Io non lo chiedo espressamente, ma diciamo che data la confidenza, alcune pay mi raccontano spontaneamente alcuni incontri. Nello specifico quelli strani, bizzarri o pericolosi.Con la mia fidelizzata, durante il social a inizio incontro, chiedevo spesso di parlarmi delle sue esperienze strane o bizzarre, nel dettaglio.
Questi di solito non mi eccitano. Sapere del dirigente d'azienda che si fa infilare nel retto un dildo enorme (che si porta lui stesso per l'occasione) o quello che s fa prendere a calci nelle palle, o sputare addosso e insultare e poi richiudere nell'armadio, non mi dicono nulla. Ne ricordo uno, in cui parlava di drink piss and sperm che mi ha fatto quasi vomitare.
Fanno vomitare anche quelli in cui si parla di clienti che non si lavano, che sono sporchi, ma se n'è già parlato in altra parte.
Poi ci sono quelli più soft, come il cliente bello come un modello che le faceva già pregustare qualcosa di diverso dal solito anche per lei, e che purtroppo aveva la dotazione di un bambino di 10 anni, o del palestrato che è andato da lei più volte ma che non arrivava mai ad avere un'erezione. Ma queste sono storie di vita particolari.
Quelli pericolosi sono costati qualche livido e molta paura, ma fortunatamente non sono stati frequenti.
Mi hanno raccontato anche di belle scopate, con uomini da cui non si sarebbero nemmeno fatte pagare (ma è solo per dire, ai soldi non rinuncerebbero mai).
C'era una pay che amava essere presa con un pò di violenza, io non lo facevo mai e allora mi raccontava "Sai, è venuto uno e mi ha subito sbattuto sul letto..." mi eccitava parecchio, ma non è nelle mie corde prendere una donna con la forza.
C'era quella che "odiava" i ventenni. "Questi vengono, si fanno una sega prima, e poi scopano per mezz'ora, io mi diverto il primo quarto d'ora ma poi è solo ginnastica, dopo mezz'ora sono distrutta!" Anche questo mi eccitava.
Oppure quando mi raccontano di clienti particolarmente dotati e cominciano a mostrarmi con gli indici delle mani quanto era lungo o grosso, e la loro impossibilità di "accoglierlo" se non di bocca o facendo una sega. Anche questo mi eccitava.
In genere le esperienze appaganti che mi raccontano con più fervore, non sono legate a scopate fatte nel loft, ma ad uscite in alberghi, giornate o fine settimana passati da qualche parte insieme al cliente, dove portano a casa cifre, secondo me, considerevoli.
Non voglio trarre conclusioni affrettate, ma dai loro racconti di lavoro, capisco che queste ragazze, le escort, sono più eccitate dalle dimensioni del portafoglio che dalle dimensioni dell'uccello.