rischio hiv a succhiare I capezzoli?

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dido1975

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Verità o montatura...

Ciao a tutti i colleghi!
3 settimane fa mi è capitato di avere un rapporto orale (da passivo) con una trans... nessun contatto di sperma e, per quel che mi pare, nemmeno di liquido pre-spermatico.. però qualche paura c'è sempre... soprattutto perchè, leccandole le tette, sono entrato in contatto con con un po' di secrezione dai capezzoli.
MI sono quindi messo a documentarmi un po'.. e ho visto questo dato sconcertante: ma è vero che il 75% dei trans sono sieropositivi??? Era una statistica di un moralista... per cui chiedo: c'è qualcuno che, dati oggettivi alla mano, può dirmi se questa percentuale è vera?
Io mi comincio a preoccupare....
Grazie!
 
Re: Verità o montatura...

Questi i dati nazionali al 2009.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_prim ... umento.pdf
Mi pare di capire che nel 2008 la trasmissione della malattia si è avuta nel 74% dei casi per contatti omosessuali. Questo non vuol dire che il 74% di loro abbia la malattia.
Interessante vedere come 20 anni prima la maggior causa di contagio era per uso iniettivo di droghe (71%).
 
Re: Verità o montatura...

Su hivforum.info, mi pare una fonte poco attendibile. Per questo chiedo....
 
Re: Verità o montatura...

Purtroppo devo darvi una notizia che forse non sapete :la maggior parte dei sieropositivi è eterosessuale e questo da indagini statistiche anche se un po' datate. :bye:
 
cari puntercolleghi,
siete a conoscenza se la pratica in oggetto sia che sia un seno femminile o sia di un trans, sia a rischio?
so che potro sembrare paranoico ma ho letto su un forum (mi sembra di anlaids) dove era consigliato il test hiv a un punter che aveva succhiat il seno a un trans ed era entrato in contatto con il "liquido bianco per gonfiare il seno" o
forse ormoni boh...voi che 50 ne pensate?
 
Spero che tu stia scherzando XD leccare o succhiare i capezzoli non è rischioso per nessuna MTS a meno che non ci siano ferite aperte.Questa pratica non è assolutamente a rischio stai tranquillo!
 
ecco no appunto solo con ferite aperte ma roba seria, no un so come ne so andato a ragiona l'altro giorno con un mi collega.
 
C'è anche un altro caso in cui è pericoloso: fuoriuscita di altri liquidi, ad esempio il latte, che può essere prodotto dai seni delle donne (ovviamente) ma anche da quelli delle trans in determinati momenti della loro cura ormonale. Ma come puoi ben capire è una situazione che difficilmente ti capiterà...
 
Liquido dai capezzoli

Buongiorno a tutti ho cercato qui ma non ho trovato niente, secondo voi quelle gocce che escono a volte dal seno di donne ma anche di trans possono trasmettere mst o hiv?
 
Non avevo visto che già si era parlato, ma comunque in nessuno dei due casi si risponde alla mia domanda...
 
Sito della Helpline di Vancouver (Anglofoni, cliccate qui).

Traduco, per i profani.

DOMANDA:

Sono un ragazzo di 20 anni. Tre giorni fa sono andato in un centro massaggi, dove ho avuto occasione di avere rapporti con una ragazza. Ho massaggiato il suo seno e leccato un capezzolo per massimo 3-4 secondi. Poi abbiamo avuto un rapporto completo indossando un condom. Nota: non c'era fluido proveniente dai capezzoli e non avevo tagli o abrasioni in bocca. Sono preoccupato perché dopo il fatto mi è venuta la febbre e mi sento affaticato. Sono davvero preoccupato. Devo andare a farmi vedere / fare un test per le MST? Ho veramente bisogno di una risposta il più velocemente possibile. Per favore aiutatemi...
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RISPOSTA:

Ciao e grazie per aver scelto AIDS Vancouver come fonte per le informazioni correlate a HIV/AIDS.

Prima di affrontare il tuo problema, è importante ricordare che non è la persona (indifferentemente dalla professione, genere, orientamento sessuale, etc.) che determina il livello di rischio, bensì il tipo di attività che conduce (sesso anale o vaginale non protetto, utilizzo di aghi usati, etc.).

Leccare un seno che non secerne latte è un'attività a zero rischio per quel che riguarda l'HIV. Fare sesso coperto è considerata un'attività a basso rischio per acquisire l'HIV. Persino prendere in bocca del latte materno è ritenuto trascurabile per l'infezione da HIV (ciò significa che non è mai accaduto prima d'ora negli adulti).

Basarsi sui soli sintomi è impossibile per determinare la sieropositività di un individuo. Questo, perché l'HIV simula i sintomi di altre infezioni virali. Alcune persone esperiscono forti sintomi simili a quelli della febbre dalle due alle sei settimane dopo l'esposizione, mentre altri non hanno proprio sintomi. Per questa ragione, i test sono l'unico modo definitivo di escludere la possibilità di infezione da HIV.

In base alle informazioni che mi hai fornito, non è necessario sottoporsi a un test, ma se vuoi farlo per quieto vivere, puoi fare un test alla scadenza dei tre mesi, cioè dopo il tempo che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene sufficiente affinché i risultati siano definitivi. Inoltre, qui ad AIDS Vancouver, raccomandiamo a tutti gli individui sessualmente attivi di farsi testare per HIV e MST a cadenza annuale o biennale -- come buona pratica di prevenzione.

Spero di aver risolto i tuoi dubbi. Sentiti libero di scriverci ancora o di telefonarci se hai ulteriori domande.

In salute,
Lauren
AIDS Vancouver Helpline Volunteer
E-mail: helpline@aidsvancouver.org
Phone (Mon-Fri 9am-4pm): (604) 696-4666
Web: www.aidsvancouver.org/helpline
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