene il riscaldamento partiamo e chiacchieriamo un po': mentre mi ringrazia per averle offerto un po' di ristoro mi propone di fermarci per qualche minuto dicendomi che per un decino mi avrebbe fatto una buona pompa.
Inutile dire che sebbene la fanciulla non m'ingrifasse molto, il fatto che avesse tirato fuori le tette dal maglione è stato un buon incentivo a farmi dimenticare i miei buoni propositi.
Macchina parcheggiata, dolci moine, qualche porcata e la sua mano nei pantaloni.
Mi dice che gradisce subito avere l'obolo e da bravo scolaretto obbediente elargisco riponendo il mio portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni.
Abbassa il suo sedile, si denuda e mi chiede d'abbassare anche il mio per stare più comodi.
In quattro e quattr'otto mi ritrovo ben disteso con i pantaloni alle caviglie e la sua lingua sullo scroto.
Mi stupisco della passione con cui si dedica all'operazione (vista la ridotta spesa) e mi rilasso completamente.
La fanciulla succhia tanto divinamente che dopo pochi minuti giungo a destinazione riempiendo il gommino.
Finchè uno strano rumore mi sveglia dal torpore.
Il mio portafogli era sul tappetino.. e come per magia, i due biglietti da venti erano scivolati fuori, ben distanziati dal loro contenitore.
Senza dir nulla raccolgo, ripongo altrove e la guardo: fa un balzo indietro esclamando un colpevole "Non ho fatto niente io! Conta pure!"
Mi rivesto.
Le chiedo di rivestirsi.
Le apro la portiera.
La invito a scendere.
Io sono stato stupido a non prevenire il fattaccio mettendo al sicuro i miei soldi e di certo non posso avere la certezza matematica che non sia stata la forza di gravità a trascinare fuori dal portafogli quelle banconote.
Di certo quella lunga passeggiata al freddo fino al distributore le avrà fatto smaltire il calore gentilmente elargito dal pirla di turno.
Da anni non praticavo l'otr: pessima idea cambiare le proprie abitudini.
Spero che queste righe possano servire a qualcuno.
That's all, folks.