F
fabxpiace
Ospite
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Ciao Sodinho, quanto tempo che non ti si leggeva in giro!
Io ho un disturbo complementare alla tua diagnosi, ossia soffro di acufeni ad intreccio e sovrapposizioni (soggettivi), almeno così scrissero nella mia diagnosi del tempo (circa una ventina d'anni fa), che crebbero in concomitanza con i primi spostamenti a lunga gittata.
Purtroppo dopo anni di diagnosi corrette non sono arrivato a nessuna soluzione pratica, se non rinunciare a dormire quando il "rumore di fondo" diventa esagerato e troppo pervasivo, in trasferta. In media dormo un cinque/cinque e mezzo ore a notte e con mascherina apposita e senza suoni esterni, mentre quando sono a casa (in SP) ho una camera strutturata in maniera particolare tale per cui il rumore non entra neanche di riflesso detta camera anecoica.
Fai conto di entrare in un deposito blindato (la porta di accesso è sui 12 cm), dopo mezz'ora i rumori artefatti spariscono e la pax sonora scende permettendomi di dormire sino a 9 ore come un bambino. Naturalmente non è un'esperienza da fare in maniera continuativa (ti rincoglionisci), ma andandoci una volta alla settimana/2 al mese, ne ho tratto un gran beneficio.
Nel mio caso gli apparecchi che esplicitano il rumore bianco non funzionano proprio...
Per contro per iniziare a minimizzare i rumori, alle volte basta cambiare arredamento alla camera, eliminando tutte le fonti di ripercussione del rumore (oggetti metallici in primis), magari puntando su un arredamento in legno e togliendo oggetti che utilizzano corrente, tipo la sveglia al comodino (magari la sostutisci con una a pila), etc.
Io ho un disturbo complementare alla tua diagnosi, ossia soffro di acufeni ad intreccio e sovrapposizioni (soggettivi), almeno così scrissero nella mia diagnosi del tempo (circa una ventina d'anni fa), che crebbero in concomitanza con i primi spostamenti a lunga gittata.
Purtroppo dopo anni di diagnosi corrette non sono arrivato a nessuna soluzione pratica, se non rinunciare a dormire quando il "rumore di fondo" diventa esagerato e troppo pervasivo, in trasferta. In media dormo un cinque/cinque e mezzo ore a notte e con mascherina apposita e senza suoni esterni, mentre quando sono a casa (in SP) ho una camera strutturata in maniera particolare tale per cui il rumore non entra neanche di riflesso detta camera anecoica.
Fai conto di entrare in un deposito blindato (la porta di accesso è sui 12 cm), dopo mezz'ora i rumori artefatti spariscono e la pax sonora scende permettendomi di dormire sino a 9 ore come un bambino. Naturalmente non è un'esperienza da fare in maniera continuativa (ti rincoglionisci), ma andandoci una volta alla settimana/2 al mese, ne ho tratto un gran beneficio.
Nel mio caso gli apparecchi che esplicitano il rumore bianco non funzionano proprio...
Per contro per iniziare a minimizzare i rumori, alle volte basta cambiare arredamento alla camera, eliminando tutte le fonti di ripercussione del rumore (oggetti metallici in primis), magari puntando su un arredamento in legno e togliendo oggetti che utilizzano corrente, tipo la sveglia al comodino (magari la sostutisci con una a pila), etc.