Per individui normalmente giovani e sani sono dosi indicative, che comunque "sarebbe meglio" non superare; per individui come me e te, con cardiopatie o coronaropatie, superare le dosi consigliate è "potenzialmente più rischioso"
Una volta, dopo aver consumato, preso da una certa tachicardia ho assunto (stupidamente, senza pensarci) una compressa di trinitrina, cosa assolutamente sconsigliata per non dire proibita per le possibili gravi interazioni, eppure nonostante la sovrapposizione di principi attivi contrastanti non è successo nulla. Fortuna? O solo questione di dosaggi? Mah! Intanto son ancora qui a raccontarla, ed è ciò che conta. In ogni caso meglio essere prudenti, non credi?