Xiao Mai nel retro del bar

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Non ero ancora un punter, muovevo i miei primi passi nel mondo della prostituzione d'appartamento. Le uniche esperienze fino a quel momento erano state un paio di prostitute di strada, scelte dopo giorni e giorni di passaggi e portate a casa mia dopo aver riordinato ripulito e messo in ordine, come se dovessi ricevere la fidanzata a casa mia la prima volta.

Dopo tanto tempo in una citta' con tanti cinesi la voglia di provare un'orientale era tanta, la curiosita' di piu'.

Qualche telefonata per capire come funziona, ancora nessuna malizia nel chieder informazioni per telefono, tante difficolta' a capire i nomi delle vie. E in ogni caso gia' la paura di ricevere una cantonata. Mesi di appostamenti sulla pagina degli annunci personali. Mai nulla di decisivo.

Poi un giorno, partito per essere ricevuto da una nota fiorentina presso una ancor piu' nota location nei pressi di un grande centro commerciale, rimango bidonato dalla padrona di casa per un'ora e mezza. Con la promessa di essere richiamato appena la ragazza fosse libera provo a fare il primo numero che avevo in lista in previsione di un bidone.

La cinese di viale Montegrappa. Al telefono era stata gentile e paziente nello spiegare la strada e il numero, e anzi altri molti dettagli utili per capire come trovarla.

Parto subito verso l'indirizzo datomi, arrivo, parcheggio: e' un viale a senso unico e sorpassare per sbaglio il civico vuol dire rifare tutto il giro del quartiere e all'ora di chiusura degli uffici e' un po' un sucidio temporale. Scendo a piedi e percorro la via fino in fondo guardando i numeri. Di quel civico nessuna traccia. Unico indizio, qualche numero prima e qualche numero dopo tutti attorno ad una specie di passaggio pedonale verso un giardino interno.
All'angolo di questo ingresso, un bar frequentatissimo da anzianotti che gia' mi avevano messo nel mirino.

Decido di tornare alla macchina e richiamare la tipa, sperando di non dover ripassare davanti a quel bar e di aver capito male il civico da trovare. Niente da fare. Numero confermato ma non pervenuto.
La tipa e' gentile e paziente e esce per veniermi a prendere, appuntamento davanti ad una vetrina poco piu' in basso sulla stessa via. Mi riconosce e mi prende per mano, sorride e' giovane, mi sento soddisfatto gia' da quel momento. Passiamo davanti al bar e faccio finta di parlare di lavoro, come se fosse vero, con la cinese che annuendo, ma senza capire una parola, mi mostra la strada dentro quell'ingresso. Il civico era proprio li appena dietro il bar.
Chiedo la tariffa, e mi fa accomodare dentro una stanza in cui un'altra ragazza, piu' giovane, mi sta aspettando.
Stupito chiedo chi sia, lei piu' stupita mi spiega che sara' lei a servirmi.
Un po' ci resto male, avevo gia' le mie fantasie su quella che mi era venuta a prendere per la strada, ma non c'e' niente da fare.
La porta si chiude e la tipa inizia a farmi qualche domanda. Accanto a noi una tv con un film dvd in cinese scorre.
La location e' spoglia e molto dimessa, forse di fortuna. La tipa e' davvero carina e simpatica, quasi timida. Non sa cosa fare e cerca di chiedermi in italiano stentato cosa voglio fare. MI chiede se vogio anche scopare. In effetti l'annuncio parlava di massaggio, non di scopaggio. Provo la carta del sesso, e lei un po' arrossendo, inzia a spogliarsi... con un'aria cosi' ingenua e delicata che sono rimasto incantato a guardarla.

Il suo corpo snello e sinuoso ma non arrogante, piano piano si scopre sotto i vestiti estivi e il suo piccolo seno fa capolino dal reggiseno nero imbottito. Non mi guarda per un attimo, il suo sguardo e' fisso per terra, ciondola attorno a letto e mi aiuta a spogliarmi.

Prepara profilattico e salviette sotto il cuscino e le nasconde come dovesse essere una sorpresa. Mi fa stendere e inizia un lieve massaggio alla schiena. Sa fare il suo piccolo mestiere, le riesce di rilassarmi, mi riempe di baci e quando, girato, mi trova eccitato, arrosisce di nuovo.

Mi chiede se voglio iniziare e faccio segno si di ma che nel frattempo vorrei anche io dare il mio contributo a lei. Le propongo un sessantanove con lei sopra e lei di nuovo arrosisce, cerca di rifiutare ma delicatamente la spingo alla posizione... e lei inizia... e io inizio... al massimo della mia erezione e della mia eccitazione, prima di venirle in bocca decido di affondare la lingua nella sua vagina bagnata e pulsante, lei lancia un grido si accascia sul mio pene bagnato dalla sua saliva e ansima mentre io insisto e continuo a cercare il suo piacere momentaneo. Dopo qualche scossa e qualche fremito, la sento improvvisamente rilassarsi.
Silenziosamente, lentamente, era salita e scesa dalla cima dell'orgasmo e mentre le sue gambe ancora vibrano tra le mie mani, la sua testa scende sul letto e mi guarda da sotto sorridendo... si alza e mi dice che e' ora di mettere il profilattico... acconsento e timidamente, dandomi le spalle lo cerca sotto il cuscino e quasi di nascosto lo apre, lo prepara e in un solo movimento lo infila in bocca e sul mio pene. Dopo pocc sono sopra di lei, il suo piacere bagnato e il mio piacere eretto si incontrano in un movimento accordato, lei lancia qualche squittio, ma rimane composta e sorridente, non smette piu' di guardarmi adesso, tra il curioso e il desiderio, per una mezz'ora si continua finche' qualcuno bussa discretamente alla porta.

Forse il tempo e' finito... meglio sbrigarsi a concludere... e mentre mi rivesto lei sospira dal letto, poi si alza e mi sorride, mi ringrazia, a modo suo, ed esco...

Vengo spinto dietro una tenda, l'altro cliente e' gia' entrato e incrociarsi non e' il massimo, lui entra, e io esco, con la borsa sulla spalla com'ero entrato, il bar e' gia' chiuso e io ritorno verso casa.

Ho perso il contatto e per quante telefonate abbia rifatto a tanti numeri la stessa location non ha piu' incrociato la mia vita.

Non basta questo racconto a spiegare la mia passione nel ricercare una cinese carina nel panorama locale, e in diversi anni quella rimane l'unica davvero che merita di essere ricordata, ma e' una storia che porto dentro e non voglio dimenticare, tra le poche esperienza pay che ho vissuto.

Spero di non avervi annoiato, in questa sezione non avevo mai postato, oggi dopo piu' di un anno di forum, ho voluto anche io lasciare il mio ricordo alla comunity che mi ha accolto.
 
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