Rosalinda - FORLIMPOPOLI - Piccole Trasgressioni
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio)Rosalinda - Forlimpopoli - Piccole Trasgressioni
CITTA DELL'INCONTRO:Forlimpopoli
NOME INSERZIONISTA:Rosalinda
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 45-50
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: No
SERVIZI OFFERTI: Penso tutti
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 40
DESCRIZIONE FISICA: Decadente con panciona e tettone rifatte
ATTITUDINE: Scarsa
REPERIBILITA': Ottima
LA MIA ESPERIENZA: Uno dei più grandi difetti degli uomini è quello di farsi dominare dagli ormoni. Probabilmente se non esistessero gli ormoni non esisterebbero neppure le prostitute. Io ne sono ben consapevole, ma non ho la forza di far prendere il sopravvento alla ragione.
Dovevo per lavoro fare una capatina in quel di Forlimpopoli, paese che non conosco ma dove ci si districa con una certa facilità. Decido, non senza diffidenza di chiamare questa Rosalinda. Ero frenato soprattutto dal fatto che nell'annuncio non menzionava l'età ed altre volte mi ero trovato davanti delle befane vetuste.
La chiamo alle 18, e mi dirige proprio nella via centrale a pochi metri dalla piazza. Mi dice di aspettare qualche minuto perchè stava mangiando.
Un po' di emozione c'è sempre prima di un nuovo incontro. Per me il 30 per cento della spesa le vale il solo poterla vedere. Non per niente sono un vecchio giocatore di poker.
Finalmente mi apre la porta, posta proprio sulla strada al piano terra di questa via centrale. La porta si apre e lei non c'è. Entro, chiudo la porta ed appare lei. La visione assomiglia proprio ad uno dei miei incubi peggiori.
Lei è una donna brasiliana sui 50 anni, alta circa 1,65 per 70 chili. Viso che assomiglia a quello di un vecchio trans.Carnagione olivastra di quelle che diventano super nere appena vedono il sole(che comunque quest'anno non ha visto) Pancia straripante che è racchiusa impietosamente in un jeans di almeno tre taglie in meno.
In quel momento non avrei voluto essere lì. Le chiedo il rate e lei mi espone un TU bocca figa. Azz...... speravo di più così avevo la scusa per andarmene. Io rilancio 40 per un bbj lei insiste con TU x bbj. Vado per girare i tacchi e lei si abbassa alla mia richieta di 40.
Mi tolgo rapidamente i pochi vestiti che indossavo. Mi porta in bagno in mi fa un gradito bidet con apprezzabile seghino col sapone. Mi asciuga
e mi porta sul letto del monolocale. Non le chiedo ovviamente di svestirsi ma lei di sua iniziativa si scopre i seni. Indubbiamente il suo pezzo forte. Una quinta ben rifatta che nulla ha a che vedere con il resto del corpo.
Inizia una discreta pompa ma ben presto segna il passo e continua con mano intercalando con una spagnola che deve essere la sua specialità.
Continua a segarmi leccandomi la cappella ed io non vedo l'ora di venire per darmela a gambe. Le esplodo sulle tette e qui lei accenna un po' di trash talking che non mi aspettavo osannando il calore del mio seme. Mi pulisce ben bene usando anche fazzolettino umido. Mi dice che é in quel di forlimpopoli da una settimana e che prima operava a Fusignano.
Esco dalla porta e finalmente mi risveglio dall'incubo.
Alla larga!
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio)Rosalinda - Forlimpopoli - Piccole Trasgressioni
CITTA DELL'INCONTRO:Forlimpopoli
NOME INSERZIONISTA:Rosalinda
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 45-50
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: No
SERVIZI OFFERTI: Penso tutti
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 40
DESCRIZIONE FISICA: Decadente con panciona e tettone rifatte
ATTITUDINE: Scarsa
REPERIBILITA': Ottima
LA MIA ESPERIENZA: Uno dei più grandi difetti degli uomini è quello di farsi dominare dagli ormoni. Probabilmente se non esistessero gli ormoni non esisterebbero neppure le prostitute. Io ne sono ben consapevole, ma non ho la forza di far prendere il sopravvento alla ragione.
Dovevo per lavoro fare una capatina in quel di Forlimpopoli, paese che non conosco ma dove ci si districa con una certa facilità. Decido, non senza diffidenza di chiamare questa Rosalinda. Ero frenato soprattutto dal fatto che nell'annuncio non menzionava l'età ed altre volte mi ero trovato davanti delle befane vetuste.
La chiamo alle 18, e mi dirige proprio nella via centrale a pochi metri dalla piazza. Mi dice di aspettare qualche minuto perchè stava mangiando.
Un po' di emozione c'è sempre prima di un nuovo incontro. Per me il 30 per cento della spesa le vale il solo poterla vedere. Non per niente sono un vecchio giocatore di poker.
Finalmente mi apre la porta, posta proprio sulla strada al piano terra di questa via centrale. La porta si apre e lei non c'è. Entro, chiudo la porta ed appare lei. La visione assomiglia proprio ad uno dei miei incubi peggiori.
Lei è una donna brasiliana sui 50 anni, alta circa 1,65 per 70 chili. Viso che assomiglia a quello di un vecchio trans.Carnagione olivastra di quelle che diventano super nere appena vedono il sole(che comunque quest'anno non ha visto) Pancia straripante che è racchiusa impietosamente in un jeans di almeno tre taglie in meno.
In quel momento non avrei voluto essere lì. Le chiedo il rate e lei mi espone un TU bocca figa. Azz...... speravo di più così avevo la scusa per andarmene. Io rilancio 40 per un bbj lei insiste con TU x bbj. Vado per girare i tacchi e lei si abbassa alla mia richieta di 40.
Mi tolgo rapidamente i pochi vestiti che indossavo. Mi porta in bagno in mi fa un gradito bidet con apprezzabile seghino col sapone. Mi asciuga
e mi porta sul letto del monolocale. Non le chiedo ovviamente di svestirsi ma lei di sua iniziativa si scopre i seni. Indubbiamente il suo pezzo forte. Una quinta ben rifatta che nulla ha a che vedere con il resto del corpo.
Inizia una discreta pompa ma ben presto segna il passo e continua con mano intercalando con una spagnola che deve essere la sua specialità.
Continua a segarmi leccandomi la cappella ed io non vedo l'ora di venire per darmela a gambe. Le esplodo sulle tette e qui lei accenna un po' di trash talking che non mi aspettavo osannando il calore del mio seme. Mi pulisce ben bene usando anche fazzolettino umido. Mi dice che é in quel di forlimpopoli da una settimana e che prima operava a Fusignano.
Esco dalla porta e finalmente mi risveglio dall'incubo.
Alla larga!