Valentina - bologna- Escortforum
RIFERIMENTO http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-31160
CITTA DELL'INCONTRO: BOLOGNA, V. CROCE COPERTA, niente numero civico
NOME INSERZIONISTA: VALENTINA
NAZIONALITA': BRAS
ETA': 36-38
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: BBJ/BJ/69/ANAL
RATE DI PARTENZA: 100 (½ h)
RATE CONCORDATO: 100 + 50 per anal (½ h)
DESCRIZIONE FISICA : fisico snello, alta, tette rifatte benino, non particolarmente attraente, un onesto troione
ATTITUDINE: buona
REPERIBILITA': immediata
TEL 32033957XX
SOCIAL TIME: logorroica
PAGELLA: Fisico 7.5/Sex 8/Social time 5.5
LA MIA ESPERIENZA
Un malefico copia/incolla sull’Iphone mi mette fuori strada e finisco per prendere accordi con questo bagascione brasiliano http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-31160 roba che neanche in tempi di guerra, quand’ero giovane e squattrinato, avrei selezionato.
Il mio obiettivo era questo: http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-30744, sempre from Brazil, manza stagionata con referee molto interessanti sul web. Convinto di essere in contatto con lei, fisso di lì ad un oretta, nel suo appartamento in v. Croce Coperta. Il tempo di attraversare la città, salire al primo piano e dietro l’uscio … la sorpresa!
Rimango attonito per qualche secondo, cercando invano un matching tra il bagascione che ho davanti e la manza che ricordo di aver visto nelle foto. Penso subito ad un falso, ma i conti non tornano: la manza delle foto, per quanto gradevole, non mi sembrava esattamente un soggetto da usare per attrarre i polli nel pollaio, cioè non era questa strafica sovrannaturale.
Non voglio essere impulsivo, voglio capire, epperciò dissimulo la mia reazione istintiva di girare i tacchi. Il bagascione però nota ugualmente la mia faccia contrariata: “Qualcosa non va tesoro?” chiede facendo quasi un inchino, come a dire: “Mi hai guardata bene? Non vedi quanto sono gnocca?” In effetti, con la lingerie di pizzo nero e i tacchi alti, il bagascione fa la sua porca figura. Mi faccio coraggio: “No è che … scusa, tu non sei quella delle foto”. Lei corruccia la fronte, nel tentativo di comprendere che cosa voglio dire. Inizia a sblaterare: “Mannò tesoruccio, sono io … anzi tutti mi dicono che sono uguale alle foto … tu sei unico che … guarda non so … fai come vuoi, nessun problema”.
Intanto parto con una radiografia a infrarossi del viso butterato e registro quanto è avanti negli anni. Meno male che il fisico è passabile, poco formoso per una Made in Brazil, but …. La chirurgia brasilera fa miracoli. Eppoi c‘è il pizzo nero. Tuttavia, c’è qualcosa che non mi convince ancora: la sua voce raggiunge toni pericolosamente baritonali. Diciamola tutta: ho il dubbio di avere davanti una che con la chirurgia ha fatto addirittura il triplo salto mortale. Il raggiro sarebbe doppiamente sgradevole.
Sto per mandarla affanc… ma voglio metterla spalle al muro prima, esibendo prove inconfutabili. Oggi si può. C'è l'Iphone. Ritorno sul web e scopro … scopro che il bagascione ha ragione. Porca troia! Sono io ad aver fatto casino con i numeri di telefono. Ora capisco: le Valentine sul sito sono addirittura tre. Ecchecazz … Non dico nulla, sono così imparpagliato che ormai penso di doverla scopare anche solo per farmi perdonare. “Allora amore, cosa vuoi fare …”. Entriamo in camera da letto, che è esattamente quella delle foto (quelle giuste!!).
Quei toni baritonali, però, sono un tarlo mentale, che ancora mi impalla. Meno male che il bagascione va avanti da solo mentre misuro a occhio lo spessore delle caviglie: “Sono completa tesoro ma … culo … si può fare, ma non lo faccio spesso … quindi …”. Questa informazione fa crollare i miei ultimi dubbi. E va bene! Rimango, sì rimango, chissenefrega, una volta tanto, gallina vecchia fa buon brodo e quindi me la trombo. E faccio bene, tutto sommato, perché il bagascione, non sarà una dea, ma spompina con destrezza. E il suo culo, in effetti poco aduso, mi accoglie con difficoltà, addirittura con patimento.
Ora, al solito, voglio dire, non è che si può sapere con matematica certezza se quanto avviene tra una puttana e il puttaniere di turno avviene perché lei è una mestierante o perché è il distillato autentico della chiavata che si sta dipanando al riparo di quattro mura. Sta di fatto che questa bagascia qui: è una che grida. E sempre più forte. Ad ogni mia carica. Il che è benzina sul fuoco del mio motto: sodomizzo ergo sum. Anche perché le urla sembrano vere. Lo specchio che sta di fronte me lo conferma, riflettendo la maschera sofferente del bagascione, le sue mascelle serrate, che di colpo, al mio via, si sciolgono in liberatori quanto viscerali: “Ohhiiii… aahhhh…mmmmuuu….mmmrrruuuaaahhhh … oooohhiiii ”. Tutto ciò è meraviglioso.
Poi mi avvedo della finestra socchiusa, da cui arrivano i rumori dei lavori in corso fuori in cortile. Improvvisamente i lavori sembrano cessare, all’unisono. E si capisce, mi sembra di vedere tutta la scena: due o tre operai stanno scaricando laterizi quando a un certo punto, increduli, sentono dei latrati, fin troppo eloquenti, che arrivano da una finestra al primo piano. Che cosa fare se non bloccarsi per cercare di capire, sbavando anche un po’ di invidia, da dove provengono questi muggiti da baldracca?
Ma io ho sempre avuto rispetto per gli operai e non voglio infierire, essendo un convinto assertore del: Man at work, Do not disturb. Tappo la bocca alla bagascia e picchio duro fino alla fine, che arriva dopo un altro bell’intermezzo di muggiti e grugniti soffocati, tutto molto attizzante. Mi sfilo via, il bagascione si rimette in piedi sui tacchi, culo divelto e straripante voglia di parlare: mi dice che nel culo è sempre dura, che non è che lo da via a chiunque e che prima non faceva questo mestiere e che ho un bel cazzo e che però le è anche piaciuto …bla …bla…. fino alla porta.
La guardo con un sorriso compiaciuto, non so perché ma castigare una bagascia come questa è stato particolarmente terapeutico per il sottoscritto.
Foto:
RIFERIMENTO http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-31160
CITTA DELL'INCONTRO: BOLOGNA, V. CROCE COPERTA, niente numero civico
NOME INSERZIONISTA: VALENTINA
NAZIONALITA': BRAS
ETA': 36-38
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: BBJ/BJ/69/ANAL
RATE DI PARTENZA: 100 (½ h)
RATE CONCORDATO: 100 + 50 per anal (½ h)
DESCRIZIONE FISICA : fisico snello, alta, tette rifatte benino, non particolarmente attraente, un onesto troione
ATTITUDINE: buona
REPERIBILITA': immediata
TEL 32033957XX
SOCIAL TIME: logorroica
PAGELLA: Fisico 7.5/Sex 8/Social time 5.5
LA MIA ESPERIENZA
Un malefico copia/incolla sull’Iphone mi mette fuori strada e finisco per prendere accordi con questo bagascione brasiliano http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-31160 roba che neanche in tempi di guerra, quand’ero giovane e squattrinato, avrei selezionato.
Il mio obiettivo era questo: http://www.escortforum.net/accompagnatrici/VALENTINA-30744, sempre from Brazil, manza stagionata con referee molto interessanti sul web. Convinto di essere in contatto con lei, fisso di lì ad un oretta, nel suo appartamento in v. Croce Coperta. Il tempo di attraversare la città, salire al primo piano e dietro l’uscio … la sorpresa!
Rimango attonito per qualche secondo, cercando invano un matching tra il bagascione che ho davanti e la manza che ricordo di aver visto nelle foto. Penso subito ad un falso, ma i conti non tornano: la manza delle foto, per quanto gradevole, non mi sembrava esattamente un soggetto da usare per attrarre i polli nel pollaio, cioè non era questa strafica sovrannaturale.
Non voglio essere impulsivo, voglio capire, epperciò dissimulo la mia reazione istintiva di girare i tacchi. Il bagascione però nota ugualmente la mia faccia contrariata: “Qualcosa non va tesoro?” chiede facendo quasi un inchino, come a dire: “Mi hai guardata bene? Non vedi quanto sono gnocca?” In effetti, con la lingerie di pizzo nero e i tacchi alti, il bagascione fa la sua porca figura. Mi faccio coraggio: “No è che … scusa, tu non sei quella delle foto”. Lei corruccia la fronte, nel tentativo di comprendere che cosa voglio dire. Inizia a sblaterare: “Mannò tesoruccio, sono io … anzi tutti mi dicono che sono uguale alle foto … tu sei unico che … guarda non so … fai come vuoi, nessun problema”.
Intanto parto con una radiografia a infrarossi del viso butterato e registro quanto è avanti negli anni. Meno male che il fisico è passabile, poco formoso per una Made in Brazil, but …. La chirurgia brasilera fa miracoli. Eppoi c‘è il pizzo nero. Tuttavia, c’è qualcosa che non mi convince ancora: la sua voce raggiunge toni pericolosamente baritonali. Diciamola tutta: ho il dubbio di avere davanti una che con la chirurgia ha fatto addirittura il triplo salto mortale. Il raggiro sarebbe doppiamente sgradevole.
Sto per mandarla affanc… ma voglio metterla spalle al muro prima, esibendo prove inconfutabili. Oggi si può. C'è l'Iphone. Ritorno sul web e scopro … scopro che il bagascione ha ragione. Porca troia! Sono io ad aver fatto casino con i numeri di telefono. Ora capisco: le Valentine sul sito sono addirittura tre. Ecchecazz … Non dico nulla, sono così imparpagliato che ormai penso di doverla scopare anche solo per farmi perdonare. “Allora amore, cosa vuoi fare …”. Entriamo in camera da letto, che è esattamente quella delle foto (quelle giuste!!).
Quei toni baritonali, però, sono un tarlo mentale, che ancora mi impalla. Meno male che il bagascione va avanti da solo mentre misuro a occhio lo spessore delle caviglie: “Sono completa tesoro ma … culo … si può fare, ma non lo faccio spesso … quindi …”. Questa informazione fa crollare i miei ultimi dubbi. E va bene! Rimango, sì rimango, chissenefrega, una volta tanto, gallina vecchia fa buon brodo e quindi me la trombo. E faccio bene, tutto sommato, perché il bagascione, non sarà una dea, ma spompina con destrezza. E il suo culo, in effetti poco aduso, mi accoglie con difficoltà, addirittura con patimento.
Ora, al solito, voglio dire, non è che si può sapere con matematica certezza se quanto avviene tra una puttana e il puttaniere di turno avviene perché lei è una mestierante o perché è il distillato autentico della chiavata che si sta dipanando al riparo di quattro mura. Sta di fatto che questa bagascia qui: è una che grida. E sempre più forte. Ad ogni mia carica. Il che è benzina sul fuoco del mio motto: sodomizzo ergo sum. Anche perché le urla sembrano vere. Lo specchio che sta di fronte me lo conferma, riflettendo la maschera sofferente del bagascione, le sue mascelle serrate, che di colpo, al mio via, si sciolgono in liberatori quanto viscerali: “Ohhiiii… aahhhh…mmmmuuu….mmmrrruuuaaahhhh … oooohhiiii ”. Tutto ciò è meraviglioso.
Poi mi avvedo della finestra socchiusa, da cui arrivano i rumori dei lavori in corso fuori in cortile. Improvvisamente i lavori sembrano cessare, all’unisono. E si capisce, mi sembra di vedere tutta la scena: due o tre operai stanno scaricando laterizi quando a un certo punto, increduli, sentono dei latrati, fin troppo eloquenti, che arrivano da una finestra al primo piano. Che cosa fare se non bloccarsi per cercare di capire, sbavando anche un po’ di invidia, da dove provengono questi muggiti da baldracca?
Ma io ho sempre avuto rispetto per gli operai e non voglio infierire, essendo un convinto assertore del: Man at work, Do not disturb. Tappo la bocca alla bagascia e picchio duro fino alla fine, che arriva dopo un altro bell’intermezzo di muggiti e grugniti soffocati, tutto molto attizzante. Mi sfilo via, il bagascione si rimette in piedi sui tacchi, culo divelto e straripante voglia di parlare: mi dice che nel culo è sempre dura, che non è che lo da via a chiunque e che prima non faceva questo mestiere e che ho un bel cazzo e che però le è anche piaciuto …bla …bla…. fino alla porta.
La guardo con un sorriso compiaciuto, non so perché ma castigare una bagascia come questa è stato particolarmente terapeutico per il sottoscritto.
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