1) .. Intendevo che non mi garantisce erezione con continuità, nel senso che a volte ho avuto problemi nonostante il cialis. Mentre con le altre molecole no.
E' successa anche a me la stessa cosa, ma più o meno con tutti i farmaci ..
Dopo un po' è normale che subentri una certa assuefazione ad uno specifico principio attivo; devo però ammettere che con il Cialis (generico) è successo più spesso, ma non so dirti perché ..
Forse perchè era quello che usavo più di frequente?
2) si, la mia nuova dottoressa è una scrivana. Molto comoda per le ricette perchè è sempre contattatbile, persino a casa, ma per il resto nulla sa.
L'importante è esserne consapevoli.
3) io ho 49 anni. Cardiopatici in famiglia non ne ho, a parte uno zio da parte di madre e suo figlio...boh.
Quindi una seppur lontana familiarità potrebbe esserci.
Devo dire che ho preso, anche di recente (3-4 mesi fa) levitra senza problemi. Nel frattempo era appunto terminato e ne ho acquistato uno (originale) on line visto che la dottoressa non mi faceva la ricetta, ma per la prima volta in vita mia mi sto facendo qualche pippa mentale, anche se ho fatto poi l'ECG.
Riguardo il collegamento che vedo fare spesso con esami tipo ECG, penso sia bene ricordare, dato che molti non lo sanno ancora, che il Viagra fu inizialmente ideato proprio per curare alcune cardiopatie (probabilmente con una composizione leggermente diversa da quella oggi in commercio).
Quindi questa famiglia di farmaci (Viagra e tutti i suoi simili, creati successivamente) in linea di massima non sarebbe affatto dannosa per un cardiopatico.
Il problema sta nell'uso inconsapevole dei farmaci stessi da parte di persone (
cardiopatici e non) che non hanno completa cognizione del proprio stato di salute.
Dato che con l'avanzare dell'età gli acciacchi aumentano (a seguito di sopraggiunte patologie) è evidente che più si invecchia, più bisogna controllarsi (ma questo non solo per ciò che riguarda il cuore).
Cmq 49 anni rappresentano un'età che, salvo sfortunate eccezioni, dovrebbe comportare un più che buono stato generale.
Nel tuo caso (se ho capito bene) consulterei preferibilmente un urologo/andrologo piuttosto che un cardiologo.