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satiro
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- Creatore Discussione sempreintiro
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Non solo a te..sta diventando un munifico dispensatore di legnate a tutti ed aggratis...satiro ha scritto:
viewtopic.php?f=5&t=13858&p=498197#p497681
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satiro ha scritto:
fate parte di una grande famiglia e se non ci si aiuta a vicenda .....che famiglia èwaxema ha scritto:Non solo a te..sta diventando un munifico dispensatore di legnate a tutti ed aggratis...satiro ha scritto:
viewtopic.php?f=5&t=13858&p=498197#p497681
anche nei modi poco piacevoli ciao takko
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- Creatore Discussione
- #104
Tentazioni dal passato..
(Sono giorni e giorni che insiste.. A. è riapparso per caso. Dice che prima o poi cederò.
Dice che per quel che si ricorda di me non può non può non insistere ed insistere ancora. Cederò? Forse.. possibile.
Il destino è bastardo.. proprio quando sei più vulnerabile ti mette di fronte le peggiori (o migliori?) tentazioni.)
Accidenti! Mi sto guardando i piedi e penso: “Questo color vinaccia mi dona davvero.. del resto ho dei piedini adorabili!” Indosso i miei sandali dorati preferiti, quelli con i laccetti ribattuti con piccole borchie e il tacco a spillo color legno scuro. Sono in un appartamento che non è il mio e su un piccolo tavolo in soggiorno c'è il mio notebook acceso.
Ho un abitino nero che non mi sta affatto male. Ho sete, vado verso il frigo per versarmi qualcosa. Trovo del thè freddo. Appena due sorsi e squilla il telefono. “Pronto, sono A. Mi apri il portone?”. Non rispondo neanche, metto giù.
Corro a dare il tiro. E' chiaro dove sono. I pochi passi che mi separano dalla porta d'ingresso sono infiniti.. sono tutto,
sono gli anni passati, sono io, sono quello che voglio, sono quello che vorrei, sono la routine che schiaccia, sono la serietà che pesa, sono la leggerezza che disseta. STOP! Eccolo.. Oh diavolo! Ma non invecchia mai?
Ho il vuoto nel cervello. Mi saluta con un sorriso sfacciato e mi chiede: “Sei a tuo agio? Spero di si..” ed io “In genere ero io a chiedere questo! Mi rubi le battute?” Ridiamo insieme, lui mi afferra e tira fuori i soldi poi fissandomi negli occhi con fare malizioso e arrapato mi chiede: “Allora li vuoi guadagnare questi?” rispondo “Lascia sul tavolo e vieni in bagno con me.” Si spoglia e lo faccio avvicinare al lavandino, per la verità sono due ed io mi siedo sul marmo che separa i due lavabi. Lo lavo dolcemente ma di tenero in quello che sto detergendo non c'è oramai più niente. Lui mi poggia una mano su un ginocchio e poi la fa scorrere velocente in mezzo alle cosce. Sono senza mutande. “Che brava che sei.. non le hai messe! Adesso stai ferma.” S'intrufola per tastare il terreno.. e compiaciuto sente che sono già bagnata. Intinge le dita nel mio miele più volte per vedermi sussultare poi se le lecca per assaggiarmi. Mi tira fuori le tette ed inizia a succhiarle mentre le sue mani mi esplorano e sentono la voglia che ho. Dal cestino dietro alla mia schiena prende un preservativo e velocemente se lo infila. Si avvicina e lo me lo mette dentro con molta decisione ma non c'è attrito.. è solo uno scivolare delizioso tra le mie umidità. Mi scopa in modo profondo e mentre lo fa mi bacia proprio come allora facendo arrivare l'eccitazione oltre la decenza. Si perchè la vera indecenza è fare la puttana e godere come una troia. Mi gira a pancia in giù e sento il marmo gelido a contatto con la pancia. Il suo cazzo rovente invece entra ed esce dal mio corpo ed il suo ritmo è scandito da soffici schiaffi sul mio culo. Si avvicina sempre più e mi avvolge anche con le braccia facendomi sentire il suo petto sulla schiena. Mi bacia il collo come piace a me e con una mano inizia a massaggiarmi la fica. Sento di non poter resistere e mentre vengo in modo scellerato e sento che anche il suo orgagmo sta per raggiungere il culmine ad un orecchio mi sussurra: “Sei sempre una gran puttana”.
Un suono fastidioso e ripetitivo però adesso disturba le mie orecchie.. non smette proprio!!
Apro gli occhi esasperata. Cavolo la sveglia! Sono le 7,40. E' l'ora di alzarsi e di aprire l'ufficio.
Chissà se A. mi ha scritto ancora..
(Sono giorni e giorni che insiste.. A. è riapparso per caso. Dice che prima o poi cederò.
Dice che per quel che si ricorda di me non può non può non insistere ed insistere ancora. Cederò? Forse.. possibile.
Il destino è bastardo.. proprio quando sei più vulnerabile ti mette di fronte le peggiori (o migliori?) tentazioni.)
Accidenti! Mi sto guardando i piedi e penso: “Questo color vinaccia mi dona davvero.. del resto ho dei piedini adorabili!” Indosso i miei sandali dorati preferiti, quelli con i laccetti ribattuti con piccole borchie e il tacco a spillo color legno scuro. Sono in un appartamento che non è il mio e su un piccolo tavolo in soggiorno c'è il mio notebook acceso.
Ho un abitino nero che non mi sta affatto male. Ho sete, vado verso il frigo per versarmi qualcosa. Trovo del thè freddo. Appena due sorsi e squilla il telefono. “Pronto, sono A. Mi apri il portone?”. Non rispondo neanche, metto giù.
Corro a dare il tiro. E' chiaro dove sono. I pochi passi che mi separano dalla porta d'ingresso sono infiniti.. sono tutto,
sono gli anni passati, sono io, sono quello che voglio, sono quello che vorrei, sono la routine che schiaccia, sono la serietà che pesa, sono la leggerezza che disseta. STOP! Eccolo.. Oh diavolo! Ma non invecchia mai?
Ho il vuoto nel cervello. Mi saluta con un sorriso sfacciato e mi chiede: “Sei a tuo agio? Spero di si..” ed io “In genere ero io a chiedere questo! Mi rubi le battute?” Ridiamo insieme, lui mi afferra e tira fuori i soldi poi fissandomi negli occhi con fare malizioso e arrapato mi chiede: “Allora li vuoi guadagnare questi?” rispondo “Lascia sul tavolo e vieni in bagno con me.” Si spoglia e lo faccio avvicinare al lavandino, per la verità sono due ed io mi siedo sul marmo che separa i due lavabi. Lo lavo dolcemente ma di tenero in quello che sto detergendo non c'è oramai più niente. Lui mi poggia una mano su un ginocchio e poi la fa scorrere velocente in mezzo alle cosce. Sono senza mutande. “Che brava che sei.. non le hai messe! Adesso stai ferma.” S'intrufola per tastare il terreno.. e compiaciuto sente che sono già bagnata. Intinge le dita nel mio miele più volte per vedermi sussultare poi se le lecca per assaggiarmi. Mi tira fuori le tette ed inizia a succhiarle mentre le sue mani mi esplorano e sentono la voglia che ho. Dal cestino dietro alla mia schiena prende un preservativo e velocemente se lo infila. Si avvicina e lo me lo mette dentro con molta decisione ma non c'è attrito.. è solo uno scivolare delizioso tra le mie umidità. Mi scopa in modo profondo e mentre lo fa mi bacia proprio come allora facendo arrivare l'eccitazione oltre la decenza. Si perchè la vera indecenza è fare la puttana e godere come una troia. Mi gira a pancia in giù e sento il marmo gelido a contatto con la pancia. Il suo cazzo rovente invece entra ed esce dal mio corpo ed il suo ritmo è scandito da soffici schiaffi sul mio culo. Si avvicina sempre più e mi avvolge anche con le braccia facendomi sentire il suo petto sulla schiena. Mi bacia il collo come piace a me e con una mano inizia a massaggiarmi la fica. Sento di non poter resistere e mentre vengo in modo scellerato e sento che anche il suo orgagmo sta per raggiungere il culmine ad un orecchio mi sussurra: “Sei sempre una gran puttana”.
Un suono fastidioso e ripetitivo però adesso disturba le mie orecchie.. non smette proprio!!
Apro gli occhi esasperata. Cavolo la sveglia! Sono le 7,40. E' l'ora di alzarsi e di aprire l'ufficio.
Chissà se A. mi ha scritto ancora..
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- #108
Ho solo raccontato il sogno che avevo fatto.. 
Sempre a protestare questi uomini!!
Sempre a protestare questi uomini!!
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- #110
takko ha scritto:bimba non puoi mettere tutti sugli attenti e poi abbandonarli
ciao takko
Eh ma non son mica qui a badare i bulloni!! Quello lo facevo prima. Però al bisogno.. Scherzo!
Su su a lavorare tutti!
Vi auguro una splendida giornata, che sia piena di risate a cominciare da qui:
[youtube:1243dd40]http://www.youtube.com/watch?v=jD45TQIfcoo[/youtube:1243dd40]
:give_heart:
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- #111
Ho il cervello in ebollizione... oioioi!!! 
sono una puttana, sono un tormento
sono una dea in ginocchio
quando ferisci, quando soffri
sono il tuo angelo segreto
sono stata insensibile, sono rivissuta
non puoi dire che non sono viva
lo sai non posso volerlo in altro modo
:give_heart:
sono una puttana, sono un tormento
sono una dea in ginocchio
quando ferisci, quando soffri
sono il tuo angelo segreto
sono stata insensibile, sono rivissuta
non puoi dire che non sono viva
lo sai non posso volerlo in altro modo
:give_heart:
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sempreintiro ha scritto:Ho il cervello in ebollizione... oioioi!!!
sono una puttana, sono un tormento
sono una dea in ginocchio
quando ferisci, quando soffri
sono il tuo angelo segreto
sono stata insensibile, sono rivissuta
non puoi dire che non sono viva
lo sai non posso volerlo in altro modo
homo faber suae, domina numquam ?
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- Creatore Discussione
- #113
Power ha scritto:sempreintiro ha scritto:Ho il cervello in ebollizione... oioioi!!!
sono una puttana, sono un tormento
sono una dea in ginocchio
quando ferisci, quando soffri
sono il tuo angelo segreto
sono stata insensibile, sono rivissuta
non puoi dire che non sono viva
lo sai non posso volerlo in altro modo
homo faber suae, domina numquam ?
Bella domanda! Il destino non dipende mai solo da noi.. credo.
Oggi però ho tanti dubbi! O forse ho capito qual è la via. Non lo so.
Grazie però per il commento.
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- Creatore Discussione
- #115
Oh come sono stanca!!! Quattro giorni di shopping feroce... poi una torna in Italia e gli tocca pure lavorare!!
In compenso un'amica nordica mi ha fatto partecipare ad un paio di sedute di massaggio per farle insieme a 4 mani.
I ben-capitati sono rimasti molto soddisfatti. Era una vita che non facevo un massaggio in coppia è divertentissimo!!
Peraltro il secondo dei due era un gigante biondo di un metro e novanta con tutto in proporzione.. :give_heart:
Ho provato anche un filo di imbarazzo nonostante la situazione innocua.. ho perso lo smalto di un tempo!
In compenso un'amica nordica mi ha fatto partecipare ad un paio di sedute di massaggio per farle insieme a 4 mani.
I ben-capitati sono rimasti molto soddisfatti. Era una vita che non facevo un massaggio in coppia è divertentissimo!!
Peraltro il secondo dei due era un gigante biondo di un metro e novanta con tutto in proporzione.. :give_heart:
Ho provato anche un filo di imbarazzo nonostante la situazione innocua.. ho perso lo smalto di un tempo!
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- Creatore Discussione
- #119
takko ha scritto:dicono che le mani rispecchiano le dimensioni del fratellosempreintiro ha scritto:esteban ha scritto:
ciao takko
Era una manona!!!
:give_heart: Sono malatissima.. ho la febbre e male dappertutto. Uff
Dov'è un infermiere?! :girl_cray2: (lo voglio con la manona però!)
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