Uomini in sala parto?

[creatura]

Non ho parole per descrive quei momenti .
Ho pianto tanto per l'emozione quello si .

 

[Evander]

Esperienze "forti".

In entrambi i casi ho rivisto nella fisionomia dei miei figli, quella di mio padre!!

 

[steve65]

assistere alla nascita di mio figlio è stata una delle esperienze più formidabili che mi siano mai capitate in vita. Per tutta una serie di fattori. In primo luogo il parto di per se è stato lungo e difficoltoso perchè mia moglie non riusciva a gestire bene la problematica legata alle contrazioni, in secondo luogo perchè una volta uscito, ci si è resi conto che aveva qualche linea di febbre e quindi c'è stato un pò di fermento e preoccupazione, ma fortunatamente dopo qualche rapido esame, i medici hanno dichiarato prontamente lo scampato pericolo.
Devo ammettere che sino ad allora, non avevo mai avuto un grande feeling con i bambini, semplicemente mi erano piuttosto indifferenti. Ebbene, quando è nato mio figlio, e l'ho preso in braccio per la prima volta, deve essere scattato qualcosa dentro di me, a livello ormonale, perchè credo di avere avuto la sensazione di essermi sciolto come neve al sole, e ho capito in un solo istante di aver letteralmente perso la testa per mio figlio. Sorridevo al solo sentire frasi del tipo "un figlio ti cambia la vita", ma una volta provato sulla propria pelle, ne ho compreso la grandezza del significato di quelle parole.

ti quoto al 100%... e' esattamente quello che ho provato io...... mai avuto feeling con i bambini... ora e' cambiato tutto.....
sono qui che sto scrivendo la risposta e lui (quasi 2 anni) gira qui intorno mettendo le mani ovunque(dove non deve natralmente )..ma sono felice che sia qui....magari che non faccia sempre danni!!!!! ....
solo che ho aspettato troppo per farne uno... dovevo pensare un po' meno a me stesso e sbrigarmi prima
ora speriamo ne arrivi presto un'altro/a
ciaooooooooooooo

 

[lucignolo35f]

Un figlio appena nato è... è... è brutto, davvero brutto. I neonati sono orrendi, rugosi, bluastri o rossicci, sporchi di sangue e liquido amniotico. E poi piangono, piangono, piangono, mangiano e piangono, cagano anche... Chi mai vorrebbe assistere a qualcosa del genere?


IO!
Ore ed ore di travaglio, mia moglie che aveva bisogno di qualcuno che le tenesse il tempo, le contrazioni si sopportano meglio se sai che stanno per arrivare... passeggiare, respirare, e fare da sostegno, esserci: “metti un po' di musica”, “ basta spegni la caxxo di radio”, “ allora, la musica?”, “Ma stai tenendo il tempo?” “ Cosa fai, dormi?” “non toccarmi!” “Il massaggio, ti ricordi com'era il massaggio che ti hanno spiegato al corso pre-parto?” “ Chiama l'ostetricaaaa!” “ uff... uff....uff...” “AAAHHHHHHH”
....
...

E' uscito? Sì, il nostro bimbo è nato. Il mondo è un po' più bello, ora.

“Fammelo vedere, come sta? Perchè non piange? Respira? Cosa ha? Perchè non me lo fanno vedere?”
...
9 mesi nella pancia in cui si sta benissimo, poi c'è l'infanzia. Ma in mezzo quell'evento che è la nascita, un evento che ancora oggi rappresenta la fase in cui muoiono il maggior numero di bambini. Perchè la nascita è un evento stupendo e naturale se tutto va bene, ma può segnarti l'esistenza se invece qualcosa va male.
L'uomo non è affatto necessario, a volte è d'intralcio, ma se qualcosa va male, allora è importante perchè non possiamo lasciare da soli la nostra compagna a reggere il peso di una complicazione, a sostenere lo sguardo di un medico che ti sta dicendo che qualcosa non è andato per il verso giusto. Nessuno sa come si fa a ricevere certe notizie, nessuno è pronto a reggere il peso di parole come “anossia” o “malformazione”, soprattutto se queste parole riecheggiano in una sala parto, e tu hai gli occhi lucidi, il tuo stomaco è ridotto a un gomitolo di rabbia, non dormi da 20 ore ma la stanchezza che ti assale non ti passerà mai più...


Sono stato fortunato, siamo stati fortunati, a noi si è risolto tutto... mio figlio ora è un bel bambino di 7 anni e non ha subito nessuna conseguenza permanente.
Ma se non ci fossi stato quel giorno in sala parto, non me lo sarei mai più perdonato.

Scusate, forse il mio post è confuso, ma non sono molto lucido quando ripenso a quelle ore... Forse, come Farlatta, un giorno riuscirò a scriverne con più lucidità e precisione.
Ah, dimenticavo: non avevo mai preso in braccio un neonato per paura di “romperlo”. Con mio figlio non c'è stato nessun timore o dubbio, l'istinto mi ha guidato e mi ha sorretto.

 

[mikbs]

Grande lucignolo....mi hai fatto emozionare ma hai descritto perfettamente quello che si può provare in quei momenti e poi nella crescita di un figlio.....come detto spero di avere questa grande opportunità al più presto....

 

[Miss Jane]

Cari Amici,
leggendo le vostre risposte su questo post posso dire solo
“Come si può sbagliare negli uomini”.
Sono davvero rimasto emozionata!
Vi stimo moltissimo, credetemi!
Miss Jane

 

[ricuttaro]

La vita è proprio strana.
Il mio primogenito aveva così voglia di nascere che non mi ha dato il tempo di indossare tutti gli indumenti da sala operatoria. Sono passati quasi 20 anni ed è ancora vivo il ricordo del sottoscritto che teneva in braccio un fagottino e si faceva delle domande, dei progetti....
Il secondo l'ho visto nascere, sono stato vicino alla mia ex moglie, l'ho visto sporco di sangue, ho sentito il suo primo vagito .....Era bellissimo. Come per il primo una montagna di pensieri, di emozioni, di aspettative, di "doveri" nei suoi confronti che purtroppo il destino mi ha fatto lasciare nel cassetto e che mai si potranno avverare.
C'è voluto tanto coraggio credetemi per provare ad avere un altro bambino dopo tanti anni. La paura tanta ma il desiderio di "donare" una nuova vita (migliore di quella precedente) ha prevalso.
E adesso non posso fare a meno di pensare ogni momento a quel marmocchietto che gira per casa e che ogni giorno ti stupisce con un qualcosa di nuovo. E ringrazio la mia compagna che mi ha dato questa immensa gioia.
Come disse quacuno davvero "non può piovere sempre".

 

[Dylan]

non avevo mai preso in braccio un neonato per paura di “romperlo”.

Sai Lucignolo che anke io ho sempre avuto (ed ho tuttora) questa sensazione, questo "timore"?

Con mio figlio non c'è stato nessun timore o dubbio, l'istinto mi ha guidato e mi ha sorretto

E' molto bello ciò che hai scritto...sono fiducioso.

 

[Professorlove]

che si può aggiungere....a tante testimonianze così intense e profonde...forse la propria ed è quello che voglio fare

Si sono entrato, perchè non volevo perdermi la nascita di mio figlio. Sono uno a cui il sangue da fastidio, sbianco e quando faccio il prelievo mica posso guardarlo uscire dalle mie vene in quel tubicino...è troppo rosso....e mi fa un'effetto stranissimo...mi debilita, quasi svengo....sento i brividi

Comunque il parto è stato lungo, non troppo però mi è sembrato lungo. Ero però pronto a tutto (ne avevamo parlati giorni precedenti), ero pronto a schivare i cartoni che mi sarei aspettato diretti a me....Così non fu....L'ho sorretta psicologicamente con l'inesperienza di chi non sa davvero cosa dire in quei momenti...pensi che tutto sia inutile, invece non lo è avere li vicino una persona con la quale anche urlare può aiutare...ma soprattutto l'ho sorretta fisicamente nei momenti in cui non ce la faceva più, gli bagnavo la fronte con un panno e gli asciugavo il sudore. Ricordo che ha pianto tanto e ricordo che era quasi spossata e senza forze quando le contrazioni erano ravvicinatissime, direi rassegnata all'evento, abbandonata sul lettino....Ero teso, emozionato, confuso....Ormai sapevo che sarebbe solo uscito, non potevamo tornare indietro, ma quell'evento non accadeva. Tardava, non era abbastanza dilatata e lei piangeva.

Mi ero imposto una sola cosa, non mi sarei messo davanti alla passera, in uscita, ma di lato per non vedere la patatina dilatarsi in maniera assurda permettendo l'uscita di quella bellissima testolina dal ventre materno. sapevo che tale evento mi avrebbe mpressionato e non l'ho fatto..seguendo le indicazioni di un amico che m ha detto che dopo per quasi 2 anni non riusciva ad avere rapporti cn la sua lei per quell'immagine. La vedeva solo come madre e non come donna . Ricordo muco, sangue e quant'altro ma non mi faceva senso, tutt'altro avevo forza, dovevo darne a lei e non potevo permettermi di essere debole, per lei e per lui. Ricordo l'ora precisa ovviamente, e la prima impressione appena uscito....Ho visto una voglia sul braccio, la faccia scura per il liquido amniotico ed ho pensato... Non me l'aspettavo così, è più brutto di quello che pensavo.....sembra una scimmietta, e quante rughe, ma è già vecchio ma che è... Ricordo il taglio del cordone ombelicale, il metterlo sotto la lampada per scaldarlo avvolto in quel leznuolino, ricordo che era tutto sporco e che l'ho portato a lavarlo, a pesarlo, l'ho abbracciato per la prima volta...aveva gli occhi aperti verso il mondo fin da subito ...LO OSSERVAVA CON ARIA CURIOSA (FIN DALL'USCITA)....anche io ho capito che nulla sarebbe stato più lo stesso. Ricordo la placenta che nel frattempo era stata tolta (sembrava una medusa ed aveva accolto mio figlio n grembo per 9 lunghi mesi)...

Ricordo la frase dell'infermiera che lo estrasse...MAMMA MIA E' TUTTO SUO PADRE, IDENTICO. Quella frase mi riempì d'orgoglio e mi colpì.....padre !!!!! Fu lei la prima persona a chimarmi così dopo la nascita di mio figlio, la prima....Mi ricodo bene di averlo lavato, pesato, osservato con quel suo musino, aveva un occhietto con dei lividi (colpa del parto) e ricordo la tutina che gli misi...come alri aveva paura di romperlo, ma l'istinto mi ha guidato...come detto benissimo da lucignolo

Ricordo inoltre le grida di dolore mentre la ricucivano ed io di la a lavarlo....nitidamente le ricordo, ma ero con mio figlio, stava bene e lei era stata brava.

Si è spesso portati a pensare al parto come un momento che porta a termine qualcosa....al contrario, è l'inizio di qualcosa (cme dice la parola stessa PARTO per il viaggio più incredile del mondo)....dopo sarà per sempre, dopo ci si dovrà prendere cura per sempre di quella creatura venuta al mondo. E quella creaturina s'affaccia al mondo con l'innocenza e la fiducia cieca negli altri, nei sui genitori, nei suoi nonni... Comunque io e mio figlio eravamo alla pari, entrambi ci affacciavamo con inesperienza a quell'esperienza, la prima per entrambi, in quello eravamo identici....ma con la certezza che ce l'avremmo fatta in qualche modo.

Ora ha quasi 4 anni (fra pochissimo) e girando per casa mi fa felice.E' un chiaccherone come il sottoscritto, vedo che mi prende a modello, prova ad imitarmi...è buffo, ha scappate che ti scaldano il cuore.... In queste feste ho riscoperto con lui del tempo, abbiamo passato assieme tanto tempo...giocato, è tornato attaccatissimo a me, e visto che mi vede poco dato che sono quasi sempre fuori per lavoro.....Ora sono il suo modello, mi copia in tutto e per tutto e vuole sempre fare discorsi con me filosofici....E' diventato bellissimo nel frattempo (non perchè è mio figlio, ma all'asilo me lo dicono sempre...è bellissimoooooo, che occhi che ha...). Il liquido amniotico s'è asciugato, il viso s'è aggiustato, l'occhio non è più livido...e mi rassomiglia davvero ora . L'impressione appena nato è passata, l'amore che ho per lui non passerà mai.....e pur nelle difficoltà che ci sono, nelle responsabilità che arrivano da delle forze che uno non crede sia possibile avere, si trovano risorse impensate in maniera logica e naturale.......a volte è il carburante per tirare avanti, il bene più grande che possa esserci.

La sala parto è stata un'esperienza forte, ma ancor di più quando tutti mi davano pacche nelle spalle (papà) ed io lo stringevo a me scrutandogli il visino....per domandarmi cosa stava sognando o cosa avrebbe pensato più avanti....Mi interrogavo sul suo futuro, su tante cose, come faccio ora......tra l'altro.

Un'esperienza che non è che cambia la vita, la stravolge proprio, una rivoluzione copernicana, la terra diventa piatta e poi cresce e si rapporta con te ed è li che capisci che i tuoi genitori avevano ragione, solo li capisci le loro paure che tacciavi come rotture, ne condividi sensazioni e speranze e ti fa sorridere quel fatto...........Un figlio è per sempre, come l'amore che sa regalarti e quello che tu pui donargli. Moglie, mariti, compagne, compagni, passano...quel che resta sono i figli. E tutto nasce da quel momento...da li tutto sarà irreversibilmente più difficle ma bello, più completo e appagante....tutto ha senso con un pargolo per casa!!!!!!!!

miss

 

[Power]

In sala parto ci son stato un sacco di volte, anche in quella con il parto in acqua. Ma mai per motivi personali.

Per ora sto ancora nella fase "cerchiamo di capire come si fa a farlo".

Quando saro' piu' sicuro della dinamica dell'accoppiamento allora passero' alla fase "facciamolo"

 

[Guest]

...MAMMA MIA E' TUTTO SUO PADRE...... .....E' un chiaccherone come il sottoscritto, vedo che mi prende a modello, prova ad imitarmi.......Ora sono il suo modello, mi copia in tutto e per tutto

Intorta tutte le compagne della scuola materna e invece di andare a casa va a p........e?

 

[pepper70]

...Per ora sto ancora nella fase "cerchiamo di capire come si fa a farlo"....

Se vuoi possiamo darti un aiutino.....

 

[Professorlove]

...MAMMA MIA E' TUTTO SUO PADRE...... .....E' un chiaccherone come il sottoscritto, vedo che mi prende a modello, prova ad imitarmi.......Ora sono il suo modello, mi copia in tutto e per tutto

Intorta tutte le compagne della scuola materna e invece di andare a casa va a p........e?

più o meno le intorta tutte col sorriso....., ma gli piacciono le MILF (dato che ha 4 anni), si getta sulle maestre da panicoooooooooo. Se le compra tutte con una frase, un sorriso, un bacio ed un'abbracciatona....e loro si sciolgono e mi dicono sempre che mio figlio è un tesoro e gli brillano gli occhi quando me lo dicono

per la seconda parte, l'andare a puttane, non dandogli ancora paghetta non ha fondi e poi lo passano a prendere appena fuori dall'asilo, quindi è molto controllato. Ma non escludo che già alle medie ricalchi le orme caro farlatta, non escludo.....

per il momento gli pettino il ciuffo ribelle....da panicoooooooo

 

[Big Five]

...MAMMA MIA E' TUTTO SUO PADRE...... .....E' un chiaccherone come il sottoscritto, vedo che mi prende a modello, prova ad imitarmi.......Ora sono il suo modello, mi copia in tutto e per tutto

Intorta tutte le compagne della scuola materna e invece di andare a casa va a p........e?

più o meno le intorta tutte col sorriso....., ma gli piacciono le MILF (dato che ha 4 anni), si getta sulle maestre da panicoooooooooo. Se le compra tutte con una frase, un sorriso, un bacio ed un'abbracciatona....e loro si sciolgono e mi dicono sempre che mio figlio è un tesoro e gli brillano gli occhi quando me lo dicono

per la seconda parte, l'andare a puttane, non dandogli ancora paghetta non ha fondi e poi lo passano a prendere appena fuori dall'asilo, quindi è molto controllato. Ma non escludo che già alle medie ricalchi le orme caro farlatta, non escludo.....

per il momento gli pettino il ciuffo ribelle....da panicoooooooo

A te se ti nasce una figlia ( di solito le femmine prendono dal padre), sei rovinato!!!!.......
PS. Non prendertela, dico così per solidarietà, io ho una figlia.....

 

[luposbracato]

PS. Non prendertela, dico così per solidarietà, io ho una figlia.....

anche io...e pensare che un giorno farà un bbbj a un brufoloso sedicenne...beh non sono cose che fanno piacere...ma che ci vuoi fare...così deve essere

 

[Professorlove]

A te se ti nasce una figlia ( di solito le femmine prendono dal padre), sei rovinato!!!!.......
PS. Non prendertela, dico così per solidarietà, io ho una figlia.....

AZZO MI SA CHE HAI RAGIONE..........

cioè mi stai dicendo che se nasce fa la maiala o PUNTEREGGIA? ma sti cazziiiiiiiiiiiii non c'avevo pensato......

cmq big5 e luposbracato sarà quel che sarà...........se sarà e figurati se me la prendo....

 

[SCHIANTATOPA]

Ciao,io vado conto corrente e in sala parto non ci sono voluto stare...o meglio,ci sono stato fino ad un minuto prima,ma sono uscito quando è nata mia figlia,poi sono rientrato un minuto dopo.Quattro chili e seicentocinquanta grammi che mi hanno fatto ringraziare di essere nato uomo,per risparmiarmi una simile sofferenza.Credo che a parte chi lo fa di professione,assistere a certe cose sia da depravati e non che il sangue se è il mio,mi dia particolarmente fastidio,perchè con il lavoro che faccio,tra martellate sulle mani tagli e abrasioni,mi faccio male spesso.
Conosco un "amico" che è appassionato di film horror tipo Hostel ecc. che appena vede una goccia del suo sangue sviene,mentre ha raccontato con estema soddisfazione l'aver assistito al parto di suo figlio,e la cosa mi da da pensare.
Comunque non ricordo di aver avuto emozioni così forti come raccontate da altri quando mi hanno messo in braccio mia figlia,ma ero solo contentissimo che la mia donna avesse smesso di soffrire.Naturalmente le emozioni e soddisfazioni le ho adesso a distanza di otto anni,visto che io e mia figlia ci adoriamo e spero proprio che non mi assomigli per niente come persona.
Ciao...

 

[sbarabaus]

Io sono entrato due volte in sala parto nonostante la mia nascosta controvoglia, ho aiutato al massimo la mia compagna (non sono stati parti facili) l'ho sotenuta, l'ho presa per mano, l'ho incoraggiata ed alla fine del parto ..................................ho pianto tantissimo.

 

[Novembre200]

La mia esperienza in sala parto è stata meravigliosa Non mi sono prodigato a fare granchè, sono stato vicino a mia moglie,tenendole la mano e facendogli coraggio, rinfrescandola con una pezza bagnata che le passavo su fronte, viso e collo. Ancora oggi a distanza di 5 anni, mi ringrazia e racconta a tutti quanto sia stata importante la mia presenza
Il veder nascere mio figlio è la cosa piu' bella che mi sia mai capitata e a luglio CI RISIAMOOOOOOOO

la mia esperienza e' sovrapponibile a elcamino, per cui, per pigrizia, lo quoto

l'uncia differenza e' che mia moglie non penso se ne freghi gran che