Il mese scorso, lasciato l'appartamento arrivo a casa che dista meno di un km e mi accorgo di non avere le chiavi: chiamo subito la tipa al cell. ed anche lei nel frattempo aveva già preso la via di casa.
Torna indietro, ci incontriamo sotto casa, saliamo assieme e recupero le chiavi.
Anni fa, nn ricordo più con chi ma doveva essere una abitudinaria, al momento di lasciare l'appartamento prendo su il telefono dal comodino pensando: "eppure mi pareva di averlo messo nel marsupio".
Salgo in auto e mi avvio; suona il telefono, mi accingo a rispondere, guardo lo schermo e penso "cavolo mi si è cambiata l'immagine", rispondo e dall'altro capo del filo c'è uno che mi chiede un appuntamento e info sulle mie prestazioni.
Allibito, chiudo e guardo bene il telefono: identico al mio, ma avevo preso su quello della signora.
Retromarcia, arrivo all'appartamento, suono e lei al citofono tutta incazzata mi dice che non ci si presenta senza preavviso;
le faccio presente che son tornato per restituirle il telefono preso per sbaglio, salgo e la trovo molto incavolata e diffidente: devo mostrarle il mio cell per farle vedere che sono identici e che il mio era stato un errore in buonafede.
Si calma e mi ringrazia