Sono quasi 9 gli anni d'iscrizione a PF ma molti di più quelli vissuti da punter e il punto più alto del mio (nostro) hobby ormai l'ho toccato e passato da un pezzo.
Dovrei aver già smesso, ma ho solo ridotto di molto il numero dei miei appuntamenti. Alla Vasco direi "Eh già, sono ancora qua.." e comincio a guardarmi spesso indietro, a quanto è successo a me e alle pay.
Ma non è su di me che vorrei puntare l'attenzione, ma sulle nostre amiche, quelle che ho conosciuto io in particolare, assieme a molti altri di voi, diversi anni fa.
La parabola del punter non presenta molte varianti: si comincia, si fanno appuntamenti più o meno frequentemente a seconda del tempo e del denaro, si smette per l'età, per mancanza di soldi o perché ci si sistema e non si vogliono correre più rischi. La vita privata del punter scorre sempre su un binario diverso dal proprio hobby.
Per la pay invece quel periodo è un periodo di "lavoro", si lascia la propria casa e spesso la propria nazione, la famiglia è tenuta all'oscuro, a volte non si riescono a coltivare veri rapporti e nemmeno amicizie, si deve spesso rinunciare a qualcosa di importante. Non per tutte è uguale, in mezzo ci sta tutto, la gamma delle possibilità è sempre enorme, ci sono i soldi, ma ci sono anche i problemi.
Tra contatti diretti ancora esistenti, conversazioni con amiche comuni e i frequentazioni tramite i vari social sono riuscito a sapere cosa è successo in quello che potrebbe essere l'ultimo capitolo di alcune pay ormai diventate o che stanno per diventare ex pay.
Un paio si sono sposate appena trovato l'uomo giusto, hanno avuto dei figli, sono felici e hanno troncato ogni contatto con la vita fatta in precedenza. Il marito naturalmente è all'oscuro del loro passato e solo qualche amica pay, della stessa città di origine, viene salutata nelle solite occasioni festive.
Altre due che avevano un compagno fisso già all'inizio della loro carriera pay (una di loro era proprio sposata) hanno avuto dei figli e dopo l'interruzione forzata eccole di nuovo a calcare i materassi della penisola e non solo. Una delle due lo ha fatto da questa estate, ha già 35 anni e ha cominciato a 18, e speravo che il figlio avuto un paio di anni fa la facesse smettere, ma così non è stato. Inutile dire che il marito, mantenuto da tutta la vita, la cosa più importante che ha fatto per mantenerla è lo spacciatore.
E' lei che mi ha fatto pensare a questo post. Non nascondo che mi ha messo una enorme tristezza.
Un'altra lavora per saloni di bellezza come estetista, si è fatta una nuova carriera, e non era certo una di quelle su cui avrei scommesso, mi sembrava superficiale e invece...
Una è sposata da circa 4 anni, sono ben 8 anni che fa la pay per guadagnare abbastanza da essere indipendente economicamente dal marito. A detta della pay il marito ha dovuto accettare questa situazione da lei messa sempre in chiaro, comunque adesso sono a casa insieme, ci sentiamo ogni tanto, da un anno non lavora, ma io resto sulla riva del fiume in attesa di rivederla passare...
Una bella biondina ha lavorato due anni secchi dicendo che le serviva una certa cifra per un investimento che le avrebbe sistemato il futuro. Raggiunta la cifra mi ha salutato in un ultimo incontro dicendomi di tenere il suo numero in agenda, nel caso fossero andate male le cose, ma dopo diversi mesi ancora non si è fatta risentire. Bene.
C'è quella che lavora da 10 anni per finire la casa e sposarsi. La casa ormai è finita, lui aspetta sempre paziente, ma la situazione sta diventata come quando io preparavo gli esami: non ero mai pronto, mancava sempre qualcosa.
C'è anche quella che dopo aver passato 2 o 3 anni tra night, pole dance e loft adesso scrive libri new age e ci campa. Buon per lei.
Una sono ben 15 anni che lavora, dice sempre che vuol fermarsi e metter su famiglia, non so quanti fidanzati abbia cambiato nel frattempo (io ne ho visti almeno quattro) ma guardando da fuori converrete anche voi che questi, dopo aver approfittato dell'enorme flusso di denaro facendo una vita agiata alle spalle della pay, quando lei insiste per "metter su famiglia" questi spariscono più velocemente di come sono comparsi. E' lei che non capisce che finché fa la pay fa fatica a trovare il principe azzurro.
E poi ci sarebbe ancora tanto altro.... e qualche situazione diversa che spero mi racconterete voi.
Dovrei aver già smesso, ma ho solo ridotto di molto il numero dei miei appuntamenti. Alla Vasco direi "Eh già, sono ancora qua.." e comincio a guardarmi spesso indietro, a quanto è successo a me e alle pay.
Ma non è su di me che vorrei puntare l'attenzione, ma sulle nostre amiche, quelle che ho conosciuto io in particolare, assieme a molti altri di voi, diversi anni fa.
La parabola del punter non presenta molte varianti: si comincia, si fanno appuntamenti più o meno frequentemente a seconda del tempo e del denaro, si smette per l'età, per mancanza di soldi o perché ci si sistema e non si vogliono correre più rischi. La vita privata del punter scorre sempre su un binario diverso dal proprio hobby.
Per la pay invece quel periodo è un periodo di "lavoro", si lascia la propria casa e spesso la propria nazione, la famiglia è tenuta all'oscuro, a volte non si riescono a coltivare veri rapporti e nemmeno amicizie, si deve spesso rinunciare a qualcosa di importante. Non per tutte è uguale, in mezzo ci sta tutto, la gamma delle possibilità è sempre enorme, ci sono i soldi, ma ci sono anche i problemi.
Tra contatti diretti ancora esistenti, conversazioni con amiche comuni e i frequentazioni tramite i vari social sono riuscito a sapere cosa è successo in quello che potrebbe essere l'ultimo capitolo di alcune pay ormai diventate o che stanno per diventare ex pay.
Un paio si sono sposate appena trovato l'uomo giusto, hanno avuto dei figli, sono felici e hanno troncato ogni contatto con la vita fatta in precedenza. Il marito naturalmente è all'oscuro del loro passato e solo qualche amica pay, della stessa città di origine, viene salutata nelle solite occasioni festive.
Altre due che avevano un compagno fisso già all'inizio della loro carriera pay (una di loro era proprio sposata) hanno avuto dei figli e dopo l'interruzione forzata eccole di nuovo a calcare i materassi della penisola e non solo. Una delle due lo ha fatto da questa estate, ha già 35 anni e ha cominciato a 18, e speravo che il figlio avuto un paio di anni fa la facesse smettere, ma così non è stato. Inutile dire che il marito, mantenuto da tutta la vita, la cosa più importante che ha fatto per mantenerla è lo spacciatore.
E' lei che mi ha fatto pensare a questo post. Non nascondo che mi ha messo una enorme tristezza.
Un'altra lavora per saloni di bellezza come estetista, si è fatta una nuova carriera, e non era certo una di quelle su cui avrei scommesso, mi sembrava superficiale e invece...
Una è sposata da circa 4 anni, sono ben 8 anni che fa la pay per guadagnare abbastanza da essere indipendente economicamente dal marito. A detta della pay il marito ha dovuto accettare questa situazione da lei messa sempre in chiaro, comunque adesso sono a casa insieme, ci sentiamo ogni tanto, da un anno non lavora, ma io resto sulla riva del fiume in attesa di rivederla passare...
Una bella biondina ha lavorato due anni secchi dicendo che le serviva una certa cifra per un investimento che le avrebbe sistemato il futuro. Raggiunta la cifra mi ha salutato in un ultimo incontro dicendomi di tenere il suo numero in agenda, nel caso fossero andate male le cose, ma dopo diversi mesi ancora non si è fatta risentire. Bene.
C'è quella che lavora da 10 anni per finire la casa e sposarsi. La casa ormai è finita, lui aspetta sempre paziente, ma la situazione sta diventata come quando io preparavo gli esami: non ero mai pronto, mancava sempre qualcosa.
C'è anche quella che dopo aver passato 2 o 3 anni tra night, pole dance e loft adesso scrive libri new age e ci campa. Buon per lei.
Una sono ben 15 anni che lavora, dice sempre che vuol fermarsi e metter su famiglia, non so quanti fidanzati abbia cambiato nel frattempo (io ne ho visti almeno quattro) ma guardando da fuori converrete anche voi che questi, dopo aver approfittato dell'enorme flusso di denaro facendo una vita agiata alle spalle della pay, quando lei insiste per "metter su famiglia" questi spariscono più velocemente di come sono comparsi. E' lei che non capisce che finché fa la pay fa fatica a trovare il principe azzurro.
E poi ci sarebbe ancora tanto altro.... e qualche situazione diversa che spero mi racconterete voi.