Credo sia abbastanza difficile mentalmente pensare di rivolgersi al medico, per chiedere un aiuto farmacologico, non avendo problemi di erezione, anzi... Purtroppo se i problemi sono solo in determinati posti, con una determinata persona e sono problemi di testa che non ti fanno funzionare nulla, credo non ci siano altri metodi per superare la questione.... Consigli?
Cambiare persona, no ?
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Se invece sei legato sentimentalmente, parlarne con lei, non solo aiuta ma può creare complicità che magari prima latitavano.
Non capisco, invece, l’idiosincrasia nel dover parlarne cn il tuo medico. I medici non sono censori, non gliene frega nulla di giudicare. Il loro compito è quello di consigliare, trovare la terapia migliore e prescrivere eventuali farmaci, al bisogno.
Secondo me, ti fai troppo pippe mentali e questo certo non aiuta a risolvere la tua ansia.
Io, per esempio, come ho già accennato in un precedente post, sto iniziando ad avere non tanto problemi d’erezione, quanto semmai di durata della stessa … aggravata dalla circostanza che usiamo il profilattico. Parlo della mia compagna con la quale ho una relazione seria ed esclusiva da almeno 3 anni … continuare ad usare il profilattico, nonostante analisi reciproche assolutamente perfette, mi destabilizza e mi scoccia abbastanza
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Ho comprato degli anelli fallici e ho chiesto a lei di aiutarmi ad indossarli … non ho avuto nessun problema a chiederglielo, coinvolgendola, e lei ha immediatamente dato la sua disponibilità. Ecco un esempio di condivisione che crea ancor più complicità.
P.S. Usiamo i profilattici per una sua esclusiva scelta, poiché lei soffre di endometriosi e ha sviluppato una fobia … secondo me assolutamente immotivata …, nell’avere rapporti a pelle. E’ convinta che il contatto a crudo, possa generare irritazioni che consequenzialmente generano dolori alla zona interessata.
… ci sto lavorando, anche se devo confessare che averla vista così tesa e certamente non a proprio agio nelle uniche 2/3 occasioni in cui l’abbiamo fatto senza, mi ha convinto … giustamente … a non insistere.