[RECE] Violetta - OTR - Rimini

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3 Gennaio 2017
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Località
Emilia
NOME: Violetta
CITTA DELL'INCONTRO: Rimini
ZONA: distributore https://goo.gl/maps/etH8Ucq3c5A2
Anche loft http://rimini.bakecaincontrii.com/do...-2rjz147362254
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 25 circa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj +rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: mi pare 50
DURATA DELL'INCONTRO: 35 min (incluso viaggio da stazione di servizio al loft e ritorno)
DESCRIZIONE FISICA: normale
ATTITUDINE: Missile

LA MIA RECENSIONE:


2, 35 e 50: non sto consigliando i numeri per giocare un terno al lotto, ma sono i tre numeri che riassumono la mia esperienza con Violetta risalente alla scorsa estate.

2 come le incazzature che ho preso quella sera
35 come i minuti dal distributore al loft e ritorno, incluso il tempo passato in casa
50 come gli euro buttati via


Ancora mastico amaro se penso al due di picche rimediato nella romantica cenetta che avevo organizzato quella sera: avevo immaginato un epilogo ben diverso con l'amica che avevo invitato a mangiare del pesce. Non sapevo che il marchese fosse in agguato...

Che fare? In tiro (in tutti i sensi) lo ero, la voglia di un bel dopocena mi era rimasta e di fare una doccia gelata non mi andava.
Dato il salasso del conto al ristorante, opto per una soluzione low cost. Mi ricordo di questa OTR che avevo già adocchiato un paio di volte e faccio una scappata ad intervistarla. Per essere carina è carina e mi invoglia decantando la sua maestria nell'arte dell'orale. Già sapevo che una otr che ti porta a casa è da evitare come la peste, ma confidavo almeno di interrogarla a dovere all'esame di orale.

Sale ed entra in modalità navigatore: a monosillabi (qui, di là, gira lì) mi porta fin sotto casa mentre smanetta sul cellulare per tutto il tempo. Passaggio in bagno di entrambi e poi nel buio pesto della camera da letto, dove entrava un minimo di luce dalla lampadina accesa in bagno. Zero atmosfera. Inizio a sentire chiaro il suono del missile che sto pre prendere in quel posto...

Qui inizia la parte tragicomica.

Non so come, ma mi gomma mentre è del tutto moscio senza neanche spogliarsi del tutto. Lo prende in bocca un minuto di orologio e sempre a monosillabi o quasi continua a darmi indicazioni che sembrano ordini dettati da un sergente al soldato semplice: mettiti qui, girati, fai presto, non toccare, questo non si può, quello non si fa...

Si gira a pecos e sposta lo slip, provando a infilarselo appena barzotto. Non credo ai miei occhi... La catena mi scende giù in modo prepotente e le busso sulla spalla: "Facciamo anche basta? Che tanto sono già venuto" le dico.

Non capisce la velata ironia.

Mi rivesto e la riaccompagno al suo distributore, invitandola a portare un curriculum al gestore della stazione di servizio: certo le risulterebbe un lavoro più adatto che non fare la pay.

Se hai il marchese e non me lo dici
Rovinar tu vuoi la nostra cenetta.
Subdoli furon il destino o il fato
Che da trombante mi lasciaron trombato.
Insana serata con i migliori auspici
Purtroppo conclusa con la fatal Violetta.
 
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