Io, la pay e.. la sua dolce metà.

Pay fidanzate

Vi è mai capitato di avere a che fare con pay fidanzate/sposate? Avete notato qualche cambiamento in voi nell'apprendere questa notizia?
A me è successo di venire a conoscenza che la pay tal dei tali fosse fidanzata/sposata, vuoi perché me lo abbia detto lei e vuoi perché l'abbia vista in compagnia inequivocabile nel mondo reale o in quello virtuale.
Devo confessare di aver perso un po' di interesse, non perché avessi chissà quale velleità relazionale, perlomeno non consciamente, ma piuttosto perché magari ho attribuito un sevizio non eccezionale al fatto che la ragazza avesse una relazione, come se lavorasse con il freno a mano tirato per via di questo motivo.
Nel caso invece di un incontro non ancora avvenuto ho decisamente diretto le mie attenzioni altrove sia per il motivo precedentemente citato ma anche perché l'idea di una presenza maschile concreta o immaginaria non mi dava tanta serenità.

tempimoderni ha scritto:

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=102892&highlight=pay+fidanzate

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Uhm... non proprio...

tempimoderni ha scritto:

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=102892&highlight=pay+fidanzate

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No secondo me quella discussione è reciproca di questa, tratta un argomento che è correlato ma direi l'altra faccia della medaglia. Grazie di averla segnalata perché è interessante, io questa però la continuerei.

Tornando al quesito di Oblomov. Io ho piacere ad avere rapporti, anche economici, anche sessuali a pagamento, con persone che stimo. Una volta una ragazza che pratica il meretricio come attività secondaria mi disse che era fidanzata e il suo fidanzato era all'oscuro dell'attività. A causa di questa dichiarazione la giudicai male e non ci tornai.
Io ho sempre pensato che il sacrificio maggiore che una meretrice deve fare è nella vita di relazione che è spesso limitata dalla considerazione sociale per il suo ruolo. Se vengo a sapere che una ragazza ha una serena vita di coppia o familiare e la concilia con il lavoro senza grossi inconvenienti sono felice per lei e questa consapevolezza mi rasserena nel rapporto con lei. Faccio però eccezione per il caso precedente, in cui v'è inganno; mi rasserena sapere che ha una vita di relazione serena.

A me capita che tutto il teatrino mentale che mi costruisco... puff!... Sparisca come d'incanto.

Perdonami, ma alla maggior parte dei clienti dovrebbe interessare le nostre prestazioni quando siamo con loro. La vita privata dovrebbe rimanere tale a meno che non ci sia un rapporto di fiducia creato tra le parti.

Dando per scontato non vi sia alcuna forma di sfruttamento, non mi fa né caldo né freddo. Di norma cerco il sesso per il sesso, il film che vado a vedere è tutta azione e poca trama. Se varia un poco la trama, cambia in fondo assai poco.

Mi capitasse quanto paventato da Lore6, francamente non so. Potrei essere eccitato dalla cosa, prendendola come una specie di gioco, cosa che non si può escludere: mica è detto che tutto quanto ci dicono è vero, anzi. Allo stesso modo, potrei reagire con dispetto, non piacendomi l'inganno. Credo dipenderebbe molto da come si pone l'altra persona.

Sugarlips ha scritto:

Perdonami, ma alla maggior parte dei clienti dovrebbe interessare le nostre prestazioni quando siamo con loro. La vita privata dovrebbe rimanere tale a meno che non ci sia un rapporto di fiducia creato tra le parti.

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È vero che la "maggior parte" dei clienti valuta le prestazioni....ma non tutti. Alle volte, nella necessaria finzione di un rapporto a pagamento, si cerca un barlume di veritá.

Io, ad esempio, quando sono legato sentimentalmente con una donna, non riesco a frequentare le pay. Sará un mio limite ma ci sto bene dentro.

saluti.

voster Italo.

Sugarlips ha scritto:

Perdonami, ma alla maggior parte dei clienti dovrebbe interessare le nostre prestazioni quando siamo con loro. La vita privata dovrebbe rimanere tale a meno che non ci sia un rapporto di fiducia creato tra le parti.

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Hai ragione Sugar ma non sono certo io ad indagare, capita.
Ad esempio con la foto sul profilo di whatsapp dove si vede una coppia felice oppure da poco una pay mi ha detto che la sua amica, pay anche lei, si è fidanzata.
Andare a pay per me è una fantasia sessuale che si realizza, non è solamente una esigenza fisiologica. Ci sono tanti elementi psicologici che si agitano nella mia testa di cui nemmeno io sono consapevole ed infatti la perdita di interesse nei confronti di una qualunque pay fidanzata è uno di questi elementi finora sconosciuti.

Francamente non è un pensiero che mi si presenta mai in modo diretto, forse dando per scontato che quasi tutte una relazione ce l'abbiano o l'hanno avuta.
Mi è capitato di venirlo a sapere esplicitamente da lei, e ciò mi ha provocato reazioni diverse, a seconda del modo e dell contesto, in cui mi è stato detto.
In un paio di occasioni è stata una reazione del tutto normale. Anzi, forse l'averlo appreso in un particolare momento e con un certo tono scanzonato e furbettino, ha conferito all'incontro un valore aggiunto di ulteriore malizia.
Ne ricordo una in particolare, che mi ha mostrato un paio di selfie, sul suo smartphone, mentre ancora ci si stava liberando dei vestiti, che la immortalavano in un bbj col fidanzato.
Il contesto era di assoluta complicità e sinceramente, è stato intrigante il modo in cui lei lo ha fatto, tanto da rendere ancora più eccitante l'incontro.
Un'altra volta è invece stato deleterio, al punto da azzerare completamente la libido; fu la sigaretta, in quell'occasione, la causa. Lei fumava come me e ce ne concedemmo una, nel social che avrebbe dovuto portarci nel letto. Classica domanda, di dove sei? Una risposta tira un'altra domanda e si finisce a parlare del suo paese. Poi degli uomini del suo paese. Poi degli uomini che lei ha avuto e che la picchiavano, se non portava a casa abbastanza soldi. A quel punto è stato praticamente impossibile proseguire l'incontro.
Aggiungo che il pagamento non era ancora avvenuto, nè è avvenuto dopo, quindi non c'è stata truffa premeditata da parte sua. Solo una imprevedibile situazione, peraltro originata dalle mie incaute domande.
Un altro caso limite è accaduto con una ragazza che, prima di iniziare, mi ha mostrato la foto del suo figlioletto. Anche in questo caso, a seguito di mie domande. Essì, lo ammetto, mi piace parlare quanto scrivere. E questo ha i suoi pro e i suoi contro. In quel caso il seguito non ne ha però risentito negativamente.
Insomma, dico che, non essendo io uno che sta muto, mi capita spesso di conoscere qualche particolare personale, magari anche non sempre veritiero di sicuro, spesso sì, specialmente se non è il primo incontro con quella persona. Le conseguenze del sapere, però non sono mai le stesse. Dipende dalla situazione.
Di certo, come penso intendesse Oblomov, potrebbe invece essere preoccupante sapere (o immaginare) che la presenza maschile sia... nella stanza adiacente :scratch_one-s_head:

quelle dell'est europeo sono quasi tutte fidanzate o sposate con connazionali, spesso hanno figli
per cinesi, africane e italiane a quanto so non è così o comunque il fenomeno è più raro
in ogni caso non credo cambi nulla nelle prestazioni

Io sarei piu curiosa a sentitre la pay fidanzata.....come si svolge il suo dopo lavoro. E come nele altre copie che fano qualsiasi lavoro? Ce il clasico dialogo che si fa al rientro del lavoro: "ciao tesoro, come e andatta oggi? ".

Sarà un suo problema, avrà fatto le sue valutazioni. Conosco molte che hanno mariti e figli, il marito sa e i figli ovviamente no. Avranno fatto i conti e sapranno quale sono le loro priorità. Poi ci sono altre che sono spremute da certi "signori" e basta, ma questa è un'altra storia.

KATRINNA ha scritto:

Io sarei piu curiosa a sentitre la pay fidanzata.....come si svolge il suo dopo lavoro. E come nele altre copie che fano qualsiasi lavoro? Ce il clasico dialogo che si fa al rientro del lavoro: "ciao tesoro, come e andatta oggi? ".

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Guardate..
poco m'importa della vita privata di una pay con cui mi accompagno.
Poiché un incontro non è fatto di solo ginnastica scopereccia, ma anche di un minimo di relazione sociale, apprendo quel che fanno e come sono nella loro vita privata.
Mi è capitato di frequentare una casalinga, che orrotondava fornendo prestazioni sessuali a noi maschietti.
Orbene, trovarmi con lei a fare sesso nel letto dove poche ore prima stava con il suo compagno, totalmente all'oscuro della sua attività, mi caricava oltremodo. Specie perché deliziato dal modo coinvolgente e totale con cui si donava.
A detta sua, e le credo, con il compagno era subentrata la noia che si presenta quando un rapporto è ormai logoro e finito, e questa pay praticava certo per danaro, ma anche per piacere suo personale.

Non o capito....e un argomento tabu? Allora mi scuso.

KATRINNA ha scritto:

Non o capito....e un argomento tabu? Allora mi scuso.

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Assolutamente no, ma se fai un intervento ti deve anche aspettare pareri a favore o contrari a quello che hai scritto senza tante polemiche.

Mister luma, non faccio polemica....ero solo curiosa di sapere il punto di vista di una pay fidanzata, magari se sento piu testimonianze che le cose posono funzionare....ci provo anche io. Solo che il suo modo di rispondere mi a sembrato molto iritato,come se avessi tocatto un argomento tabu, non capisco perche...non mi sono rivolta a lei(poi non lo so,magari nel fratempo e diventata pay). E basta.

Sono persone, lasciamole vivere come a loro pare e piace, con o senza marito/fidanzato, che ce ne frega di aspetti così intimi? Dovrebbe bastarci trovarle sane di salute (e di mente), che scopino bene e senza broncio. Chi è così interessato a questi aspetti tanto personali e riservati relativi a persone che non hanno alcun legame affettivo, parentale ed amicale con noi, ed è così occupato a sminuzzarli con elucubrazioni francamente sconcertanti, a mio avviso ha (lui sì) seri problemi mentali (consci od inconsci). Se facessi la prostituta (e se fossi nato donna probabilmente l'avrei fatto per un periodo di tempo limitato), avrei qualche timore (anche fisico) dei clienti curiosi della mia vita privata per non parlare di quelli ossessionati!