@spezia&vizi:
io invece azzardo un'ipotesi.
Non so se il cileno si rifarà vivo, ma sento che nel tuo immediato futuro ci saranno anche un argentino, un peruviano, un brasiliano, un boliviano, un ecuadoriano, un uruguaiano, un paraguaiano, un colombiano, un venezuelano, e così via con tutti gli altri stati del solo Sudamerica.
Il tutto secondo me potrebbe benissimo avvenire in poche settimane: ma per te ognuna di quelle storie sarà fatta di amore vero, verissimo, e ti arrabbierai se qualcuno lo metterà in dubbio.
Mi ricordi una mia compagna di scuola, che fin dalle medie si prendeva delle cotte micidiali e stordenti per tutti i ragazzi che incontrava.
Giunta all'università,poi, ci fu l'apoteosi.
Gli innamoramenti variavano da materia a materia, sicché la ragazza bastava desse un esame e iniziasse la frequentazione di un nuovo corso, e
bam : arrivava subito il nuovo amore, decisivo, straordinario, ardente, ma soprattutto vero, indiscutibile per come annullava di colpo ogni altro amore precedente.
La foga con cui ne parlava ( e che le tue descrizioni mi ricordano parecchio) era genuina in un modo che lasciava interdetti.
"
Quella ragazza è innamorata dell'amore" , diceva una sua amica osservandola e criticandola.
Io non la criticavo: la trovavo molto simpatica e divertente, e, pur non essendo stato tra i suoi partner "amori assoluti" (era pure carina,
parbleu!) , ho sempre pensato che stesse vivendo un'età molto intensa.
E così fu: poi però passarono gli anni e diventò un'adulta.
Sicché, io non so la tua età, nè voglio saperla: ma il tuo modo di innamorarti mi fa pensare appunto alle cotte e agli amorazzi di una fase di crescita.
Poi probabilmente ci si stabilizza e si comprende cosa si sta cercando davvero: forse quel momento arriverà anche per te, ma starà a te riconoscerlo e comprendere cosa vorrai veramente da adulta.
E soprattutto: sta a te decidere
quando e quanto ti sentirai adulta.
Noi possiamo solo leggere quanto ci racconti.
E ridere parecchio, perché sei senz'altro divertente: il che in una donna è raro, lo ripeto.
