Rassegna StamPunter

nautilus 70

UOMO
Membership
Registrato
9 Gennaio 2017
Messaggi
4.355
Reaction score
48.427
Località
Milano
ma si prendono la sanzione pure le persone che fanno un giro in macchina senza motivo o vengono solo invitate a tornare a casa?

Più che altro mi chiedo perchè qualcuno, in una situazione come quella attuale, dovrebbe sentire la necessità di farsi un giro in macchina così, ad minchiam.
 
Commenta
Registrato
27 Maggio 2008
Messaggi
7.024
Reaction score
11.156
nel decreto legge non c'è nessun divieto riguardo ai rapporti sessuali

Ma non vi entra proprio nella testa ?

Non e' un discorso personale. E' un discorso globale.

Poca colpa avevano i primi perche' poche erano le informazioni disponibili all'inizio e magari c'era giustamente poco allarmismo.

Ma per colpa di pochi polli ora c'e' tutto bloccato e le conseguenze vanno decisamente oltre la punta del vostro naso.

Usate il cervello.

State a casa.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.114
Reaction score
742
Località
Lombardia
Commenta

nautilus 70

UOMO
Membership
Registrato
9 Gennaio 2017
Messaggi
4.355
Reaction score
48.427
Località
Milano
Da Quotidiano.net: "Molti controlli anche nella provincia di Bergamo. A Zingonia un disoccupato 39enne è stato fermato fuori dal proprio comune di residenza ed ha giustificato lo spostamento con la ricerca di una prostituta." Fenomeno...
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.467
Reaction score
39.625
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
il ricorrente mistero della prigionera telefonomunita :-/

https://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/ragazza-sequestrata-1.5072165

Ragazza sequestrata a Riccione, 18enne obbligata a prostituirsi
Era prigioniera di una coppia che è stata arrestata dai carabinieri. Per liberarsi ha inviato un messaggio ai parenti in Svizzera
Riccione (Rimini), 18 marzo 2020 - È arrivata in Italia dalla Romania, con i sogni che la sua giovane età portava con sé. Ma il paradiso si è trasformato in un inferno, e la libertà in una piccola stanza dove era di fatto confinata e costretta a prostituirsi. Un incubo finito nei giorni scorsi quando i suoi aguzzini sono stati fermati dai carabinieri della compagnia di Riccione con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, inoltre sono stati accusati di sequestro di persona.Il viaggio della ragazza appena diciottenne era iniziato in Romania dove era scappata dalla propria famiglia ed aveva incontrato un uomo che le ha mostrato un mondo diverso, in Italia, dove poteva coltivare il proprio futuro. All’arrivo nel Belpaese, giorno dopo giorno il sogno di una vita felice si è trasformato in una discesa all’inferno. Con l’uomo, infatti, ad accoglierla in Italia si è presentata anche una donna, entrambi connazionali della diciottenne. Sono bastate 24 ore dall’arrivo per capire cosa stava accadendo.La giovane è stata subito costretta a posare in biancheria intima per alcuni scatti. Le immagini sono finite in poco tempo in rete su siti per uomini in cerca di appuntamenti. A tenere i contatti con i clienti ci ha pensato la donna. Dopo le foto sono arrivate le minacce anche fisiche della coppia, lui di 33 anni mentre la donna ne ha appena 25, se la ragazza si fosse ribellata. La diciottenne poteva solo presentarsi in strada e attendere i clienti, almeno fino a quando i divieti imposti dall’emergenza legata al Covid 19 non hanno reso troppo rischioso lo stare sul marciapiede. A quel punto la coppia ha deciso di costringere la giovane nella stanza di un residence. Per la 18enne il sogno di una vita normale in Italia è rimasto fuori dalle mura della camera. Non poteva nemmeno uscire visto che veniva chiusa dentro a chiave. E quando la porta si apriva era anche peggio perché scattava il momento di ricevere la clientela maschile.La speranza per la ragazza era legata a un semplice messaggio che è riuscita a inviare a un parente della famiglia residente in Svizzera. Ed è stato dalla Svizzera che è giunta la segnalazione ai carabinieri di Riccione. Immediatamente i militari dell’Arma sono piombati davanti al residence per cercare la giovane, e l’hanno subito trovata. Era riuscita a scappare in strada, senza scarpe. In evidente stato di agitazione ha spiegato ai carabinieri cosa le era accaduto. Alla giovane sono state subito prestate le cure del caso, mentre per i suoi aguzzini e scattato il fermo con tanto di trasferimento nelle carceri di Forlì e Rimini in attesa che le indagini offrano un quadro completo delle circostanze, cosa che potrebbe portare alla convalida del fermo giudiziario.
 
Commenta
Registrato
17 Ottobre 2012
Messaggi
769
Reaction score
1.051
Purtroppo, come ha scritto qualcuno in altro thread, credo che i tempi siano maturi per una crociata anti-prostituzione. Con la scusa del virus, questo tipo di atteggiamento potrebbe essere prolungato anche molto dopo la eventuale fine dell'emergenza.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.114
Reaction score
742
Località
Lombardia
Purtroppo, come ha scritto qualcuno in altro thread, credo che i tempi siano maturi per una crociata anti-prostituzione. Con la scusa del virus, questo tipo di atteggiamento potrebbe essere prolungato anche molto dopo la eventuale fine dell'emergenza.
Sarebbe peggio stare in autobus od addirittura in una sala di un cinema/teatro.
 
Commenta
Registrato
29 Novembre 2010
Messaggi
3.114
Reaction score
742
Località
Lombardia
https://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/ragazza-sequestrata-1.5072165

Ragazza sequestrata a Riccione, 18enne obbligata a prostituirsi
Era prigioniera di una coppia che è stata arrestata dai carabinieri. Per liberarsi ha inviato un messaggio ai parenti in Svizzera
Riccione (Rimini), 18 marzo 2020 - È arrivata in Italia dalla Romania, con i sogni che la sua giovane età portava con sé. Ma il paradiso si è trasformato in un inferno, e la libertà in una piccola stanza dove era di fatto confinata e costretta a prostituirsi. Un incubo finito nei giorni scorsi quando i suoi aguzzini sono stati fermati dai carabinieri della compagnia di Riccione con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, inoltre sono stati accusati di sequestro di persona.Il viaggio della ragazza appena diciottenne era iniziato in Romania dove era scappata dalla propria famiglia ed aveva incontrato un uomo che le ha mostrato un mondo diverso, in Italia, dove poteva coltivare il proprio futuro. All’arrivo nel Belpaese, giorno dopo giorno il sogno di una vita felice si è trasformato in una discesa all’inferno. Con l’uomo, infatti, ad accoglierla in Italia si è presentata anche una donna, entrambi connazionali della diciottenne. Sono bastate 24 ore dall’arrivo per capire cosa stava accadendo.La giovane è stata subito costretta a posare in biancheria intima per alcuni scatti. Le immagini sono finite in poco tempo in rete su siti per uomini in cerca di appuntamenti. A tenere i contatti con i clienti ci ha pensato la donna. Dopo le foto sono arrivate le minacce anche fisiche della coppia, lui di 33 anni mentre la donna ne ha appena 25, se la ragazza si fosse ribellata. La diciottenne poteva solo presentarsi in strada e attendere i clienti, almeno fino a quando i divieti imposti dall’emergenza legata al Covid 19 non hanno reso troppo rischioso lo stare sul marciapiede. A quel punto la coppia ha deciso di costringere la giovane nella stanza di un residence. Per la 18enne il sogno di una vita normale in Italia è rimasto fuori dalle mura della camera. Non poteva nemmeno uscire visto che veniva chiusa dentro a chiave. E quando la porta si apriva era anche peggio perché scattava il momento di ricevere la clientela maschile.La speranza per la ragazza era legata a un semplice messaggio che è riuscita a inviare a un parente della famiglia residente in Svizzera. Ed è stato dalla Svizzera che è giunta la segnalazione ai carabinieri di Riccione. Immediatamente i militari dell’Arma sono piombati davanti al residence per cercare la giovane, e l’hanno subito trovata. Era riuscita a scappare in strada, senza scarpe. In evidente stato di agitazione ha spiegato ai carabinieri cosa le era accaduto. Alla giovane sono state subito prestate le cure del caso, mentre per i suoi aguzzini e scattato il fermo con tanto di trasferimento nelle carceri di Forlì e Rimini in attesa che le indagini offrano un quadro completo delle circostanze, cosa che potrebbe portare alla convalida del fermo giudiziario.
Pensate a tutte quelle con gli smartphone sulle strade con tanto d'applicazioni comunicative ed email! Non sono certo necessari i detti strumenti per esercitare sulla via.
Quindi nella logica, se fossi uno schiavizzatore in merito, non lascerei per nulla questi nelle mani delle relative costrette.
 
Commenta
Alto