Un amarcord scritto da una ex-prostituta russa

[kasko71]

Se volete divertirvi a tradurlo c'è una simpaticona che ha fatto un sito raccontando le sue avventure sulla riviera romagnola negli anni 90:
http://adriatica.narod.ru/index.html

 

[urbano]

sarebbe divertente leggerlo.........nessuno sa il russo?

 

[joetasto]

con google translate "http://www.google.com/translate_t" inserisci il link del sito che vuoi tradutrre, selezioni la lingua del sito e la lingua che preferisci io, metto italiano
ed il gioco è fatto.
una traduzione leggibile e comprensibile



Ma dove sta ora questa splendida creatura ???

 

[urbano]

avevo provato infatti me non si capiva niente (almeno ieri sera)....

 

[kasko71]

Il russo non viene molto bene coi traduttori automatici: poi questo usa un linguaggio informale e termini del "nostro settore" ovviamente assenti dai dizionari
Narra comunque bene la situazione di quel periodo e, spesso, non ci fa fare una bella figura
Cito:
Каждая путана дает папику 500,000 лир ежедневно. И у каждого папика таких кормилиц до десятка и более. Бизнес прёт.
Ogni puttana da 500.000 lire ogni giorno al pappone. E per ogni pappone ci sono 10 e più puttane. Il business va!
Резонно возникает вопрос - куда смотрит полиция? И резонно возникает ответ - она смотрит в сторону.
Una domanda ragionevole - dove guarda la polizia? E ragionevole la risposta - guarda altrove.
Время от времени по via Adriatica проезжает патрульная бело-синяя Alfa-Romeo ...
Di tanto in tanto per la Via Adriatica passa una di pattuglia un'AlfaRomeo bianco-azzurra
Диалог следует примерно такой.
Segue un dialogo circa così.
- Добрый вечер, - вежливо говорит полицейский.
Buona sera, - educatamente dice il poliziotto
- Привет, офицер! - бодрый ответ.
Ciao agente! - la calorosa risposta.
- Можно посмотреть Ваши документы?
E' possibile vedere i suoi documenti?
- Конечно, НЕТ. Нет у меня документов.
Assolutamente no, Non ho documenti.
- Как нет? А водительские права?
Come no? Neanche una patente di guida?
- Зачем мне права, я пешком хожу.
E cosa mai mi serve una patente, io vado a piedi.
- А где Вы живёте-проживаете?
E dove vivete?
- В Калабрии (это совсем другой конец Италии).
In Calabria (che dall'altra parte d'Italia).

 

[cavigioni]

Il russo non viene molto bene coi traduttori automatici: poi questo usa un linguaggio informale e termini del "nostro settore" ovviamente assenti dai dizionari
Narra comunque bene la situazione di quel periodo e, spesso, non ci fa fare una bella figura
Cito:
[...]

Ca(s)cchio, Kasco! Ma tu sai il russo? Se sì, ululo di invidia...

 

[kasko71]

Mi propongo come guida se volessimo andare a fare un giro nel profondo est!

 

[cavigioni]

Mi propongo come guida se volessimo andare a fare un giro nel profondo est!

Allora ululo proprio di invidia... Comunque ottima idea, la tua: facciamo uno scelto trupponcino di punter e andiamo a cercar gloria tra gli slavi (più che altro, tra le slave). Le quali a me, personalmente, piacciono parecchio. Solo che non è facilissimo, almeno qui in Italia, trovarle men che freezer...

 

[Big Five]

Mi propongo come guida se volessimo andare a fare un giro nel profondo est!

Allora ululo proprio di invidia... Comunque ottima idea, la tua: facciamo uno scelto trupponcino di punter e andiamo a cercar gloria tra gli slavi (più che altro, tra le slave). Le quali a me, personalmente, piacciono parecchio. Solo che non è facilissimo, almeno qui in Italia, trovarle men che freezer...

Beh, io fra Ucraine, Russe Siberiane e Lituane ho trovato anche non male! Piuttosto diciamo che i problemi maggiori di Freezer li ho incontrati con le magiare ( che per contro spesso sono figoni imperiali).....

 

[urbano]

io ci sono (se mi date il giusto preavviso)

 

[cavigioni]

Beh, io fra Ucraine, Russe Siberiane e Lituane ho trovato anche non male! Piuttosto diciamo che i problemi maggiori di Freezer li ho incontrati con le magiare ( che per contro spesso sono figoni imperiali)... [/b]

Sì, sì, hai senz'altro ragione, Big. Oltretutto io non ho una così grande abilità nel riconnoscere le nazionalità. Però ricordo una ragazza bionda, chissà come si chiamava?, che mi si presentò come russa. Professava in via Ferrarese (non credo professi più, o almeno non più a Bologna, da anni). La conobbi nel 2003, ed era quel che gli specialisti definirebbero figone stellare. O, meglio, fighino stellare: non molto alta, minuta, perfettamente proporzionata (quindi splendide tette e spelendidi glutei), con i capelli ricci, gli occhi azzurri e le labbra rosa rosa e piene. Minkia!, che missilata mi scagliò contro. Pagamento anticipato, rapporto breve e infastidito, atteggiamento nervoso, niente FK o RAI2, tutto cover, Daty appena tollerato (fu uno di qui casi in cui l'uccello pesa due quintali e mezzo, e il cervello un etto scarso). Solo al termine, dopo la seconda posizione di pochi minuti in RAI1 da retro, mi fece un sorrisino gentile. E questo perché, dopo essermi estratto, le avevo baciato la pianta del piede (bellissimo e laccato) come cenno di saluto. Sono certo che riuscii a mantenere l'erezione solo perché lei era gnocchissima: l'atteggiamento era da imbarzottimento defuntorio. Camminai a piedi da lì fino a Piazza Maggiore, e intanto la maledicevo digrignando i denti.

In verità non avrei saputo dire, allora, se era una magiara che si fingeva ex-sovietica. Né lo saprei adesso. Ho una impressione, però: le ragazze che vengono dall'est, forse in quanto europee, prendono la professione in modo meno pacifico, e più conflittuale di quanto non accada a molte latinoamericane. Per le quali, invece, arrivare in occidente è spesso una promozione sociale in sé (anche se poi, nella società occidentale, occupano una posizione mica tanto invidiabile). Ovviamente non è una questione di ordine razziale, ma economica e culturale (rapporto tra i paesi di partenza e quello di arrivo). E, altrettanto ovviamente, non si può prevedere nulla di preciso: ci sono belle missilate spioventi dalle latinoamericane e dalle italiane; e ottimi incontri con ragazze dell'est. Vabbè, perdonatemi: questa sera sono quasi più prolisso del solito.