RIPASSIAMO CASTEL BOLOGNESE PER GLI ASSENTI
Cominciamo il tour partendo dal casello di Imola della A14, vi sconsiglio vivamente di farvi tutta la Via Emilia (ss9) da Bologna a Castel Bolognese, per 3 motivi, 1) non ci sono zoccole, 2) è disseminata di velox, semafori e relativi photored, 3) vi tocca attraversare tutta Imola ed è una inutile perdita di tempo.
Al casello avete subito una rotonda, uscita alla terza (quindi praticamente svoltate a sx) seguendo per Rimini (ss9), proseguite tenendo sempre la strada principale, passerete un mcdrive (utile per il ritorno nel dopo trombo), fate un sottopasso e avrete una nuova rotonda, come prima, a sx per Rimini, ora non dovrete più cambiare strada.
Attenzione ai limiti urbani (50) ed extraurbani (70) anche qui diversi velox, sia quelli bassi che quelli alti sul palo.
A Zello, frazione di Imola, dopo un centro commerciale sulla sx, vi troverete un distributore sulla dx, fermatevi, troverete un travesto/trans italiano con un naso enorme, fate due chiacchere, fa sbragare dal ridere, è italiano e parla con un accento imolese/romagnolo, è una macchietta.
Ma torniamo alle cose serie, passate Zello, passate anche Selva, e andate diritto fino a Castel Bolognese, se vi siete accorti all’ultimo che in qualche viuzza laterale, o davanti a qualche passo di una azienda c’era una figura femminile, niente crucci e non tornate indietro, figure defilate in zone al buio vestite totalmente di nero vogliono dire solo una cosa, Trans!
Proprio all’ingresso di Castel Bolognese, voi prima incontrate la zona artigianale, sulla dx parte un controviale e c’è subito un velox (incrocio con Via Rinfosco), accanto al velox la prima zoccola, a volte c’è una moretta insignificante, a volte una fiaccona inguzzubile, lasciare perdere non fermatevi nemmeno, perché tra l’altro i puffi nel loro giro, usano questo spiazzo per fare inversione, per cui se voi siete lì fermi e loro arrivano vi rompano sicuramente le balle, e non è il caso.
Proseguimo di poche decine di metri e a sx dall’altra parte della strada davanti a una fabbrica di ceramiche, c’è una morettina con capello a metà schiena, non alta, bel telaio, è la classica rumena, ma vedo che la caricano spesso.
Non più di 20/30 metri sulla dx nel passo di collegamento tra la via Emilia e il controviale ci sta Stefania (stefi nella recensione Collegamento alla pagina web non disponibile ), perdeteci tutto il tempo necessario, ne vale veramente la pena.
Per me assomiglia davvero a charlotte Casiraghi, castana capello liscio, riga nel mezzo, quasi alla spalla! poca tetta, una seconda scarsa, bel culo, gamba lunga e coscia tonica! Occhioni tondi e sorriso a 32 denti!
Ieri aveva una canotta nera, con un bel push up, pantaloncino inguinale bianco mangiato dal culo e sandalo alto-
No teen style piuttosto da ragazzina che si atteggia a signorina!
Mi spiace ma non sembra nemmeno una Troia, mi ha attraversato la strada e non avevo capito fosse del mestiere. Poi l'ho rivista in postazione... e tutto e' stato chiaro!
Non ha lineamenti da rumena e parla benissimo italiano, cortese e simpatica!
Negli altri passi di collegamento, potrete trovare, solo black (ma cesse) e trans.
Sulla sx in angolo con Via Martiri di Felisio a un certo punto vi troverete un parcheggio e una costruzione a 3 /4 piani retrostante il parcheggio, fate attenzione, potreste trovare una bmw berlina blu, anni 90, è quella di Laura l’albanese (50 caro o 100 camera all covered, no possibili varianti), già citata nel mio precedente post, la ragazza (una volta) ormai è sfattina (anche se sono convinto che come prestazione dia ancora parecchi punti a molte giovani rumene) ma mi ha detto che ha un amica che lavora con lei e che usa il bmw che si chiama Anna, io però non so darvi info, perché non l’ho mai vista.
Lei sta in auto, con luce accesa e portiera aperta oppure a piedi nella viuzza laterale, dove può esserci anche qualche black.
Proseguendo per la via Emilia, alla prima laterale sulla dx, Via Alberazzo, troverete un paio di fiorellini interessanti.
Andiamo avanti e sempre sulla dx trovate un distributore, immediatamente prima del semaforo (quello che in alto reca l’indicazione di svolta a sx per Riolo Terme, Via casolana ss306), questa è l’altra location in cui potete trovare Laura, oltre ad altre 2 o 3 ragazze, attenzione perché questa ragazze si alternano tra il distributore e la via che vi ho indicato prima, in tutto dovrebbero essere 5 (tutte castane o more), ma è un casino.
Adesso passate il centro di Castel Bolognese, classico centro con portici ai lati della via emilia, passate un altro semaforo e tenetevi pronti.
Sulla sx un parcheggio, sulla destra Via dei Mille, 2 ragazze, 1 cessa, 1 passabile.
Sulla sx la balera “le Cupole” non potete non riconoscerla, sono come due tette che sorgono dal suolo, nella viuzzina appena passata la balera (Via Casanola) o proprio di fronte sul marciapiede 1 vecchia e 1 tardona bionda.
Finito Castel Bolognese…
Ora la strada procede attraversando la campagna, in qualche laterale o passo, sporadiche black o trans automuniti (non sempre però li ho visti).
Fermatevi al distributore Repsol sulla dx, qui sta la teen rossiccia Angela coi tacchi sarà 1,60, vestitino nero, capelli rossi, carnagione lattea e un viso da pippicalzelunghe disseminato di lentiggini, piercing al sopracciglio. occhi di un blu da perderci la testa, occhi felici come un giorno a gardaland.
Due labbra sottili che non risparmiano sorrisi, gambotta da teen e seno piccolo ,una prima.
“Angela appena mi fermo mi spara 50 in car, frena frena bella…
Le dico solo che è bellissima e mi piace un casino
Mi chiede di smetterla e di non farla arrossire…
È magica… volutamente falsa, splendidamente falsa…
Le chiedo il nome, mi dice angela, lo richiedo e ririsponde angela
Ok non sono scemo, il nome vero, ma non vuole dirmelo,
le dico che il nome rumeno più strano che conosco , spalanca gli occhi, e mi dice che è il nome di sua madre. Comincia a raccontarmi da dove viene quel nome e che a sua madre si addice un casino blo bla bla…
Angela ha 22 anni e da un anno a Imola, chiedo perché non Bologna… semplice qui prende di più!
Ha fatto 2 anni di night a milano e torino…, Non so se è vero…, ma da quanto è ruffiana potrebbe esserlo.
Parla benissimo italiano, ottima pronuncia e vocabolario ampio… lo sa e se ne vanta.
È una serata fresca nemmeno 19 gradi e tira vento, ha la pelle d’oca e lo faccio notare, lei infila la mano nella manica della mia polo per scaldarsi, parliamo del suo piercing e della storia che c’è dietro.
Mi chiede se vogliamo andare, ma dico che non ho voglia, non mi va nonostante mi piaccia tantissimo, le dico che mi piace la sua tettina piccola e allungo una mano, lei si scopre un seno per farmelo toccare meglio, un seno adolescenziale…
Mi chiede di lasciarla fare, si infila nel finestrino, comincia a toccarmelo, a baciarmi il collo, mi succhia e lecca l’orecchio,ma la mia reazione è scarsa… Sarà così che li convinceva ai privè?
Parliamo di cazzate, di depilazione, di pillola…
Sarò stato fermo almeno 10 minuti ,prob di più
Le chiedo il numero e mi dice che parte il pochei giorni prima di ferragosto e torna prima della fine di Agosto e che forse dopo ha la camera.
Ruffiana, falsa, vera, ingenua e astuta tutto in quegl’occhi…
Non pensate alla figona, è la classica ragazzina, la pelle del viso poi ha qualche imperfezione…
Decido che le ho rubato troppo tempo e la saluto…, dopo 5 minuti sono di nuovo lì ma lei è scomparsa…”
Bene, riprendiamo in direzione Rimini, passate il semaforo e il ponte, proseguite pure (siete in località PONTE DEL CASTELLO), passate anche un altro semaforo in località PIEVE PONTE, adesso attenzione, perché sulla dx nel classico spiazzo una rumena (a volte c'è anche un trans con la smart), con lineamenti spinti, bionda platino, bel telaio, culo che invoglia, spesso è direttamente in mutande, tetta non grandissima, spara 50 in car all covered, da fare assolutamente a pecos.
A questo punto potete ritornare indietro, solitamente faccio in versione in Via Celle, che è la prima laterale disponibile, ricordando sempre di fare attenzione ai velox e photored e tutor in autostrada… e ai puffi e carumba che sono sempre molto svegli qui!
Bei tempi andati quando le zoccole le trovavi anche sulla strada che andava a Riolo o sulla via Emilia erano fin dopo San Lazzaro fino a Idice.
Considerazioni finali: il rate è alto (50), e nessuna fa bocca scoperto, figuriamoci il resto, nemmeno rilanciando.
Tranne Angela e Stefania, le altre, (quella passabile del velox, le due prima della balera, la biondina culo d’oro) appena dicevo che ero di Bologna e che ero abituato a fare per 30 quello che loro facevano a 50, mi rispondevano di tornarmene a Bologna e che sapevano che li si fa anche scoperto, ma appena mettevo la retro per allontanarmi, calavano a 40.
Qui le rumene hanno tutte lineamenti veramente marcati, tranne Angela e Stefania che non sembrano nemmeno rumene.
Spero di esservi stato di qualche utilità.
P.s.: non fate recensioni qui, ma aprite un 3ad relativo alla ragazza e linkatelo qui!
Cominciamo il tour partendo dal casello di Imola della A14, vi sconsiglio vivamente di farvi tutta la Via Emilia (ss9) da Bologna a Castel Bolognese, per 3 motivi, 1) non ci sono zoccole, 2) è disseminata di velox, semafori e relativi photored, 3) vi tocca attraversare tutta Imola ed è una inutile perdita di tempo.
Al casello avete subito una rotonda, uscita alla terza (quindi praticamente svoltate a sx) seguendo per Rimini (ss9), proseguite tenendo sempre la strada principale, passerete un mcdrive (utile per il ritorno nel dopo trombo), fate un sottopasso e avrete una nuova rotonda, come prima, a sx per Rimini, ora non dovrete più cambiare strada.
Attenzione ai limiti urbani (50) ed extraurbani (70) anche qui diversi velox, sia quelli bassi che quelli alti sul palo.
A Zello, frazione di Imola, dopo un centro commerciale sulla sx, vi troverete un distributore sulla dx, fermatevi, troverete un travesto/trans italiano con un naso enorme, fate due chiacchere, fa sbragare dal ridere, è italiano e parla con un accento imolese/romagnolo, è una macchietta.
Ma torniamo alle cose serie, passate Zello, passate anche Selva, e andate diritto fino a Castel Bolognese, se vi siete accorti all’ultimo che in qualche viuzza laterale, o davanti a qualche passo di una azienda c’era una figura femminile, niente crucci e non tornate indietro, figure defilate in zone al buio vestite totalmente di nero vogliono dire solo una cosa, Trans!
Proprio all’ingresso di Castel Bolognese, voi prima incontrate la zona artigianale, sulla dx parte un controviale e c’è subito un velox (incrocio con Via Rinfosco), accanto al velox la prima zoccola, a volte c’è una moretta insignificante, a volte una fiaccona inguzzubile, lasciare perdere non fermatevi nemmeno, perché tra l’altro i puffi nel loro giro, usano questo spiazzo per fare inversione, per cui se voi siete lì fermi e loro arrivano vi rompano sicuramente le balle, e non è il caso.
Proseguimo di poche decine di metri e a sx dall’altra parte della strada davanti a una fabbrica di ceramiche, c’è una morettina con capello a metà schiena, non alta, bel telaio, è la classica rumena, ma vedo che la caricano spesso.
Non più di 20/30 metri sulla dx nel passo di collegamento tra la via Emilia e il controviale ci sta Stefania (stefi nella recensione Collegamento alla pagina web non disponibile ), perdeteci tutto il tempo necessario, ne vale veramente la pena.
Per me assomiglia davvero a charlotte Casiraghi, castana capello liscio, riga nel mezzo, quasi alla spalla! poca tetta, una seconda scarsa, bel culo, gamba lunga e coscia tonica! Occhioni tondi e sorriso a 32 denti!
Ieri aveva una canotta nera, con un bel push up, pantaloncino inguinale bianco mangiato dal culo e sandalo alto-
No teen style piuttosto da ragazzina che si atteggia a signorina!
Mi spiace ma non sembra nemmeno una Troia, mi ha attraversato la strada e non avevo capito fosse del mestiere. Poi l'ho rivista in postazione... e tutto e' stato chiaro!
Non ha lineamenti da rumena e parla benissimo italiano, cortese e simpatica!
Negli altri passi di collegamento, potrete trovare, solo black (ma cesse) e trans.
Sulla sx in angolo con Via Martiri di Felisio a un certo punto vi troverete un parcheggio e una costruzione a 3 /4 piani retrostante il parcheggio, fate attenzione, potreste trovare una bmw berlina blu, anni 90, è quella di Laura l’albanese (50 caro o 100 camera all covered, no possibili varianti), già citata nel mio precedente post, la ragazza (una volta) ormai è sfattina (anche se sono convinto che come prestazione dia ancora parecchi punti a molte giovani rumene) ma mi ha detto che ha un amica che lavora con lei e che usa il bmw che si chiama Anna, io però non so darvi info, perché non l’ho mai vista.
Lei sta in auto, con luce accesa e portiera aperta oppure a piedi nella viuzza laterale, dove può esserci anche qualche black.
Proseguendo per la via Emilia, alla prima laterale sulla dx, Via Alberazzo, troverete un paio di fiorellini interessanti.
Andiamo avanti e sempre sulla dx trovate un distributore, immediatamente prima del semaforo (quello che in alto reca l’indicazione di svolta a sx per Riolo Terme, Via casolana ss306), questa è l’altra location in cui potete trovare Laura, oltre ad altre 2 o 3 ragazze, attenzione perché questa ragazze si alternano tra il distributore e la via che vi ho indicato prima, in tutto dovrebbero essere 5 (tutte castane o more), ma è un casino.
Adesso passate il centro di Castel Bolognese, classico centro con portici ai lati della via emilia, passate un altro semaforo e tenetevi pronti.
Sulla sx un parcheggio, sulla destra Via dei Mille, 2 ragazze, 1 cessa, 1 passabile.
Sulla sx la balera “le Cupole” non potete non riconoscerla, sono come due tette che sorgono dal suolo, nella viuzzina appena passata la balera (Via Casanola) o proprio di fronte sul marciapiede 1 vecchia e 1 tardona bionda.
Finito Castel Bolognese…
Ora la strada procede attraversando la campagna, in qualche laterale o passo, sporadiche black o trans automuniti (non sempre però li ho visti).
Fermatevi al distributore Repsol sulla dx, qui sta la teen rossiccia Angela coi tacchi sarà 1,60, vestitino nero, capelli rossi, carnagione lattea e un viso da pippicalzelunghe disseminato di lentiggini, piercing al sopracciglio. occhi di un blu da perderci la testa, occhi felici come un giorno a gardaland.
Due labbra sottili che non risparmiano sorrisi, gambotta da teen e seno piccolo ,una prima.
“Angela appena mi fermo mi spara 50 in car, frena frena bella…
Le dico solo che è bellissima e mi piace un casino
Mi chiede di smetterla e di non farla arrossire…
È magica… volutamente falsa, splendidamente falsa…
Le chiedo il nome, mi dice angela, lo richiedo e ririsponde angela
Ok non sono scemo, il nome vero, ma non vuole dirmelo,
le dico che il nome rumeno più strano che conosco , spalanca gli occhi, e mi dice che è il nome di sua madre. Comincia a raccontarmi da dove viene quel nome e che a sua madre si addice un casino blo bla bla…
Angela ha 22 anni e da un anno a Imola, chiedo perché non Bologna… semplice qui prende di più!
Ha fatto 2 anni di night a milano e torino…, Non so se è vero…, ma da quanto è ruffiana potrebbe esserlo.
Parla benissimo italiano, ottima pronuncia e vocabolario ampio… lo sa e se ne vanta.
È una serata fresca nemmeno 19 gradi e tira vento, ha la pelle d’oca e lo faccio notare, lei infila la mano nella manica della mia polo per scaldarsi, parliamo del suo piercing e della storia che c’è dietro.
Mi chiede se vogliamo andare, ma dico che non ho voglia, non mi va nonostante mi piaccia tantissimo, le dico che mi piace la sua tettina piccola e allungo una mano, lei si scopre un seno per farmelo toccare meglio, un seno adolescenziale…
Mi chiede di lasciarla fare, si infila nel finestrino, comincia a toccarmelo, a baciarmi il collo, mi succhia e lecca l’orecchio,ma la mia reazione è scarsa… Sarà così che li convinceva ai privè?
Parliamo di cazzate, di depilazione, di pillola…
Sarò stato fermo almeno 10 minuti ,prob di più
Le chiedo il numero e mi dice che parte il pochei giorni prima di ferragosto e torna prima della fine di Agosto e che forse dopo ha la camera.
Ruffiana, falsa, vera, ingenua e astuta tutto in quegl’occhi…
Non pensate alla figona, è la classica ragazzina, la pelle del viso poi ha qualche imperfezione…
Decido che le ho rubato troppo tempo e la saluto…, dopo 5 minuti sono di nuovo lì ma lei è scomparsa…”
Bene, riprendiamo in direzione Rimini, passate il semaforo e il ponte, proseguite pure (siete in località PONTE DEL CASTELLO), passate anche un altro semaforo in località PIEVE PONTE, adesso attenzione, perché sulla dx nel classico spiazzo una rumena (a volte c'è anche un trans con la smart), con lineamenti spinti, bionda platino, bel telaio, culo che invoglia, spesso è direttamente in mutande, tetta non grandissima, spara 50 in car all covered, da fare assolutamente a pecos.
A questo punto potete ritornare indietro, solitamente faccio in versione in Via Celle, che è la prima laterale disponibile, ricordando sempre di fare attenzione ai velox e photored e tutor in autostrada… e ai puffi e carumba che sono sempre molto svegli qui!
Bei tempi andati quando le zoccole le trovavi anche sulla strada che andava a Riolo o sulla via Emilia erano fin dopo San Lazzaro fino a Idice.
Considerazioni finali: il rate è alto (50), e nessuna fa bocca scoperto, figuriamoci il resto, nemmeno rilanciando.
Tranne Angela e Stefania, le altre, (quella passabile del velox, le due prima della balera, la biondina culo d’oro) appena dicevo che ero di Bologna e che ero abituato a fare per 30 quello che loro facevano a 50, mi rispondevano di tornarmene a Bologna e che sapevano che li si fa anche scoperto, ma appena mettevo la retro per allontanarmi, calavano a 40.
Qui le rumene hanno tutte lineamenti veramente marcati, tranne Angela e Stefania che non sembrano nemmeno rumene.
Spero di esservi stato di qualche utilità.
P.s.: non fate recensioni qui, ma aprite un 3ad relativo alla ragazza e linkatelo qui!