ho notato che molti uomini su questo forum sono in un certo senso, arrabbiati col genere femminile, pensano che le donne siano tutte delle str**ze o delle put**ne o delle manipolatrici...
...
io vorrei tanto capire il perchè di questa rabbia e di questo maschilismo.
pertanto ho pensato che la prima cosa da fare è analizzare quali sono i pensieri degli uomini in questo forum riguardo alle donne.
ma sono certa che tanto questo mio post sarà ignorato come tutti perchè scritto da me, che sono una donna...
(che dite, sono paranoica? smentitemi.)
Provo a risponderti io: sono maschio, ho 49 anni e non sono sposato e a detta di alcune sono anche parecchio misogino.
Sono sempre stato molto sensibile al fatto di potermi fidare o meno dei sentimenti delle donne che conosco e che ho conosciuto, nei miei confronti. Sono stato infine sempre deluso dal rapporto interpersonale che ho instaurato con loro, sesso a parte ovviamente.
Tutte le volte che ho creduto di avere stabilito un legame speciale con una donna ecco che questo crollava miseramente, per ragioni che non ho mai capito veramente. Non ho mai saputo cosa sia stata la molla determinante. Anche perche' nella mia esperienza i litigi sono sempre stati solo una conseguenza e mai una premessa per la rottura, giunti solo dopo che mi fossi accorto che questo rapporto privilegiato era venuto meno.
Sono una persona mediamente intelligente e capisco che quando un evento si ripete regolarmente e' perche' ubbidisce ad una legge di natura, o piu' probabilmente ad uno schema di comportamento ben radicato nel mondo delle nostre donne.
Si, sono convinto che nella nostra cultura mediterranea vi sia un difetto d'origine che forse non e' presente in altre parti del mondo. Le sole parole che mi sembra possono descrivere questa supposta mancanza sono le seguenti:
Sono pavide. Sono intrinsecamente vigliacche, anche a loro insaputa, al punto che a gioco lungo si fanno anche del male da sole.
Il loro essere restie ad affrontare le situazioni mina la loro credibilita' al punto da renderle da noi scarsamente affidabili per quei ruoli per i quali le cosiddette "palle" sono indispensabili.
Questo non significa che per contrasto un uomo ne sia sempre ben fornito, anzi! Pero' intanto si cerca di scartare le donne, in quanto isteriche o inconcludenti, salvo eventualmente pescarne una che, eccezionalmente, abbia dei coglioni formidabili, e magari scoprire poi che costei e ', anche fisicamente parlando, una specie di uomo mancato...
Questa sera in piena crisi ormonale mi sono recato in missione esplorativa in zona Osio-Bergamo, notoriamente popolata da gnocca-pay. Mi sono fermato per contrattare una prestazione presso una paio di strafighe dell'est che, su mia richiesta, avrebbero concesso il lato B per un prezzo anche accettabile. Beh non ce l'ho fatta, ho rinunciato e sono andato via. Ho provato pena per loro perche' costrette ( dal loro stato di poverta' e non certo da qualcuno ) a sentire dolore per poter sperare in un futuro migliore. Ma devo riconoscerlo: quelle due avevano due palle cosi'.
Questa mancanza di un minimo di coraggio delle cosiddette "nostrane" mi fa incaxxare in una maniere che non posso descrivere.
Il solo momento nel quale le "nostre" donne trovano l'istintivo coraggio di affrontare qualcosa e' quando diventano mamme ed allora, dio ci scampi, nessuno tocchi il pargoletto e guai quel medico cosi' incauto da omettere la diagnosi di un raffreddore per tempo...gli cavano anche le palle degli occhi.
Il pargolo, ben inteso, ha gia' 30 anni e va a zoccole ma indossa ancora la maglietta della salute.
Sposera' magari una ragazzetta dell'est, che naturalmente lo spolpera' vivo....e le sue ossa lucide resteranno esposte in bella vista a far da monito ai suoi fratelli...
@solaeunica
che ne dici? ci sonno andato almeno un poco vicino?