Viagra Cialis Levitra

Ragazzi prendere il Cialis può migliorare le prestazioni per un ragazzo che non ha problemi di erezione ma di durata?
 
spocky ha scritto:
Bha...mi sembra...mi pare... che qui ci siano tanti che riescono ad avere sta roba anche senza richiesta, che la comprano in queste farmacie(?) online ...ma vi fidate?
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Io ho acquistato il Cialis, senza problemi, in una normale farmacia. Pecunia non olet.
Barbagia ha scritto:
Ragazzi prendere il Cialis può migliorare le prestazioni per un ragazzo che non ha problemi di erezione ma di durata?
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Se intendi durata nel senso di erezione, sì, assolutamente. Se intendi problemi di eiaculazione precoce, penso proprio di no.
 
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Mha! da sempre restio verso l'uso di farmaci in generale e poco abituato a dar retta ai medici che per me non sono affatto dotati di nessun intuito divino. ( parlo per mia esperienza avendoci vissuto insieme per ragioni di lavoro tanti tanti anni) , Trovandomi in svizzera ovviamente nel pre covid mi recai in una farmacia e chiesi una confezione di levitra da 20 mg, nessuno chiese nessuna ricetta ne altra documentazione analoga evidentemente a 59 anni pur in piena forma qualche problema con la mia signora potevo anche averlo ed infatti ce lo avevo, per essere franco. spesso non c'è più la rigidità necessaria per il rapporto anale, che pur mi piace e la mia compagna apprezza molto giungendo all' orgasmo.
morale della favola rientrato alla mia abitazione mi accingo a sperimentare, decido per una dose minima spezzando in 4 la pastiglia, a distanza di mezzora mi prende un mal di testa follemente, fastidioso che mi ricorda molto un altro avuto anni fa a seguito del mio ictus durante un altro viaggio, ma andiamo avanti,un rossore del viso molto accentuato, l'impossibilità di respirare normalmente a ausa del naso chiuso, vabbè ci mettiamo a letto ugualmente... lui funziona decisamente bene, duro al punto giusto e noto anche piuttosto gonfio, cavoli era da quando avevo 30 anni che non era così.... WoW ...
Lei arcisoddisfatta se ne viene più volte in tutti i modi, da rifare.... senonchè sto malditesta aumenta angora e diviene quasi insopportabile sul serio
A quel punto lei parte e va prendere del ghiaccio in frigo per tentare di risollevarmi un po' .. trombata finita ovviamente in meno di mezzora...
In conclusione mai più farmaci, se non va non va, non me ne importa nulla .. meglio al naturale magari mezzo moscio ma senza tutti sti problemi ...
Infine, il giorno seguente, come tutte le volte che prendo farmaci di qualsiasi tipo siano ... Pubalgia monolaterale da non poter stare seduto in nessun modo, è andata avanti per tre /quattro giorni sino a tornare alla vita normale.. Farmaci dritti dritti nel secchio della pattumiera
 
Negli post recenti ci sono tante domande, spesso un po' confuse. In relazione a ciò aggiungerei un paio di puntualizzazioni di natura ecumenica:

1) la maggior parte delle questioni che vengono poste, sono già state chieste (in forme più o meno pettinate) ed hanno già trovato risposte in questo stesso thread;

2) se esistesse una semplice caramellina, priva di controindicazioni ed invariabilmente 'naturale' che, qualsiasi sia la nostra età, ci facesse sborrare quattro volte in una notte mantenendo la rigidità strutturale di un Panzer.... allora, sarebbe più diffusa dei panini al prosciutto.

***

La (1) è un'ovvia conseguenza del fatto che apparteniamo alla stessa specie, abbiamo eziologia identica, siamo tutti (zoologicamente) nello stesso manuale. I problemi che ha avuto qualcuno, li ha già avuti qualcun altro. Idem per le categorie più eteree dei desideri e delle fantasie.

La (2) incarna lo spirito dei tempi, l'illusione che la natura umana sia solo una sovrastruttura nella quale, per caso, il soggetto più importante di questo secolo, IO, s'è trovato per caso ad inciampare.
Ragassuoli che si lamentano per un tempo refrattario di 10 minuti, altri che scopano con soddisfazione ma vorrebbero di più, rottami irriducibili, rompiballe divorati dalla vanità e tutto il catalogario straordinariamente raccontato da un anziano militare che non sa pronunciare bene la 'R' di Romagna ;-)
Come per la forma fisica generale, non ci sono pillole magiche: dormire, evitare le cause di stress, mangiare bene ed in giusta quantità, muoversi, evitare fumo&alcool sono le migliori cose che possiamo fare.

Da una parte c'è il mondo delle illusioni, peraltro piacevoli da coltivare con moderazione prima che diventino frustrazioni (del resto esistono anche i cosmetici, i film hollywoodiani, i filtri digitali e gli oroscopi). Dall'altra c'è l'ambito di un problema che ha natura eminentemente sanitaria: usare farmaci senza un supporto medico può non essere un'idea molto intelligente.
Il meglio non esiste, invece godiamo, nonostante le millemila lamentazioni di chi non ha dovuto sperimentare l'infernale combinazione annunciocartaceo+cabinatelefonica, di una offerta di sesso caratterizzata da straordinaria varietà ed accessibilità: utilizziamo dunque, a complemento di quel che s'è già detto come realisticamente perseguibile, un po' di formidabile effetto Coolidge :ok:
Augh!
 
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Anche io sono contrario ai farmaci, infatti rarissimamente ne assumo, per quanto riguarda gli aiutino, a 51 avevo notato un calo prestazionale, recatomi dal mio medico mi prescrisse gli aiutini, li ho provati un po tutti: viagra, levitra, cialis, spedra e kamagra. Nessuno di questi mi ha creato problemi particolari, un pò di rossore un leggero mal di testa. L'unico vero problema è la dipendenza sono ormai 9 anni che ne faccio uso, quando non li ho usati la differenza si vede. Non so se a lungo andare ci saranno controindicazioni, ogni tanto cerco notizie per vedere se qualcuno lamenta effetti collaterali gravi, ma non ho trovato mai nulla.
Personalmente credo che per chi ha problemi sia di grande aiuto, chi non ne ha non dovrebbe usarli per via della dipendenza, un passaggio dal proprio medico io lo farei, anche solo per avere la ricetta e non avere menate in farmacia.....
 
Bosforo ha scritto:
X il kamagra ti posso dire di sì, ma é soggettivo, il problema è recuperarlo
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Il kamagra lho usato una sola volta ed ho avuto un terribile mal di testa ed alla fine ho dovuto vomitare per liberarmene!! Mai più. Come già detto non uso prodotti ma ho testato Viagra, Cialis, Manforce e Siler quasi sempre con risultati nella normalità salvo Siler che sembra mi dia più durata. Con Viagra un gran caldo, vampe ma come dicevo prestazioni nella media! Sarà chevse non hai problemi non setve a nulla. Traggo giovamento da ginseng e maca, ossia stimolatori naturali, ma non tanto a livello sessuale quanto mentale
 
Opitecno ha scritto:
Mha! da sempre restio verso l'uso di farmaci in generale e poco abituato a dar retta ai medici che per me non sono affatto dotati di nessun intuito divino. ( parlo per mia esperienza avendoci vissuto insieme per ragioni di lavoro tanti tanti anni) , Trovandomi in svizzera ovviamente nel pre covid mi recai in una farmacia e chiesi una confezione di levitra da 20 mg, nessuno chiese nessuna ricetta ne altra documentazione analoga evidentemente a 59 anni pur in piena forma qualche problema con la mia signora potevo anche averlo ed infatti ce lo avevo, per essere franco. spesso non c'è più la rigidità necessaria per il rapporto anale, che pur mi piace e la mia compagna apprezza molto giungendo all' orgasmo.
morale della favola rientrato alla mia abitazione mi accingo a sperimentare, decido per una dose minima spezzando in 4 la pastiglia, a distanza di mezzora mi prende un mal di testa follemente, fastidioso che mi ricorda molto un altro avuto anni fa a seguito del mio ictus durante un altro viaggio, ma andiamo avanti,un rossore del viso molto accentuato, l'impossibilità di respirare normalmente a ausa del naso chiuso, vabbè ci mettiamo a letto ugualmente... lui funziona decisamente bene, duro al punto giusto e noto anche piuttosto gonfio, cavoli era da quando avevo 30 anni che non era così.... WoW ...
Lei arcisoddisfatta se ne viene più volte in tutti i modi, da rifare.... senonchè sto malditesta aumenta angora e diviene quasi insopportabile sul serio
A quel punto lei parte e va prendere del ghiaccio in frigo per tentare di risollevarmi un po' .. trombata finita ovviamente in meno di mezzora...
In conclusione mai più farmaci, se non va non va, non me ne importa nulla .. meglio al naturale magari mezzo moscio ma senza tutti sti problemi ...
Infine, il giorno seguente, come tutte le volte che prendo farmaci di qualsiasi tipo siano ... Pubalgia monolaterale da non poter stare seduto in nessun modo, è andata avanti per tre /quattro giorni sino a tornare alla vita normale.. Farmaci dritti dritti nel secchio della pattumiera
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Vabbè, ognuno ha una reazione diversa a tutti i farmaci, anche all’aspirina
Evidentemente tu hai risentito magari di qualche effetto collaterale degli eccipienti anche, dovrebbero essere quasi inerti ma non per tutti

Io ho provato Viagra, Cialis e un altro che nn ricordo ma nn ho mai avuto quegli effetti, a parte qualche vampata per la dilatazione dei capillari...
Magari prova con diverso tipo...
 
Solo un appunto, dispongo anche io di una laurea in medicina, in teoria sarei un cardiologo, ma non ho mai esercitato, per pura casualità mi proposero un tempo ormai lontano di occuparmi di strumenti medici, vendevo infatti elettrocardiografi ed altri strumenti e qui imparai a detestare i miei colleghi, cosa che faccio tuttora puntualmente. Non i ritengo uno sprovveduto e se mi serve una ricetta, bhe basta tirar fuori il tesserino dell' ordine per farne puntualmente a meno, ovunque.
 
Lieto di leggere le parole del collega Opitecno, che non fa che confermare il mio odio verso i medici. Soprattutto urologi ed andrologi, magari bravissimi a curare l'apparato urinario e riproduttivo maschile, al pari di un idraulico i tubi, ma si rivelano di un'insipienza disarmante di fronte a problemi legati alla sfera sessuale. Non parliamo poi di questioni magari non definibili oggettivamente come problemi, ma che creano forti disagi, come il calo della prestanza sessuale. Sembra sempre che è tutto a posto, ed il problema è solo psicologico. Va giusto bene quando trovi quello che ti prescrive farmaci senza problemi, ma più come un amico medico, che uno specialista, come dicendo: vai amico e fatti delle belle scopate. Zero preparazione e studio dell'argomento, zero esperienza e competenze in farmacologia, che è una scienza quasi completamente diversa dalla medicina, almeno quella che praticano lor signori. Tanto c'è l'informatore medico che decide quali farmaci usare, a suon di mazzette. Ma d'altronde siamo in Italia, dove si studia non per sete di conoscenza, o per fare bene al prossimo, ma per raggiungere posizioni di prestigio e rendita, e da lì in poi ci si siede comodi, e si aspetta la pensione.
 
Amico mio la farmacologia oggi si riassume in.... le quotidiane visite degli informatori scientifici, in pratica e che ti recitano la loro idea, che poi è quella dettata dal marketing della ditta, ma non chiedere mai un aggiunta, o un dettaglio, perchè vai certo che non sanno rispondere, Ho un caro amico Neurologo dove capito spesso nel suo ambulatorio per fare solo parole con un amico, come escono gli informatori la prima cosa che fa è prendere il cestino e gettarci tutti i campioni lasciatigli ed i cataloghi , se ne frega infatti delle chiacchiere che gli propinano. E non è certo uno scalzacane, è molto noto in Italia e la gente arriva dall' estero per le sue cure.
 
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