Caricata ieri sera, la location è prima di Ponte Samoggia lungo la via Emilia all'altezza di un piccolo centro commerciale/artigianale/uffici (la traversa è via della Quercie, lato dx venedo da Bo).
La ragazza è rumena, giovane (dice 22 anni), il nome data l'incazzatura l'ho dimenticato.
A prima vista si presenta bene, belle gambe, tette superlative, la carico, 30 by car, 50 con anal in albergo, decido per la seconda opzione, l'albergo a detta della fanciulla costa 30.
Arrivati a Ponte Samoggia, sorpresa albrgo 35 va bè poco male, e quì comincia il disastro.
Social time quasi nullo parla bene italiano ma non è di gradevole conversazione.
Si spoglia, le tette sono flappe e moscie il resto accettabile.
Chiedo un leccotto cabrio al bimbo ma mi viene rifiutato (vuole un altro ventello), ci può stare non era nei patti.
Vestizione dell'attrezzo con un goldone così strtto da fare male, leccotto svogliato da parte sua al che chiedo di passare subito a rai 2 (senza nessun digitale terrestre).
Unta di rito con olio specifico della Hatù, e quindi mi cascano i maroni, è troppo grosso, mi fai male e tuute le cazzate varie che sanno inventare.
Sono irremomivibile, procediamop con l'analisi, lei si piega ed io introduco, ma la fetente si ostina a non togliere la manina, così ne entra solo mezzo.
Provo a girarla per un rai 2 alla missionaria, niente irremovibile urla e si divincola.
La cosa mi fa imbestialire, le chiedo se possaimo passare a rai 1, risposta voglio un altro ventello, chiedo di finire di bocca cabrio niente vuole per forza un altro ventello.
A questo punto è una questione di principio, finisco in rai 2 alla pecora dopo lunga sofferenza (sua e mia), lei non toglie la mano e io pompo di brutto.
Finiti tutto mi rivesto saluto e la lascio lì sola.
Ero così incazzato che ho dimenticato il marsupio contenente il kit del "Giovane Sodomizzatore", quindi ho dovuto fare inversione e tornare a prenderlo, fortunamente la signorina lo ha solo perquisito e non se ne è appropriata.
Mentre tornavo l'ho vista faceva l'autostop per tornare alla postazione.
In definitiva da bocciare.
Segue altro racconto per finire la serata ero carico come un mina.
Visto che fantasia il racconto del lunedì.
Saluto
La ragazza è rumena, giovane (dice 22 anni), il nome data l'incazzatura l'ho dimenticato.
A prima vista si presenta bene, belle gambe, tette superlative, la carico, 30 by car, 50 con anal in albergo, decido per la seconda opzione, l'albergo a detta della fanciulla costa 30.
Arrivati a Ponte Samoggia, sorpresa albrgo 35 va bè poco male, e quì comincia il disastro.
Social time quasi nullo parla bene italiano ma non è di gradevole conversazione.
Si spoglia, le tette sono flappe e moscie il resto accettabile.
Chiedo un leccotto cabrio al bimbo ma mi viene rifiutato (vuole un altro ventello), ci può stare non era nei patti.
Vestizione dell'attrezzo con un goldone così strtto da fare male, leccotto svogliato da parte sua al che chiedo di passare subito a rai 2 (senza nessun digitale terrestre).
Unta di rito con olio specifico della Hatù, e quindi mi cascano i maroni, è troppo grosso, mi fai male e tuute le cazzate varie che sanno inventare.
Sono irremomivibile, procediamop con l'analisi, lei si piega ed io introduco, ma la fetente si ostina a non togliere la manina, così ne entra solo mezzo.
Provo a girarla per un rai 2 alla missionaria, niente irremovibile urla e si divincola.
La cosa mi fa imbestialire, le chiedo se possaimo passare a rai 1, risposta voglio un altro ventello, chiedo di finire di bocca cabrio niente vuole per forza un altro ventello.
A questo punto è una questione di principio, finisco in rai 2 alla pecora dopo lunga sofferenza (sua e mia), lei non toglie la mano e io pompo di brutto.
Finiti tutto mi rivesto saluto e la lascio lì sola.
Ero così incazzato che ho dimenticato il marsupio contenente il kit del "Giovane Sodomizzatore", quindi ho dovuto fare inversione e tornare a prenderlo, fortunamente la signorina lo ha solo perquisito e non se ne è appropriata.
Mentre tornavo l'ho vista faceva l'autostop per tornare alla postazione.
In definitiva da bocciare.
Segue altro racconto per finire la serata ero carico come un mina.
Visto che fantasia il racconto del lunedì.
Saluto