Uomini e la autocoscienza - siete contenti con voi stessi?

[Gomez]

Hey Guys!

Ma, a che punto state con la vostra autocoscienza?

Con la vostra autostima volevi dire forse.....
O intendevi proprio autocoscienza, cioè conoscenza di noi stessi?
Chi può dire di conoscere profondamente se stesso?
Io stesso quando mi guardo allo specchio spesso vedo riflesso
un individuo estraneo, che cambia, a seconda delle condizioni
atmosferiche, a seconda di ciò che ho mangiato o bevuto la sera prima,
a seconda se ho o non ho un lavoro, a seconda del tempo che sta
intercorrendo dall'ultima trombata significativa nella quale mi sono
cimentato oppure a seconda del fatto che sia o non sia in lista troll.
Innegabile il fatto che stavo assai meglio quando c'ero.
Troppo variabile questa autocoscienza riguardo troppe variabili.
La mente che influisce sul corpo.
Scopi bene e dopo ti senti snello.
Scopi male e dopo ti senti uno Yeti che ha appena mangiato la peperonata.
Il sesso.
Il sesso di qualità aggiungerei.
Fine ultimo ed imprescindibile al quale noi tutti siamo votati
e condannati.
Dimmi come e con chi scopi e ti dirò chi sei.
Dimmi come e con chi scopi e ti dirò a che livello è la tua autocoscienza.
E pure la tua autostima....

 

[cavigioni]

Cavignioni, se sei come lui, buona fortuna, anzi buon atterraggio “uccellaccio del malaugurio”!
Ciao Missy

PS: Scherzo, Cavignioni!

Mais oui, Missì Jeanne: moi aussi, je fais le clin d’œil…

 

[Miss Jane]

Cavignioni, se sei come lui, buona fortuna, anzi buon atterraggio “uccellaccio del malaugurio”!
Ciao Missy

PS: Scherzo, Cavignioni!

Mais oui, Missì Jeanne: moi aussi, je fais le clin d’œil…

Pas mal, Pascal! Tu peux le sens de l'humour! Mon petit coquin... Missy

 

[elgatonero]

Personalmente mi sento un pò un' idiota...
Ma son contento di esserlo a volte.

Potessi cambiare, difficilmente lo farei...

...yo soy El Gato..,
...El Gato Negro...
...Negro mis ojos...
...Negra mi piel...
...Negro mi pelo...
...Y negra mi alma...

 

[Miss Jane]

Personalmente mi sento un pò un' idiota...
Ma son contento di esserlo a volte.

Potessi cambiare, difficilmente lo farei...

...yo soy El Gato..,
...El Gato Negro...
...Negro mis ojos...
...Negra mi piel...
...Negro mi pelo...
...Y negra mi alma...

Elgatonero, caro, vedo che con un po’ di autoconvinzione – recitando il tuo “slogan” funziona pure.
Good luck, my black cat! Missy

 

[Miss Jane]

Hey Guys!

Ma, a che punto state con la vostra autocoscienza?

Con la vostra autostima volevi dire forse.....
O intendevi proprio autocoscienza, cioè conoscenza di noi stessi?
Chi può dire di conoscere profondamente se stesso?
Io stesso quando mi guardo allo specchio spesso vedo riflesso
un individuo estraneo, che cambia, a seconda delle condizioni
atmosferiche, a seconda di ciò che ho mangiato o bevuto la sera prima,
a seconda se ho o non ho un lavoro, a seconda del tempo che sta
intercorrendo dall'ultima trombata significativa nella quale mi sono
cimentato oppure a seconda del fatto che sia o non sia in lista troll.
Innegabile il fatto che stavo assai meglio quando c'ero.
Troppo variabile questa autocoscienza riguardo troppe variabili.
La mente che influisce sul corpo.
Scopi bene e dopo ti senti snello.
Scopi male e dopo ti senti uno Yeti che ha appena mangiato la peperonata.
Il sesso.
Il sesso di qualità aggiungerei.
Fine ultimo ed imprescindibile al quale noi tutti siamo votati
e condannati.
Dimmi come e con chi scopi e ti dirò chi sei.
Dimmi come e con chi scopi e ti dirò a che livello è la tua autocoscienza.
E pure la tua autostima....

Caro Gomez, il tuo scritto parla per se e per la persona che esso raffigura! Basta mi si accappona la pelle! Parlo sul serio. With compliment's... Missy

 

[edgardo spallanzani]

Hey Guys!

Una domanda generale o speciale dipende da come volete rispondere…

Sulla domanda “ Ti piaci come sei?” quasi tutte le donne risponderanno al primo colpo con un elenco di innumerevoli imperfezioni, che loro trovano disturbanti oppure brutte su se stesse, probabilmente perché vogliono sentirsi dire il contrario, hanno bisogno un po’ di conforto e di appoggio o molto semplicemente si sentono veramente così quando si guardano allo specchio.

Domandiamo invece agli uomini, in gran parte si salvano con una grande porzione di umorismo, come una calvizie in stadio iniziale è solamente un “simbolo di potenza crescente”; una pancia crescente è un attestato per un accumulo dei semi maschili e/o al limite (quando la dimensione della pancia supera la norma) si tratta di una “gravidanza alimentare”; nel caso di una figura molto magra segue di solito la frase: “Un gallo buono ingrassa raramente!” (o non so come si dice in italiano?) e alla fine quando il “gioiello prezioso” è un po’ piccolo, vale ancora il detto “Piccolo e grasso – garantisce la felicità femminile!”

Ma, a che punto state con la vostra autocoscienza? Arrabbiatevi, amareggiatevi o vergognatevi per uno o l’ altro difetto?. Quale zona del corpo definirete come zona problematica e se siete poi anche così onesti di ammetterlo nei confronti degli altri?

O vale anche in questo caso, come quasi dappertutto - Non mostrare mai le proprie debolezze?!

Grazie, Miss Jane

ci obblghi sempre ad utilizzare quel po' di cervello che ci è rimasto e che non si è perso tra le meraviglie di un corpo femminile ....ti rispondo con una poesia di Ungaretti (credo)......M'ILLUMINO D'IMMENSO

è tutto un dire .......non necessito di un corso di autostima convivo serenamente con tutti gli APPARENTI difetti che ho .......i difetti sono tali se uno li considera tali.......ad esempio ho letto che c'è qualcuno di noi che porta la taglia 48 come a vent'anni e qualche altro che ha la pancetta (io sono nella fascia 2 he he )ma chi mi dice che quelli più magri di mè ,più belli di mè , più ricchi di mè siano anchepiù soddisfatti e tranquilli di mè.intanto ci sono difetti che non dipendono da noi vedi la calvizie ,altri come la pancetta (l'uomo è come il maiale : è ciò che mangia ) dipendono da una nostra scelta come ad esempio ....la famosa frase ...bacco tabacco e venere riducon l'uomo in cenere....


non è importante quello che sei o quello che fai è importante se sei contento di quello che sei o quello che fai

ciao un bacio grande da uno che è bello ,alto ed intelligente e come unico difetto.....la modestia

non è vero nulla ma convivo serenamente con tutti i miei difetti mi ci sono affezionato e vorrei che rimanessero con mè altri 50 anni

smack da modena

 

[Miss Jane]

Hey Guys!

Una domanda generale o speciale dipende da come volete rispondere…

Sulla domanda “ Ti piaci come sei?” quasi tutte le donne risponderanno al primo colpo con un elenco di innumerevoli imperfezioni, che loro trovano disturbanti oppure brutte su se stesse, probabilmente perché vogliono sentirsi dire il contrario, hanno bisogno un po’ di conforto e di appoggio o molto semplicemente si sentono veramente così quando si guardano allo specchio.

Domandiamo invece agli uomini, in gran parte si salvano con una grande porzione di umorismo, come una calvizie in stadio iniziale è solamente un “simbolo di potenza crescente”; una pancia crescente è un attestato per un accumulo dei semi maschili e/o al limite (quando la dimensione della pancia supera la norma) si tratta di una “gravidanza alimentare”; nel caso di una figura molto magra segue di solito la frase: “Un gallo buono ingrassa raramente!” (o non so come si dice in italiano?) e alla fine quando il “gioiello prezioso” è un po’ piccolo, vale ancora il detto “Piccolo e grasso – garantisce la felicità femminile!”

Ma, a che punto state con la vostra autocoscienza? Arrabbiatevi, amareggiatevi o vergognatevi per uno o l’ altro difetto?. Quale zona del corpo definirete come zona problematica e se siete poi anche così onesti di ammetterlo nei confronti degli altri?

O vale anche in questo caso, come quasi dappertutto - Non mostrare mai le proprie debolezze?!

Grazie, Miss Jane

ci obblghi sempre ad utilizzare quel po' di cervello che ci è rimasto e che non si è perso tra le meraviglie di un corpo femminile ....ti rispondo con una poesia di Ungaretti (credo)......M'ILLUMINO D'IMMENSO

è tutto un dire .......non necessito di un corso di autostima convivo serenamente con tutti gli APPARENTI difetti che ho .......i difetti sono tali se uno li considera tali.......ad esempio ho letto che c'è qualcuno di noi che porta la taglia 48 come a vent'anni e qualche altro che ha la pancetta (io sono nella fascia 2 he he )ma chi mi dice che quelli più magri di mè ,più belli di mè , più ricchi di mè siano anchepiù soddisfatti e tranquilli di mè.intanto ci sono difetti che non dipendono da noi vedi la calvizie ,altri come la pancetta (l'uomo è come il maiale : è ciò che mangia ) dipendono da una nostra scelta come ad esempio ....la famosa frase ...bacco tabacco e venere riducon l'uomo in cenere....


non è importante quello che sei o quello che fai è importante se sei contento di quello che sei o quello che fai

ciao un bacio grande da uno che è bello ,alto ed intelligente e come unico difetto.....la modestia

non è vero nulla ma convivo serenamente con tutti i miei difetti mi ci sono affezionato e vorrei che rimanessero con mè altri 50 anni

smack da modena

Caro Papalla, constatando dalle tue parole, hai accettato i tuoi difetti. Un segno di grande forza di carattere. Baci Missy

 

[eddyvedder]

innanzitutto un caldo abbraccio alla mia missy preferita (mi sei mancata !)

essere contento di me stesso...beh forse il termine è un pò eccessivo.
Anche perchè sono sempre stato molto critico ed esigente con me stesso.
Se dal punto di vista professionale posso ritenermi moderatamente soddisfatto,
non posso purtroppo dire la stessa cosa per la sfera privata, e chi mi conosce e
legge sa a cosa mi riferisco.
Ho combattutto la depressione con il running, che mi ha fatto perdere 12 chili
in un anno e mi ha eliminato in un colpo solo, colesterolo e tre taglie.
Non ho particolari problemi a rapportarmi con il prossimo. Per motivi di lavoro sono
spesso portato a stare in mezzo alla gente, a conoscerne di nuova. Vivo con
serenità d'animo i rapporti, ma sto bene anche da solo, e mi ritaglio quando posso
momenti esclusivamente per me, il che non significa necessariamente frequentare
una escort o una loft.
Problemi con la propria coscienza? Diciamo che qualche scheletro nell'armadio c'è,
così come qualche fantasma del passato, con il quale convivo da molti anni,
e che ormai è quasi diventato un amico.

 

[lucignolo35f]

innanzitutto un caldo abbraccio alla mia missy preferita (mi sei mancata !)
(...)
e che ormai è quasi diventato un amico.

Approfitto spudoratamente del thread di Miss J (che mi perdonerà, spero... ) per salutare Eddy: con te, PFI è più bello e più ricco!

 

[edgardo spallanzani]

[quote="Miss Jane":1rrjtdf0]Hey Guys!

Una domanda generale o speciale dipende da come volete rispondere…

Sulla domanda “ Ti piaci come sei?” quasi tutte le donne risponderanno al primo colpo con un elenco di innumerevoli imperfezioni, che loro trovano disturbanti oppure brutte su se stesse, probabilmente perché vogliono sentirsi dire il contrario, hanno bisogno un po’ di conforto e di appoggio o molto semplicemente si sentono veramente così quando si guardano allo specchio.

Domandiamo invece agli uomini, in gran parte si salvano con una grande porzione di umorismo, come una calvizie in stadio iniziale è solamente un “simbolo di potenza crescente”; una pancia crescente è un attestato per un accumulo dei semi maschili e/o al limite (quando la dimensione della pancia supera la norma) si tratta di una “gravidanza alimentare”; nel caso di una figura molto magra segue di solito la frase: “Un gallo buono ingrassa raramente!” (o non so come si dice in italiano?) e alla fine quando il “gioiello prezioso” è un po’ piccolo, vale ancora il detto “Piccolo e grasso – garantisce la felicità femminile!”

Ma, a che punto state con la vostra autocoscienza? Arrabbiatevi, amareggiatevi o vergognatevi per uno o l’ altro difetto?. Quale zona del corpo definirete come zona problematica e se siete poi anche così onesti di ammetterlo nei confronti degli altri?

O vale anche in questo caso, come quasi dappertutto - Non mostrare mai le proprie debolezze?!

Grazie, Miss Jane

ci obblghi sempre ad utilizzare quel po' di cervello che ci è rimasto e che non si è perso tra le meraviglie di un corpo femminile ....ti rispondo con una poesia di Ungaretti (credo)......M'ILLUMINO D'IMMENSO

è tutto un dire .......non necessito di un corso di autostima convivo serenamente con tutti gli APPARENTI difetti che ho .......i difetti sono tali se uno li considera tali.......ad esempio ho letto che c'è qualcuno di noi che porta la taglia 48 come a vent'anni e qualche altro che ha la pancetta (io sono nella fascia 2 he he )ma chi mi dice che quelli più magri di mè ,più belli di mè , più ricchi di mè siano anchepiù soddisfatti e tranquilli di mè.intanto ci sono difetti che non dipendono da noi vedi la calvizie ,altri come la pancetta (l'uomo è come il maiale : è ciò che mangia ) dipendono da una nostra scelta come ad esempio ....la famosa frase ...bacco tabacco e venere riducon l'uomo in cenere....


non è importante quello che sei o quello che fai è importante se sei contento di quello che sei o quello che fai

ciao un bacio grande da uno che è bello ,alto ed intelligente e come unico difetto.....la modestia

non è vero nulla ma convivo serenamente con tutti i miei difetti mi ci sono affezionato e vorrei che rimanessero con mè altri 50 anni

smack da modena

Caro Papalla, constatando dalle tue parole, hai accettato i tuoi difetti. Un segno di grande forza di carattere. Baci Missy[/quote:1rrjtdf0]

sai Missy i difetti se proviamo a cambiargli nome sembrano anche meno negativi ,per esempio potremmo chiamarli: peculiarità,caratteristiche ,tendenze e così via ci accorgeremmo che siamo semplicemente diversi ed esemplari unici ed irripetibili .Ecco dove nasce la mia forza .....parto dal presupposto che gli altri sono diversi ....sulla carta tanti hanno caratteristiche invidiabli ma chi mi dice che godano davvero delle loro caratteristiche..........tutti quelli che si annebbiano la mente con droga alcool hanno almeno 4-5 miliardi di persone povere al mondo che farebbero carte false per prendere il loro posto eppure .....il benessere la bellezza anche la salute non fanno la felicità......la ricetta non esiste ,o meglio o l'hai dentro di te o ti attacchi al piffero o sei ottimista ..........se invecie sei un gufo triste ...si può sempre fare un corso di autostima (se serve)

ciao smack da modena :first_move: :first_move:

 

[Miss Jane]

innanzitutto un caldo abbraccio alla mia missy preferita (mi sei mancata !)

essere contento di me stesso...beh forse il termine è un pò eccessivo.
Anche perchè sono sempre stato molto critico ed esigente con me stesso.
Se dal punto di vista professionale posso ritenermi moderatamente soddisfatto,
non posso purtroppo dire la stessa cosa per la sfera privata, e chi mi conosce e
legge sa a cosa mi riferisco.
Ho combattutto la depressione con il running, che mi ha fatto perdere 12 chili
in un anno e mi ha eliminato in un colpo solo, colesterolo e tre taglie.
Non ho particolari problemi a rapportarmi con il prossimo. Per motivi di lavoro sono
spesso portato a stare in mezzo alla gente, a conoscerne di nuova. Vivo con
serenità d'animo i rapporti, ma sto bene anche da solo, e mi ritaglio quando posso
momenti esclusivamente per me, il che non significa necessariamente frequentare
una escort o una loft.
Problemi con la propria coscienza? Diciamo che qualche scheletro nell'armadio c'è,
così come qualche fantasma del passato, con il quale convivo da molti anni,
e che ormai è quasi diventato un amico.

Caro Eddy, mi fa piacere a leggerti di nuovamente qui. Sei una persona che stimo molto! Lo sai, sono molto schizzinosa nell’ scegliere relazioni con altri. Baci Missy

 

[giovanni lucchi]

cara miss J, io vorrei che tutti quanti noi ci piacessimo e sopratutto fossimo piaciuti per quello che siamo, e di conseguenza ci piacessero tutti gli altri uomini e le altre donne di questa terra..
così forse ci eviteremmo in piccolo tante liti di condominio, e via via più in grande tante guerre inutili e sanguinose..
mentre invece non ci accontentiamo mai, vorremmo essere chissachi che nemmno poi sappiamo chi, e allora rischiamo di fare una vita d'inferno, chiusi nelle gabbie della nostra solita vita quotidiana..
forse questo dipende dal fatto che, a differenza delle bestie, noi umani siamo sempre in calore e quindi la nostra natura ci costringe, nostro buongrado o nostro malgrado, ad essere sempre in tiro e in competizione per guadagnarci la femmina..
mentre invece gli orsi..

 

[Miss Jane]

cara miss J, io vorrei che tutti quanti noi ci piacessimo e sopratutto fossimo piaciuti per quello che siamo, e di conseguenza ci piacessero tutti gli altri uomini e le altre donne di questa terra..
così forse ci eviteremmo in piccolo tante liti di condominio, e via via più in grande tante guerre inutili e sanguinose..
mentre invece non ci accontentiamo mai, vorremmo essere chissachi che nemmno poi sappiamo chi, e allora rischiamo di fare una vita d'inferno, chiusi nelle gabbie della nostra solita vita quotidiana..
forse questo dipende dal fatto che, a differenza delle bestie, noi umani siamo sempre in calore e quindi la nostra natura ci costringe, nostro buongrado o nostro malgrado, ad essere sempre in tiro e in competizione per guadagnarci la femmina..
mentre invece gli orsi..

Caro Giovanni, sì la femmina degli orsi si accoppia con tutti gli orsi maschi, così loro pensano di essere tutti padri dei figli e nessuno mangia i cuccioli. Da non credere! Missy

 

[Big Five]

[quote="giovanni lucchi":3io6yu2u]cara miss J, io vorrei che tutti quanti noi ci piacessimo e sopratutto fossimo piaciuti per quello che siamo, e di conseguenza ci piacessero tutti gli altri uomini e le altre donne di questa terra..
così forse ci eviteremmo in piccolo tante liti di condominio, e via via più in grande tante guerre inutili e sanguinose..
mentre invece non ci accontentiamo mai, vorremmo essere chissachi che nemmno poi sappiamo chi, e allora rischiamo di fare una vita d'inferno, chiusi nelle gabbie della nostra solita vita quotidiana..
forse questo dipende dal fatto che, a differenza delle bestie, noi umani siamo sempre in calore e quindi la nostra natura ci costringe, nostro buongrado o nostro malgrado, ad essere sempre in tiro e in competizione per guadagnarci la femmina..
mentre invece gli orsi..

Caro Giovanni, sì la femmina degli orsi si accoppia con tutti gli orsi maschi, così loro pensano di essere tutti padri dei figli e nessuno mangia i cuccioli. Da non credere! Missy[/quote:3io6yu2u]

Che culo nascere orsi maschi !......

 

[strong]

Che dire Miss,sinceramente mi sono sempre accontentato credo che oltre l'aspetto fisico una persona si giudica per carattere e per principi cose ben più fondamentali dell'aspetto esteriore.
Donne non mi sono mai mancate e per lo piu molto belle quindi si sono soddisfatto di mè e lo sono sempre di più oggi a quasi 41 anni perchè mi sento più maturo e responsabile.
E' vero se guardo la foto nella mia patente noto delle differenze ma per il momento ho ancora un aspetto giovanile , fisico atletico e tutti i capelli . Quindi si sono soddisfatto di me.

 

[giovanni lucchi]

cara miss J, mi riferivo al fatto che gli orsi maschi vivono il loro tempo praticamente da soli, e si accoppiano una volta l'anno, quando vanno in calore, così mi sembra..
il fatto dei piccoli non lo sapevo, ma la natura aguzza anche l'ingegno degli animali al fine di mantenere la continuazione della specie..
mentre noi umani siamo sempre in calore.............
quindi mi viene in mente un detto popolare, che vale sia per i maschietti che per le femminucce sia ben chiaro, rifacendomi sempre agli orsi: è meglio mangiare una torta in due che una m... da soli......
ma alla fin fine l'importante è mangiare....o no?

 

[davinci]

Diciamo che sono contento a metà....

Mi piace sia il mio fisico sia il mio carattere tranne che per 2 punti:

1) Sono un po' fuori forma e troppo pigro per rimediare;
2) A volte sono troppo timido....

Per il resto mi piaccio, cmq c'è da lavorare....
...la vita è come l'opera per l'artista non è mai finita nè è mai perfetta!!!
:give_rose:
Ciao

 

[Miss Jane]

Ragazzi, surfando nel www ho trovato questo aforismo che secondo me vale la pena di essere riportato qui:

Autocoscienza
di Luigi Lucantoni

Nel momento esatto in cui ci consideriamo migliori di qualcun'altro - fosse anche il criminale della peggior specie - commetteremmo una scorretezza di tipo etico.
Un prete la chiamerebbe peccato.

Saluti Miss Jane

 

[jocker75]

Ragazzi, surfando nel www ho trovato questo aforismo che secondo me vale la pena di essere riportato qui:

Autocoscienza
di Luigi Lucantoni

Nel momento esatto in cui ci consideriamo migliori di qualcun'altro - fosse anche il criminale della peggior specie - commetteremmo una scorretezza di tipo etico.
Un prete la chiamerebbe peccato.

Saluti Miss Jane

molto bello e lo condivido...