ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono:
Conformità dell'annuncio: la foto che inquadra le tette su ea sembra verosimile quelle su amanses del culo non saprei dire, non l ho visto!
Città dove è avvenuto l'incontro: torino corso cosenza
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Ella? Probabile inventi nomi ogni volta
Nazionalità: italiana
Età apparente: 25
Descrizione fisica: alta 185, capelli lunghi e neri, tette una 5 rifatta, buon fisico, magra ma intoccabile. Vedi rece
Attitudine: o è una truffa oppure è fuori di testa alla grande.
Reperibilità: facile con whattsup
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80 per mezzora
Compenso concordato 80
Servizi offerti: su whatts up bj e lato a coperto e poi le solite cose che non vogliono dire nulla.
Servizi usufruiti: atteggiamento freddo, distaccato e poi furioso e incontrollato
Durata dell'incontro: 5 minuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: buona
Igiene dei locali: molto disordinato
Presenza di barriere architettoniche: a piedi per due piani.
LA MIA RECENSIONE
Colpa mia che me le vado a cercare invece di aspettare il ritorno delle mie milf. Sono un coglione.
Ma voglio fare servizio di pubblica utilità: l annuncio lo vedo su escort advisor e poi compare anche su bakeka, ora è sparito. Scarno con una foto di due belle tette, l idea balzana che si tratti di una no prof.
Scrivo, mi risponde subito con le tariffe e l indirizzo, concordo l orario, mi chiede conferma, vado.
Arrivo al civico di corso cosenza e mi scrive che scende a prendermi, peccato che sia a 5 portoni più avanti (E vabbè) le tette ci sono , il resto tuta e scarpe da ginnastica. Saliamo a piedi, alloggio vecchio, molto disordinato, lei per tutto il tempo chatta al cellulare e non mi degna di uno sguardo, faccio per andare in bagno e mi dice che non posso andare, non è agibile.Avevo posato i soldi sul comodino, lei si era tolta la tuta rimanendo in reggiseno e mutande seduta sul letto. A questo punto ha posato il cellulare ma continua a guardare fuori, senza degnarmi di uno sguardo. Temo il peggio.
E infatti non faccio in tempo a spogliarmi che le chiedo se va tutto bene, se si sente a posto.
Ciao! Comincia ad alzare la voce, che non devo fare domande , che sono in casa sua per fare altro, che a lei non piace parlare etc. Le faccio presente con calma che non mi ha rivolto nemmeno una volta lo sguardo e che non è molto educata. Le parte l embolo e comincia ad urlare fuori da casa mia! rialzandosi e venendo verso di me. Cerco di calmarla e guadagno l uscita, le dico che le lascio gli 80 euro, non é un problema , ma deve curarsi. Chiudo la porta dietro di me e la sento urlare che non devo permettermi, che lei sta benissimo, che devo sparire dalla sua vita.
Alcuni elementi mi fanno sospettare che possa essere una sceneggiata architettata ad arte: a whatts up è lucida, precisa, gentile (se é lei che scrive) il cambio di civico e lei che scende può essere un controllo sui clienti, io di sicuro avevo una faccia da pollo, magari un superpalestrato tatuato con una scusa lo mandava via (dubito che questa peripatetica si faccia anche solo toccare) c era ancora una stanza chiusa, magari con il socio o boss pronto ad ogni evenienza. Siccome non mi va di essere minacciato o peggio malmenato da qualche psicopatico, lascio volentieri l obolo per una dose, una mangiata al fast food, una bella bevuta e a mai più rivederci.