Russa o Ucraina. da dove vengono?

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Recentemente ci sono state molte discussioni e confusione sull'origine delle Escort in Italia. La confusione principale è stata sulle ragazze russe e ucraine. Di sicuro, la maggior parte delle ragazze si presenta come russa e racconta alcune storie divertenti per supportare le loro dichiarazioni. Ho visto che le stesse informazioni erano circolate qua e là nelle recensioni e nei commenti dei nostri colleghi e questo è il motivo per cui ho aperto questo argomento.

Cerco di elaborare questa domanda sulla base delle regole di viaggio dell'UE durante la pandemia e spero che finirà tutte le congetture e le informazioni errate che alcune ragazze potrebbero avervi detto.

Prima di tutto, dobbiamo capire la differenza tra diversi tipi di visti, permesso di soggiorno e passaporto.

  1. Il passaporto: verrà consegnato ai cittadini di un paese. Alcuni paesi hanno accordi di viaggio senza visto tra loro per i loro cittadini.

  2. Permesso di soggiorno: Verrà rilasciato allo straniero per soggiornare legalmente in un paese per un certo periodo e per vari motivi quali lavoro o studio. Il permesso di soggiorno, infatti, non è un titolo di viaggio e non porterà alcun vantaggio a viaggiare all'estero. tuttavia, il permesso di soggiorno UE consente ai suoi titolari di viaggiare all'interno dei confini dell'UE. Dovremmo notare che l'UE è considerata come un'unità o un grande paese con diversi Stati membri. Quindi viaggiare dall'Italia alla Polonia, ad esempio, è simile a viaggiare dalla Campania alla Lombardia.

  3. Visto: il visto è un permesso di ingresso allegato al passaporto e non ha valore indipendente senza passaporto. Esistono vari tipi di visto per diversi motivi come per lavoro, per studio, per motivi medici, ecc.

Ora studiamo le regole di viaggio dell'UE durante la pandemia.

All'inizio di luglio, la Commissione europea ha rimosso il divieto di viaggio tra i suoi membri. Inoltre, 14 paesi sono stati identificati come paesi puliti, ma poi l'elenco ridotto a 11 e né la Russia né l'Ucraina non sono nella lista verde.
Vale la pena notare che solo i cittadini e i residenti di quegli 11 paesi possono entrare nell'UE e non i passeggeri che volano solo da quei paesi. Chiariamolo con un esempio.
La Corea del Sud è sulla lista verde. Quindi tutti i cittadini della Corea del Sud possono volare in Italia come turisti (ci sono diverse interpretazioni sui passeggeri che sono solo residenti) ma un viaggiatore russo non può volare da Seoul a Roma perché verrà espulso.

Ci sono alcune regole aggiuntive qui:

Se un passeggero è autorizzato a entrare nell'UE (cittadini e titolari di permesso di soggiorno della zona verde) ma è volato da una zona rossa come la Turchia, deve eseguire il test COVID in aeroporto (disponibile in alcuni paesi) oppure rimanere in quarantena per un certo periodo.
Quindi una ragazza russa non può volare dalla Turchia all'Italia rimanendo in quarantena o facendo il test in aeroporto. semplicemente perché non le è permesso entrare.

Allora come entrano nell'UE le ragazze ucraine?

Entrano illegalmente con i furgoni.

Perché le ragazze russe non possono usare lo stesso schema?

Per capire questo dobbiamo prima conoscere il passaporto biometrico ucraino. Da settembre 2018 i titolari di passaporti biometrici ucraini non necessitano di visto per entrare nell'UE. In condizioni normali, significa che se una ragazza ucraina vuole essere una lavoratrice stagionale, ad esempio in Polonia, non ha bisogno di richiedere un visto di lavoro ma un permesso di soggiorno per lavoro. Ma una ragazza russa deve richiedere un visto di lavoro e un permesso di soggiorno per lavoro nello stesso scenario.

Torniamo ora alla nostra domanda iniziale. Le ragazze ucraine varcano i confini con il finto contratto di lavoro fornito dagli autisti dei furgoni. tale pratica ha ancora bisogno di corrompere i doganieri perché non sono stupidi ma almeno possono giustificare i permessi di ingresso con i falsi contratti di lavoro. Un contratto così falso non può essere fornito per una ragazza russa. perché? semplicemente perché ha bisogno di un visto di lavoro in primo luogo rilasciato da un'ambasciata.

Sicuramente ci sono molte altre cose da dire, ma renderò breve questo argomento rispondendo a una domanda:

Come un cittadino russo può viaggiare in Europa?

Ci sono diversi modi, ma la maggior parte di essi non sono pratici per una semplice ragazza russa.

  1. La persona ha un permesso di soggiorno UE valido. Può essere un permesso di soggiorno per lavoro, studio o ricongiungimento familiare. Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalla Questura e non è qualcosa che può essere acquistato o contraffatto anche nei paesi più corrotti.

  2. La persona ha la doppia cittadinanza. È possibile ma non ho mai incontrato nessuna ragazza con tali caratteristiche.

  3. Una persona che è entrata prima del blocco con un visto turistico e non ha lasciato l'UE. È illegale sapere che un turista può rimanere un massimo di 90 giorni ma è comunque possibile.

  4. La persona ha un visto valido. Un visto valido è un permesso di ingresso in questa situazione. Un visto turistico non è un visto valido per i cittadini dei paesi della zona rossa.

    ecco l'elenco dei visti validi e dei loro requisiti:
  • Visto di lavoro: La persona deve fornire un contratto di lavoro valido all'ambasciata. Ad esempio, una modella che ha un contratto di servizio fotografico con un'agenzia di modelle a Milano può chiedere un simile tipo di visto.
    Alcune persone hanno trovato i contatti in alcune ambasciate (principalmente da paesi corrotti dell'Europa orientale) e vendono il visto di lavoro.
    Questa opzione costa circa 1000 euro e non è un visto Schengen. Significa che il titolare di un visto di lavoro deve volare nel paese che ha rilasciato il visto, ad esempio la Polonia, e poi venire in auto in Italia (non può ancora volare perché il visto di lavoro è valido solo per entrare in Polonia). Dovremmo notare che tale opzione non è sicura al 100% perché c'è ancora la possibilità che gli ufficiali aeroportuali rifiutino il permesso di ingresso.
    Pertanto questa opzione è costosa (1000 + costo del viaggio in auto in Italia) ed è rischiosa.

  • Visto per affari: tale visto è valido per un periodo molto breve (da 3 a 7 giorni) e sarà concesso agli imprenditori che necessitano di una prova per un incontro di lavoro. È semplicemente impossibile e anche inutile per gli accompagnatori provare anche questo tipo di visto.

  • Visto medico: come è evidente dal nome la persona deve avere un problema di salute che dovrebbe essere curato in un altro paese. La persona è tenuta a fornire alcuni documenti extra come la lettera dell'ospedale. Simile ai visti di lavoro, alcune persone possono fornire questo tipo di visto ma con un prezzo più alto. Semplicemente perché è più sicuro e anche la persona può entrare in migliori paesi dell'Europa occidentale.
    Questo visto è costoso perché la persona deve pagare alcune spese ospedaliere per sostenere la sua falsa ragione. Pertanto, è utilizzato principalmente da ricche famiglie russe e non da escort indipendenti.

  • Visto per studio: ho letto che qualcuno ha menzionato questo tipo di visto come soluzione utilizzata da una ragazza russa. Tuttavia, penso che fosse solo uno scherzo divertente. Un visto di studio sarà concesso dopo aver fornito la lettera di accettazione da un'università o istituto verificato. Lo studente deve registrarsi all'università all'arrivo e convertire il visto in permesso di soggiorno per studio in seguito. Pertanto, è impossibile ricevere questo tipo di visto per la maggior parte delle ragazze russe.


Ci sono anche altri modi per entrare nell'UE dai paesi della zona rossa, ma sono casi rari e non credo davvero che qualcuno possa volerlo o avere la possibilità di provarli.
Ad esempio, la partecipazione al funerale di parenti di primo grado può essere considerata un motivo per ricevere il permesso di ingresso a breve termine.

Certo, le ragazze possono attraversare le frontiere esterne dell'UE in modo totalmente illegale (come i trafficanti) ma è molto rischioso e nessuno lo proverà conoscendone le conseguenze.
C'è anche un'altra soluzione che non sono disposto a spiegare qui perché non voglio rivolgere questo argomento alle istruzioni per l'ingresso illegale in Europa.

Pertanto, la maggior parte delle ragazze sul mercato in questo momento sono ucraine, ma ci sono poche eccezioni. Ad esempio, Michelle Blond era russa e ha utilizzato la prima opzione di un visto di lavoro per entrare nell'UE, e Masha ha seguito lo stesso percorso.

Emma ER è un altro esempio entrata in Italia con un permesso di soggiorno tedesco per studio. Smetto di fornire altri esempi per evitare commenti odiosi di uno specifico troll, ma ci sono alcune ragazze con origini russe e passaporto europeo.

Spero che questo articolo sia utile per la comunità e riduca la diffusione di informazioni errate nel forum.
 
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Pertanto, la maggior parte delle ragazze sul mercato in questo momento sono ucraine, ma ci sono poche eccezioni.

Anche molte moldave parlano russo e si possono spacciare per russe.
 
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danielboom
danielboom ha commentato
Hai assolutamente ragione. questo punto è mancato nel mio argomento.
 
Angry-Bird
Angry-Bird ha commentato
Un'amica Bulgara mi ha candidamente confessato che lei a seconda di cosa le fa più comodo di volta in volta si dichiara Russa, Serba o, appunto Bulgara.
In tutti e 3 gli stati la lingua è assai simile. ?
 
Power
Power ha commentato
Russo, ucraino e bulgaro sono assai simili se non si conoscono bene, con minime differenze tutte usano il cirillico
 
pioniere
pioniere ha commentato
Sylvana che stava in via Torelli era Moldava , anzi era della Transnistria , e' probabile che anche le nuove inquiline lo siano anche se ancora non ho avuto l'onore di testarle. Anche Lora che e' stata qualche volta in via Bodio idem Transnistria o Pridnestrovye come si voglia chiamarla))
 
R
rvista ha commentato
Concordo, stesso sistema di accesso. Bus o autoq
 
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L’ucraino è profondamente diverso dal russo, è più dolce e meno spigoloso. Cambia persino il modo di annuire, il saluto, ecc. Trascurando le mille etnie che abbraccia la Russia, spesso riesco a capire se una ragazza è russa o ucraina anche da come parla in italiano. Per tutto il resto c’è il trucco dei pelmeni che è un po’ come la prova della cadrega. Con il recente diffondersi del nazionalismo ucraino, parlare russo in quel paese viene spesso guardato con disprezzo. Parimenti in Russia verrebbe guardata con diffidenza una ragazza ucraina. Soprattutto dai gendarmi. Considerando le peculiarità piuttosto comuni ad un’etnia e all’altra, personalmente, a letto, preferisco le ragazze ucraine.​
 
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Dude4you
Dude4you ha commentato
Adoro i pelmeni, come i Varenyki o Borsch per i Russi, sebbene li abbiano ereditati non sono molto bravi nel realizzarli, a ognuno il Suo, come dici giustamente tu. ?‍♂️
 
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Maxxxxim30 ha commentato
Ho sempre sostenuto che le ukraine siano le russe del sud.. come qui in Italia abbiamo le ns differenze loro hanno le loro.. ma tanto la testa è sempre uguale, e come dice un mio caro amico, gli entra più in culo che in testa..??
 
submale
submale ha commentato
@Dude4you aspe’ i varenyki in russo si chiamano perohé o qualcosa che suona simile. Non so come si scrive. Il borsch è la zuppa di quella rapa rossa che ti tinge la lingua per una settimana. ? o era un trabocchetto?
 
submale
submale ha commentato
Piccola curiosità: a Natale in alcuni perohè (varenyki) ci infilano dentro il pepe per l’augurio a chi lo becca di una vita sessuale vivace, una noce per augurare salute o una monetina per augurare ricchezza. Io stavo per spaccarmi un dente, ma sta cosa mi sa che non funziona davvero, o forse è che continuo a sputtanarmi tutto ??​
 
C
cunnikiller ha commentato
submale
submale ha commentato
Sì, quella brodaglia rossa fosforescente, quella che se spegni la luce si illumina la zuppiera e tutta la stanza! Che poi al Turandot a Mosca pensavo mi avessero portato il cesso da tavola ??​
 
Power
Power ha commentato
Rapa rossa e cavolo...
 
Dude4you
Dude4you ha commentato

Ciao Power bentrovato, esattamente come dici tu, nel dettaglio quella originale Ucraina viene fatta anche con patate, carote, cipolla, una certa quantità minima di panna acida ed un goccio di aceto di mele durante la cottura, Il segreto popolare è quello di mangiarla il giorno dopo averla preparata, ha un sapore buonissimo ed unico.

Ahimè in Russia non sono mai riuscito a riprovarlo malgrado innumerevoli tentativi, creso sia la qualità dei prodotti della terra e probabilmente anche l’acqua che ha una pesantezza molto diversa.

Parlo per me ovviamente.
 
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rvista ha commentato
Come tante albanesi. Timbro su passaporto in-out e/o contratti di lavoro ben congeniati
 

Dude4you

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@Dude4you aspe’ i varenyki in russo si chiamano perohé o qualcosa che suona simile. Non so come si scrive. Il borsch è la zuppa di quella rapa rossa che ti tinge la lingua per una settimana. ? o era un trabocchetto?

È esattamente cosi, i Varenyki vengono anche chiamati Pierogi, si tratta di pasta sfoglia triangolare con all’interno, patate, funghi, formaggio etc, al forno, personalmente li adoro cosi come adoro il Borsch, rossa e con il pollo che preferisco a quella a base di maiale.
Era solo un momento di comunione culinaria;)(y);)
 
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Tenete presente che il 40 % degli abitanti dell'Ucraina sono russi, quindi è ben possibile incontrare ragazze russe con passaporto ucraino. Io ne ho recensito una giorni fa
 
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bagiennicus
bagiennicus ha commentato
le "russe" di Ucraina sono "russe etniche" (in età sovietica, e anche dopo, erano indicate come russe per narodnost'=nazionalità sul passaporto interno) oppure russofone (in molti oblasti ucraini dell'Est e del Sud la ukrajins'ka mova/lingua ucraina è quasi una lingua straniera financo per chi si definiva "ucraino" nei censimenti e domina incontrastato il russkij jazyk :), ancorché dal 2014 le cose stiano lentamente cambiando) ma, dal punto di vista della cittadinanza, restano ucraine dunque a rigore ben distinte dai sudditi di Putin....alla maggioranza di noi, però, credo che ciò -per quanto affascinante-interessi poco, basta che siano belle e, come si dice soprattutto nella sezione svizzera, "siglanti" :):):)
per le "russe etniche" del Baltico, verissimo, ce ne sono molte in Estonia e Lettonia e alcune, specialmente in Estonia non hanno neppure la nazionalità estone e hanno (o avevano) un "passaporto" speciale per non-cittadini..riterrei, tuttavia -se posso esprimere un 'opinione- che siano rare fra le escort...nel Baltico, per mille ragioni (economia in decollo, questioni culturali ecc) l'escorteggio è molto diminuito -qualcosa c'é ancora, eh- e penso verosimile che il trend, per quanto più forte fra le baltiche etniche abbia toccato anche le consorelle "russe etniche"
 
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Alle stesso modo, circa due milioni di russi abitano nei 3 paesi baltici, quindi ci saranno anche russe con passaporto UE
 
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Dude4you

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Piccola curiosità: a Natale in alcuni perohè (varenyki) ci infilano dentro il pepe per l’augurio a chi lo becca di una vita sessuale vivace, una noce per augurare salute o una monetina per augurare ricchezza. Io stavo per spaccarmi un dente, ma sta cosa mi sa che non funziona davvero, o forse è che continuo a sputtanarmi tutto ??​





Verissimo, ero a cena con degli amici a Perm e non capivo il motivo per cui andavano molto cauti nella masticazione, poi quando uno di loro ha trovato la sorpresa ho capito il rischio che stavo correndo visto che stavo ruminando a ritmi di un criceto affamato... ;) :)
 
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Tenete presente che il 40 % degli abitanti dell'Ucraina sono russi, quindi è ben possibile incontrare ragazze russe con passaporto ucraino. Io ne ho recensito una giorni fa
Il termine "Russo" si riferisce più a un paese e non a una razza particolare. Come l'Italia che i siciliani possono avere un aspetto diverso dai torinesi ma alla fine sono italiani. Quindi dire che il 40% degli ucraini sono russi è semplicemente un bias cognitivo.
ben possibile incontrare ragazze russe con passaporto ucraino
Non so se ti stavi rivolgendo a Olga o no, ma in tal caso mi dispiace deluderti perche lei è una pura ragazza ucraina di Odessa.
 
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non ho visto nel tuo ragionamento che queste ragazze guadagnano molti soldi(i soldi non gli mancano), e con i soldi si fa tutto...
 
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Power
Power ha commentato
Tutto quel che vale la pena di fare... la valutazione e' sempre personale...
 
danielboom
danielboom ha commentato
Forse perché non era pertinente al mio argomento. Stavo solo cercando di rispondere ad alcune domande utilizzando un approccio accademico.
Ma solo per rispondere brevemente alla tua dichiarazione, dovrei dire che non sono sicuro di quanto sia troppo secondo te ma in realtà, la maggior parte delle ragazze non guadagna così tanto specificamente dopo il COVID molte di loro sono tornate con delle perdite .
Sfortunatamente, non sono autorizzato a condividere una foto di altri gruppi di Telegram qui, ma ho visto una prova impeccabile che il guadagno netto di molte ragazze da EOI è stato di circa 40-50 euro in media al giorno nei mesi di giugno e luglio. (insomma, è stato un rapporto sui guadagni pubblicato da EOI per difendersi da alcune accuse in lista nera) Certo, quel rapporto sui guadagni non conteneva guadagni da servizi extra ma non fa molta differenza.
Se la tua fonte di calcolo dei guadagni è basata sul numero di recensioni sulle ragazze allora prova ad analizzare meglio ma comunque salto a commentarlo per evitare i litig
 
M
mark1234567 ha commentato
Si , è vero quanto affermato da danielboom. Una ragazza di Russian girls for me, che ho incontrato, mi ha detto che ancora tutt'ora è un brutto momento per i loro guadagni.
 
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Ricordo una ragazza free che aveva mamma russa e papà ucraino, quando litigavamo le dicevo sempre che mi ero innamorato della sua metà ucraina e che quella stronza russa che era in lei l’avrei cacciata a calci in culo se solo avessi potuto scindere le due personalità... ?​
 
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Alle stesso modo, circa due milioni di russi abitano nei 3 paesi baltici, quindi ci saranno anche russe con passaporto UE

La maggior parte dei russi dei paesi baltici non riesce ad ottenere la cittadinanza a causa dell'obbligo dell'imparare la lingua locale.
 
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Power
Power ha commentato
Intendi la cittadinanza Russa o UE ?
 
mrp75
mrp75 ha commentato
UE
 
pioniere
pioniere ha commentato
esatto vengono chiamati Apolidi , ma questo e' soprattutto per quelle persone che dopo il crollo dell'urss sono dovute rimanere a vivere nello stato in cui erano, chi e' rimasto nei baltici doveva imparare la lingua locale per ottenere la cittadinanza , non facendolo, hanno passaporto: lettone, lituano estone, ma alla voce Nazionalita': c'è la scritta : без гражданства , senza nazionalita', un fantasma. E' un po' come nel film di Tom Hanks; the terminal.
 
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Quelle che vanno in tour per l’ europa sono prevalentemente ucraine,
1 per la facilità che hanno adesso di viaggiare
2 perche i prezzi sono maggiori e di molto che in ucraina,
Se una è figa e figa anche a moska e nessuno direbbe di no per 150/200$ dove girano bei soldoni.
Ricordo che prima dell’ apertura della UE ai viaggi senza visto per ucraini, le stesse andavano a “lavorare” a moska.. ed in Italia avevamo la Bossi-fini
 
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Il preambolo e l'analisi di @danielboom non fa una piega; però come giustamente segnalato da altri colleghi, alcune baltiche potrebbero spacciarsi per Russe e avrebbero comunque facilità di viaggio intra/UE ma molte invece stanno rischiando grosso facendo dei viaggi in minibus ed altre invece sono diventate stanziali sul territorio italico da gennaio o febbraio quindi prima della chiusura covid
 
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Ho sentito che alcune russe passano dalla Turchia per venire in Europa anche se non ho capito bene il meccanismo
 
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pioniere
pioniere ha commentato
Perche' la Turchia e' una delle poche che ha aperto alla Russia e cosi' arrivano via Istanbul . Le altre con pulmino via Polonia, da Russia entrano in Bielorussia, poi passano confine con Polonia e da li fanno repubblica Ceca, Austria , Slovenia ed infine Italia, il viaggio dura circa 2-3 . Io so di almeno una che conosco che ha fatto via Istanbul perche' in Polonia e' stata respinta e dalla turchia invece e' riuscita ad entrare , mentre altre 3-4 che conosco , son passate con il pulmino via Bielorussia- Polonia. Al rinetro invece usato l'aereo . Cmq ora quelle che arrivano pare stiamo un mesetto o piu' e rimbalzano tra Milano e Torino, sembra facciano ping pong tra queste 2 citta'.
 
Power
Power ha commentato
Oppure si infilano nel gasdotto
 

Dude4you

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Controlli Documentali e sanzioni su coloro che lasciano il Territorio Italiano.

Spero di non incorrere nella scure dell'Amministrazione per questo post al limite dell'OT ma in risposta a quanto sopracitato e per comune condivisione.

Quanto scritto da Pioniere corrisponde a verità, come metodologia consueta per entrare nel Territorio Italico, l'unica differenza è nella possibilità di utilizzare l'aereo nei voli di ritorno; al fine di preservare le condizioni idonee per gli imbarchi aerei, dal 1/10/2020 la UE ha emanato una linea direttiva che sollecita le segnalazioni da parte delle Autorità Territoriali EU a seguito di violazione della Legge sulle restrizioni applicate in tempi Covid. Qualora la persona entrata in modo illegale nel Territorio decidesse di utilizzare l'aereo come mezzo di rientro, nel momento in cui il Passaporto verrà scannerizzato, apparirà la mancanza della scansione d'entrata (per coloro che accedono via mezzo su strada/privato e che possiedono un timbro frontaliero Rumeno, Polacco o di altro Paese Europeo, ricadono sotto la restrizione del Dpcm di lasciare il Territorio Italiano entro 36 ore dall'entrata e quindi in violazione)
  • a chiunque (indipendentemente dalla nazionalità) transita, con mezzo privato, a ruote o rotaie, nel territorio italiano per un periodo non superiore a 36 ore, con l’obbligo, allo scadere di detto termine, di lasciare immediatamente il territorio nazionale o, in mancanza, di iniziare il periodo di sorveglianza e di isolamento fiduciario)
di certo non possono dichiarare di aver fatto un isolamento in albergo, perchè la struttura verrebbe immediatamente interpellata con effetti domino immaginabili.

Il Passaporto viene quindi segnalato per violazione della restrizione e per "X Tempo" lo stesso Passaporto non potrà riaccendere al Paese che ha segnalato la violazione (diverso per ogni Paese in accordo alle sanzioni applicate per ogni Territorio EU), la misura restrittiva emessa diviene visibile su tutto il sistema telematico Frontaliero Europeo. In soldoni dal 1/10 chi intendesse lasciare il Territorio Italiano attraverso mezzo aereo, dopo essere entrato illegalmente o aver oltrepassato le 36 ore di sosta sul Territorio, viene notificato e, a seguito della violazione norme per gli imbarchi impedito l'accesso al mezzo aereo malgrado il possesso del Titolo di viaggio, di certo da quel momento dovrà lasciare il suolo Italico in altro modo e troverà difficoltà a riaccedere in Italia e/o riottenere un Visto per lo stesso Paese.

Rimane il fatto che, chi entra in autobus via X Y o Z e riparte con la stessa modalità, elude le restrizioni.
 
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Ovviamente il mio italiano non è buono ma ho cercato di spiegare chiaramente la situazione. Ma vedo ancora la discussione su Turchia e Bielorussia.
Il problema è che molti vogliono credere a quello che hanno sentito dalle Escort invece di leggere la legge.
Penso di aver spiegato chiaramente la legge per entrare nell'UE. Come è possibile che una persona possa volare da Istanbul all'Europa e non essere deportata?
C'è un concetto che molti dei nostri colleghi non prendono in considerazione.
In questo momento, il problema principale non è l'origine del volo ma la legalità dell'ingresso in un paese.

Come può un passeggero entrare legalmente in un paese?
  1. Lui / lei è un cittadino di quel paese.
  2. Ha un permesso di soggiorno (lavoro, studio, ecc.)
  3. Ha un visto valido (Turistico, Studio, Lavoro, ecc.)
I doganieri chiedono questi documenti a ogni singolo passeggero che vuole entrare in un paese. Spero che capiate che è impossibile entrare dall'aeroporto senza superare il controllo del passaporto.
Ora pensiamo allo scenario raro. Immaginiamo che una ragazza russa abbia un visto Schengen valido e vada in Turchia. Può volare da Istanbul in Italia?
La risposta è NO per il seguenti motivi.
  1. La Turchia non è un Paese green e chi entra dalla Turchia in Italia deve restare in quarantena.
  2. I paesi dell'UE accettano l'ingresso con visto turistico solo dai paesi verdi.
Quindi un cittadino italiano può entrare dalla Turchia e rimanere in quarantena, semplicemente perché entra con altri tipi di documenti e non con un visto turistico. Ma un cittadino di un paese nella zona rossa o gialla, non può entrare con un visto turistico, indipendentemente da dove sia l'origine del volo.

L'ingresso attraverso Bielorussia e Polonia è solo un'altra storia fatta che non vale nemmeno la pena di discutere.
 
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.tito.
.tito. ha commentato
mi vuoi dire che non sei italiano? hai una capacità di scrittura impeccabile, superiore a quella di molti italiani, complimenti sinceri
 

Dude4you

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Ovviamente il mio italiano non è buono ma ho cercato di spiegare chiaramente la situazione. Ma vedo ancora la discussione su Turchia e Bielorussia.
Il problema è che molti vogliono credere a quello che hanno sentito dalle Escort invece di leggere la legge.
Penso di aver spiegato chiaramente la legge per entrare nell'UE. Come è possibile che una persona possa volare da Istanbul all'Europa e non essere deportata?
C'è un concetto che molti dei nostri colleghi non prendono in considerazione.
In questo momento, il problema principale non è l'origine del volo ma la legalità dell'ingresso in un paese.

Come può un passeggero entrare legalmente in un paese?
  1. Lui / lei è un cittadino di quel paese.
  2. Ha un permesso di soggiorno (lavoro, studio, ecc.)
  3. Ha un visto valido (Turistico, Studio, Lavoro, ecc.)
Ciao Daniel secondo me scrivi benissimo e ti esprimi altrettanto chiaramente e in modo corretto. Unica precisazione è che attualmente i visti turistici non sono ammessi in Italia, chi proviene da gruppo B non ha bisogno di visto.
 
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Monopattino
Monopattino ha commentato
Salve a tutti, io non sono così esperto della materia (visti, passaporti,...) ma avrei una domanda che spero non sia off topic.
Mi chiedevo delle numerose russe ormai stanziali o quasi in quel di Romagna, cioè che Covid permettendo tornano regolarmente e che dichiarano di essere anche spagnole e del resto tornano spesso in Spagna.
Si tratta di neo-iberiche per trascorsi personali (matrimoni) oppure quel paese ha (ha avuto) in essere un sistema agevolato per ospitare e dare residenza / cittadinanze a estracomunitari dei paesi dell’Est?
 
lewdovico
lewdovico ha commentato

I capi mettono su una agenzia immobiliare in Spagna - sulla Costa del Sol, come nella Premier League e come nel suo piccolo a Rimini, sono arrivati molti investitori russi - e assumono le donne come collaboratrici. Le donne ottengono quindi regolare permesso di soggiorno Spagnolo.
E poi vengono a fare un mestiere diverso e più lucrativo dalle nostre parti.
La coppia/banda di cui parla l'articolo è stata arrestata nel 2015, evidentemente non era l'unica, e d'altronde la domanda di figa russa non è diminuita.
 
Monopattino
Monopattino ha commentato
Grazie lewdovico.
Certo che, come per l’articolo allegato, un’Agenzia Immobiliare con una dozzina di collaboratrici deve avere un volume di immobili da trattare non indifferente...
Inoltre il fatto che le “signorine” - per mia esperienza, ma anche per numerose rece dei colleghi - abbiano in genere una buona padronanza con la lingua spagnola, mi fa arguire che esse siano già scese da qualche tempo in Spagna da paesi dell’Est e - magari - non solo per “vendere case”.
 
lewdovico
lewdovico ha commentato
Le 40enni dei trombodromi locali che mettono foto da modelle di quando avevano 25-30 anni evidentemente hanno girato il mondo per almeno un decennio.. ;)
 
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