Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco legale
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
qualche considerazione ed una idea fantasiosa sul che fare: http://attivissimo.blogspot.com/2011/10/wikipedia-italiana-si-auto-oscura.html
qualche considerazione ed una idea fantasiosa sul che fare: http://attivissimo.blogspot.com/2011/10/wikipedia-italiana-si-auto-oscura.html
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- #23
Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Un esempio mi riguarda : un buontempone anti-milanista aveva invertito l'ordine di graduatoria originale ed effettiva dei primi 2 clubs ma io ho ripristinato la verità oggettiva e di tanto in tanto lo controllo...
http://it.wikipedia.org/w/index.php?tit ... _di_calcio
Pieno...è aggettivo esagerato,caro Fortunato...ci sono degli errori o dolo,ma rapppresentano una minimissima parte.Fortunato ha scritto:si gnegno, chiunque può farlo. Per questo a volte wikipedia risulta pieno di errori e di inesattezze
Un esempio mi riguarda : un buontempone anti-milanista aveva invertito l'ordine di graduatoria originale ed effettiva dei primi 2 clubs ma io ho ripristinato la verità oggettiva e di tanto in tanto lo controllo...
http://it.wikipedia.org/w/index.php?tit ... _di_calcio
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
ma guarda un pò, io e te non solo siamo punter, ma anche wikipediani
ps. il "pieno di errori" è proprio riferito alle pagine sportive, settore che io stesso prediligo e che molte volte sono costretto a correggere perchè senza fonti o perchè con notizie errate. Negli altri settori invece ci sono meno inesattezze.
waxema ha scritto:Pieno...è aggettivo esagerato,caro Fortunato...ci sono degli errori o dolo,ma rapppresentano una minimissima parte.Fortunato ha scritto:si gnegno, chiunque può farlo. Per questo a volte wikipedia risulta pieno di errori e di inesattezze
Un esempio mi riguarda : un buontempone anti-milanista aveva invertito l'ordine di graduatoria originale ed effettiva dei primi 2 clubs ma io ho ripristinato la verità oggettiva e di tanto in tanto lo controllo...
http://it.wikipedia.org/w/index.php?tit ... _di_calcio
ma guarda un pò, io e te non solo siamo punter, ma anche wikipediani
ps. il "pieno di errori" è proprio riferito alle pagine sportive, settore che io stesso prediligo e che molte volte sono costretto a correggere perchè senza fonti o perchè con notizie errate. Negli altri settori invece ci sono meno inesattezze.
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Mi meraviglio di come questo tema sia stato ospitato così in risalto su questo forum!
Mi meraviglio perché avevo capito che qui non si parla di politica, e, quello che sta succedendo a wikipedia, ma no solo, non è altro che politica pura.
E quando dico "politica", intendo quella intendono farci credere sia Politica.
Invito gli amici che sembrano essere d'accordo con questa legge, a riflettere, a cercare di ragionare in termini un po' più ampi dell'evidente spirito che anima chi altri non ha avuto di meglio da pensare che redigere quel colpo di genio che è questa cosa.
Come al solito il futuro del nostro Paese è messo da parte a favore di interessi contingenti, vendette, ripicche, censure, tornaconto, infantilità.
Siamo messi male ragazzi, molto male.
Ogni giorno incontro una disperazione neanche paragonabile a quella del dopo guerra (quando avevano molte speranze).
Ora davanti a noi abbiamo soltanto un grande punto interrogativo.
E questi che fanno???
Mah...
Non sono contro nessuna parte politica in particolare, quindi non iniziate a darmi del comunista o del fascista.
In questo momento ci sono loro e hanno fatto questa scemenza, ma lo stesso vale per chiunque.
Cerchiamo di lasciare da parte le nostre fedi politiche o simpatie e iniziamo ad essere cittadini, e come tali a difendere finalmente i nostri interessi.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa continuare a dirlo.
attribuita a Voltaire
Mi meraviglio di come questo tema sia stato ospitato così in risalto su questo forum!
Mi meraviglio perché avevo capito che qui non si parla di politica, e, quello che sta succedendo a wikipedia, ma no solo, non è altro che politica pura.
E quando dico "politica", intendo quella intendono farci credere sia Politica.
Invito gli amici che sembrano essere d'accordo con questa legge, a riflettere, a cercare di ragionare in termini un po' più ampi dell'evidente spirito che anima chi altri non ha avuto di meglio da pensare che redigere quel colpo di genio che è questa cosa.
Come al solito il futuro del nostro Paese è messo da parte a favore di interessi contingenti, vendette, ripicche, censure, tornaconto, infantilità.
Siamo messi male ragazzi, molto male.
Ogni giorno incontro una disperazione neanche paragonabile a quella del dopo guerra (quando avevano molte speranze).
Ora davanti a noi abbiamo soltanto un grande punto interrogativo.
E questi che fanno???
Mah...
Non sono contro nessuna parte politica in particolare, quindi non iniziate a darmi del comunista o del fascista.
In questo momento ci sono loro e hanno fatto questa scemenza, ma lo stesso vale per chiunque.
Cerchiamo di lasciare da parte le nostre fedi politiche o simpatie e iniziamo ad essere cittadini, e come tali a difendere finalmente i nostri interessi.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa continuare a dirlo.
attribuita a Voltaire
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Wikipedia è di nuovo accessibile.
Wikipedia è di nuovo accessibile.
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
I blog (stampa non periodica) sono salvi. Solo i giornali on line che sono stampa periodica avranno l'obbligo di rettifica.invernizzi ha scritto:
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- #29
Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Quando fossero revisate irregolarità informative si procederebbe come oggi con le opportune rettifiche eventualmente contestabili dalle parti non concordanti...che ci vogliamo fare..niente è perfetto ma intanto la cosa funziona,e chi non concordi con i dati,avrebbe comunque modo di riferirsi ad altre fonti.
Altrimenti...che facciamo..? Buttiamo via il bambino con l'acqua sporca?? L'esempio è drastico.ma calzante.
Caro Angus...non concordo con te...per mio parere questo è un mero problema legale che va definito nel disegno di Legge sulle intercettazioni e che ha relativamente a che vedere con esso se non per la parte di tutela del singolo che poco concerne con i contenuti enciclopedici NEUTRI di natura informatica.angusmacleod ha scritto:
Quando fossero revisate irregolarità informative si procederebbe come oggi con le opportune rettifiche eventualmente contestabili dalle parti non concordanti...che ci vogliamo fare..niente è perfetto ma intanto la cosa funziona,e chi non concordi con i dati,avrebbe comunque modo di riferirsi ad altre fonti.
Altrimenti...che facciamo..? Buttiamo via il bambino con l'acqua sporca?? L'esempio è drastico.ma calzante.
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Ddl intercettazioni: Anso, evitato bavaglio rete resta questione testate on line.
Società di sabato 08 ottobre 2011 09:43
"Siamo contenti che sia stato ritirato l’emendamento 'ammazza blog' nel ddl intercettazioni. Era sicuramente la cosa più saggia da fare: Internet ha molte anime che coesistono e hanno una loro fisiologia". Lo scrive l'Associazione nazionale Stampa on line in una nota.
"Blog, siti, portali e anche testate online - continua - fanno parte del mondo digitale ma hanno ciascuno la propria peculiarità. Le differenze non sono una minaccia, devono essere rispettate. È corretto che le realtà diverse da testate registrate non subiscano i vincoli che la legge impone alle pubblicazioni editoriali. Il diritto di rettifica rientra nell’ambito delle testate giornalistiche". Soddisfazione, quindi, viene espressa per la notizia secondo la quale "la Commissione dei nove abbia trovato un accordo affinché blog e siti non siano minacciati e sottoposti allo scacco ‘oneroso’ della rettifica. Resta da capire se, invece, per le testate online l’obbligo della rettifica sarà aggravato dalla impossibilità di commento e se la sanzione amministrativa per la mancata, o non corretta, rettifica resterà a cinque cifre".
Una somma ‘assurda’ per gli editori di informazione locale su Internet, che non hanno lo stesso tipo di ‘economie’ delle testate nazionali, digitali e non digitali.
"Bene che si sia evitato il bavaglio alla Rete - prosegue Anso - male che i quotidiani online locali abbiano solo doveri davanti allo Stato ma non diritti. Se le differenze nella Rete vanno saggiamente rispettate, allora anche le uguaglianza giuridiche, al di là del mondo analogico o digitale, dovrebbero essere riconosciute.
Se le testate locali online sono registrate come quelle cartacee, televisive o radiofoniche, e quindi hanno i medesimi obblighi, sarebbe corretto che possano godere degli stessi diritti. Un esempio è quello dei contributi all’editoria: le testate locali online sono tagliate fuori. Sarebbe saggio fare una scelta salomonica: o tutti, o nessuno".
Anso ha già chiesto che "si possa aprire un tavolo di discussione serio con le istituzioni a questo proposito. La pluralità dell’informazione è un valore importante ed è importante che sia anche bilanciata questa sproporzione fra obblighi imposti e diritti negati alle testate online locali".
http://www.notizie-online.it/content/view/27356/1/
Questa è una.waxema ha scritto:
Ddl intercettazioni: Anso, evitato bavaglio rete resta questione testate on line.
Società di sabato 08 ottobre 2011 09:43
"Siamo contenti che sia stato ritirato l’emendamento 'ammazza blog' nel ddl intercettazioni. Era sicuramente la cosa più saggia da fare: Internet ha molte anime che coesistono e hanno una loro fisiologia". Lo scrive l'Associazione nazionale Stampa on line in una nota.
"Blog, siti, portali e anche testate online - continua - fanno parte del mondo digitale ma hanno ciascuno la propria peculiarità. Le differenze non sono una minaccia, devono essere rispettate. È corretto che le realtà diverse da testate registrate non subiscano i vincoli che la legge impone alle pubblicazioni editoriali. Il diritto di rettifica rientra nell’ambito delle testate giornalistiche". Soddisfazione, quindi, viene espressa per la notizia secondo la quale "la Commissione dei nove abbia trovato un accordo affinché blog e siti non siano minacciati e sottoposti allo scacco ‘oneroso’ della rettifica. Resta da capire se, invece, per le testate online l’obbligo della rettifica sarà aggravato dalla impossibilità di commento e se la sanzione amministrativa per la mancata, o non corretta, rettifica resterà a cinque cifre".
Una somma ‘assurda’ per gli editori di informazione locale su Internet, che non hanno lo stesso tipo di ‘economie’ delle testate nazionali, digitali e non digitali.
"Bene che si sia evitato il bavaglio alla Rete - prosegue Anso - male che i quotidiani online locali abbiano solo doveri davanti allo Stato ma non diritti. Se le differenze nella Rete vanno saggiamente rispettate, allora anche le uguaglianza giuridiche, al di là del mondo analogico o digitale, dovrebbero essere riconosciute.
Se le testate locali online sono registrate come quelle cartacee, televisive o radiofoniche, e quindi hanno i medesimi obblighi, sarebbe corretto che possano godere degli stessi diritti. Un esempio è quello dei contributi all’editoria: le testate locali online sono tagliate fuori. Sarebbe saggio fare una scelta salomonica: o tutti, o nessuno".
Anso ha già chiesto che "si possa aprire un tavolo di discussione serio con le istituzioni a questo proposito. La pluralità dell’informazione è un valore importante ed è importante che sia anche bilanciata questa sproporzione fra obblighi imposti e diritti negati alle testate online locali".
http://www.notizie-online.it/content/view/27356/1/
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Non concordo affettuosamente con te che non concordi con me.
Il problema legale nasce dopo che ci si è posti il problema politico, ovvero quello di evitare in tutti i modi il continuo dilagare di informazioni sulle faccende private di questo o quello.
L'esigenza di mettere fine all'ormai inarrestabile valanga di scandali che colpisce la nostra classe dirigente va risolta, a parere della stessa, non mettendo fine ai comportamenti origine degli scandali stessi quanto alla loro divulgazione.
Ora ognuno la pensi come vuole, ma non vedere questo è francamente un po' miope.
Per me ognuno nel privato può fare quel che vuole ma è innegabile che un po' l'immagine ne risente e l'opinione pubblica, come noto, ha una dinamica tutta sua che neanche il più carismatico ductor può arrestare (nel senso di fermare ).
Ritengo che la non urgenza del provvedimento (se qualcuno non se ne fosse accorto l'Italia è nella merda fino agli occhi), deponga a favore della mia tesi.
So soltanto che come sempre esageriamo in un verso o nell'altro e ancora una volta chi arrota ubriaco famiglie intere, dopo un giorno è libero, chi difende la propria proprietà e il proprio lavoro dall'insulto di un furto o di un vandalismo è un criminale e che mi fa male la prostata e non riesco a curarla.
waxema ha scritto:
Non concordo affettuosamente con te che non concordi con me.
Il problema legale nasce dopo che ci si è posti il problema politico, ovvero quello di evitare in tutti i modi il continuo dilagare di informazioni sulle faccende private di questo o quello.
L'esigenza di mettere fine all'ormai inarrestabile valanga di scandali che colpisce la nostra classe dirigente va risolta, a parere della stessa, non mettendo fine ai comportamenti origine degli scandali stessi quanto alla loro divulgazione.
Ora ognuno la pensi come vuole, ma non vedere questo è francamente un po' miope.
Per me ognuno nel privato può fare quel che vuole ma è innegabile che un po' l'immagine ne risente e l'opinione pubblica, come noto, ha una dinamica tutta sua che neanche il più carismatico ductor può arrestare (nel senso di fermare
).Ritengo che la non urgenza del provvedimento (se qualcuno non se ne fosse accorto l'Italia è nella merda fino agli occhi), deponga a favore della mia tesi.
So soltanto che come sempre esageriamo in un verso o nell'altro e ancora una volta chi arrota ubriaco famiglie intere, dopo un giorno è libero, chi difende la propria proprietà e il proprio lavoro dall'insulto di un furto o di un vandalismo è un criminale e che mi fa male la prostata e non riesco a curarla.
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
E per politica intendo amministrazione della res publica.
Ovviamente non è questa la sede giusta.
Non sono d'accordo. Mai come in questo momento è ora di prendere una posizione, netta. Proprio per tutto quello che avete detto, dalla prima all'ultima riga, sarebbe il caso, per essere finalmente cittadini, di iniziare ad occuparsi seriamente di politica e di difendere finalmente i propri diritti, aspetti che in democrazia collimano.angusmacleod ha scritto:
E per politica intendo amministrazione della res publica.
Ovviamente non è questa la sede giusta.
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- #35
Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Ti ringrazio che tu ti dispiaccia per me ma io credo sia solo un'appendice del quanto,tant'è che le note di ANSA sembrano darmi ragione.oblomov ha scritto:
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
L'importante è che non venga imbavagliato PFI.
Standard & Poor's ha alzato il rate di PFI da AA+ a AAA.
L'importante è che non venga imbavagliato PFI.
Standard & Poor's ha alzato il rate di PFI da AA+ a AAA.
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L
luison
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Invernizzi mi spiace contraddirti ma per PFI, S&P ha fatto un'eccezione, AAA+ unico caso nel mondo!
Wikipedia è di nuovo accessibile ma sino a quando?
Oggi sul sito compare la frase:
"Sono stati proposti degli emendamenti, ma le modifiche al disegno di legge verranno discusse solo a partire dal prossimo mercoledì 12 ottobre. Non sappiamo, quindi, se sia ormai scongiurata l'approvazione della norma nella sua formulazione originaria, approvazione che vanificherebbe gran parte del lavoro fatto su Wikipedia".
Wikipedia è un dizionario online, ottimo strumento di informazione, ma quello che si legge è sempre da prendere con le "pinze" è facile trovare inesattezze.
Secondo me a questo 3d è stato evidenziato e messo nel giusto risalto che meritava, l'ventuale chiusura (cosa che secondo me, sicuramente non avverà) potrebbe essere un segnale grave.....
Parlare di wikipedia senza sconfinare nella politica per me non è facile, quindi non vado oltre.
Invernizzi mi spiace contraddirti ma per PFI, S&P ha fatto un'eccezione, AAA+ unico caso nel mondo!
Wikipedia è di nuovo accessibile ma sino a quando?
Oggi sul sito compare la frase:
"Sono stati proposti degli emendamenti, ma le modifiche al disegno di legge verranno discusse solo a partire dal prossimo mercoledì 12 ottobre. Non sappiamo, quindi, se sia ormai scongiurata l'approvazione della norma nella sua formulazione originaria, approvazione che vanificherebbe gran parte del lavoro fatto su Wikipedia".
Wikipedia è un dizionario online, ottimo strumento di informazione, ma quello che si legge è sempre da prendere con le "pinze" è facile trovare inesattezze.
Secondo me a questo 3d è stato evidenziato e messo nel giusto risalto che meritava, l'ventuale chiusura (cosa che secondo me, sicuramente non avverà) potrebbe essere un segnale grave.....
Parlare di wikipedia senza sconfinare nella politica per me non è facile, quindi non vado oltre.
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Re: Warning - Attenzione !! Wikipedia a rischio di blocco le
Siamo tutti utilizzatori di Wiki, è inutile negarlo. E' comodissimo, dalla poltrona del proprio ufficio o dal propio palmare, aver a portata tutto lo scibile umano.
Però ho l'impressione che wiki sia diventato ciò che un tempo era la tv, cioè verità assoluta, oro colato.
Un tempo bastava che qualcosa venisse detto in tv, meglio se al tg, che venisse presa come riferimento inconfutabile.
In realtà wikipedia è qualcosa di facilmente manipolabile e di estremamente diffuso, con tutti i difetti che possono scaturire da queste sue qualità.
Non credo che i nostri politici avessero intenzione di censurarlo, probabilmente, come sempre accade, scrivono le leggi e non le rileggono, con il risultato di fare grossi casini.
Però la mancanza di controllo e di responsabilità di cui gode l'enciclopedia internazionale mi preoccupa, molto più di un'eventuale regolamentazione.
Siamo tutti utilizzatori di Wiki, è inutile negarlo. E' comodissimo, dalla poltrona del proprio ufficio o dal propio palmare, aver a portata tutto lo scibile umano.
Però ho l'impressione che wiki sia diventato ciò che un tempo era la tv, cioè verità assoluta, oro colato.
Un tempo bastava che qualcosa venisse detto in tv, meglio se al tg, che venisse presa come riferimento inconfutabile.
In realtà wikipedia è qualcosa di facilmente manipolabile e di estremamente diffuso, con tutti i difetti che possono scaturire da queste sue qualità.
Non credo che i nostri politici avessero intenzione di censurarlo, probabilmente, come sempre accade, scrivono le leggi e non le rileggono, con il risultato di fare grossi casini.
Però la mancanza di controllo e di responsabilità di cui gode l'enciclopedia internazionale mi preoccupa, molto più di un'eventuale regolamentazione.
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