Se si scrive "Single" su Google, escono siti di incontri e se si cerca il contrario, esce fuori "accoppiato, sposato, coniugato, ammogliato | maritata." Se invece si scrive " solitario" esce fuori un gioco di carte da fare da soli ed il significato è "Che sta solo, e soprattutto che ama star solo, che sfugge la compagnia dei proprî simili". Sono stato il contrario di single per anni, sposato con 3 figli e poi con una compagna, più un altro figlio, adesso sono single, ma non sono assolutamente un solitario, anche se amo il mio status attuale e scelgo accuratamente le persone con cui uscire. Dicono che io faccia ridere e spesso mi chiamano per questo motivo, ma se la compagnia non mi stuzzica, sto spesso in disparte. Il solitario è sicuramente single, ma il single non è un solitario, anche se il rischio che lo diventi è dietro l'angolo. Ieri sera sono andato a cena da mia moglie (ex solo di fatto), invitato,a casa mia e con la spesa pagata da me, come fanno 1 volta a settimana, con tutti i figli e compagne-i. Sono felice di questa riunione settimanale, ma dopo cena, ho bisogno di andare a casa mia, stendermi sul mio divano, fare quello che più mi aggrada, se non lo faccio ho un senso di inquietudine, come se mi mancasse l'aria. È il mio status attuale di single che prende il sopravvento o sono un potenziale solitario?
) , che lo stigma e la discriminazione dei soli gravi solo su di loro, povere gattare incomprese.
