Numero di telefono: 3240937153
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3240937153 Trans
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma ponte di Nona
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Thais Bittencourt
Nazionalità: Brasile
Età: 35
Altezza: 175
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: M
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 80
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BJ covered (rapporto orale coperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Si, molto facile
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Incontrata tempo fa in quel di Ponte di Nona.
Thais era sempre stata il mio sogno e resterà sempre nei miei pensieri.
Ultimo piano di un palazzo nuovo del quartiere, vicino al centro commerciale, ascensore fruibile ma allora di pranzo grande viavai di condomini che sotto sotto intuiscono le ragioni della presenza di uno sconosciuto in loco: anche chissenefrega, in fin dei conti.
Lei si cela dietro la porta ma quando apre la luminosità della casa mostra tutta la sua bellezza in lingerie di pizzo.
Viso da cerbiatto con due dentoni da teenager dei film americani anni 80, fisico perfetto con una terza di seno ed un sederotto da impazzire.
Mi fa accomodare e rinfrescare, verso subito l'obolo e mi fiondo sul suo collo profumato, baciandola come una fidanzata.
Lei non fa una piega e si presta, in una serie infinita di preliminari stupendi.
Ci prodighiamo in un 69 favoloso, col suo pirillo taglia M che prende consistenza.
Provo con lei ad essere penetrato, ma erano le prime volte ed ancora lo sfintere faceva resistenza, quindi entro io in lei dato che mi era diventato di marmo tanto era bella.
Pompo per qualche minuto, poi mi sfilo e vengo sul suo ventre piatto.
Segue un social breve, dove la faccio ridere più volte e quando sorride mi fa innamorare.
Vado via contento e con la promessa di tornarci prestissimo.
Ma poi succede il casino pandemico e la perdo un po' di vista, finendo per non trovare più i suoi annunci e piangendo per le occasioni perse di tornarci quando avrei potuto.
La immagino novella Pretty Woman, in qualche suite del Waldorf, col suo uomo che ha reso folle d'amore.
Per me resterà "Troppo breve da dimenticare", come il '68 della canzone di Venditti.
Au revoir,
Chill