Riflessione

Caro Big, la sensazione è che sia cosa rara il rispetto... E' vero che bisogna meritarselo, però... Mi viene sempre in mente ciò che dicevano i miei nonni e genitori, quando questi ultimi davano del Voi ai primi... altri tempi :sad:
 
demendacio ha scritto:
Caro Big, la sensazione e' che sia cosa rara il rispetto... E' vero che bisogna meritarselo, però... Mi viene sempre in mente ciò che dicevano i miei nonni e genitori, quando questi ultimi davano del Voi ai primi... altri tempi :sad:

siamo di un'altra generazione,meno fronzoli e più valore e rispetto verso..in primo luogo

alla famiglia e poi anche al di fuori....ora c'è una tale velocità che hanno tutto e troppo ,non apprezzano

e poco rispetto :smile:
 
Eh già...


.... e non c'è più religione....


... e non ci sono più le mezze stagioni....


... e si stava meglio quando si stava meglio....
:whistle3:


ps: comunque questa 'riflessione' l'avrei messa nella sezione "Help! Ho un problema"...
... a meno che l'ermetica e sottilmente ironica intenzione non fosse proprio di fare un the best of dei luoghi comuni...
:bye:
 
Non era per i luoghi comuni,ma per quello che vedi,che leggi

forse siamo talmente bombardati di notiziari,internet,informazioni che io ci faccio più caso

rispetto a quando stavo giovine io :biggrin:

per quello positcor.. :smile:
 
bigluciano ha scritto:
Non era per i luoghi comuni,ma per quello che vedi,che leggi

forse siamo talmente bombardati di notiziari,internet,informazioni che io ci faccio più caso

rispetto a quando stavo giovine io :biggrin:

per quello positcor.. :smile:

Ti dirò, caro lucianone, sarà che la vedo diversamente.
In generale ogni periodo storico ha pro e contro.
Comunque personalmente cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Forse a un certo punto è solo che si smette di mettersi in gioco e si rimpiange il passato.
Quando si era più giovani, ingenui e pieni di speranze e possibilità.
Mi viene in mente un po' mio padre.
Fosse per lui, il mondo si sarebbe potuto fermare agli splendidi anni '60.

Invece a me le epoche caotiche e oscure come la nostra piacciono da morire...
.... sarà perchè sono così gotiche...
Vampire_Emoticon_by_IcyPheonix.jpg
 
Non è una testa di cazzo, è uno che ha personalità.
Non è un emerito stronzo, è uno che ha un carattere forte.
Non è un arrivista, è uno che ha ambizione.
Non sei onesto, sei un coglione.
Non sei educato, sei un debole.
Non sei rispettoso, sei uno che non ha le palle.

E' l'italia che va.... (italia con la i minuscola)
 
superfly ha scritto:
Non e' una testa di cazzo, e' uno che ha personalità.
Non e' un emerito stronzo, e' uno che ha un carattere forte.
Non e' un arrivista, e' uno che ha ambizione.
Non sei onesto, sei un coglione.
Non sei educato, sei un debole.
Non sei rispettoso, sei uno che non ha le palle.

Perdona, anche questa mi sembra una generalizzazione applicabile a ogni epoca del genere umano e a ogni latitudine.
Niente di nuovo.
:unknw:
 
positcor ha scritto:
superfly ha scritto:
Non e' una testa di cazzo, e' uno che ha personalità.
Non e' un emerito stronzo, e' uno che ha un carattere forte.
Non e' un arrivista, e' uno che ha ambizione.
Non sei onesto, sei un coglione.
Non sei educato, sei un debole.
Non sei rispettoso, sei uno che non ha le palle.

Perdona, anche questa mi sembra una generalizzazione applicabile a ogni epoca del genere umano e a ogni latitudine.
Niente di nuovo.
:unknw:

E' proprio quello il problema: niente di nuovo...
 
Il rispetto credo anch'io sia merce rara in these days...ma è figlio della società che anche per colpa nostra ci siamo colpevolmente costruiti.
Oggi siamo troppo intenti a curarci il nostro orticello ognuno in motu proprio con la paura che in un paese "no rules to respect" come è il nostro, arrivi quello che sotto la doccia ci butta la saponetta per terra....
Il risultato credo che sia l'egoismo preponderante e crescente che ci caratterizza, da cui spesso ci laviamo la faccia con qualche ora di volontariato settimanale, che - come le buone azioni che facevamo da piccoli - ci fa sentire meglio, magari dopo avere fatto una marea di cazzate quel giorno.
Ci prendiamo troppo sul serio (perchè lo pretende la società) e siamo poco capaci di ridere. Sarà che vengo da una zona dove nelle aziende spesso è "concessa" anche la battuta, che quando esco e vado oltre regione spesso trovo poca capacità di sorridere delle cose che si fanno prendendosi troppo sul serio.
Il problema non è che non prendendosi sul serio si fanno le cose male, si possono fare ugualmente le cose con grande professionalità.
Io personalmente in quest'ambito sono pessimista...vedo una società con valori morali in fortissimo declino ultimamente ed il rispetto (ahinoi) credo sia uno di questi.
Opionine (ça va sans dire) strettamente personale.
Pepper
 
superfly ha scritto:
positcor ha scritto:
superfly ha scritto:
Non e' una testa di cazzo, e' uno che ha personalità.
Non e' un emerito stronzo, e' uno che ha un carattere forte.
Non e' un arrivista, e' uno che ha ambizione.
Non sei onesto, sei un coglione.
Non sei educato, sei un debole.
Non sei rispettoso, sei uno che non ha le palle.

Perdona, anche questa mi sembra una generalizzazione applicabile a ogni epoca del genere umano e a ogni latitudine.
Niente di nuovo.
:unknw:

E' proprio quello il problema: niente di nuovo...

Caro positcor, non mi vedi in accordo con te. E' vero bisogna veder il bichiere mezzo pieno...ma non bisogna dimenticarsi che in un mondo di magnificenze, come quello odierno, ci sia un edonismo esasperato che porta al non vedere l'uomo; la persona. Io penso sempre a una società migliore, non a una sempre peggiore, perchè dò per scontato che le regole scritte siano sempre create per migliorare una società. Non per peggiorarla. Esistono i diritti dell'uomo scritti nel 1948. soltanto alcuni anni prima non erano messi nero su bianco, e le nefandezze di un paio di guerre mondiali lo hanno dimostrato...ma credo che in quell'epoca ci fosse maggior dignità e erano presenti negli individui degli ideali. Ideali talvolta negativi, ingiusti altre volte positivi...onorevoli. Ecco io credo che manchi l'onore e la dignità in tanti individui nel nostro tempo, perchè non vi sono ideali... L'unico vero ideale di vita credo non sia far del male agli altri, ovvero rispettare il prossimo. Se venissero applicate le leggi degli uomini (non quelle di Dio) correttamente vivremmo in un mondo sicuramente più giusto. Come? Rispettando il prossimo con serietà.
 
Ciao Bigluciano, sento anch'io il desiderio di esprimere un mio pensiero al riguardo.
Da quanto ho appreso, desumo che il rispetto rientri nella categoria della forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l'esempio, l'imitazione e l'identificazione.
Lo si introietta fin da piccoli dalle parole, dai gesti, dagli sguardi di un genitore....di assenso o dissenso di fronte a determinati comportamenti.
Il rispetto è principalmente xxx, considerazione e riguardo verso le persone,le istituzioni e le cose.
Il rispetto fa parte di quei piccoli gesti come un semplice saluto.....piccolo, ma grande di significato in senso educativo e quindi di individuo.
é parte fondamentale del rapporto con gl'altri.
Purtroppo, a volte, si allontana da questo principio spingendosi verso forme di libertà eccessive che portano ad una tolleranza non giustificata producendo danni tanto quanto un eccessivo autoritarismo.......
e i danni sono il prodotto che, spesso, vediamo.
:bye:
 
«T'inganni, caro Lucilio, se consideri come un disordine proprio del nostro secolo la dissolutezza,
l'abbandono dei sani principi morali, e gli altri vizi che ognuno suole attribuire al suo tempo.
Questi sono i vizi degli uomini, non dei tempi: nessuna età è esente da colpe.
Se ti metti a considerare la corruzione nelle varie epoche - arrossisco a dirlo -
troverai che essa è non è mai stata più sfacciata come ai tempi di Catone.
Nessuno crederebbe che sia corso denaro nel processo in cui Clodio doveva rispondere
dell'adulterio commesso con la moglie di Cesare (...) Eppure fu dato denaro ai giudici e,
ciò che è più turpe ancora di questo accordo, essi pretesero, in aggiunta, che si concedessero
alla loro libidine matrone e adolescenti di buona famiglia.
(...)
Tutto ciò avverrà, come è sempre avvenuto: talvolta il timore delle leggi potrà
tenere a freno i costumi corrotti della città, ma la corruzione non potrà mai cessare spontaneamente.
Non devi, dunque, credere che sia stata la nostra generazione a concedere tutto
alla dissolutezza e a negare ogni efficacia alle leggi.
La gioventù è molto più seria oggi che allora, quando l'accusato negava l'adulterio
davanti ai giudici, mentre i giudici confessavano l'adulterio davanti a lui; quando lo stupro
era un mezzo per amministrare la giustizia.
(...)
Tutte le epoche avranno i loro Clodii; ma non tutte le epoche avranno i loro Catoni».

(Seneca, Lettere a Lucilio, Libro XVI, Lettera 97)
 
positcor ha scritto:

«T'inganni, caro Lucilio....
Tutte le epoche avranno i loro Clodii; ma non tutte le epoche avranno i loro Catoni».

(Seneca, Lettere a Lucilio, Libro XVI, Lettera 97)

Come non quotare l'utente Seneca....
Però saranno duemila anni che è iscritto e nemmeno una rece... :punish:
 
Gomez ha scritto:
positcor ha scritto:

«T'inganni, caro Lucilio....
Tutte le epoche avranno i loro Clodii; ma non tutte le epoche avranno i loro Catoni».

(Seneca, Lettere a Lucilio, Libro XVI, Lettera 97)

Come non quotare l'utente Seneca....
Però saranno duemila anni che e' iscritto e nemmeno una rece... :punish:

Hai ragione, ma che ci vuoi fare...
... tra una condanna a morte e un esilio, ha ben altro cui pensare...
:biggrin:
 
positcor ha scritto:
«T'inganni, caro Lucilio, se consideri come un disordine proprio del nostro secolo la dissolutezza,
l'abbandono dei sani principi morali, e gli altri vizi che ognuno suole attribuire al suo tempo.
Questi sono i vizi degli uomini, non dei tempi: nessuna età e' esente da colpe.
Se ti metti a considerare la corruzione nelle varie epoche - arrossisco a dirlo -
troverai che essa e' non e' mai stata più sfacciata come ai tempi di Catone.
Nessuno crederebbe che sia corso denaro nel processo in cui Clodio doveva rispondere
dell'adulterio commesso con la moglie di Cesare (...) Eppure fu dato denaro ai giudici e,
ciò che e' più turpe ancora di questo accordo, essi pretesero, in aggiunta, che si concedessero
alla loro libidine matrone e adolescenti di buona famiglia.
(...)
Tutto ciò avverrà, come e' sempre avvenuto: talvolta il timore delle leggi potrà
tenere a freno i costumi corrotti della città, ma la corruzione non potrà mai cessare spontaneamente.
Non devi, dunque, credere che sia stata la nostra generazione a concedere tutto
alla dissolutezza e a negare ogni efficacia alle leggi.
La gioventù e' molto più seria oggi che allora, quando l'accusato negava l'adulterio
davanti ai giudici, mentre i giudici confessavano l'adulterio davanti a lui; quando lo stupro
era un mezzo per amministrare la giustizia.
(...)
Tutte le epoche avranno i loro Clodii; ma non tutte le epoche avranno i loro Catoni».

(Seneca, Lettere a Lucilio, Libro XVI, Lettera 97)

Ora comprendo molto meglio il tuo punto di vista...
 
positcor ha scritto:
Gomez ha scritto:
positcor ha scritto:

«T'inganni, caro Lucilio....
Tutte le epoche avranno i loro Clodii; ma non tutte le epoche avranno i loro Catoni».

(Seneca, Lettere a Lucilio, Libro XVI, Lettera 97)

Come non quotare l'utente Seneca....
Però saranno duemila anni che e' iscritto e nemmeno una rece... :punish:

Hai ragione, ma che ci vuoi fare...
... tra una condanna a morte e un esilio, ha ben altro cui pensare...
:biggrin:

In fondo erano Romani...non so se mi spiego... :mda: non è cambiato molto effettivamente. In compenso all'epoca si potevano uccidere moglie e figli.
 
Mi piacerebbe che tutte le persone cresciute nel rispetto di determinati valori non si lascino "abbrutire" ma continuino a trasmettere alle generazioni future quello che a loro volta hanno appreso.
La pedagogia più efficace è l'esempio...

Consentitemi una citazione "bassa" dalla canzone "Quelli che..." di E. Jannacci:
Quelli che quando perde l'Inter dicono che in fondo è solo una partita di calcio;
poi vanno a casa e picchiano i figli (oh yeah).
 
Bene regaz..grazie per i contributi...:smile:

con questo non volevo raddrizzare il mondo (non ne ho ancora le facoltà :biggrin: )

però almeno da piccole cose come rispetto,gentilezza....si può costruire qualcosa di bello


ok ora mi prendo una bella pausa di riflessione :smile:

 
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