Una fidelizzata non mi vuole più vedere
- Creatore Discussione Barbakuku
- Data di inizio
- Espulso
- #22
Monsieur a sto punto cambio nickname... Da Curvy a Funny
Infondo nel mio esser tritapalle so essere divertente :girl_hide::girl_hide::girl_hide::girl_wink:
Infondo nel mio esser tritapalle so essere divertente :girl_hide::girl_hide::girl_hide::girl_wink:
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Se non suonasse male in italiano potresti optare per FunCurvy.
E comunque in casi come questi, se una pay ti rifiuta non perdere nemmeno tempo a chiedere spiegazioni, nel mare ci sono tante passere da pescare.
Vai, pesca e ricordati di fare recensione. Qui siamo in tanti appasionati di trote.
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Mi importa una sega se non ti sta bene! Certo che ho preso parecchi due di picche, dunque??? Hai letto una frase che non ti sta bene e già mi conosci?
Lo confermo e lo riscrivo "a me sta sul cazzo prendere il due di picche da una che al massimo è riuscita a fare la cassiera alla LIDL".
Se sei senza parole fattene una ragione. "Dipende da come si è" ah ah ah ah ah ma non farmi ridere, basta con queste cazzate, cambiala in "dipende se un uomo ha il portafoglio pieno o sei ha gli occhi azzurri".
Poi non ti irritare, ho scritto "girerebbero i coglioni prendere il due di picche dalla cassiera della LIDL o da una disoccupata che non è riuscita a fare un cazzo della sua vita", non ho detto che con una cassiera della "LIDL non mi fidanzerei mai". Ma siccome ci sono donne che si sentono preziose fino a rifiutarsi anche di scambiare due parole, riconfermo ciò che penso.
Decontestualizzi una frase e la interpreti secondo il tuo modo di pensare, lascia i tuoi complessi altrove e cerca di capire il contesto della discussione. Volendo evitare altre futili interpretazioni aggiungo che non sono misogeno e non ho niente contro le donne. Trovo una cosa normale aver ricevuto molti due di picche, anzi per trovare donna ricevere molti due di picche è un passaggio necessario.
Ma non sparare termini medici a caso ti manca la proteina fibrillare acida della glia.
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Curvy, se capisco bene il tuo disappunto (per usare un eufemismo) verso Sigmabeta è relativo solo al testo ma non alla sostanza.
Su quest'ultima credo si sia in tanti d'accordo: se una "fidelizzata" (cerchiamo però un'altra definizione questa non rende il concetto, secondo me) , o meglio se io mi fidelizzo ad una pay e questa mi comunica (parole, comportamenti,sensazioni) di non volere più vedermi, l'unica razionale comportamento per un "punter" è quello di cercarsene altra/altre. Sono certo di trovarti d'accordo.
Aggiungerei che se una pay decide, secondo noi inspiegabilmente (noi maschi siamo predisposti a non capire queste cose), di non volerci vedere ancora, state certi che qualcosa è successo! Qualche nostro atteggiamento, pretesa in virtù di una asserita fedeltà, eccesso di "confidenza" su argomenti che non è detto che pur in presenza di un buon rapporto con la pay, si abbia sempre piacere di condividere...dipende dal carattere, personalità. Non siamo tutti uguali noi umani, per fortuna, aggiungo.
Buon fine settimana a tutti
Greyn
ps: dopo aver pubblicaato ho visto la replica di Sigmabeta...quindi aggiungo questa modifica: E vabbè Sigmabeta, allora è proprio stile narrativo !!!!
Curvy è una preziosa contributrice (che brutto contributrice) di questo forum ed è spesso stimolante, provocatoria e fuori dal coro. Teniamocela stretta ( chissà che con questa sviolinata evito che se la prenda anche con me) :on_the_quiet:
Su quest'ultima credo si sia in tanti d'accordo: se una "fidelizzata" (cerchiamo però un'altra definizione questa non rende il concetto, secondo me) , o meglio se io mi fidelizzo ad una pay e questa mi comunica (parole, comportamenti,sensazioni) di non volere più vedermi, l'unica razionale comportamento per un "punter" è quello di cercarsene altra/altre. Sono certo di trovarti d'accordo.
Aggiungerei che se una pay decide, secondo noi inspiegabilmente (noi maschi siamo predisposti a non capire queste cose), di non volerci vedere ancora, state certi che qualcosa è successo! Qualche nostro atteggiamento, pretesa in virtù di una asserita fedeltà, eccesso di "confidenza" su argomenti che non è detto che pur in presenza di un buon rapporto con la pay, si abbia sempre piacere di condividere...dipende dal carattere, personalità. Non siamo tutti uguali noi umani, per fortuna, aggiungo.
Buon fine settimana a tutti
Greyn
ps: dopo aver pubblicaato ho visto la replica di Sigmabeta...quindi aggiungo questa modifica: E vabbè Sigmabeta, allora è proprio stile narrativo !!!!
Curvy è una preziosa contributrice (che brutto contributrice) di questo forum ed è spesso stimolante, provocatoria e fuori dal coro. Teniamocela stretta ( chissà che con questa sviolinata evito che se la prenda anche con me) :on_the_quiet:
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- Espulso
- #26
Uhmmmm
Decontestualizzi una frase e la interpreti secondo il tuo modo di pensare, lascia i tuoi complessi altrove e cerca di capire il contesto della discussione.
Complesso... Invero il complesso qui è ciò che più risalta...
Complesso
Complessità
Complessato
Già....
Ps:wikipedia vedo che ha fatto il suo dovere...
Ps2:il cervello e la sua degenerazione nonché conformazione sono il mio pane quotidiano fuori le ore del libero cazz eggio...
(Monsieur spero che anche questo termine le induca ilarità e le rallegri la serata)
Carissimo sigmabeta78 non ho decontestualizzato la frase era così... E non è bella... Non per la questione deldue di picche ma x la denigrazione di certe tipologie di lavoro o status sociali... Io capisco che la qui vige la tolleranza e la compassione del menteccattesimo.... Ma io sono del parere che per educare o rieducare l indifferenza fa solo danno
Perché qui può esser divertente o ci si può sorvolare ma persone che la pensano così.. Si esprimono così...
Qui non fanno male a nessuno
Ma poi dal vivo c'è li dobbiamo trovare noi escort.. E se tanto i da tanto(piccolo inciso)
Chiedo venia x la digressione off topic del thread ma certe cose nn le reggo...
Carissimo sigm il resto del tuo intervento ci stava tutto ma quella frase no..
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- Espulso
- #27
Grein il mio disapunto è nella frase
Denigratoria verso determinate mansioni lavorative e determinati status sociali.
. La disoccupazione spesso non è condizione volontaria
Una fidelizzati.. O cmq una qualsiasi escort che rifiuta un cliente abituale sa che ci sta perdendo introiti fissi e se lo fa avrà i suoi motivi
Io non ce l ho con nessuno mi piace il dialogo costruttivo
Grazie x i complimenti... Sviolinata.... Che sia...
.. Ti ringrazio
Denigratoria verso determinate mansioni lavorative e determinati status sociali.
. La disoccupazione spesso non è condizione volontaria
Una fidelizzati.. O cmq una qualsiasi escort che rifiuta un cliente abituale sa che ci sta perdendo introiti fissi e se lo fa avrà i suoi motivi
Io non ce l ho con nessuno mi piace il dialogo costruttivo
Grazie x i complimenti... Sviolinata.... Che sia...
.. Ti ringrazio
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Ma prendere un due di picche da una disoccupata o da una commessa, magari "brutte" o caratterialmente "superficiali", é così degradante per un maschio?
Magari il due di picche lo si prende perché si é a propria volta "brutti", superficiali, volgari, timidi, repressi o più semplicemente, se anche si é Brad Pitt con una laurea al MIT o Harvard, é perché in quel momento la donna non é semplicemente interessata.
Cioé...adesso se vado da qualsiasi donna mediamente ordinaria, visto che anche io sono uomo mediamente ordinario, se faccio un avanches, dovrei essere accettato per il semplice fatto di essere uomo con le caratteristiche descritte?
Ma l'uomo alfa non é quello una via l'altra e quelle che rifiutano semplicemente non sanno cosa si sono perse?
Magari il due di picche lo si prende perché si é a propria volta "brutti", superficiali, volgari, timidi, repressi o più semplicemente, se anche si é Brad Pitt con una laurea al MIT o Harvard, é perché in quel momento la donna non é semplicemente interessata.
Cioé...adesso se vado da qualsiasi donna mediamente ordinaria, visto che anche io sono uomo mediamente ordinario, se faccio un avanches, dovrei essere accettato per il semplice fatto di essere uomo con le caratteristiche descritte?
Ma l'uomo alfa non é quello una via l'altra e quelle che rifiutano semplicemente non sanno cosa si sono perse?
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Non é allora che forse non vuole più fare ste cose con te? (Se prima non le faceva)
Vero é che potrebbe dirtelo faccia a faccia (o anche al telefono) ma, se poi te lo dicesse e ti dicesse che fa solo "servizio standard" tu ci torneresti?
É brutto dirlo ma alla fine lei "commercia".
Se non gli va di fornire certi servizi con certi clienti non la puoi obbligare.
Sa quanti fornitori della mia ditta non ci forniscono più certi particolari perché a loro detta ne compriamo troppo pochi mentre ad altri continuano a fornire perché ne prendono 10 volte di più o semplicemente perché gli stanno "più simpatici".
Cambiar "fornitore" é sempre una rottura ma se non c'è alternativa...
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uè, vedi di non esagerare, che semmai è il contrario.
Sei caduta nello stesso errore del consocio cui hai esternato le tue insofferenze, discorso condivisibile rovinato però da un'uscita infelice, irritante e qualunquista.
Mo, non è perché voi donne avete il fardello dell'ormone che impazzisce almeno una volta al mese che vi si può trovare sempre una giustificazione a queste manifestazioni di simpatia, sai?!
:on_the_quiet:
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Infatti, sono stato maldestro, volevo rispondere al collega velocemente per non fare una tesina. Riprendo il discorso che ho fatto senza andare off-topic, perché la discussione é aperta per dare un consiglio al collega punter e non per mettersi a litigare su un forum.
Il discorso é che il collega viene rifiutato dalla fidelizzata e le prostitute si pagano. Giustamente questo fatto irriterebbe chiunque e se mi immedesimo nel collega la cosa mi irriterebbe non poco, perché in questa situazione c'è uno scambio equo, una contrattazione denaro/prestazione sessuale.
Ripeto e confermo "a me irrita prendere il due di picche da una che non è né sale né pepe", se poi si vuol negare come stanno le cose potete continuare ad offendermi, ma se io, che non sono ne brutto ne bello, una sera esco e provo ad approcciarmi con una ragazza che non conosco, nel 90% dei casi questa mi rivolge solo la parola per dirmi di non rompergli i coglioni e questo è un atto di presunzione. In questa situazione chi è il "magnate del cazzo"? Chi mi sta dando il due di picche? Chi è lei per trattarmi come fossi l'ultima merda, la principessa di Monaco? Poi, se il giorno dopo, vado a fare la spesa alla LIDL e la trovo li a lavoro e vedo che è una persona semplice..... allora mi chiedo che cazzo gli sarà preso di non scambiare neanche due parole? e mi girano i coglioni
Non ho detto altro..... Anzi aggiungo che se mi si approccia una che so che lavora alla cassa della LIDL ci parlo tranquillamente, poi se mi piace la posso anche sposare e mettere sul trono di spade......... porcaccia miseria di chi interpreta le cose per i suoi cazzi di merda.
Da questo si evince la disparità delle condizioni che portano ad un giramento di coglioni doppio.
Ricevere un due di picche da una donna, anche se ci fa rodere dentro, è considerato normale. Perché si sa che quasi tutte le donne se non hai gli occhi azzurri o se non ti vedono su una mercedes AMG non ti prendono in considerazione.
Mentre nel rapporto con la prostituta le cose si bilanciano grazie al denaro ed il punter, secondo la mia modesta opinione, deve capire che questo bilanciamento va mantenuto per non trasformarsi in zerbino anche con una prostituta, altrimenti diventano guai.
Nel caso del collega il bilanciamento del rapporto consiste in: te fidelizzata non mi vuoi più come cliente, io come cliente fisso ti levo l'incasso sicuro e vado a trovarmene un'altra.
Poi si sa, per trovare la fidelizzata giusta occorre tempo e denaro!
Infatti la fidelizzazione dovrebbe essere un rapporto equo in tutti i sensi: io vengo da te tutte le settimane e ti pago quanto abbiamo contrattato per determinati servizi, te mi dai i servizi senza fare il missile e con un minimo di rapporto umano che mi possa dare soddisfazione.
La discriminante per scegliere la fidelizzata è nel rapporto umano , lui si trova a suo agio ad andare con quella prostituta, lei prova simpatia per il suo cliente. Anche qui si ha il bilanciamento, perché fino a quando c'è il denaro in mezzo la cosa dovrebbe fermarsi li, senza approfondire troppo i sentimenti.
Ma se la fidelizzata od il cliente iniziano a pretendere o a chiedere di più e la cosa inizia a prendere risvolti amari il rapporto (secondo me) va concluso. Può succedere sia dalla parte della prostituta che dalla parte del cliente. Infatti noi sappiamo quello che ci racconti te, ma non sappiamo la versione di lei.
Per questo Barbakuku non ti ho mai scritto cose del tipo "hai ragione te, non andare più da quella stronza", ma fossi al tuo posto me ne sarei fatto una ragione, ci avrei bevuto una birra sopra e dopo qualche sera ero a fare il puttan tour con il portafogli pieno ed il cazzo duro in mano.
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Il problema secondo me invece è sempre il solito: quando nei rapporti umani ci vanno a finire di mezzo i soldi, tanti o pochi, prima o poi va "affanculo" tutto.
The money is the root of all evil dicono gli anglosassoni.
The money is the root of all evil dicono gli anglosassoni.
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@smith
è vero, molti rapporti umani si concludono male a causa dei soldi, ma le prostitute lo fanno per lavoro, non per trovare l'uomo.
Però nel rapporto prostituta/cliente penso che il denaro sia un salvagente, finché c'è di mezzo quello si è ben coscienti che con noi hanno un rapporto di lavoro/cliente. Uno può rimanere simpatico alla sua fidelizzata, ma bisogna stare con i piedi per terra e non illudersi di piacergli. Un cliente che si illude di piacere alla sua fidelizzata (nel senso che lei potrebbe pensare a lui come un plausibile fidanzato) rischia di avere atteggiamenti fastidiosi nei suoi riguardi (in poche parole potrebbe romperle i coglioni).
Si può arrivare ad una specie di amicizia e simpatia.
Poi ci sono anche le eccezioni, conosco una ex-escort che si è sposata con il suo cliente e secondo le voci che girano questo ha anche sborsato un ingente somma per liberarla dal pappone. Ma lo ritengo un caso eccezionale.
è vero, molti rapporti umani si concludono male a causa dei soldi, ma le prostitute lo fanno per lavoro, non per trovare l'uomo.
Però nel rapporto prostituta/cliente penso che il denaro sia un salvagente, finché c'è di mezzo quello si è ben coscienti che con noi hanno un rapporto di lavoro/cliente. Uno può rimanere simpatico alla sua fidelizzata, ma bisogna stare con i piedi per terra e non illudersi di piacergli. Un cliente che si illude di piacere alla sua fidelizzata (nel senso che lei potrebbe pensare a lui come un plausibile fidanzato) rischia di avere atteggiamenti fastidiosi nei suoi riguardi (in poche parole potrebbe romperle i coglioni).
Si può arrivare ad una specie di amicizia e simpatia.
Poi ci sono anche le eccezioni, conosco una ex-escort che si è sposata con il suo cliente e secondo le voci che girano questo ha anche sborsato un ingente somma per liberarla dal pappone. Ma lo ritengo un caso eccezionale.
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Invito i partecipanti ad un maggiore fair play e a moderare il fraseggio. Invito inoltre a considerare il fatto che è possibile propugnare le proprie idee e magari anche sostenerle con argomentazioni valide, ma suggerisco di non pensare di essere depositari della verità assoluta. E' un campo questo dove nessuno scrive bibbie.
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Mah... dovresti dircelo tu perché non ti vuole. Il motivo, valido o no, sicuramente c’è e ovviamente lo conosci. Ci avrai riflettuto e sicuramente lo sai, anche se non ti appare ne logico e ne legittimo. Il fatto che tu proprio non ne accenni mi fa pensare... Una volta detto il motivo forse il “brainstorming” dei colleghi potrebbe essere interessante, cioè potrebbero essere punti di vista diversi a cui forse non hai mai pensato. Così è troppo vago.
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@sigmabeta78 ed altri
Per me - che auspico la prostituzione venga riconosciuta come professione con partita iva e controlli sanitari del caso , pari a quelli delle professioni mediche e paramediche - è del tutto ammissibile che una escort rifiuti un cliente, fidelizzato o meno, così come è del tutto ammissibile che qualsivoglia professionista rifiuti un cliente, vecchio o nuovo che sia.
Le motivazioni saranno quelle che il/la professionista ritiene congrue e valide; qui però devo soffermarmi su una postilla.
L'essere rifiutati senza un motivo costituisce già di suo, per alcuni caratteri, un motivo: la mancanza di senso del tutto rappresenta infatti una costante di alcune persone, specie nell'ambiente del sesso a pagamento.
Tutti siamo stati rifiutati almeno una volta da una escort, devo aver scritto in qualche thread cosa mi capitò tempo fa con due tizie che si conoscevano tra loro, e che dopo alcuni incontri mi rifiutarono entrambe senza mai spiegare realmente la ragione.
La considerai una fortuna, e non tornai nè mi resi disponibile quando una delle due mi cercò di nuovo perché voleva un favore: in una escort cerco l'evasione dall'insensatezza femminile, sicché per me rappresenta un dramma ritrovarla a pagamento.
Ti esorto dunque, caro sigmabeta78, a farti una ragione del rifiuto da parte della tua ex fidelizzata, e ti prego di farlo senza ricorrere a paragoni con classi sociali e lavori poco o più qualificati, paragoni che rischiano di rappresentare un mero paravento della volubilità femminile, con la quale invece si deve molto spesso fare i conti.
Tieni infatti conto che se tu ritieni disdicevole prendere due di picche da una cassiera della LIDL, esistono escort che ritengono disdicevole anche il mero interloquire con un magazziniere della stessa catena commerciale, ed a prescindere dal denaro che questi rechi loro in omaggio.
Teniamo infine conto del fatto che alcune escort - con piena ragione - respingono un cliente quando questi diviene pesante ed assillante: non sarà certamente il tuo caso, ma è un'ipotesi da tenere presente, specie per come può costituire la vera spiegazione della rottura, che altrimenti dovremmo ancora una volta attribuire a quella stramba volubilità che dicevo.
Stramba volubilità che a volte può dunque mancare, perché una spiegazione concreta e reale c'è.
Che ne pensi?
Per me - che auspico la prostituzione venga riconosciuta come professione con partita iva e controlli sanitari del caso , pari a quelli delle professioni mediche e paramediche - è del tutto ammissibile che una escort rifiuti un cliente, fidelizzato o meno, così come è del tutto ammissibile che qualsivoglia professionista rifiuti un cliente, vecchio o nuovo che sia.
Le motivazioni saranno quelle che il/la professionista ritiene congrue e valide; qui però devo soffermarmi su una postilla.
L'essere rifiutati senza un motivo costituisce già di suo, per alcuni caratteri, un motivo: la mancanza di senso del tutto rappresenta infatti una costante di alcune persone, specie nell'ambiente del sesso a pagamento.
Tutti siamo stati rifiutati almeno una volta da una escort, devo aver scritto in qualche thread cosa mi capitò tempo fa con due tizie che si conoscevano tra loro, e che dopo alcuni incontri mi rifiutarono entrambe senza mai spiegare realmente la ragione.
La considerai una fortuna, e non tornai nè mi resi disponibile quando una delle due mi cercò di nuovo perché voleva un favore: in una escort cerco l'evasione dall'insensatezza femminile, sicché per me rappresenta un dramma ritrovarla a pagamento.
Ti esorto dunque, caro sigmabeta78, a farti una ragione del rifiuto da parte della tua ex fidelizzata, e ti prego di farlo senza ricorrere a paragoni con classi sociali e lavori poco o più qualificati, paragoni che rischiano di rappresentare un mero paravento della volubilità femminile, con la quale invece si deve molto spesso fare i conti.
Tieni infatti conto che se tu ritieni disdicevole prendere due di picche da una cassiera della LIDL, esistono escort che ritengono disdicevole anche il mero interloquire con un magazziniere della stessa catena commerciale, ed a prescindere dal denaro che questi rechi loro in omaggio.
Teniamo infine conto del fatto che alcune escort - con piena ragione - respingono un cliente quando questi diviene pesante ed assillante: non sarà certamente il tuo caso, ma è un'ipotesi da tenere presente, specie per come può costituire la vera spiegazione della rottura, che altrimenti dovremmo ancora una volta attribuire a quella stramba volubilità che dicevo.
Stramba volubilità che a volte può dunque mancare, perché una spiegazione concreta e reale c'è.
Che ne pensi?
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@Lafayette, mi pare di aver capito che tu abbia frainteso il ruolo di Sigmabeta78 nella discussione, che in realtà è stata iniziata da Barbakuku, il quale, respinto da una fidelizzata, ci ha chiesto i consigli del caso. Sigmabeta78 è solo intervenuto portando degli esempi.
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Non sono io ad essere stato respinto dalla fidelizzata. Poi continuo a vedere che non è stato capito il mio esempio, se uno prova ad aprire un colloquio con Federica Pellegrini e questa non ti considera la cosa non urta in modo eccezionale, se invece una donna normalissima non si degna neanche di aprire il dialogo questo mi fa girare i coglioni, ma l'ho scritto anche per dire che gira i coglioni a ricevere il due di picche da una donna normale figuriamoci da una che riceve soldi in cambio di qualche minuto di sesso!!!!
Non ho scritto "siccome io sono dell'alta aristocrazia, prima di approcciarmi con una donna devo essere a conoscenza del suo rango sociale, altrimenti rischio di parlare con una proletaria e questo rischia di essere disdicevole per la mia immagine!"
Capisco che devo essere l'unico in questo forum a cui girano i coglioni quando una donna non si degna neanche di aprire una conversazione e mi sbatte un nel due di picche. Ok va bene.
Poi se mi posso permettere, ho scritto diverse volte "secondo me" o "secondo la mia modesta opinione" proprio perché non credo di avere la verità assoluta, forse avrei dovuto scrivere "secondo la mia modesta opinione" ad ogni capoverso.
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@Nautilus
@Sigmabeta78
prendo atto di aver confuso sigmabeta78 con un altro utente, e me ne scuso.
Segnalo tuttavia che considererei una fortuna non essere considerato da Federica Pellegrini, che ritengo stia alla buona conversazione come io (non credente) sto al Cattolicesimo.
Parimenti riterrei un prezioso segnale l'essere ignorato da una qualsivoglia altra donna , prezzolata o meno: perché, proprio grazie a quel decisivo segnale di indifferenza, con quella non prezzolata non perderò tempo ulteriore, e da quella prezzolata mai più tornerò.
@Sigmabeta78
prendo atto di aver confuso sigmabeta78 con un altro utente, e me ne scuso.
Segnalo tuttavia che considererei una fortuna non essere considerato da Federica Pellegrini, che ritengo stia alla buona conversazione come io (non credente) sto al Cattolicesimo.
Parimenti riterrei un prezioso segnale l'essere ignorato da una qualsivoglia altra donna , prezzolata o meno: perché, proprio grazie a quel decisivo segnale di indifferenza, con quella non prezzolata non perderò tempo ulteriore, e da quella prezzolata mai più tornerò.
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