RIFERIMENTO INTERNET: non ne ho trovati
CITTA DELL'INCONTRO: Migliarino
NOME: dice di chiamarsi Waleshka
NAZIONALITA': Brasile
ETA': mah .... una trentina abbondante?
SERVIZI OFFERTI: quasi tutti, FK compreso, ma solo nel ruolo passivo
RATE DI PARTENZA: 25
RATE CONCORDATO: 25
DESCRIZIONE FISICA: non molto alta, belle tettone e belle gambe, viso molto carino
ATTITUDINE: passiva
REPERIBILITA': così così
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
Allora, ieri notte mi concedo un giretto in quel di Migliarino. Arrivo sul tardi, come mio solito, un po' dopo l'una. C'è movimento ma la qualità è a mio giudizio scarsina...tranne una bella tettona coi capelli neri più o meno a caschetto che staziona a metà Traversagna, vicino alla Micarla e alle altre del gruppo. Un po' per l'oscurità ed il conseguente rischio di prendere una cantonata, un po' perché in generale mi dà fastidio intervistare le nostre amiche quando sono in branco... passo e ripasso, ma non mi fermo. Nella zona magazzini nuovi, in via del Feo (che per la cronaca in brasiliano significa "brutto") ci sono una massa di semi-cessi, ma a metà, appoggiata ad una macchina rossa c'è una spilungona, anch'essa coi capelli neri più o meno a caschetto, con un bel corpo e parrebbe un viso carino. Ma anche qui l'oscurità mi trattiene dal decidermi, unita al fatto che c'è quasi sempre una macchina lì ferma a contrattare, e così continuo a cazzeggiare su e giù ...chissà quante maledizioni mi hanno mandato .
Passate le 2 arrivano ben due auto con le lucine blu ... mmmmmm... meglio cambiare aria: mi butto sull'Aurelia sperando che se ne vadano alla svelta. E così è: dopo circa un quarto d'ora le vedo che escono dalla Traversagna: bravi ragazzi, è così che si fa, un controllino per vedere che sia tutto a posto, niente risse, casini, gente che si ammazza o spacca bottiglie per terra, e via! Mi ributto dentro per l'ultimo giro. Mentre entro in via del Piviere provenendo da via della Bozza, allo stop incrocio una Punto scura (verde cupo?), guidata da una tipa carina, capelli neri, corti, lisci, bel visetto, nasino alla francese, zigomini pronunciati delicatamente e bella fronte spaziosa, che mi guarda passare, e quando sono passato dà un colpetto di clacson, molto leggero. Mi incuriosisco. Mi pareva una faccia nuova e interessante. Faccio altri 2 o 3 giretti e ribecco la Punto all'incrocio Via Feo/Traversagna. Lei mi vede dallo specchietto e sta ferma lì allo stop, l'amica al suo fianco destro apre la portiera, ma io mi accosto dal lato sinistro e intervisto subito la conducente. Tariffe decisamente popolari: 15 di bocca 25 tutto. Mi propone la compresenza dell'amica, ma declino: dichiaro di possedere solo la mezza urbana, non dichiaro che l'amica non mi piace. Si va. Ci infrattiamo. Lei scende dalla sua auto, lascia l'amica lì ad aspettare e sale sulla mia. Ai piedi ha le infradito ...ahahahahah....si vede che stava per andare a casa pure lei. Vabbè, carina è carina, a me piace. Non è più acerba ma nemmeno marcia....diciamo fra i 30 e 35, boh....è una mulatta abbastanza schiarita di pelle, ha due belle tettone siliconate ma morbide, le gambe sono ben tornite ma gradevoli alla vista e al tatto, anche il culone è abbondante ma soffice, e poi come diceva il filosofo "per i peccati della carne..ci vuole la carne!!!"
Ha una voce ferma e decisa, eppure è gentilissima ed accondiscendente. Dice di chiamarsi Waleshka e di lavorare a Migliarino da 7 anni, sempre lì, in Traversagna. Mah....sicuramente gli espertoni della zona la conosceranno benissimo...ma io non l'avevo mai vista. Mi dice che di solito è a metà Traversagna, presso la Zetaplast. Capisco, lì c'è una certa Miele che mi assilla e quindi lì non mi ci fermo mai. Dice che adesso è spesso lì nella zona capannoni nuovi sulla sua Punto. Mah.... Voi la conoscete? Vabbè, me lo dite dopo. Passiamo all'azione.
Mi incappuccia subito, e questo sarà anche il massimo della precauzione ma non è certo il massimo della vita , però mi piace talmente che mi si rizza subito. Provo a metterle una mano fra le gambe, a saggiare la consistenza del suo arnese, ma lei continua il suo lavoro di bocca e non accenna nemmeno a scostare le mutandine: è chiaro che vuole solo sbocchinare e prenderlo in culo, scusate i francesismi. Decido di accontentarla, ma prima la voglio baciare. All'inizio mi concede un FK molto timido, quasi accennato. Ma poi, pian piano, alternando una sbocchianata all'altra, i FK diventano più prolungati e profondi, e poi finalmente intensi. Si gira, glielo sbatto dentro, lei mugola, la bacio ancora e penetro sempre più a fondo ..et voilà, dopo un po' giungo alla meta. Il suo pirillo era comunque semi-mollo ma bagnato. Ci baciamo ancora, buon social-time...boh, forse le sono piacuito anch'io, oppure è solo una trans non più giovanissima, alla presa con la crisi, che ha deciso di tenersi buoni i pochi clienti che la rimorschiano. Io, in ogni caso, mi ci sono trovato tutto sommato bene. Il voto? Come dicevano Cochi e Renato: bene, bravo, sette più.
CITTA DELL'INCONTRO: Migliarino
NOME: dice di chiamarsi Waleshka
NAZIONALITA': Brasile
ETA': mah .... una trentina abbondante?
SERVIZI OFFERTI: quasi tutti, FK compreso, ma solo nel ruolo passivo
RATE DI PARTENZA: 25
RATE CONCORDATO: 25
DESCRIZIONE FISICA: non molto alta, belle tettone e belle gambe, viso molto carino
ATTITUDINE: passiva
REPERIBILITA': così così
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
Allora, ieri notte mi concedo un giretto in quel di Migliarino. Arrivo sul tardi, come mio solito, un po' dopo l'una. C'è movimento ma la qualità è a mio giudizio scarsina...tranne una bella tettona coi capelli neri più o meno a caschetto che staziona a metà Traversagna, vicino alla Micarla e alle altre del gruppo. Un po' per l'oscurità ed il conseguente rischio di prendere una cantonata, un po' perché in generale mi dà fastidio intervistare le nostre amiche quando sono in branco... passo e ripasso, ma non mi fermo. Nella zona magazzini nuovi, in via del Feo (che per la cronaca in brasiliano significa "brutto") ci sono una massa di semi-cessi, ma a metà, appoggiata ad una macchina rossa c'è una spilungona, anch'essa coi capelli neri più o meno a caschetto, con un bel corpo e parrebbe un viso carino. Ma anche qui l'oscurità mi trattiene dal decidermi, unita al fatto che c'è quasi sempre una macchina lì ferma a contrattare, e così continuo a cazzeggiare su e giù ...chissà quante maledizioni mi hanno mandato .
Passate le 2 arrivano ben due auto con le lucine blu ... mmmmmm... meglio cambiare aria: mi butto sull'Aurelia sperando che se ne vadano alla svelta. E così è: dopo circa un quarto d'ora le vedo che escono dalla Traversagna: bravi ragazzi, è così che si fa, un controllino per vedere che sia tutto a posto, niente risse, casini, gente che si ammazza o spacca bottiglie per terra, e via! Mi ributto dentro per l'ultimo giro. Mentre entro in via del Piviere provenendo da via della Bozza, allo stop incrocio una Punto scura (verde cupo?), guidata da una tipa carina, capelli neri, corti, lisci, bel visetto, nasino alla francese, zigomini pronunciati delicatamente e bella fronte spaziosa, che mi guarda passare, e quando sono passato dà un colpetto di clacson, molto leggero. Mi incuriosisco. Mi pareva una faccia nuova e interessante. Faccio altri 2 o 3 giretti e ribecco la Punto all'incrocio Via Feo/Traversagna. Lei mi vede dallo specchietto e sta ferma lì allo stop, l'amica al suo fianco destro apre la portiera, ma io mi accosto dal lato sinistro e intervisto subito la conducente. Tariffe decisamente popolari: 15 di bocca 25 tutto. Mi propone la compresenza dell'amica, ma declino: dichiaro di possedere solo la mezza urbana, non dichiaro che l'amica non mi piace. Si va. Ci infrattiamo. Lei scende dalla sua auto, lascia l'amica lì ad aspettare e sale sulla mia. Ai piedi ha le infradito ...ahahahahah....si vede che stava per andare a casa pure lei. Vabbè, carina è carina, a me piace. Non è più acerba ma nemmeno marcia....diciamo fra i 30 e 35, boh....è una mulatta abbastanza schiarita di pelle, ha due belle tettone siliconate ma morbide, le gambe sono ben tornite ma gradevoli alla vista e al tatto, anche il culone è abbondante ma soffice, e poi come diceva il filosofo "per i peccati della carne..ci vuole la carne!!!"
Ha una voce ferma e decisa, eppure è gentilissima ed accondiscendente. Dice di chiamarsi Waleshka e di lavorare a Migliarino da 7 anni, sempre lì, in Traversagna. Mah....sicuramente gli espertoni della zona la conosceranno benissimo...ma io non l'avevo mai vista. Mi dice che di solito è a metà Traversagna, presso la Zetaplast. Capisco, lì c'è una certa Miele che mi assilla e quindi lì non mi ci fermo mai. Dice che adesso è spesso lì nella zona capannoni nuovi sulla sua Punto. Mah.... Voi la conoscete? Vabbè, me lo dite dopo. Passiamo all'azione.
Mi incappuccia subito, e questo sarà anche il massimo della precauzione ma non è certo il massimo della vita , però mi piace talmente che mi si rizza subito. Provo a metterle una mano fra le gambe, a saggiare la consistenza del suo arnese, ma lei continua il suo lavoro di bocca e non accenna nemmeno a scostare le mutandine: è chiaro che vuole solo sbocchinare e prenderlo in culo, scusate i francesismi. Decido di accontentarla, ma prima la voglio baciare. All'inizio mi concede un FK molto timido, quasi accennato. Ma poi, pian piano, alternando una sbocchianata all'altra, i FK diventano più prolungati e profondi, e poi finalmente intensi. Si gira, glielo sbatto dentro, lei mugola, la bacio ancora e penetro sempre più a fondo ..et voilà, dopo un po' giungo alla meta. Il suo pirillo era comunque semi-mollo ma bagnato. Ci baciamo ancora, buon social-time...boh, forse le sono piacuito anch'io, oppure è solo una trans non più giovanissima, alla presa con la crisi, che ha deciso di tenersi buoni i pochi clienti che la rimorschiano. Io, in ogni caso, mi ci sono trovato tutto sommato bene. Il voto? Come dicevano Cochi e Renato: bene, bravo, sette più.
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