NOME: Yonela
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso (CO)
ZONA: http://bit.ly/2jahqsb
NAZIONALITA': Romania
ETA':20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ cover
COMPENSO RICHIESTO: 2O
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 20 Min.
DESCRIZIONE FISICA: Mora, capelli lunghi, corporatura esile, forme perfette. Lato B da urlo.
ATTITUDINE: Gentile, dolce, chiacchierona.
È circa la 1,30 della notte, il termometro segna -3, il traffico è ormai scemato. Poche macchine solcano l'asfalto del Golden Mile lentatese. Il freddo è pungente, le presenze nettamente più rade del periodo estivo ma comunque significative. Faccio un po' di vasche per sondare il terreno. Se la quantità non è paragonabile alle dolci notti di luglio, la qualità è comunque altissima.
Addocchio una ragazza, ben coperta visto il tempo, che tuttavia si muove in maniera sexy e nasconde (è proprio il caso di dire) un fisico che si preannuncia interessante. In realtà sarà esplosivo. Certo gli imboschi di quell'area non sono quanto di meglio la geografia del luogo potrebbe offrire e, di tanto in tanto, qualche luce blu struscia pigramente i lunghi rettilinei.
Ma, forse, causa freddo, non vi è alcun segno di aggressività. Il semaforo, insomma, sembra verde.
Ancora due passaggi, e mi avvicino. Neppure il tempo di tirare giù il finestrino e la ragazza mi viene incontro sorridente. Mi offre da subito il menù base, ma scelgo una versione light che prevede un assaggio più composto, anche per avvicinarmi per gradi alla ragazza.
Sale ed è subito estroversa, oltre che, poverina, ghiacciata. Mi conduce alla meta, un parcheggio nelle vicinanze con un bel lampione che illumina la scena. Le chiedo di spogliarsi e lo fa subito, liberandosi di un paio di hot pants elasticizzati e delle relative mutandine. Lei è una bella mora, con lucidi lunghi capelli corvini, occhi profondi, sguardo furbetto e sveglio, leggero profilo greco. Bellina, proporzionata, profumata. Quando rimane nuda è impressionante per bellezza: pelle liscia e leggermente ambrata, culetto da top model, sesso perfetamente depilato, labbra carnose. Mi chiede per favore di non digitalizzarla, per il resto tocca quello che vuoi. Lo dice in modo buffo non certo indisponente.
Si scusa per le mani fredde e, appena mi spoglio e vede anche la mia rasatura di fresco, grida a voce alta: che bello, tutto pulitoooooo, mi piacciono gli uomini che si presentano così!!!" Discorriamo un po' dei pro e contro della depilazione delle parti intime e poi si comincia. Particolare bizzarro e, per certi versi eccitante, dopo aver litigato un po' con la sua lunga chioma, se la raggruppa a coda di cavallo tenendosela con la mano tesa. Poi mi guarda e mi dice: ti va di tenermi per i capelli mentre ti faccio il pompino? Non me lo sono fatto dire due volte!!!
Il lavoro è lento, dolce, delicato ma efficace, ritmato, senza fretta e continuo. Il suo corpo sinuoso e perfetto si staglia in controluce illuminato dalla luce della notte. I 20 anni si vedono e si sentono tutti nella perfezione delle sue curve. Sarebbe solo da guardare.
Il seno è piccolo ma proporzionato, non c'è un filo di grasso nei suoi lineamenti, disegnati alla perfezione da una vita che di perfetto non sembra avere regalato proprio niente.
Giunto al clou continua un po' prima di staccarsi, cosa che poi fa con calma e pacatezza. Pulizie di rito e inizia la chiacchiera. Dice di essere abbastanza nuova del giro, qui da 4/5 mesi. Mi dice che l'Italia le piace tantissimo e anche gli italiani. "Rispettate le donne e non le picchiate continuamente come i rumeni". Sorrido e le dico che anche qui le cose non vanno sempre in modo idilliaco, ma che sono contento abbia avuto questa sensazione di rispetto. Poi mi guarda e mi dice: "Io lo so benissimo che sono una puttana, ma non per questo devono menarmi continuamente". La fermo, le spiego che non deve mettere in rapporto quello che fa con il rispetto a lei dovuto. E così comincia a raccontarmi la sua storia, che sembra uscita da un film dell'orrore. Un film raccontato con un'ironia surreale e un accento che riesce a sdrammatizzare anche i passaggi più violenti. Poi mi mostra un tatuaggio, fatto per nascondere un cesareo. Già, un figlio avuto a 16 anni... storiacce insomma.
Parliamo un po', non ha fretta. Sono io che a un certo punto accendo l'auto per riportarla in postazione, non volendo approfittare del suo tempo. Ma non sembra turbata del passaggio dei minuti.
Si torna: saluti, due baci, ringraziamenti. "È stato piacevole stare con te" mi dice. Ringrazio, le dico che anch'io ho avuto la stessa sensazione. Quella di imboscarsi con la propria fidanzata, più dolce che porca, un po' stravagante e un po' ventenne.
Se non fosse per la location tornerei per il menù completo. L'antipasto si è rivelato buono e genuino.
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso (CO)
ZONA: http://bit.ly/2jahqsb
NAZIONALITA': Romania
ETA':20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ cover
COMPENSO RICHIESTO: 2O
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 20 Min.
DESCRIZIONE FISICA: Mora, capelli lunghi, corporatura esile, forme perfette. Lato B da urlo.
ATTITUDINE: Gentile, dolce, chiacchierona.
È circa la 1,30 della notte, il termometro segna -3, il traffico è ormai scemato. Poche macchine solcano l'asfalto del Golden Mile lentatese. Il freddo è pungente, le presenze nettamente più rade del periodo estivo ma comunque significative. Faccio un po' di vasche per sondare il terreno. Se la quantità non è paragonabile alle dolci notti di luglio, la qualità è comunque altissima.
Addocchio una ragazza, ben coperta visto il tempo, che tuttavia si muove in maniera sexy e nasconde (è proprio il caso di dire) un fisico che si preannuncia interessante. In realtà sarà esplosivo. Certo gli imboschi di quell'area non sono quanto di meglio la geografia del luogo potrebbe offrire e, di tanto in tanto, qualche luce blu struscia pigramente i lunghi rettilinei.
Ma, forse, causa freddo, non vi è alcun segno di aggressività. Il semaforo, insomma, sembra verde.
Ancora due passaggi, e mi avvicino. Neppure il tempo di tirare giù il finestrino e la ragazza mi viene incontro sorridente. Mi offre da subito il menù base, ma scelgo una versione light che prevede un assaggio più composto, anche per avvicinarmi per gradi alla ragazza.
Sale ed è subito estroversa, oltre che, poverina, ghiacciata. Mi conduce alla meta, un parcheggio nelle vicinanze con un bel lampione che illumina la scena. Le chiedo di spogliarsi e lo fa subito, liberandosi di un paio di hot pants elasticizzati e delle relative mutandine. Lei è una bella mora, con lucidi lunghi capelli corvini, occhi profondi, sguardo furbetto e sveglio, leggero profilo greco. Bellina, proporzionata, profumata. Quando rimane nuda è impressionante per bellezza: pelle liscia e leggermente ambrata, culetto da top model, sesso perfetamente depilato, labbra carnose. Mi chiede per favore di non digitalizzarla, per il resto tocca quello che vuoi. Lo dice in modo buffo non certo indisponente.
Si scusa per le mani fredde e, appena mi spoglio e vede anche la mia rasatura di fresco, grida a voce alta: che bello, tutto pulitoooooo, mi piacciono gli uomini che si presentano così!!!" Discorriamo un po' dei pro e contro della depilazione delle parti intime e poi si comincia. Particolare bizzarro e, per certi versi eccitante, dopo aver litigato un po' con la sua lunga chioma, se la raggruppa a coda di cavallo tenendosela con la mano tesa. Poi mi guarda e mi dice: ti va di tenermi per i capelli mentre ti faccio il pompino? Non me lo sono fatto dire due volte!!!
Il lavoro è lento, dolce, delicato ma efficace, ritmato, senza fretta e continuo. Il suo corpo sinuoso e perfetto si staglia in controluce illuminato dalla luce della notte. I 20 anni si vedono e si sentono tutti nella perfezione delle sue curve. Sarebbe solo da guardare.
Il seno è piccolo ma proporzionato, non c'è un filo di grasso nei suoi lineamenti, disegnati alla perfezione da una vita che di perfetto non sembra avere regalato proprio niente.
Giunto al clou continua un po' prima di staccarsi, cosa che poi fa con calma e pacatezza. Pulizie di rito e inizia la chiacchiera. Dice di essere abbastanza nuova del giro, qui da 4/5 mesi. Mi dice che l'Italia le piace tantissimo e anche gli italiani. "Rispettate le donne e non le picchiate continuamente come i rumeni". Sorrido e le dico che anche qui le cose non vanno sempre in modo idilliaco, ma che sono contento abbia avuto questa sensazione di rispetto. Poi mi guarda e mi dice: "Io lo so benissimo che sono una puttana, ma non per questo devono menarmi continuamente". La fermo, le spiego che non deve mettere in rapporto quello che fa con il rispetto a lei dovuto. E così comincia a raccontarmi la sua storia, che sembra uscita da un film dell'orrore. Un film raccontato con un'ironia surreale e un accento che riesce a sdrammatizzare anche i passaggi più violenti. Poi mi mostra un tatuaggio, fatto per nascondere un cesareo. Già, un figlio avuto a 16 anni... storiacce insomma.
Parliamo un po', non ha fretta. Sono io che a un certo punto accendo l'auto per riportarla in postazione, non volendo approfittare del suo tempo. Ma non sembra turbata del passaggio dei minuti.
Si torna: saluti, due baci, ringraziamenti. "È stato piacevole stare con te" mi dice. Ringrazio, le dico che anch'io ho avuto la stessa sensazione. Quella di imboscarsi con la propria fidanzata, più dolce che porca, un po' stravagante e un po' ventenne.
Se non fosse per la location tornerei per il menù completo. L'antipasto si è rivelato buono e genuino.