Scusate il ritardo di questa mia.
Pomeriggio di Halloween.....
Peccato che peró devo andare via in anticipo rispetto alla festa notturna che promette bene.
Sono arrivato al Marina mestamente sapendo di doverne partir prima che tramonti il sole: sono L e 11:30 e devo riconoscere che siamo ben pochi a quell’ora.
Poi il locale piano piano si riempirà col trascorrere del tempo sia di orsi bianchi che di belle ragasse truccate e mascherate (noto la presenza di 2 truccatrici un po’ in carne, per l’occasione messe a disposizione dalla direzione anche per i maschietti... nel senso che se volevi ti dipingevano.... comunque al di la di ogni tentazione...).
Dopo qualche tentennamento mi butto famelico sulla prima preda, un bel piatto di affettati misti e formaggio! Ma dai, non sono mica venuto qui all’ora di pranzo per stare digiuno.... scherzavo, la prima pietanza, l’antipasto, si chiama SERENA: seduta su uno sgabello prospiciente la mensa, bellissima di viso, splendente nei suoi boccolosi capelli castani chiari mi si propone sponsorizzata meritatamente dall’amico NSBP, che ritrovo con piacere insieme ad altri amici e conoscenti in quell’ultimo giorno di ottobre. Serena è affascinante dalla vita in su, un po’ meno proporzionate rispetto al corpo sono le sue gambe, anche il lato B non è proprio a mandolino ma ha due occhi azzurri ed un viso che mi ispirano tantissimo: in camera è brava, mantiene le promesse dell’intervista ma mi ripete più volte che con un’ora renderebbe molto meglio... è alla ricerca dell’extra seppur con discrezione .... però intanto la reciproca empatia è ormai calata dopo l’acme iniziale: un paio di buoni FK, un piacevole bbj di discreta fattura, più posizioni e finisco appagato guardandola negli incantevoli occhi.
La mensa è ancora aperta, urgente rifocillarsi con birrino ed un assaggio di ciò che i cuochi hanno preparato: non male, c’è la solita bella scelta per tutti i gusti, forse però un po’ troppo Danubio style.
L’amico Gigi mi presenta la giovane KATE di cui avevo letto un paio di resoconti positivi in precedenza: sdraiata sul divano fra il ristorante e la colonna, bionda di 170, un seno fresco dalla terza misura, sicuramente una bella novità al Marina. In camera mi dice che è truccata come l’Harley Quinn del film Suicide squad, DC Comics, ..., ed anche se la preferirei al naturale devo dire che stare a letto e leccare la passerina a questa bella nipotina è proprio un piacere... forse ha più dei suoi dichiarati 18 anni, mi racconta che ha fatto la escort di lusso a Parigi ed a Vienna ma qui si sente più sicura anche se guadagna meno..... mah, sarà perché sono stato precipitoso nel portarla in camera pensando che qualcun altro mi rubasse questa primizia, sarà perché la fanciulla è bella ma non balla (almeno con me...) e non si scalda neanche dopo averle fatto un daty da pornoattore, ..., fatto sta che il mio “piccolo” fratellino, risvegliatosi grazie all’orale ricevuto, riesce comunque ad incunearsi nell’imberbe morbida vagina: 2 minuti di spinte ed andirivieni dopodiché diventa barzotto e lì ahimè giacque! Amen.
Chiacchierate con gli amici, un altro giro di perlustrazione con saluti alle girls.... devo riconoscere che il locale nell’occasione è migliorato: più luminoso, atmosfera di festa con un drink omaggio in più ai partecipanti, molte ragazze giovani e carine, solo un paio di culone inchiavabili....
Bisticci con quella bella figa della SAMMI, scorbutica, si vuole divertire prendendomi in giro, è scherzosa e pare pure un po’ stronzetta se non la so conosce bene... ma che fisico! Castana, bel viso, gambe e culo sodo a cui manca la parola: una bella giovane cavalla con tettine naturali che vedrei bene raddoppiare di misura fra un paio d’anni.... Sammi mi sfida ed io accetto. Starà qui solo qualche giorno per poi tornare in Suisse al Globe. In camera si tromba bene e me lo succhia per più di un quarto d’ora consecutiva sperando sia lei che io in un bel CIM godurioso... il fratellino è paonazzo, suda continuamente, lavora duro ma non molla! Allo scadere entrambi rinunciamo ma la mancia è comunque d’obbligo per il buon umore della simpatica antipatica.
10 minuti di Jacuzzi, qualche nocciolina, una Coca-Cola e vedo LEA o LEYLA, come si fa chiamare ora. Un saluto prima di andare via dal Marina, così pensavo ma il saluto si protrae in un’altra camera, la quarta in meno di 3 ore, anche se le ultime due non ho compiutamente concluso. Cos’altro dire delle arti orali dell’Albanese? Non è alta e slanciata ma ben proporzionata anche quando scende dai trampoli ed ha tutte le sue cosine al posto giusto. Un profondo più volte ripetuto deep throat, fiumi di saliva che le scendono dalla bocca per cadere sopra di “lui”, risucchi orali rumorosi e sapiente uso di dita e mani...., poi sexy massaggio con olio e quindi, pecorinizzata, entusiastici incitamenti a sbatterla fino in fondo... Gran finale con un sospirato prolungato CIM nella sua bocca: una vera artista!
È tempo di rientrare in Italia, non si è fatto ancora buio ma per me oggi è già tardi. Purtroppo.
“Ifix tcen tcen” per chi, fortunato, è rimasto a far serata....