Mi è arrivata da qualche tempo una cartolina da Santo Domingo: sotto , oltre la firma, una frase irripetibile...
sopra, una frase che mi frulla in testa:
" Ce l'ho fatta!!!"
Devo tornare indietro , ma secondo me vale la pena...
Mario è un amico , col quale nonostante qualche differenza condivido alcuni hobby , tra cui chiaramente il Nostro oltre ad altro.
Lui è sui 53-55 , sposato con due figlie , 20 anni circa , belle gnocche sui 20-25 tra l'altro.
Solita storia nordestina: inizia a lavorare presto nonostante un diploma di perito preso lavorando e poi l'apertura di una piccola impresa, alcuni dipendenti.
Col passare degli anni le cose vanno decisamente nel verso giusto.
Mario si compra la casa , una villa ad essere precisi , la intesta alla moglie per motivi fiscali. Anzi ad un certo punto con la crescita cambia ragione sociale in società semplice e dà la maggioranza alla moglie, ritagliandosi la posizione di collaboratore , anche se è lui in realtà a gestire il tutto.
Poi arrivano i viaggi , l'appartamento al mare ed in montagna in affitto ogni anno per la stagione e tante altre cosette: un Mercedes ML , due macchine Mercedes alle figlie diventate universitarie , ma lui tranquillamente in giro con una anonima giapponese (per andare a loft) oppure con l'autocarro aziendale.
La moglie ogni settimana dalla parrucchiera, in palestra , abbonamento a tutto quello che si poteva pretendere.
Vestiti , gioielli (tutto nero chiaramente) : le figlie in giro sembrano una sfilata di moda , firmate anche nelle mutande (qualcuno maligna pure dentro)
Stile di vita diciamo più che borghese.
Per capirci anche Mario andava almeno da una loft alla settimana, ai tempi d'oro.
Dopo tanti anni però Mario inizia a sentire la stanchezza di una vita passata ad alzarsi alle 6 la mattina e di tornare a casa alle 21, dal lunedì al sabato compreso, ogni tanto inizia a finire un paio di ore prima la sera e qualche volta torna a casa con un paio di bicchieri in più...ehm , un paio di volte lo ho portato a casa io , non si reggeva in piedi
Però gli va riconosciuto che la sua attività professionale non ne ha mai risentito , in quanto un paio di bravi ragazzi suoi dipendenti da vent'anni prendevano in mano il lavoro e lo gestivano in sua vece.
Una sera arriva a casa e trova tutte le donne schierate con aria minacciosa, che affrontandolo con furore lo accusano di comportamenti "poco urbani" , di sentirsi derise dal comportamento dell'uomo che le fa vergognare con il paese , le amiche, le figlie gli dicono addirittura di vergognarsi di essere sue figlie e lo minacciano di buttarlo fuori di casa.
Fosse capitato a me non so che avrei fatto , probabilmente un parenticidio , lui invece...
La sera dopo siamo usciti e tra un bicchiere e l'altro mi ha raccontato tutto con l'aria rassegnata...
Invece si prende ferie e se ne va al paese della sopracitata cartolina, dove per 15/20 giorni chiaramente ne combina di cotte e di crude.
Torna a casa , ancora insulti , e lui che ti va a combinare?
Improvvisamente cambia , torna a casa ogni sera in perfetto orario , tirato e profumato, con un allegria quasi disarmante.
Passa un anno di sereno , l'armonia sembra tornata, addirittura una sera la moglie pretende di essere trombata dopo non si sa quanti anni!
Invece con la scusa di un viaggio premio per budget raggiunto con un fornitore torna a Santo Domingo depistando la vera destinazione con la complicità dell'agente di viaggi , altro nostro compagno di merende , anzi piuttosto di brindisi ;-)
Altri 15 gg di festa e ritorno ancora più contento di prima : le sue donne forse sospettano qualcosa , forse no, ma nel frattempo il comportamento è veramente ineccepibile.
Un bel giorno qualche tempo fa si mette una sera ad aspettare moglie e figlie uscite per l'ennesimo shopping e quando arrivano le affronta con un sorriso (beffardo)
"Cara moglie , care figlie , in questi momenti di grande crisi ho deciso di darvi una grande opportunità. Da stasera mi considero licenziato , ecco la lettera di dimissioni: avevate ragione , sono un buono a nulla , non ho combinato un cazzo nella vita , salvo costuirvi la casa , comprarvi macchne, vestiti e mantenervi a fare le zoccole. Da oggi per conto mio potete tranquillamente viviere come delle signore con il frutto del sudore della vostra....diciamo , fronte (nds , in realtà lui ha nominato un altra parte anatomica)"
E se ne è tornato a Santo Domingo, questa volta con biglietto sola andata.
Lì lo aspetta una gran figona con cui ha deciso che dilapiderà tutto il suo capitale.
Quale capitale?
Vedete , Mario come avrete capito non è uno stupido.
Negli anni una forte componente del suo fatturato era il nero di bilancio occultato sapientemente.
Un paio di operazioni giuste e spariva l'attivo di conto corrente , due fatture non pagate da vecchi clienti (chissà....) avevano addirittura lasciato un debito consistente da ripianare...al titolare dell'attività , cioè alla moglie.
Ma non bastava...la mattina seguente arrivavano tre raccomandate: erano le dimissioni irrevocabili degli ulttimi 3 dipendenti rimasti, a cui spetta un sostanzioso TFR
Chissà la faccia della moglie quando in cassaforte non trovò più gli xxx mila euro in contanti, che i pochi titoli erano stati venduti ed incassati, convertiti in contanti...quando scoprirà che l'attività ora è in perdita , che ci sono da pagare i contributi , l'iva , l'irpef...entro sei mesi secondo me o vendono la casa, oppure macchine e gioielli oppure la perdono.
Ah , l'attività in realtà non è chiusa come avrete capito: i tre ex dipendenti sono partiti da soli con il vecchio portafoglio clienti; l'accordo è che ogni mese mandino una certa cifra ad un certo conto per...diciamo l'avviamento.
Nel vecchio capannone (cadente e con bisogno di urgenti lavori) sono rimasti solo scalcinati attrezzi ...
la vera ricchezza di un imprenditore sono i suoi dipendenti e la sua testa.
Mario è (uno) dei miei eroi..
sopra, una frase che mi frulla in testa:
" Ce l'ho fatta!!!"
Devo tornare indietro , ma secondo me vale la pena...
Mario è un amico , col quale nonostante qualche differenza condivido alcuni hobby , tra cui chiaramente il Nostro oltre ad altro.
Lui è sui 53-55 , sposato con due figlie , 20 anni circa , belle gnocche sui 20-25 tra l'altro.
Solita storia nordestina: inizia a lavorare presto nonostante un diploma di perito preso lavorando e poi l'apertura di una piccola impresa, alcuni dipendenti.
Col passare degli anni le cose vanno decisamente nel verso giusto.
Mario si compra la casa , una villa ad essere precisi , la intesta alla moglie per motivi fiscali. Anzi ad un certo punto con la crescita cambia ragione sociale in società semplice e dà la maggioranza alla moglie, ritagliandosi la posizione di collaboratore , anche se è lui in realtà a gestire il tutto.
Poi arrivano i viaggi , l'appartamento al mare ed in montagna in affitto ogni anno per la stagione e tante altre cosette: un Mercedes ML , due macchine Mercedes alle figlie diventate universitarie , ma lui tranquillamente in giro con una anonima giapponese (per andare a loft) oppure con l'autocarro aziendale.
La moglie ogni settimana dalla parrucchiera, in palestra , abbonamento a tutto quello che si poteva pretendere.
Vestiti , gioielli (tutto nero chiaramente) : le figlie in giro sembrano una sfilata di moda , firmate anche nelle mutande (qualcuno maligna pure dentro)
Stile di vita diciamo più che borghese.
Per capirci anche Mario andava almeno da una loft alla settimana, ai tempi d'oro.
Dopo tanti anni però Mario inizia a sentire la stanchezza di una vita passata ad alzarsi alle 6 la mattina e di tornare a casa alle 21, dal lunedì al sabato compreso, ogni tanto inizia a finire un paio di ore prima la sera e qualche volta torna a casa con un paio di bicchieri in più...ehm , un paio di volte lo ho portato a casa io , non si reggeva in piedi

Però gli va riconosciuto che la sua attività professionale non ne ha mai risentito , in quanto un paio di bravi ragazzi suoi dipendenti da vent'anni prendevano in mano il lavoro e lo gestivano in sua vece.
Una sera arriva a casa e trova tutte le donne schierate con aria minacciosa, che affrontandolo con furore lo accusano di comportamenti "poco urbani" , di sentirsi derise dal comportamento dell'uomo che le fa vergognare con il paese , le amiche, le figlie gli dicono addirittura di vergognarsi di essere sue figlie e lo minacciano di buttarlo fuori di casa.
Fosse capitato a me non so che avrei fatto , probabilmente un parenticidio , lui invece...
La sera dopo siamo usciti e tra un bicchiere e l'altro mi ha raccontato tutto con l'aria rassegnata...
Invece si prende ferie e se ne va al paese della sopracitata cartolina, dove per 15/20 giorni chiaramente ne combina di cotte e di crude.
Torna a casa , ancora insulti , e lui che ti va a combinare?
Improvvisamente cambia , torna a casa ogni sera in perfetto orario , tirato e profumato, con un allegria quasi disarmante.
Passa un anno di sereno , l'armonia sembra tornata, addirittura una sera la moglie pretende di essere trombata dopo non si sa quanti anni!
Invece con la scusa di un viaggio premio per budget raggiunto con un fornitore torna a Santo Domingo depistando la vera destinazione con la complicità dell'agente di viaggi , altro nostro compagno di merende , anzi piuttosto di brindisi ;-)
Altri 15 gg di festa e ritorno ancora più contento di prima : le sue donne forse sospettano qualcosa , forse no, ma nel frattempo il comportamento è veramente ineccepibile.
Un bel giorno qualche tempo fa si mette una sera ad aspettare moglie e figlie uscite per l'ennesimo shopping e quando arrivano le affronta con un sorriso (beffardo)
"Cara moglie , care figlie , in questi momenti di grande crisi ho deciso di darvi una grande opportunità. Da stasera mi considero licenziato , ecco la lettera di dimissioni: avevate ragione , sono un buono a nulla , non ho combinato un cazzo nella vita , salvo costuirvi la casa , comprarvi macchne, vestiti e mantenervi a fare le zoccole. Da oggi per conto mio potete tranquillamente viviere come delle signore con il frutto del sudore della vostra....diciamo , fronte (nds , in realtà lui ha nominato un altra parte anatomica)"
E se ne è tornato a Santo Domingo, questa volta con biglietto sola andata.
Lì lo aspetta una gran figona con cui ha deciso che dilapiderà tutto il suo capitale.
Quale capitale?
Vedete , Mario come avrete capito non è uno stupido.
Negli anni una forte componente del suo fatturato era il nero di bilancio occultato sapientemente.
Un paio di operazioni giuste e spariva l'attivo di conto corrente , due fatture non pagate da vecchi clienti (chissà....) avevano addirittura lasciato un debito consistente da ripianare...al titolare dell'attività , cioè alla moglie.
Ma non bastava...la mattina seguente arrivavano tre raccomandate: erano le dimissioni irrevocabili degli ulttimi 3 dipendenti rimasti, a cui spetta un sostanzioso TFR
Chissà la faccia della moglie quando in cassaforte non trovò più gli xxx mila euro in contanti, che i pochi titoli erano stati venduti ed incassati, convertiti in contanti...quando scoprirà che l'attività ora è in perdita , che ci sono da pagare i contributi , l'iva , l'irpef...entro sei mesi secondo me o vendono la casa, oppure macchine e gioielli oppure la perdono.
Ah , l'attività in realtà non è chiusa come avrete capito: i tre ex dipendenti sono partiti da soli con il vecchio portafoglio clienti; l'accordo è che ogni mese mandino una certa cifra ad un certo conto per...diciamo l'avviamento.
Nel vecchio capannone (cadente e con bisogno di urgenti lavori) sono rimasti solo scalcinati attrezzi ...
la vera ricchezza di un imprenditore sono i suoi dipendenti e la sua testa.
Mario è (uno) dei miei eroi..