Numero di telefono: 3201596287
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
escorthub.info
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Bologna
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Sonya
Nazionalità: UZBEKISTAN
Età: 40
Altezza: 1,60
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Ero sempre stato combattuto, vado o non vado? Non ero mai andato perché dentro di me c’era una vocina che diceva “non andare”.
Le vocine hanno quasi sempre ragione.
Però in quel giorno latitavano le solite certezze.
Già via Lemonia per me è a rischio sgamo, ma questo non credo sia di grande interesse per la comunità.
Gentile al telefono, fissiamo. Gentile all’ingresso, entro. Gentile nella conferma di quanto aveva detto al telefono, decido di rimanere, convinto che la vocina fosse in difetto.
Noto un certo peggioramento di persona rispetto alle foto dell’annuncio, ma ci sta, decido di rimanere.
Dato che non ci conosciamo verso spontaneamente il concordato onde evitare spiacevoli dimenticanze ed immediatamente la gentilezza si tramuta in gentile fermezza sulle sue regole ferree.
Togliere immediatamente le scarpe. Ci sta, ed eseguo.
Spogliarsi completamente e lasciare tutto in soggiorno. Ci sta un po’ meno, ma eseguo.
Dirigersi in bagno per lavaggio e collutorio. Ovvio, eseguo felicemente. Parentesi, noto un certo numero di mini asciugamani lavati e pronti all’uso. Nota positiva, nella speranza che siano stati lavati ad alta temperatura e con apposito disinfettante.
Dopo aver eseguito pedissequamente le istruzioni ci avviamo al piano inferiore.
Lei ancora vestita, pur se al minimo sindacale di abbigliamento.
Mi sdraio nudo sul letto e mi si avvicina, sempre mantenendo reggiseno e infrachiappe. Già ci sta decisamente meno.
Mi chiedo se voglio leccargliela. Al mio “non credo, ma vedremo poi” noto un certo disappunto. Ritengo che non sia un obbligo da ottemperare a prescindere. Tantomeno tollero il suo disappunto.
Si avvicina al membro ancora a riposo con fare sospetto, volevo chiederle se sia abituata a clienti eiaculanti alla sua vista in due pezzi, ma soprassiedo.
Finalmente lo prende in bocca. Tecnica mediocre, saliscendi senza alcun trasporto e senza alcuna volontà di darmi piacere. Chiedo ball licking che nega guardando con aria schifata, dice che se c’è anche un solo pelo lei non le lecca.
Benessum…
Ricomincia il saliscendi stile picchio indolente (almeno non accelera abbestia nella speranza di indurirlo), sembra scocciata di doverlo succhiare.
Anche io mi sto scocciando, mica me lo succhia gratis.
Dopo qualche altro minuto di semi sofferenza le chiedo di mettersi a pecora, così da evitare lo sguardo scocciato. Goldone, ½ kg. di gel lubrificante e via. Sembra di trombare il traforo del monte bianco.
Sensazioni pessime, dai suoi buchi mi sembra che esca odore di qualcosa li da un po’, tipo lubrificante del cliente precedente. Forse è un’impressione data del poco trasporto, ma dubito, si sarà sicuramente nettata la fregna, ma forse non il bofice. O per lo meno non in maniera adeguata.
Cerco di finire nel più breve tempo possibile, cosa che miracolosamente accade.
A quel punto, in rigoroso silenzio, salgo le scale, mi lavo, mi vesto e me ne vado.
Ovviamente per la prima ed ultima volta.
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3201596287 Girl - Sonia
Ciao,sono una bellissima donna uzbeka,sensuale,sexy,calda,soolare,dolcissima,elegantissima,sensibile,bocca di miele. Con i miei preliminari bollenti e lunghissime ti faccio impazzire di piacere…
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Bologna
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Sonya
Nazionalità: UZBEKISTAN
Età: 40
Altezza: 1,60
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Ero sempre stato combattuto, vado o non vado? Non ero mai andato perché dentro di me c’era una vocina che diceva “non andare”.
Le vocine hanno quasi sempre ragione.
Però in quel giorno latitavano le solite certezze.
Già via Lemonia per me è a rischio sgamo, ma questo non credo sia di grande interesse per la comunità.
Gentile al telefono, fissiamo. Gentile all’ingresso, entro. Gentile nella conferma di quanto aveva detto al telefono, decido di rimanere, convinto che la vocina fosse in difetto.
Noto un certo peggioramento di persona rispetto alle foto dell’annuncio, ma ci sta, decido di rimanere.
Dato che non ci conosciamo verso spontaneamente il concordato onde evitare spiacevoli dimenticanze ed immediatamente la gentilezza si tramuta in gentile fermezza sulle sue regole ferree.
Togliere immediatamente le scarpe. Ci sta, ed eseguo.
Spogliarsi completamente e lasciare tutto in soggiorno. Ci sta un po’ meno, ma eseguo.
Dirigersi in bagno per lavaggio e collutorio. Ovvio, eseguo felicemente. Parentesi, noto un certo numero di mini asciugamani lavati e pronti all’uso. Nota positiva, nella speranza che siano stati lavati ad alta temperatura e con apposito disinfettante.
Dopo aver eseguito pedissequamente le istruzioni ci avviamo al piano inferiore.
Lei ancora vestita, pur se al minimo sindacale di abbigliamento.
Mi sdraio nudo sul letto e mi si avvicina, sempre mantenendo reggiseno e infrachiappe. Già ci sta decisamente meno.
Mi chiedo se voglio leccargliela. Al mio “non credo, ma vedremo poi” noto un certo disappunto. Ritengo che non sia un obbligo da ottemperare a prescindere. Tantomeno tollero il suo disappunto.
Si avvicina al membro ancora a riposo con fare sospetto, volevo chiederle se sia abituata a clienti eiaculanti alla sua vista in due pezzi, ma soprassiedo.
Finalmente lo prende in bocca. Tecnica mediocre, saliscendi senza alcun trasporto e senza alcuna volontà di darmi piacere. Chiedo ball licking che nega guardando con aria schifata, dice che se c’è anche un solo pelo lei non le lecca.
Benessum…
Ricomincia il saliscendi stile picchio indolente (almeno non accelera abbestia nella speranza di indurirlo), sembra scocciata di doverlo succhiare.
Anche io mi sto scocciando, mica me lo succhia gratis.
Dopo qualche altro minuto di semi sofferenza le chiedo di mettersi a pecora, così da evitare lo sguardo scocciato. Goldone, ½ kg. di gel lubrificante e via. Sembra di trombare il traforo del monte bianco.
Sensazioni pessime, dai suoi buchi mi sembra che esca odore di qualcosa li da un po’, tipo lubrificante del cliente precedente. Forse è un’impressione data del poco trasporto, ma dubito, si sarà sicuramente nettata la fregna, ma forse non il bofice. O per lo meno non in maniera adeguata.
Cerco di finire nel più breve tempo possibile, cosa che miracolosamente accade.
A quel punto, in rigoroso silenzio, salgo le scale, mi lavo, mi vesto e me ne vado.
Ovviamente per la prima ed ultima volta.
