Calo della libido
Ci ho pensato qualche tempo se scrivere questo post (già mi immagino le freddure dei soliti "machi") poi ha prevalso la curiosità di sapere se qualcuno si trova nella mia situazione.
Sto a metà dei 40 e da un po' di mesi noto un calo clamoroso nella mia libido.
Ci ho messo un po' a capirlo perchè le prime volte che non si alza/non sta su/ci vogliono 10 minuti di pompini per tirarlo su (una o più di queste opzioni), ti partono tutta una serie di ansie di prestazione che offuscano tutto. Ti senti che dovresti avere una erezione in quella situazione, ma non ce l'hai o non come vorresti, ti inlooppi e non se ne esce.
Ormai però è capitato tante di quelle volte che ci sono andato un po' in fissa e ho cominciato ad autoanalizzare le mie sensazioni in modo più razionale. Allora ho come sgombrato la mente e ultimamente ho cominciato a riflettere credo in modo più asettico. La mia conclusione è che spesso
io non voglio veramente essere lì a fare sesso, ma ci vado e cerco quelle situazioni in modo freddo solo per la "promessa di piacere" che so che tale situazione mi potrebbe portare, nulla più.
Cioè guardo l'annuncio/rece e penso "cazzo che figa questa tipa, dev'essere bello scoparla", ma non ne ho voglia sessualmente (non si drizza nemmeno lì), è più un desiderio di soddisfare un senso estetico o forse anche di rivalsa per le non-scopate del passato, boh? La raggiungo (soffrendo tra l'altro stress nella fase di search and reach, tipo quando devo chiamare 5-6 girls prima di trovarne una libera già mi son mezzi girati i coglioni) spinto dal "ricordo degli istinti" (non so come definire) e quando sono lì agisco meccanicamente attendendomi una esplosione di voglia che invece non si verifica. Mi ritrovo preso in un atto meccanico dove mi devo sforzare per eccitarmi, spesso pensando ad altre situazioni tipo le prime esperienze giovanili o certe scene da porno. Poi se si drizza ed entra in figa (capita nella maggior parte dei casi) spesso vado fino in fondo e anche alla grande, ma mi piace solo la fase dell'orgasmo dove finalmente mi libero anche se a volte pensando ad altro. A volte mi si è addirittura smosciato a metà.
Se invece vengo bene allora tendo a riprovare nel breve la stessa girl con più autoconvincimento.
Non la vivo come una specie di impotenza, è piuttosto una specie di crollo della voglia, direi un crollo della libido.
Elenco di patetiche auto-scuse di buonsenso tutte passate in rassegna e puntualmente smentite/inflazionate dagli eventi:
- eh è perchè hai il cazzo grosso e ci vuole di più a tirarlo su (ma per favore, perchè sino a poco tempo fa cosa l'avevi, piccolo?)
- eh è perchè sta tipa non ci sa fare (capita - anche se meno spesso - pure con le fidelizzate)
- eh è perchè la scorsa notte hai dormito poco (capitato anche dopo 8 ore di sonno)
- eh perchè è la prima volta con questa tipa, la devo "conoscere" meglio (capita - anche se meno spesso - pure con le fidelizzate)
- eh perchè ci vado dopo il lavoro quando sono stressato dalla giornata (provato la mattina h9 con una fidelizzata o di domenica, capitato lo stesso)
- eh ne ho scopata una pure ieri, sarò stanco (capita anche dopo 3-4 gg di astinenza, per non parlare delle performance olimpiche negli FKK)
- eh mi sarò preso qualche virus orale a furia di mettere la lingua in bocca a tante ragazze (sì certo, e dura mesi)
- eh è perchè si vede che non sono a mio agio ad andare con delle pay (capitato anche con una free, vedi lo scassamento di maroni che vi ho fatto con la francese)
- eh perchè la tipa non è proprio come piace a me (successo anche con fighini stratosferici)
E' curiosa la sensazione: spingo per andare verso il sesso solo perchè sento che "dovrei farlo", poi quando mi ci ritrovo per qualche motivo è come se non fossi a mio agio, mi sento fuori posto; è come se il corpo si accorgesse che non ci volevo andare veramente e allora continuasse a "dormire" serenamente perso in pensieri che sono tutto fuorchè eccitanti. A volte penso chiaramente "ma che cazzo ci sono venuto a fare qui?" e non mi sento travolto da chissà quali emozioni ma constato freddamente che sono fuori posto.
Di recente una pay mi ha preso in simpatia e nonostante fosse il primo incontro mi faceva un sacco di complimenti "ma come sei bello" "sei davvero il mio tipo" e sguardi diretti, e fiocchi appassionati, e addirittura "con te mi vien voglia di venire", ma credetemi non erano le solite finte, ero tutto contento che pensavo "guarda che carina sta tipa mò la fidelizzo", invece ad un certo punto mi smoscio durante la mission (una delle volte più imbarazzanti) con la tipa che si contorceva tutta cercando l'orgasmo e quasi si risente, ma niente, aspetta un bel po', parliamo, sempre gentilissima, mi spiega che con me vuole venire davvero perchè è un tot che non le capitava un tipo che le piace così; sfora la mezz'ora diventa un'ora (ma non me la fa pagare) poi riparte di bbj, torno duro, la riscopo a mission ma... mi riammoscio.
Non mi interessava scoparla anche in quella situazione rarissima. Quasi sentendomi in colpa la carezzo e le lecco i capezzoli mentre lei si sgrilletta e viene molto intensamente. Io esco moscio senza aver sborrato e con mille interrogativi.
Anche con la free (la famosa francese) mi sentivo che stavo solo seguendo una specie di "copione standard" quando cercavo il sesso con lei, non mi andava veramente. Avrebbe dovuto andarmi e parecchio visto quanto è carina e nelle mie corde, ma non andandomi spingevo per farlo spinto solo dalla solita speranza che "l'appetito venisse poi mangiando", convinto a quel tempo in modo netto (ma illusorio) che con una free sarebbe andata molto meglio che con una pay. Pure adesso - se mi credete - faccio molto la voglia di baciarla ma non tanto di scoparla. E' incredibile.
Il bello è che poi che normalmente ho orgasmi molto forti che in taluni casi addirittura mi provocano grande euforia e gioia, ma all'inizio sempre più spesso non me ne frega un cazzo, continuo l'incontro per forza di volontà o nella speranza di un gran finale.
Un altro effetto collaterale di questa sorta di "apatia sessuale" è che ho ridotto la durata degli amplessi. Cioè anche se mi prende bene non tiro troppo la corda e punto a finire in bellezza perchè "non si sa mai che a metà strada si smosci".
Ho ricontrollato ora la mia dettagliatissima punter-agenda e - se proprio devo dare una data di inizio al recente peggioramento - direi dopo che ho (mal) scopato la free francese in febbraio. Se dovessi dare retta al calendario insomma mi verrebbe da sospettare che quella delusione mi ha fiaccato parecchio nello spirito. E' certamente vero che mi ha fiaccato nello spirito (è l'ultima volta che ho pianto molto amaramente, e dopo anni) ma non sento dentro di me un nesso causale netto con l'apatia in corso (poi magari c'è, ma io non lo vedo).
C'è però una importante eccezione: gli FKK. Negli FKK scopo al 90% delle volte bene e con performances da giovincello (anche 5, 6 o 7 orgasmi in una mezza giornata). L'altro giorno riflettevo su questo aspetto e pensavo che potrebbero essere 3 gli aspetti che nei FKK favoriscono la "tenuta" del mio sano uccellone di antica memoria: 1) la assenza di tutto lo stress legato al tourbillon di cerca/chiama/negozia/raggiungi/richiama/aspetta/sali che c'è con le loftine; 2) la lontananza dalla moglie e quindi dalla generatrice di ansia (questa sì e in modo massiccio); 3) la presenza di moltitudini di girls in mise sexy (effetto harem).
Volevo sapere se qualcuno si ritrova in questa situazione e se e come ne è uscito.
Speriamo che non sia la vecchiaia precoce: ci mancherebbe solo di prendere il viagra e - in attesa di eventuale orgasmo - di ritrovarmi a scopare pensando ai problemi del lavoro e alla prossima email da scrivere... :mega_shok: diventerei in pratica la versione maschile della... moglie!
Poi magari è solo un periodo e passerà. Speriamo.