Thais Melo
NOME INSERZIONISTA: Thais Melo
punterforum.com
CITTA DELL'INCONTRO: Napoli
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 25 credo
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): gfe bbj fk rimming (a lei), fuck, footjob, cob
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 1 ora
DESCRIZIONE FISICA: 175 snella atletica liscia profumata, pulita
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: gfe che non si dimentica.
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale
TELEFONO: 38832393xx
LA MIA RECENSIONE:
Un angelo nero. Ritornata a Napoli zona Vomero.. Felicissimo la chiamo.
Ogni volta che la incontro è un'emozione, so già che starò benissimo... non vedo l'ora di assaporare, toccare e annusare la sua pelle liscia e scura. Thais fa parte della categoria trav, infatti non ha seno. Eppure è estremamente femminile, al punto che non si rimpiange affatto tale dettaglio. E' più donna, più bona, più virile, più sensuale di tante trans.
Mi apre la porta ed entro. Ci guardiamo e ci sorridiamo, baciandoci sulle labbra. Mi indica la strada.
Mentre mi spoglio si toglie le scarpe con movimenti lenti e sensuali, rimane in lingerie chiara (le dona tantissimo), siede sul letto e mi segue con lo sguardo.
Entrambi docciati e profumatissimi, diamo inizio alle danze.
Salgo sul letto, entrambi in ginocchio ci guardiamo uno di fronte all'altro. Io in mutande, lei mutandine e reggiseno.
Iniziamo un FK dolcissimo e lunghissimo, e nel mentre ci accarezziamo teneramente. Ogni tanto ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi, prima di continuare. E' come ritornare nell'età del primo bacio ad una ragazza, la fame, il godersi la morbida e umida bocca della creatura che mi trovo di fronte. Per un tempo che pare eterno, non facciamo altro che baciarci, mentre sotto le nostre dita scorre la nostra pelle... Bacio, mordo il labbro inferiore, quello superiore, accolgo la sua lingua, la succhio con delicatezza, ricambio, continuo a baciarla... Le mie mani sulle sue guance e sotto i suoi splendidi orecchini lunghi. Vorrei non finisse mai. Mi dico che potrebbe bastarmi anche soltanto questo.
Sento la sua mano che si insinua nei miei boxer... avvolge il mio cazzo che nel frattempo è diventato svettante, marmoreo. Lo stringe per saggiarne la durezza, io mi stacco e mi godo la luce lussuriosa che le passa negli occhi. Quegli splendidi occhi.
Sentitomi quasi "autorizzato" ad osare (incredibile)... le mie mani scendono e la avvolgono da dietro, percorrono la sua schiena liscia fino a poggiarsi sulle natiche più sode e sexy che abbia mai avuto il piacere di scopare.
Si stacca, guardandomi con la bocca semiaperta e con dei profondi sospiri pieni di voglia, si abbassa le mutandine e se le sfila. Finiscono non so dove. Continuo a squadrarla, toccarla, ammirarla. Liscia, dura. I muscoli perfetti...
Di solito quando la incontro, finisco per assaporare il suo corpo, con la mia bocca impegnata in una dolce fatica.
Stavolta la vedo presa, ha voglia di un uomo, ha voglia di me.
Mi porge un cuscino dietro la testa, e con lo sguardo mi chiede di sedermi. Mi passa una salviettina sulla punta, facendomi sobbalzare e continuando con dolcezza.
Lo prende in bocca piano, guardandomi per tutto il tempo.. si gode il mio sesso assaporandone ogni centimetro. La sua bocca è morbida, calda, umida, salivosa, vogliosa. Mentre con passione si impegna in un BBJ cabrio splendidamente intenso e al tempo stesso semplice, lo sfila dalla bocca e si concentra a leccare velocemente il frenulo. Il mio piacere è totalmente in mano sua, mi abbandono totalmente. Le dico "fammi tutto ciò che vuoi", con un filo di voce.
Si stacca e si rimette in ginocchio, accarezzando il suo cazzo duro e imponente. Si riabbassa verso le mie palle, le succhia con delicatezza, ne prende in bocca una e poi entrambe... schiocca e le fa uscire, mi guarda e il suo respiro sulle mie palle umide mi eccita da morire. Sempre guardandomi, lecca le palle lentamente avvolgendole e bagnandole.
Fremo di desiderio, vorrei che la sua lingua mi dipingesse più in basso... una strana ed eccitantissima timidezza mi impedisce di chiederle di leccarmi più in basso. Rosso in faccia alzo il bacino ed allargo le gambe, sperando che capisca... Capisce ma mi dà un buffetto sul cazzo e scuote la testa. Riprende a leccare, ma appena sotto lo scroto, è il massimo che mi concede. Mi accontento.
Mi risveglio dal sogno e la metto a pecora. La luce è dall'altra parte, la tiro verso di me e dopo un altro bacio in bocca le dico "girati dall'altra parte, non vedo...". Mentre parlo mi lecca le labbra, facendomi venire la pelle d'oca... Il mio cazzo sta per scoppiare così smetto di toccarlo e le ripeto "mettiti a pecora, ma con il culo da quest'altra parte. Voglio vederlo bene".
Mi accontenta.
Il mio anal rimming è totale, famelico. Sussulta, geme, si accarezza la bestia.
La mia lingua rotea, si insinua, esce di nuovo, lentamente massaggia, scende verso le sue liscissime e gustose palle, ritorna su.
Le mie mani sulle sue natiche ad allargarle il culo, mi stacco per guardarlo. Un buchino perfetto, a ragnetto, scuro come la sua splendida pelle. Mentre si sega, si rende conto che sto ammirando il panorama, così allarga e stringe... Infilo di nuovo la lingua dentro, lei stringe in modo da farla uscire. Allarga e rientro, e lei stringe di nuovo e di nuovo fuori.
Praticamente, con il culo, mi sta baciando la lingua.
Nel frattempo il mio cazzo duro tocca il bordo del letto.
Mi alzo e appoggio la punta sul suo solco.
Non entrerei mai e poi mai svestito, lei è d'accordo e posso vederlo dalla sua mano che mi blocca la coscia. Ma mi piace la sensazione di calore: la tiro a me, il mio cazzo è all'insù, il suo buco umido dei miei baci poggia sulle mie palle. E' la fine.
Vengo senza toccarmi, maledicendomi con tutto me stesso. Il mio sperma cola sulla sua pelle scura, afferro la carta e lo pulisco.
Mentre mi pulisco a mia volta, lei sorpresa mi chiede a bassa voce "sei venuto?". Annuisco. Vedo un sorriso triste che quasi mi spezza il cuore. Col cavolo che vado via.
Mi stendo a fianco a lei. Mi guarda e mi chiede "vuoi che ti scopi?". Le dico di sì.
Sorridendo, infila un preservativo sulla sua lancia nera, passandomi della crema.
Un cuscino sotto il sedere, mi prende alla missionaria. Il suo cazzo procede senza pietà a violarmi... Un dolore lancinante.
Ovviamente, non è stata una buona idea provare a prenderlo dopo aver sborrato... Con fatica cerco di rilassarmi e non pensare al dolore. Lei mi guarda fisso negli occhi, il suo sguardo mi scava dentro. Mi ha messo metà del suo cazzo nel culo, così si ferma e mi chiede se va tutto bene. Annuisco ma il dolore è troppo. Si abbassa verso di me e mi bacia lentamente e con dolcezza, mentre si muove. Ogni tanto urlo dal dolore, lei mi ribacia.
Mi sento un giovincello che sta perdendo la verginità. Con tutto il cuore provo a resistere, ma il dolore non passa e il piacere non arriva mai. Le dico "mi dispiace, non ci riesco". Sorride, e mi risponde "tranquillo", baciandomi di nuovo.
Ci puliamo, io resto steso. Si stende di fianco a me, e ci abbracciamo. Mi accarezza e mi sussurra all'orecchio teneramente "tranquillo. va tutto bene...".
I nostri corpi caldi sono uniti. Ci baciamo con calma, accarezzandoci il viso. Ci stringiamo.
Mi alzo. Sento che manca qualcosa a questo splendido momento.. Abbasso lo sguardo e resto senza parole. Il suo cazzo è durissimo, e spunta fuori dal suo pube minaccioso. Sulla punta noto una piccolissima goccia.. La guardo e mi abbasso a leccarla delicatamente. Mi lascia fare.
Inizio un pompino di fuoco, il mio impegno e la mia devozione sono assoluti. Leggendo altri lati del mio pensiero con un piede mi fa staccare alzandomi la testa e guardandomi, per poi infilarmelo in bocca. Succhio avidamente le sue dita, l'altro suo piede è sul mio sesso a muoversi sinuosamente. Mi sorride cacciando un po' di lingua, e sulla sua asta compare la sua mano. Lascia per un attimo il cazzo, mi porge la mano, chiedendomi di bagnarla. La lecco lentamente, mi rimette il piede in bocca e con la mia stessa saliva si massaggia il cazzo, in un su e giù oscenamente lucido e rumoroso.
Le pratico un footjob, ho voglia di sperimentare, di provare. Lei mi fa "piano..." sorridendo, mentre i miei piedi segano il suo enorme cazzo... procedo così per un po', con lei che mi ricambia il favore. Mutual footjob, aggiungo anche questo alle porcherie che ho fatto finora...
Mi rifiondo con la bocca sul suo cazzo. Nel cambiare posizione era ritornato sulla sua pancia, percui nell'alzarlo noto un filo da quest'ultima fino alla punta, che prontamente metto in bocca. Mi godo un altro pompino, con lei che mi guarda vogliosa e la bocca aperta. Sento i suoi respiri ritmici in corrispondenza dei miei affondi.
Non basta. Mi giro e promettendole che è l'ultima cosa, prendo il suo cazzo in gola al contrario (il mio naso verso le palle), in un deepthroat senza alcun conato. Tiro fuori e vado di nuovo di deepthroat. Questo per cinque sei volte, ogni volta che il cazzo oltrepassa la mia gola e ingoio la punta, sento lei da dietro che fa "ah..". Sono affamato. Tiro fuori per l'ennesima volta, le lacrime agli occhi quasi mi impediscono di vederlo, eppure lo trovo bagnatissimo.
Basta così. Mi sego e vengo di nuovo mentre lei si pulisce. Mi pulisco anch'io.
Mentre mi rivesto, social...
Mentre ci parliamo sembra che tutto quanto è avvenuto poco prima non sia mai successo. Non so spiegarlo. E' come se ci conoscessimo da tempo, amici un po' speciali. Mentre mi parla, le guardo la bocca e improvvisamente la bacio. Lei sgrana gli occhi, li socchiude e ricambia il bacio. Altri cinque minuti di FK, con il quale ci diciamo arrivederci. Si stacca, mi guarda e ride nervosamente, chiudendo le gambe. Mi sussurra "mi sta venendo di nuovo duro"... Rido di gusto, felice e lusingato... lei tiene le gambe chiuse dicendomi "basta!" tra le risate, per impedirmi di fare altro.
Ma il suo cazzo è duro, e lei è seduta al bordo del letto... e quindi, mi affaccio sulla sua sinistra, guardo sotto le gambe accavallate.. ed ecco spuntare la sua cappella dura e lucida. Mi abbasso e la bacio, altre risate. Mi rivesto e vado via.
Mi tiene la porta aperta, ci salutiamo. Esco fuori al corridoio, nel silenzio. Non sento la sua porta che si richiude. Mi giro e la vedo lì sulla soglia, seminascosta che mi guarda.
Torno indietro e la bacio ancora.
Poi vado via.
Thais, se mi stai leggendo... sono felice di conoscerti. Sinceramente.