La ragazza riceve in un residence di fianco all’hotel galliano, zona 4 laghi della periferia di Forlì su via Roma.
Mi reco da lei alle 13 circa, zona pressoché deserta. Entro senza incrociare anima viva. Lei apre in mutante reggiseno e tacchi vertiginosi, capelli raccolti che rivelano un viso pulito. Il fisico e molto asciutto con ventre piatto, culo sodo e gambe toniche, sembra quasi che vada in palestra. “Sono così di natura” dice lei. Complimenti. Verso l’obolo, vado a lavarmi in bagno, pulito e in ordine. Le dico di sdraiarsi sul letto e comincio a baciarla dolcemente sul ventre e salgo fino ai capezzoli. Comincia a ridere quasi come se soffrisse il solletico. “Cominciamo bene”, penso tra me e me, già intravedendo l’aria di una fregatura. Il seno e per così dire l’unica pecca di questo fisico davvero in tiro. È piccolo, porterà una prima, anche se i capezzoli sono belli per i miei gusti e si leccano bene. Peccato appunto che la tipa sghignazzasse... scendo e le apro le gambe. Comincio un daty che si rivelerà sempre più gustoso di minuto in minuto. È pulita, il succo dolcissimo e abbondante. Il clitoride piccolo ma piano piano si gonfia fino a che lei (apparentemente) esplode in un orgasmo contorcendosi. Attrice o no, poco importa. Sta di fatto che era un lago di dolcezza. La metto a pecora e mi dedico ad un altrettanto soddisfacente rimming, gustoso e con una piacevole sensazione di trovarsi con il viso tra due montagnette marmoree. Lo spettacolo da dietro e devastante per i più deboli di cuore. Mi metto in ginocchio lei mi incappuccia, le ordino di leccarmi i capezzoli e poi mi sdraio per farmi fare un altro nella pompa. Le chiedo di mettersi a 69 cosicché io possa assaporare ancora la sua passerà succosa da un altro punto di vista, altrettanto eccitante. Lecco a go-go mentre lei si adopera in un bel lavoro con buoni affondi. Passiamo al trombo con lei sopra di me che cavalca forte, poi le chiedo di puntare i piedi per spingersi più forte, mente io l’aiuto con le mani sotto le chiappe spingendo su e giù. Poi e la volta della pecos, in cui la visuale e davvero da cardiopalma e quasi capitolo. Riesco a connettere e a trovare la forza di metterla nell’uktima Posizione mancante, lei giù e io che la trombo gambe in spalla. Gustosi anche i piedini taglia 36-37, puliti e rosei, senza talloni screpolati o giallognoli per intenderci. Ormai sul punto di venire le chiedo se fa CIM ma niente, per cui capitolo dentro il guanto. Pulizie di rito, vestizione e saluti. Una trombata che non facevo da tempo con una loft... ottima prestazione, lei ubbidiente, senza telefonino squillante o pressioni di tempo. Fa tutto covered ma sono 70 ben spesi. Alla prossima!
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Index: 36637599xx
Esatto e lei, ho recensito dal cell e non avevo molto tempo per caricarle. Grazie
Mi reco da lei alle 13 circa, zona pressoché deserta. Entro senza incrociare anima viva. Lei apre in mutante reggiseno e tacchi vertiginosi, capelli raccolti che rivelano un viso pulito. Il fisico e molto asciutto con ventre piatto, culo sodo e gambe toniche, sembra quasi che vada in palestra. “Sono così di natura” dice lei. Complimenti. Verso l’obolo, vado a lavarmi in bagno, pulito e in ordine. Le dico di sdraiarsi sul letto e comincio a baciarla dolcemente sul ventre e salgo fino ai capezzoli. Comincia a ridere quasi come se soffrisse il solletico. “Cominciamo bene”, penso tra me e me, già intravedendo l’aria di una fregatura. Il seno e per così dire l’unica pecca di questo fisico davvero in tiro. È piccolo, porterà una prima, anche se i capezzoli sono belli per i miei gusti e si leccano bene. Peccato appunto che la tipa sghignazzasse... scendo e le apro le gambe. Comincio un daty che si rivelerà sempre più gustoso di minuto in minuto. È pulita, il succo dolcissimo e abbondante. Il clitoride piccolo ma piano piano si gonfia fino a che lei (apparentemente) esplode in un orgasmo contorcendosi. Attrice o no, poco importa. Sta di fatto che era un lago di dolcezza. La metto a pecora e mi dedico ad un altrettanto soddisfacente rimming, gustoso e con una piacevole sensazione di trovarsi con il viso tra due montagnette marmoree. Lo spettacolo da dietro e devastante per i più deboli di cuore. Mi metto in ginocchio lei mi incappuccia, le ordino di leccarmi i capezzoli e poi mi sdraio per farmi fare un altro nella pompa. Le chiedo di mettersi a 69 cosicché io possa assaporare ancora la sua passerà succosa da un altro punto di vista, altrettanto eccitante. Lecco a go-go mentre lei si adopera in un bel lavoro con buoni affondi. Passiamo al trombo con lei sopra di me che cavalca forte, poi le chiedo di puntare i piedi per spingersi più forte, mente io l’aiuto con le mani sotto le chiappe spingendo su e giù. Poi e la volta della pecos, in cui la visuale e davvero da cardiopalma e quasi capitolo. Riesco a connettere e a trovare la forza di metterla nell’uktima Posizione mancante, lei giù e io che la trombo gambe in spalla. Gustosi anche i piedini taglia 36-37, puliti e rosei, senza talloni screpolati o giallognoli per intenderci. Ormai sul punto di venire le chiedo se fa CIM ma niente, per cui capitolo dentro il guanto. Pulizie di rito, vestizione e saluti. Una trombata che non facevo da tempo con una loft... ottima prestazione, lei ubbidiente, senza telefonino squillante o pressioni di tempo. Fa tutto covered ma sono 70 ben spesi. Alla prossima!
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Esatto e lei, ho recensito dal cell e non avevo molto tempo per caricarle. Grazie
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