Voglia (e dubbi) di iniziare...

[bolzo]

Ciao a tutti, sono Luca, quasi 26 anni, della provincia di Reggio Emilia. Premetto che è un po' che leggo i vostri racconti, e devo dire che la voglia di diventare un punter professionista è molta. Non so esattamente perchè, visto che ho una relazione che mi soddisfa completamente sia dal lato umano che da quello sessuale. Però l'idea di scegliermi una completa sconosciuta, pagarla e scoparla senza tanti preamboli mi ha sempre attirato non poco. Per mia fortuna faccio un lavoro che mi permetterebbe anche una attività molto sostenuta, però nel momento di tradurre in realtà i miei pensieri, iniziano a sorgermi dei dubbi...

Prima di tutto mi chiedo se sia giusto nei confronti della persona con cui sto, anche se da un lato l'attività di punter la considererei come una sorta di "masturbazione" assistita...

Poi, mi chiedo se sia troppo presto per iniziare adesso, magari dovrei lasciar passare qualche anno per "giustificarmi" al meglio questa esperienza. Non so, voi a che età avete iniziato?

Infine, mi sorgono mille dubbi riguardo al fatto che potrebbe piacermi o meno, e quindi finisco sempre per rimandare.

So che per molti di voi i miei dubbi possono sembrare ridicoli o privi di fondamento, frutto della mente di un novellino che non si è ancora inserito in questo ambiente. E per questo avrei bisogno dei vostri consigli, di qualsiasi tipo, visto che ritengo che solo la parola di chi ha già esperienza possa aiutarmia superare i miei dubbi. Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e ancora di più a chi mi risponderà.

 

[streetlover]

Ciao a tutti, sono Luca, quasi 26 anni, della provincia di Reggio Emilia. Premetto che è un po' che leggo i vostri racconti, e devo dire che la voglia di diventare un punter professionista è molta. Non so esattamente perchè, visto che ho una relazione che mi soddisfa completamente sia dal lato umano che da quello sessuale. Però l'idea di scegliermi una completa sconosciuta, pagarla e scoparla senza tanti preamboli mi ha sempre attirato non poco. Per mia fortuna faccio un lavoro che mi permetterebbe anche una attività molto sostenuta, però nel momento di tradurre in realtà i miei pensieri, iniziano a sorgermi dei dubbi...

Prima di tutto mi chiedo se sia giusto nei confronti della persona con cui sto, anche se da un lato l'attività di punter la considererei come una sorta di "masturbazione" assistita...

Poi, mi chiedo se sia troppo presto per iniziare adesso, magari dovrei lasciar passare qualche anno per "giustificarmi" al meglio questa esperienza. Non so, voi a che età avete iniziato?

Infine, mi sorgono mille dubbi riguardo al fatto che potrebbe piacermi o meno, e quindi finisco sempre per rimandare.

So che per molti di voi i miei dubbi possono sembrare ridicoli o privi di fondamento, frutto della mente di un novellino che non si è ancora inserito in questo ambiente. E per questo avrei bisogno dei vostri [CENSORED], di qualsiasi tipo, visto che ritengo che solo la parola di chi ha già esperienza possa aiutarmia superare i miei dubbi. Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e ancora di più a chi mi risponderà.

Non è mai troppo presto per iniziare anzi quando inizi dice "cazzo se avessi iniziato prima"

Lascia perdere la tua ragazza/moglie se ci pensi sei finito, la maggior parte dei punter "almeno da quello che dicono le statistiche" è sposato o ha una compagna



Prova e vedrai che non ne farai più a meno, basta che paghi poi ci pensa lei....

 

[danton]

Le tue considerazioni non sono certo ridicole. Sono domande sensate: alla cui soluzione non puoi delegare però nessuno. Si tratta di questioni troppo personali, su cui ognuno è chiamato a fare i conti unicamente con se stesso.

 

[highlander]

i tuoi dubbi sono tutto fuorchè ingiustificati, vai tranquillo e vai anche fiero di porteli, chi non ne ha mai farebbe meglio a mettersene, in qualunque campo. convengo con danton che non puoi delegare a terzi la soluzione, sono questioni personali e ognuno ha i suoi perchè. posso sicuramente rispondere al quesito sull'età della prima esperienza, nel mio caso 16 anni. tante volte ho pensato che fossero pochi ma non per giustificarmi sono arrivato alla conclusione che erano pochi unicamente nei confronti delle ragazze che incontravo che inconsapevolemente potevano andare incontro a problemi trombando con un minorenne, per me era arrivato il momento giusto, che poteva non arrivare mai. prenditi il tempo che ti vuole, decidi con la massima libertà e vedi, puoi sempre fare un semplice esperimento e alla peggio dargliela su, così come potrai arrivare alla conclusione che non te lo fa fare nessuno di infilarti in simili esperienze. qualsiasi scelta farai, in bocca al lupo!

 

[edgardo spallanzani]

Ciao a tutti, sono Luca, quasi 26 anni, della provincia di Reggio Emilia. Premetto che è un po' che leggo i vostri racconti, e devo dire che la voglia di diventare un punter professionista è molta. Non so esattamente perchè, visto che ho una relazione che mi soddisfa completamente sia dal lato umano che da quello sessuale. Però l'idea di scegliermi una completa sconosciuta, pagarla e scoparla senza tanti preamboli mi ha sempre attirato non poco. Per mia fortuna faccio un lavoro che mi permetterebbe anche una attività molto sostenuta, però nel momento di tradurre in realtà i miei pensieri, iniziano a sorgermi dei dubbi...

Prima di tutto mi chiedo se sia giusto nei confronti della persona con cui sto, anche se da un lato l'attività di punter la considererei come una sorta di "masturbazione" assistita...

Poi, mi chiedo se sia troppo presto per iniziare adesso, magari dovrei lasciar passare qualche anno per "giustificarmi" al meglio questa esperienza. Non so, voi a che età avete iniziato?

Infine, mi sorgono mille dubbi riguardo al fatto che potrebbe piacermi o meno, e quindi finisco sempre per rimandare.

So che per molti di voi i miei dubbi possono sembrare ridicoli o privi di fondamento, frutto della mente di un novellino che non si è ancora inserito in questo ambiente. E per questo avrei bisogno dei vostri [CENSORED], di qualsiasi tipo, visto che ritengo che solo la parola di chi ha già esperienza possa aiutarmia superare i miei dubbi. Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e ancora di più a chi mi risponderà.

bella la dicitura ....."masturbazione assistita "...complimenti

per il resto c'è ......mastercard......nel senso che ognuno deve decidere per sè.......io ad esempio ho da poco inziato e sono negli anta e con una situazione simile alla tua .poi un bel gg incuriosito da un annuncio ho tentato di vincere tutte le mie paure e sono andato e adesso sono qui a cazzeggiare in questa gabbia di matti nella quale mi trovo benissimo......non sò se smetterò ......ci penso sempre ,sarebbe un toccasana per le finanze ,però poi vado e non mi pento .......mi pento solo delle eventuali fregature e non rimpiango nè i soldi spesi nè mi dico .....avessi iniziato prima

ciao da modena

 

[Guest]

Ciao a tutti, sono Luca, quasi 26 anni, della provincia di Reggio Emilia. Premetto che è un po' che leggo i vostri racconti, e devo dire che la voglia di diventare un punter professionista è molta. Non so esattamente perchè, visto che ho una relazione che mi soddisfa completamente sia dal lato umano che da quello sessuale. Però l'idea di scegliermi una completa sconosciuta, pagarla e scoparla senza tanti preamboli mi ha sempre attirato non poco. Per mia fortuna faccio un lavoro che mi permetterebbe anche una attività molto sostenuta, però nel momento di tradurre in realtà i miei pensieri, iniziano a sorgermi dei dubbi...

Prima di tutto mi chiedo se sia giusto nei confronti della persona con cui sto, anche se da un lato l'attività di punter la considererei come una sorta di "masturbazione" assistita...

Poi, mi chiedo se sia troppo presto per iniziare adesso, magari dovrei lasciar passare qualche anno per "giustificarmi" al meglio questa esperienza. Non so, voi a che età avete iniziato?

Infine, mi sorgono mille dubbi riguardo al fatto che potrebbe piacermi o meno, e quindi finisco sempre per rimandare.

So che per molti di voi i miei dubbi possono sembrare ridicoli o privi di fondamento, frutto della mente di un novellino che non si è ancora inserito in questo ambiente. E per questo avrei bisogno dei vostri [CENSORED], di qualsiasi tipo, visto che ritengo che solo la parola di chi ha già esperienza possa aiutarmia superare i miei dubbi. Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e ancora di più a chi mi risponderà.

Provo a risponderti. In tre modi.

In dialetto bolognese (se sei reggiano, anche se se giovane penso che capirai anche senza traduzione)
"cum as fa ad andèr a massa e stèr a cà?"

Il ligabuese:
"stai fuori te, che qui dentro è un brutto mondo"

In farlattese.
1) Non è che la voglia di diventare un punter derivi più che altro dalla lettura delle recensioni, visione di annunci ecc. ecc.; ossia, desiderio di emulazione di quelli che chiami punter "professionisti"? nota bene, il professionismo sta sempre e solo dall'altra parte del telefono.... anche se (forse) qui c'è in giro anche chi unisce l'utile al dilettevole.... ma non c'entra nulla col tuo problema. Sei incerto se fare il primo tentativo, che potrebbe restare unico, o al quale potrebbero seguirne altri, facendoti diventare prima un punter saltuario, poi un punter abituale. Condizioni, comunque, reversibili. Potrai sempre smettere, alternare, riprendere...variare....
2) La relazione che hai non ti soddisfa completamente dal punto di vista sessuale. Ti soddisferà, sì., ma non abbastanza da impedirti d'essere qui e di progettare la prima esperienza a pagamento
3) Il tuo approccio con la prostituzione non mi sembra parta col piede giusto. "pagarla e scoparla senza tanti preamboli", "masturbazione assistita". Mi sembra ci sia dietro un pò di misoginia, o perlomeno che il rovescio della medaglia della tua relazione sia il desiderio di una donna "oggetto". Probabilmente è quello che accade a molti, ma non credo che ne ricaveresti la gratificazione che può nascere considerando, anzitutto, che non andrai a "scegliere" un oggetto, ma una donna, che appena ti dirà "...siiii ammoreee dimmi...." non sara più una completa sconosciuta, ma una persona da scoprire, e tu per lei. Che ti piaccia, e le piaccia, o no.
4) Può essere giusto nei confronti della persona con cui stai? Può essere giusto, se serve a scaricare pulsioni che generano tensione nel vostro rapporto; ma se diventasse una stampella per tenerlo in piedi, meglio che ci ripensi (al rapporto).
5) Troppo presto a 26 anni? Io vengo da un mondo e da una generazione in cui si andava a puttane quando il bar chiudeva, i "vecchi" caricavavo in macchina i "novizi" e avrò fatto il primo giro attorno ai 16 anni; spirito da caserma, in cui i "renitenti" venivano guardati come se fossero un pò "busoni". L'approccio non è stato, quindi, dei migliori; ed il risultato era più o meno quello che ti immagini tu, la "masturbazione assistita". Probabilmente, se vai in giro e carichi una stradale, il risultato è quello. Ma potrebbe sempre riservarti notevoli sorprese...
6) Dubbi che ti possa piacere o meno? L'unica strada è assaggiare, o tenersi i dubbi. Chi non risica non rosica. Poi, giudicherai; sempre che tu non consideri, gìà ora, questa eventuale "prima volta" un marchio a fuoco che non ti toglierai più di dosso, e se ti dovesse piacere, inaccettabile il rischio di una irreversibile spirale di "perdizione". In tale caso, il rischio è troppo alto. Meglio che tu ti tenga i tuoi dubbi, e smetta di frequentare questo forum.

 

[Guest]

Tante opionioni, tutte giuste, che derivano da esperienze diverse ma importanti.

A bolzo mi viene solo da dire questo: sei accompagnato, soddisfatto sessualmente e psicologicamente, bella lì.
Dal momento che leggere ti ha messo curiosità e spesso provi uno strano prurito alle parti basse che sai che la tua compagna non potrà eliminare, perchè non provare?

Magari cerca di andar a "botta sicura" ove mai fosse possibile senza passare per una new entry.
Ma cerca di viverla in tranquillità: ovvero, una volta passato il magone iniziale (e spesso arriva anche prima di telefonare come se digitando il tasto verde del tuo telefonino ti esponessi a chissà quali rischi) sali e guardala, e parlale, e cerca di calmarti e di vivere la mezz'ora come uno svago.
Non che sia sempre facile, va là, però almeno sei preparato da qualche commento sul forum.

Che poi, alla fine, tirerai le somme delle emozioni provate, e tieni presente che quelle che proverai la prima volta sono solo un'infinitesima parte di quelle possibili, che ogni volta è diversa, a seconda della tipa che ti trovi davanti, da come ti poni, da come ti senti e bla bla bla.

Insomma, per farla breve, io son di quelli che alla frase "meglio vivere di rimorsi o di rimpianti??" mi è sempre venuto da rispondere "no remorse, no regrets"...quindi fai un pò quello che ti senti ma per farlo supera il timore iniziale.

E i raccomando la rece

 

[arturo1962]

Ciao a tutti, sono Luca, quasi 26 anni, della provincia di Reggio Emilia. Premetto che è un po' che leggo i vostri racconti, e devo dire che la voglia di diventare un punter professionista è molta. Non so esattamente perchè, visto che ho una relazione che mi soddisfa completamente sia dal lato umano che da quello sessuale. Però l'idea di scegliermi una completa sconosciuta, pagarla e scoparla senza tanti preamboli mi ha sempre attirato non poco. Per mia fortuna faccio un lavoro che mi permetterebbe anche una attività molto sostenuta, però nel momento di tradurre in realtà i miei pensieri, iniziano a sorgermi dei dubbi...

Prima di tutto mi chiedo se sia giusto nei confronti della persona con cui sto, anche se da un lato l'attività di punter la considererei come una sorta di "masturbazione" assistita...

Poi, mi chiedo se sia troppo presto per iniziare adesso, magari dovrei lasciar passare qualche anno per "giustificarmi" al meglio questa esperienza. Non so, voi a che età avete iniziato?

Infine, mi sorgono mille dubbi riguardo al fatto che potrebbe piacermi o meno, e quindi finisco sempre per rimandare.

So che per molti di voi i miei dubbi possono sembrare ridicoli o privi di fondamento, frutto della mente di un novellino che non si è ancora inserito in questo ambiente. E per questo avrei bisogno dei vostri [CENSORED], di qualsiasi tipo, visto che ritengo che solo la parola di chi ha già esperienza possa aiutarmia superare i miei dubbi. Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e ancora di più a chi mi risponderà.

Non sei pronto! se in casa hai appagamento fisico e mentale con la tua compagna andando con una pay poi dovresti gestire quello strano stato d'Animo di sensi di colpa, di insoddisfazione, non troveresti appagamento.
E' solo una questione di tempo, ora è presto, si tratta solo di aspettare, un anno, 2 anni, dipende dalla storia che vivi, forse anche mai, ma è difficile, prima o poi la crisi subentra.

 

[Big Five]

Secondo me è questione di indole.........Anche nei momenti nei quali ho avuto una vita sessuale più soddisfacente ( ed in alcuni momenti è stata veramente molto soddisfacente) certamente con molta meno frequenza, ma la mia indole, l'ormone, facevano scattare il meccanismo che portava classicamente al caricamento della OTR.....(Sto parlando al passato perchè i momenti di mia grande soddisfazione sessuale casalinga risalgono a qualche anno fa)......Ora con internet la cosa è più premeditata.......
Tornando a noi, se per te iniziare ad andare a troie ti aggiunge problemi più di quanti te ne tolga, evitalo, in caso contrario vacci......
Concordo con l'opinione di molti colleghi, che non vada vissuta come un tradimento ma come un passatempo, e perchè così rimanga, non deve intaccare i tuoi rapporti sentimentali e non deve coinvolgerti sentimentalmente ( almeno oltre quell'ora o giù di lì nei quali sei con la girl)......In bocca al lupo......

 

[insane]

Ti dico la mia, anche se quello che è già stato scritto è più che esauriente.

I tuoi dubbi sono quelli iniziali della maggior parte degli allegri puttanieri che ci sono in giro. Ed è più che normale.
Io posso capire la tua curiosità verso questo mondo nonostante tu dica di essere completamente appagato dalla tua compagna. In quanto essere umano di sesso maschile il tuo istinto predatore fa capolino al di sopra delle regole morali ed etiche che la società umana si è autoimposta, e come tutti gli istinti relcama soddisfazione ed è difficile da sopire.

Io mi sento di dirti di scegliere serenamente, avendo presenti queste due considerazioni:

- non è obbligatorio andare a puttane, non te l'ha ordinato il dottore,
- se dovessi decidere di farlo, con tutti gli accorgimenti del caso, la cosa non è irreversibile e non lascia segni permanenti (se non nella tua psiche) visibili.

Non dovresti decidere di farlo "perchè altri lo fanno", ma solo se "tu" ti senti di farlo e le motivazioni possono essere le più svariate, solo tu puoi sapere quali sono le tue.

La tua perplessità sul fatto che dopo ti possa essere piaciuto o meno non dovrebbe essere motivo di freno... vai al ristorante ed ordini un piatto che non hai mai assaggiato: se ti è piaciuto potrai anche mangiarlo ancora in futuro, in caso contrario non lo ordinerai più ma la tua vita non ne avrà risentito in modo negativo ed avrai potuto decidere con cognizione di causa.
Per quanto riguarda gli altri tuoi dubbi sono stati anche i miei, unitamente a tutta una serie di considerazioni di carattere etico/morale che mi impedivano di fare il primo passo.
Poi un bel giorno ho deciso che non avevo intenzione di ritrovarmi vecchio e canuto a pensare con rimpianto quanto avrei potuto vivere più intensamente la mia breve vita. E sono arrivato alla conclusione che tutte le remore morali che ci vengono imposte fin da piccoli su questo argomento dal mio punto di vista sono cazzate che la maggior parte di chi le professa non rispetta.
Ho provato, non mi sono pentito, per ora lo faccio quando posso (molto meno di quanto vorrei) e se dovessi stancarmi o non provare più la spinta a farlo smetterò senza rimpianti. Per il momento considero ogni incontro un'esperienza umana che, sebbene abbia un costo economico, arricchisce la mia vita... sia che l'incontro abbia avuto esito positivo, sia in caso contrario.

In ogni caso, come per altri tipi di esperienze tipo l'utilizzo di droghe (che non condivido e che peraltro è dannoso per il fisico) o un lancio col paracadute (che invece ho fatto e ne sono felice) e tante altre, non sono obbligatorie da fare e si può benissimo vivere anche senza ed essere perfettamente felici.
Sei solo tu che devi decidere se questa è una esperienza che vuoi provare nella tua vita, e non c'è un'età giusta... semplicemente farlo serenamente, senza forzature.
Certamente, se lo farai, la prima volta difficilmente ti darà grandi soddisfazioni, troppo forti l'ansia per la situazione nuova e gli inevitabili iniziali "rimorsi del dopo". Allora che fare? Continuare o smettere?
... Questo sarà il dubbio della fase successiva...

In culo alla balena (nel senso di una girl extralarge) e facce sapè!

 

[Gomez]

Come posso "fare il passo", uscire dalle fantasie e concretizzare al meglio questo mio desiderio?

Pensando e calcolando molto meno
ed abbandonandoti assai di più a quello che è il tuo istinto.
Il reprimere le tue pulsioni nella razionalità esasperata è la causa scatenante
della maggior parte delle patologie psicosomatiche (non mi
meraviglierebbe se tu già ne soffrissi di qualcuna).
Dai libero sfogo (non necessariamente andando a troie ma
lo stesso risultato lo potresti avere broccolando free) a quella
parte di te che esige soddisfazione.
Vedrai che così facendo risolverai parecchie delle tue insicurezze
e ti si presentaranno davanti nuovi orizzonti, che non per forza
devono essere sempre positivi, anzi, ma starà in te riconoscere quelli incontro
i quali dirigerti.

 

[edgardo spallanzani]

la considero una gabbia di matti ,questo forum ,ma certo non si può dire che non ci siano personaggi privi del "ben della favella" e che di conseguenza scrivono con una proprietà di linguaggio ammirevole....è un piacere leggere i vostri sproloqui e cercare di imitarvi


complimenti a tutti e buona domenica

 

[Big Five]

la considero una gabbia di matti ,questo forum ,ma certo non si può dire che non ci siano personaggi privi del "ben della favella" e che di conseguenza scrivono con una proprietà di linguaggio ammirevole....è un piacere leggere i vostri sproloqui e cercare di imitarvi


complimenti a tutti e buona domenica

..più che sproloqui, punti di vista......

 

[marcuccio]

Va dove ti porta il cuore ...

 

[dottore]

Visto che tutti dicono il loro parere, provo anchio dire la mia.
Penso di avere la tua stessa situazione,e avere avuto i tuoi stessi dubbi,ma dal momento che segui un forum di questo tipo la curiosità di provare è tanta.Una cosa è sicura ,che alla tua compagna sei legato anche da certo affetto,mentre con un'accompagnatrice un volta pagata te ne vai e buonanotte,sei già pronto per una nuova esperiena magari leggendo anche le recensioni degli altri punter,l'importante è non INNAMORARSI,perchè allora sei fregato rischi grosso e forse non ne vale la pena.Io sono un punter da ormai qualche anno,o preso le mie fregatura,ma nel complesso sono contento di esserlo,anche se o una compagna a cui voglio bene,ma ogni tanto cambiare minestra non fà altro che bene.
Spero di non averti annoiato,ciao dal dottore e facci sapere.

 

[bolzo]

Come prima cosa ringrazio tutti per le risposte e i coNsigli, tutti davvero utili e con cognizione di causa. L'intervento che sento di condividere maggiormente è quello di insane. Penso che tu abbia centrato tutto quanto, e il tuo punto di vista è e sarà sicuramente molto importante.

Poi mi sono aperto dal ridere leggendo Gomez... Ti ringrazio per la fiducia, ma ritengo di non soffrire di alcuna patologia psicosomatica, per fortuna!!! Anzi, io personalmente vivo molto ma molto bene. Forse ho sbagliato un attimo il tono del mio primo intervento, e non ho chiarito bene alcuni punti. La mia non è una ossessione o un dubbio morale atroce chemi logora giorno e notte, è solo un pensiero che mi blocca dal fare qualcosa che mi piacerebbe, tutto qui. L'appagamento sessuale e relazionale che deriva dal rapporto con la mia ragazza non è in dubbio, anzi, ma non è la parte importante del discorso. Io penso di essere e ragionare come il 99% degli uomini. Anche se si è innamorati e appagati con una donna, il desiderio di andare con altre ci sarà sempre e comunque. Io penso sia un po' come il cibo. Magari qualcuno va matto per un determinato piatto, lo mangia mattino e sera, tutti i giorni. Arriva ad un punto che per apprezzarlo di nuovo al meglio ha bisogno di provare qualcosa di nuovo. E condivido anche in pieno quelli che mi hanno detto di considerarlo un passatempo. In fondo è una cosa che dura il tempo che dura, senza strascichi posteriori e nella vita di tutti i giorni.

Forse veramente quello che mi serve è buttarmi, fare il primo passo. Una volta rotto il ghiaccio, magari i dubbi che mi pongo non avranno più ragione di esistere.

Detto questo, vi ringrazio ancora per i consigli, e nel caso decidessi di provare l'esperienza con qualche girl che ho già addochhiato nel milanese (per lavoro sono molto spesso da quelle parti) vi farò sapere, con rece ovviamente...

 

[PuntoFranco]

...
il desiderio di andare con altre ci sarà sempre e comunque.
...

appunto,
primo o poi ...

 

[Gomez]

Forse ho sbagliato un attimo il tono del mio primo intervento, e non ho chiarito bene alcuni punti. La mia non è una ossessione o un dubbio morale atroce chemi logora giorno e notte, è solo un pensiero che mi blocca dal fare qualcosa che mi piacerebbe, tutto qui. L'appagamento sessuale e relazionale che deriva dal rapporto con la mia ragazza non è in dubbio, anzi, ma non è la parte importante del discorso. Io penso di essere e ragionare come il 99% degli uomini. Anche se si è innamorati e appagati con una donna, il desiderio di andare con altre ci sarà sempre e comunque. Io penso sia un po' come il cibo. Magari qualcuno va matto per un determinato piatto, lo mangia mattino e sera, tutti i giorni. Arriva ad un punto che per apprezzarlo di nuovo al meglio ha bisogno di provare qualcosa di nuovo.

Acqua....

 

[torinese1972]

Forse veramente quello che mi serve è buttarmi, fare il primo passo. Una volta rotto il ghiaccio, magari i dubbi che mi pongo non avranno più ragione di esistere.

Direi che sei sulla strada giusta.



Non mi sento di aggiungere nulla a quanto già scritto dagli esimi colleghi, ribadisco solo che il tuo desiderio non significa automaticamente che la tua relazione abbia dei problemi, si tratta, secondo me, del normale istinto da cacciatore del maschio.

Penso che qualche dubbio resterà sempre, magari dopo ti verranno pure dei sensi di colpa, ma stai tranquillo, è tutto normale.
Vai e divertiti.

 

[Dylan]

E condivido anche in pieno quelli che mi hanno detto di considerarlo un passatempo. In fondo è una cosa che dura il tempo che dura, senza strascichi posteriori e nella vita di tutti i giorni.

Questo non so se augurartelo, caro bolzo...
Tra il serio e il faceto, mi spiego meglio. Non ti conosco ovviamente, quindi non ho idea di che persona tu sia...Da quello che dici sembreresti una persona appagata dal punto di vista relazionale-sentimentale, quindi sicuramente con le spalle più larghe rispetto ad una persona (come me) sola. Partiamo da due punti completamente diversi ma, mi sento comunque in dovere di ricordare che quello che "dovrebbe" essere, non sempre rimane tale...
Quello che ti posso dire è che per me, come un po' tutte le esperienze della vita, andare a prostitute mi ha permesso di conoscermi meglio, di apprendere qualcosa di me che non pensavo o forse, non ricordavo. Pensavo di cercare solo sesso, invece desidero incontrare persone e provare emozioni.
Io molto difficilmente, se l'incontro è stato positivo, riesco a non portarmelo dietro nella vita di tutti i giorni...Anzi. Me lo porto dietro eccome, per diverso tempo.
Tu sembri partire da una base "solida" che ti possa permettere di vivere con serenità solo gli aspetti piacevoli e potersi solo divertire; e io te lo auguro.
Ma, per quanto mi riguarda mi sento di dire che gli incontri migliori sono quelli che lasciano qualcosa e mi segnano in qualche modo (soprattutto a livello emotivo), e che quindi in certo senso vanno in contraddizione con quello che "dovrebbe" essere la filosofia di vivere il tutto in modo leggero e spensierato.
Insomma, un po' un paradosso: perché i pessimi incontri, oppure semplicemente quelli insipidi, facilmente si dimenticano; mentre quelli veramente coinvolgenti, quelli che gratificano davvero, almeno io fatico a dimenticarli.
Io ti auguro ovviamente di avere ottimi incontri, in caso tu decida di averne, e di avere poi la capacità di confinarli in un angolino della memoria e di conservarli solo come piacevoli ricordi.
Mi permetto di segnalare questo aspetto perché io non è da molto che sono punter e pensavo di andare e fare solo del sano sesso, fine a sè stesso; poi ho scoperto che per me il sesso fatto in un certo modo, con una persona che mi piace, crea sempre e comunque un legame. Ho scoperto che ciò che cerco, anche se magari sembrerebbe nel posto sbagliato, non è solo il sesso… Poco importa che quella persona lo faccia per mestiere e la ragione dice che no, non dovrebbe esserci alcun legame. Anche perché se la persona che ho incontrato e scoperto mi piace tendo a ritornarci. E il rapporto sconfina dal contesto meramente professionale…Sento, tutto sommato, di non avere perso la “mia innocenza”, e mi va bene così. Non voglio perderla, anche se andando con le gilrs ciò ha ovviamente delle controindicazioni.
Probabilmente non c’era bisogno, perché tu non sei certo me ed io forse (anzi senza forse) sono decisamente troppo irrazionale, un caso limite. Ma era solo per dire che ci sono diverse sfaccettature e modi, non sempre è tutto bianco o nero, le cose magari si confondono senza volerlo o senza accorgersene.

Poi può anche essere che una volta provato tu semplicemente decida che la cosa non fa per te, per qualsiasi motivo. Insomma, direi che insane ha proprio ragione: andare a puttane non è obbligatorio...Non è mica detto che piaccia a tutti e ci sono cose molto più importanti nella vita.