Aiutatemi

[mario7052]

In questi giorni, ho riflettuto molto sul modo in cui noi puttanieri trattiamo le nostre compagne, mogli, fidanzate.
E sono arrivato alla conclusione che magari le trattiamo bene, cerchiamo di essere gentili, manteniamo un profilo basso, ma essenzialmente non le facciamo più sentire “femmine”.
Mia moglie, non mi ha mai negato nulla dal punto di vista sessuale, è una donna a cui piace fare sesso e che non ha inibizioni, ma tutto questo non è bastato a non farmela tradire e non perché io non la amassi più ma perché stupidamente ho creduto di poter aver il massimo a casa e nel mio letto, e il massimo fuori, dove potermi sentire ancora in grado di fare quello che facevo a 20nni, scoparmi ragazze appena maggiorenni e sentirmi un dio.
La cosa più brutta che credo lei abbia provato, nell'attimo esatto in cui ha realizzato che quella era una troia, è che il “suo” sesso non mi piaceva più, ho fatto sentire una bellissima donna di 35enne, inadeguata e non più femmina per il suo uomo.
Ho proposto il consulente ma non ne vuole sapere, a dire il vero mi parla a monosillabi e non so' più quello che pensa, si limita a rifocillarmi a pane e indifferenza.
Improvvisamente mi sembra di non conoscerla più.
Credo che il mio matrimonio sia finito.

 

[lucignolo35f]

(...)
La cosa più brutta che credo lei abbia provato, nell'attimo esatto in cui ha realizzato che quella era una troia, è che il “suo” sesso non mi piaceva più, ho fatto sentire una bellissima donna di 35enne, inadeguata e non più femmina per il suo uomo.Ho proposto il consulente ma non ne vuole sapere, a dire il vero mi parla a monosillabi e non so' più quello che pensa, si limita a rifocillarmi a pane e indifferenza.
Improvvisamente mi sembra di non conoscerla più.
Credo che il mio matrimonio sia finito.

Mario, non so quanto ti possa essere d'aiuto ma hai tutta la mia solidarietà e la mia comprensione. Immagino che serva come un cucchiaino per svuotare il mare, purtroppo...

Se posso, vorrei invitarti a riflettere sulla frase che tu hai scritto e che io ho sottolineato.
Ricorda anche quello che ti diceva il saggio Farlatta: scuotiti di dosso i sensi di colpa. Anche se ora ti sembra difficile da accettare, probabilmente TUA MOGLIE NON E' PIU' ADATTA A SODDISFARE COMPLETAMENTE UN UOMO COME TE. Con questo non voglio dire che tu non la ami più, ma che forse cerchi anche qualcos'altro, forse la conferma di essere ancora "giovane".
E posso capire perfettamente che lei si senta malissimo, che si senta rifiutata dal suo uomo... in questo caso, secondo me, non c'è molto da fare se non lasciare che il tempo, da gran dottore quale è, provi a medicare
le ferite dell'anima.

In bocca al lupo, per tutto.

 

[zeus61]

Mia moglie, non mi ha mai negato nulla dal punto di vista sessuale, è una donna a cui piace fare sesso e che non ha inibizioni, ma tutto questo non è bastato a non farmela tradire e non perché io non la amassi più ma perché stupidamente ho creduto di poter aver il massimo a casa e nel mio letto, e il massimo fuori, dove potermi sentire ancora in grado di fare quello che facevo a 20nni, scoparmi ragazze appena maggiorenni e sentirmi un dio.
La cosa più brutta che credo lei abbia provato, nell'attimo esatto in cui ha realizzato che quella era una troia, è che il “suo” sesso non mi piaceva più, ho fatto sentire una bellissima donna di 35enne, inadeguata e non più femmina per il suo uomo.
Ho proposto il consulente ma non ne vuole sapere, a dire il vero mi parla a monosillabi e non so' più quello che pensa, si limita a rifocillarmi a pane e indifferenza.
Improvvisamente mi sembra di non conoscerla più.
Credo che il mio matrimonio sia finito.

:big_boss: non mollare,è normale che ti tratti così,gliel'hai portata in casa...cavolo! anche se dici una seconda casa. io ho fatto il tuo stesso errore con la mmma di miA figlia. pure lei non mi negava niente e io credevo di fare come cazzo volevo anche fuori...e una bella notte mi hà rotto la testa perchè gli avevo confessato ,dopo una sua estenuante richiesta che mi ero innammorato di una donna (l'attuale mamma di mio figlio). quindi tu vai già bene che nonti tira piatti in testa. la sua arma e difesa adesso è l'indifferenza. io se potessi tornerei con lei visto che con la mamma di mio figlio mi sono separato,per mia scelta...e non mi faccio mancare la dignità di uomo,ma non confonderedignità con orgoglio. devi riconquistarla,chiedigli apertamente di perdonare le tue cazzate,portala a fare un viaggio chiarificatore,vai da un consulente della coppia se puoi permettertelo..e affrontate insieme il cammino. in guerra uno dei due perde sempre...con il dialogo le guerre si evitano. forza e coraggio MARIO. altrimenti arrenditi all'evidenza e paga le conseguenze del tuo superficiale comportamento. io almeno hò portato a casa quando lei era all'estero una donna..........ehhhhhhh! ti auguro di riuscirci,per il bene dei vostri figli..in primis !!!!

 

[cunnilinguus]

I a dire il vero mi parla a monosillabi e non so' più quello che pensa, si limita a rifocillarmi a pane e indifferenza.
Improvvisamente mi sembra di non conoscerla più.
Credo che il mio matrimonio sia finito.

E' evidente che finchè ti avrà davanti agli occhi, sarà difficile che le passi. Soprattutto perchè ha bisogno, in primo luogo, di "ritrovare" se stessa e il sentimento che provava per te e che ora è offuscato dall'odio e dal dolore.
Forse un periodo di lontananza, anche breve, farebbe bene ad entrambi. E' solo così che - e te lo auguro - potrà trovare la voglia di ricominciare a costruire un rapporto insieme e, magari, dopo, accettare anche un aiuto esterno. Allo stesso modo, solo lasciandola un pò in pace con se stessa, potrai avere la certezza se ti vorrà ancora con sè oppure no.

 

[mario7052]

Mia moglie alla fine di aprile se n'è andata.
Mi ha detto semplicemente, è inutile continuare, mi fai schifo!
Tutto finito.
Non so se tutto quello che mi è capitato me lo sono meritato, so però che è troppo doloroso da affrontare, specialmente per i miei figli.
Adesso mi odiano anche loro.

 

[Power]

In questi casi non ti resta che fare l'egoista fino in fondo. Pensa a te stesso, con i tuoi fogli potrai fare un discorso quando saranno adulti.

E' odioso quando due persone si separano per problemi interpersonali e un genitore fa di tutto per rovinare l'immagine dell'altro.

Sono convinto che per il bene dei figli i problemi fra genitori, debbano rimanere tra genitori. Che dovrebbero essere persone adulte e invece....

Se insisti per restare presente, facilmente intuibile per via dell'attaccamento emotivo, rischi di peggiorare la tua immagine.

Sii diretto con loro, salutali dando le giuste spiegazioni, senza entrare nei dettagli. dicendo loro che, ogni volta che vorranno, tu ci sarai per ascoltarli. Non si sa mai che, tra qualche anno, non siano loro a venire a chiedere spiegazioni spinti dalla curiosita' di sentire anche l'altra campana dei fatti.

Ti do' una gran pacca sulla spalla ! Coraggio ! Non ti fermare !

 

[lucignolo35f]

Mario, forse era inevitabile che finisse così...

Però, la fine può essere (e mi auguro per te che lo sia) l'inizio di qualcos'altro. La morte del tuo rapporto può e deve essere occasione di rinnovamento. In fondo, Freud pensava che la morte avesse il significato onirico di cambiamento.
Le donne in genere sono molto più brave di noi in questo: sanno dare tagli netti a situazioni e storie penose, mentre noi uomini in genere ci trasciniamo e finiamo per scoprirci ad invecchiare, impelagati in ruoli sbagliati.

Un con.iglio che vorrei darti è questo: non interrompere il tuo rapporto con i figli. Come mantenerlo vivo e vero, è difficile a dirsi. Ma è fondamentale che tu rimanga una figura di riferimento per i tuoi figli. Credimi, parlo per esperienza personale. Non fare troppo affidamento sul fatto che i figli da adulti capiranno... Se tu come padre non sarai presente in certi momenti (dalla recita scolastica alla prima volta che uscirà di sera per andare in discoteca), sarai il primo a dispiacertene in futuro.

In bocca al lupo e un abbraccio forte

 

[Power]

Le donne in genere sono molto più brave di noi in questo: sanno dare tagli netti a situazioni e storie penose, mentre noi uomini in genere ci trasciniamo e finiamo per scoprirci ad invecchiare, impelagati in ruoli sbagliati.

Perdonate la caduta di stile... forse perche' hanno qualcosa da dare (via) noi maschietti invece....

Un con.iglio che vorrei darti è questo: non interrompere il tuo rapporto con i figli. Come mantenerlo vivo e vero, è difficile a dirsi. Ma è fondamentale che tu rimanga una figura di riferimento per i tuoi figli. Credimi, parlo per esperienza personale. Non fare troppo affidamento sul fatto che i figli da adulti capiranno... Se tu come padre non sarai presente in certi momenti (dalla recita scolastica alla prima volta che uscirà di sera per andare in discoteca), sarai il primo a dispiacertene in futuro.

Interessante osservare differenti riflessioni sul medesimo argomento.

Mi faccio da parte, le mie, come premesso, sono tutte supposizioni, non ho esperienza in merito e forse, quando uno ci si trova, e' davvero difficile vincere il sentimento di attaccamento e rimanere oggettivi nelle proprie azioni.

In una situazione simile c'e' un mio amico che porta il bimbo (molto piccolo) nei giorni in cui sta con lui a mangiare fuori ogni volta. Dentro di me ho pensato che e' inutile, e' un atteggiamento da farsi con figli piu' grandi... ma in fondo, il genitore e' lui e sta a lui fare le scelte. E' davevro difficile fare il genitore, in queste situazioni poi non saprei cosa fare !

 

[lucignolo35f]

(...)
Mi faccio da parte, le mie, come premesso, sono tutte supposizioni, non ho esperienza in merito e forse, quando uno ci si trova, e' davvero difficile vincere il sentimento di attaccamento e rimanere oggettivi nelle proprie azioni.

In una situazione simile c'e' un mio amico che porta il bimbo (molto piccolo) nei giorni in cui sta con lui a mangiare fuori ogni volta. Dentro di me ho pensato che e' inutile, e' un atteggiamento da farsi con figli piu' grandi... ma in fondo, il genitore e' lui e sta a lui fare le scelte. E' davevro difficile fare il genitore, in queste situazioni poi non saprei cosa fare !

Caro Power, tutte le opinioni sono valide, soprattutto se sono sincere come la tua.

I miei suggerimenti non sono altro che un piccolo distillato di esperienza diretta mutuata prima dal ruolo di figlio di genitori separati e ora di padre. E comunque, una cosa che dico spesso è che il mestiere più difficile è proprio quello del genitore, in cui il miglior obiettivo è cercare di fare meno errori possibili...

 

[davinci]

Mia moglie alla fine di aprile se n'è andata.
Mi ha detto semplicemente, è inutile continuare, mi fai schifo!
Tutto finito.
Non so se tutto quello che mi è capitato me lo sono meritato, so però che è troppo doloroso da affrontare, specialmente per i miei figli.
Adesso mi odiano anche loro.

Per quanto possa servire, ti dico che mi spiace per come si è evoluta la tua storia.
Però da come scrivi, mi pare di capire che tu ami ancora tua moglie e vuoi bene ai tuoi figli.
Tutto quello che posso con.igliarti è di tentare di riconquistarla, di riconquistare la sua fiducia, ma per fare ciò devi abbandonare il mondo pay e dedicarti solo a lei, falle capire che è l'unica cosa che t'interessa :give_heart: , che hai sbagliato ma che sei pronto a ricominciare......
Rinnovo gli auguri nella speranza di una nuova primavera....nella tua vita.
Ciao

 

[toscano40]

Guarda che a volte una buona separazione e' migliore di un'unione tenuta in piedi per forza, condita da vendette e ripicche. Anche e soprattutto per i figli che prima o poi capiranno la situazione.

Lei e' una donna, come c'e' ne sono poche al mondo, intensa, forte e fino a poco tempo fà mi adorava.
Lo sguardo pieno di schifo con cui mi guarda adesso e' una cosa insopportabile, come insopportabile per me e' immaginare che i miei figli un domani possano venire a conoscenza del mio hobby.
In questo momento la mia testa e' piena di confusione e di rabbia con me stesso!

Capisco il tuo stato d'animo,pur non essendo sposato.Come hanno già scritto,se fossi stato colto in flagrante con una amante,sarebbero sicuramente stati cazzi amari, ma non di questa entità.Dicendole "guarda che lei è solo una troia a pagamento",tua moglie si è sentita relegata ad un rango ancora più inferiore.Non fraintendermi,probabilmente avrei commesso lo stesso sbaglio.Purtroppo vedendo le cose da fuori,siamo tutti bravi a dare consigli,ma dentro all'occhio del ciclone è un'altra storia.Se veramente tua moglie è così intelligente come affermi e non ne dubito,può darsi che per vendetta si faccia una storia con un altro,ma in seguito sarà lei a sentirsi come una merda,commettendo il tuo stesso sbaglio.Prova a mantenere un profilo basso,e se proprio non riesci a recuperare il rapporto,meglio una separazione di una convivenza forzata,almeno per i figli.Auguri di cuore,e mai dire mai.

 

[mario7052]

Toscano, mia moglie mi ha lasciato 4 mesi fà.
Da allora mi sento in uno stato di delirio continuo, sono andato via di casa, i miei figli non sanno il motivo della nostra separazione, ma mia figlia di 16 anni non mi parla ed io non riesco a guardarla più negli occhi.
Rifletto, rifletto e mi sono reso conto che gente come noi non merita nè una compagna di vita, nè una famiglia.
Meritiamo solo troie.
Scusate lo sfogo.

 

[itadick]

Toscano, mia moglie mi ha lasciato 4 mesi fà.
Da allora mi sento in uno stato di delirio continuo, sono andato via di casa, i miei figli non sanno il motivo della nostra separazione, ma mia figlia di 16 anni non mi parla ed io non riesco a guardarla più negli occhi.
Rifletto, rifletto e mi sono reso conto che gente come noi non merita nè una compagna di vita, nè una famiglia.
Meritiamo solo troie.

Ciao Mario

Ti scrivo per dirti che capisco il tuo profondo momento di sconforto dettato dalla situazione difficile che stai attraversando,mi permetto però (scusami) di dissentire completamente dall'ultima parte della tua affermazione e cioè : "gente come noi non merita nè una compagna di vita, nè una famiglia.Meritiamo solo troie."
La gente come noi è perfettamente consapevole (credo e spero) di quello che fa ed è disposta a correre i rischi connessi all'attività punteristica,non possiamo sempre nasconderci dietro al comodo "hobby" per giustificare a noi stessi in primis il fatto che andiamo a pay girl.
Purtroppo a te è andata male e me ne dispiaccio sinceramente,ma devi reagire e trovare la tua strada,e comunque andrà a finire,questa esperienza ti avrà comunque aiutato a capire meglio cosa vuoi veramente.

Io sono sposato da 10 anni,non ho figli,da 5-6 mesi ho abbandonato il mondo pay per mia libera scelta per tentare di ritrovare quello che ho perso con mia moglie,non so se ci riuscirò (magari poi tornerò al vecchio hobby) ma almeno ho tentato.

In bocca al lupo

 

[Stebuonos]

Da quello che ho letto fin dai primi post si evince che le mogli o fidanzate sarebbero disposte a perdonare una scappatella o addirittura un'amante ma non sarebbero disposte a perdonare il fatto che il compagno sia andato a paygirls, la spiegazione da quello che ho capito io discutendone con mia moglie un giorno su di una mia affermazione: "facciamo sesso?" e lei come al solito ha trovato una miriadi di scuse per non farlo allora io le ho ribadito: "va bene dato che io ne ho voglia ed è molto tempo che non lo faccio esco e ne trovo una a pagamento" lei si è incazzata perchè non accettava il fatto che io pagassi una per far sesso buttando via i soldi e togliendoli dal fabbisogno familiare.
Quindi a loro modo di vedere secondo me e solo una questione di denaro.

 

[chinotto73]

Credo che sia sbagliato nascondersi dietro alla scusa "dell'hobby".
Come la giri la giri, andare con un'altra donna sia essa a pagamento che no è tradire. Poi possiamo darci mille scuse, mille attenuanti ma è puro e semplice tradimento. Come tale se ne pagano le conseguenze.
Sono stato sposato e la voglia di andarci è stata grandissima, ma c'era un pensiero che copriva tutto: se mai lo venisse a scoprire perderei tutto. Poi ho scoperto dopo 4 anni che lei mi ha tradito ed io ho provato a tenere duro pur di non perderla ma dentro di me si era rotto qualcosa. E così mi feci la prima zoccola che trovai in giro. Dopo 3 mesi ci siamo lasciati e stop, ma di mezzo non c'erano figli.
Chiedete ad una donna cosa pensa di un uomo che và a puttane ed ascoltate le risposte. La stragrande maggioranza vi dirà che sono uomini che fanno schifo.

Purtroppo nel tuo caso la frittata è fatta ed è difficile da recuperare però una cosa mi sento di dirtela. In questo momento l'unica possibilità che hai è di dimostrare che sei un buon padre. Presente e capace di dare il buon esempio. Di aver capito che hai commesso un'errore senza attenuanti. Forse dimostrandole quanto puoi dare come padre il senso di schifo andrà svanendo. Forse non ti perdonerà mai ma forse, vedendo i vostri figli felici.....nella vita non si sà mai.

 

[davinci]

Toscano, mia moglie mi ha lasciato 4 mesi fà.
Da allora mi sento in uno stato di delirio continuo, sono andato via di casa, i miei figli non sanno il motivo della nostra separazione, ma mia figlia di 16 anni non mi parla ed io non riesco a guardarla più negli occhi.
Rifletto, rifletto e mi sono reso conto che gente come noi non merita nè una compagna di vita, nè una famiglia.
Meritiamo solo troie.
Scusate lo sfogo.

Io sono d'accordo con te.. nel senso che penso che chi è sposato prima usufruire di escort debba pensarci molto bene !!!
O comunque chi va ad escort deve pensarci altrettanto bene prima di sposarsi
Tutto come già detto in un precedente post....
Però è altrettanto vero che sbagliare è umano, e poi ci sono i sentimenti nei confronti dei tuoi figli, che devi preservare e difendere.
Posso capire come ti senti nei confronti di tua moglie e dei tuoi figli, ma secondo me devi ricominciare per riconquistare la fiducia dei tuoi figli (almeno) e se possibile anche di tua moglie.
Dimostragli che hai capito lo sbaglio, mostra la tua sofferenza e se ti vogliono veramente bene capiranno, magari non ti perdoneranno completamente, ma almeno sapranno che hai sofferto per lo sbaglio commesso e che gli vuoi veramente bene.
Poi puoi sempre rifarti una vita cercando di non commettere gli stessi sbagli....
In fondo "l'esperienza è il nome che diamo hai nostri errori" e solo chi vive veramente, qualche volta sbaglia!!
Rinnovo i miei auguri e spero tu possa riaquistare presto la serenità perduta
Ciao,

 

[mario7052]

Da quello che ho letto fin dai primi post si evince che le mogli o fidanzate sarebbero disposte a perdonare una scappatella o addirittura un'amante ma non sarebbero disposte a perdonare il fatto che il compagno sia andato a paygirls, la spiegazione da quello che ho capito io discutendone con mia moglie un giorno su di una mia affermazione: "facciamo sesso?" e lei come al solito ha trovato una miriadi di scuse per non farlo allora io le ho ribadito: "va bene dato che io ne ho voglia ed e' molto tempo che non lo faccio esco e ne trovo una a pagamento" lei si e' incazzata perchè non accettava il fatto che io pagassi una per far sesso buttando via i soldi e togliendoli dal fabbisogno familiare.
Quindi a loro modo di vedere secondo me e solo una questione di denaro.

Statebuonos, non credo che per le donne sia una questione di soldi.
Loro non concepiscono l'andare a troie, puoi chiederlo a qualsiasi donna ti dirà sempre la stessa cosa, gli uomini così, fanno schifo a maggior ragione quando questi uomini sono sposati come il sottoscritto...

 

[mario7052]

Volevo ringraziare il forum per la solidarietà e per tutti i consigli.
Sto cercando di reagire, sto cercando di fare tesoro di quest'esperienza.
Lottero' fino alla fine per i miei figli, magari un giorno spieghero' loro, che alcune volte si sbaglia per profonda stupidità, ma non per questo si ama meno.
La verità comunque è, che noi punter alle volte molto superficialmente diamo per scontato che le nostre compagne restino con noi " a qualsiasi costo" purtroppo non è così.
Ovviamente dipende dalle donne che abbiamo accanto, ma credo che chi continuasse a rimanere con noi "sapendo", bhè in quel caso, penso proprio che gatta ci covi.
comunque grazie a tutti.

 

[davinci]

Sto cercando di reagire, sto cercando di fare tesoro di quest'esperienza.
Lottero' fino alla fine per i miei figli, magari un giorno spieghero' loro, che alcune volte si sbaglia per profonda stupidità, ma non per questo si ama meno.

E' così che si parla e si agisce.....vedrai che le cose si aggiustano.
Auguri,

 

[Stebuonos]

Salve a tutti, vorrei parlare con voi di una situazione che sto vivendo.
Premetto che sono un uomo di 42 anni, sposato e padre di due figli.
Amo mia moglie, ma aihmè amo anche le troie che frequento da quando avevo ventanni.
Mia moglie non ha mai saputo di queste mie frequentazioni e ovviamente io non ho mai parlato di questo.
Qualche tempo fa malauguratamente per me, mi ha beccato nella nostra seconda casa con una troia, io coglione cercando di sminuire la cosa ho detto subito che si trattava di una troia e non di un amante.
Non lo avessi mai fatto, e' successo di tutto!
Morale adesso siamo ai ferri corti, lei intelligente com'e' ha capito che non era la prima volta e quindi sono stato messo davanti ad una scelta o mi faccio lasciare, cosa che non voglio o permetto pure a lei in totale armonia di avere le sue frequentazioni che tradotto vuol dire scopare con chi vuole!
La cosa mi fa veramente impazzire, non so' cosa fare.
A voi e' mai successo qualcosa del genere?
Come posso fare?

è da quando ho letto questa di aiuto non faccio altro che pensarci e sono arrivato ad una conclusione che forse prima di andare a paygirls prima bisogna soddisfare in tutto e per tutto la propria partner, se lei ti ha chiesto di poter avere le proprie frequentazioni (forse per farsi qualche trombatina e dico forse) e perchè per andare a paygirls l'hai trascurata ma non solo sessualmente, prima che lei scoprisse il tutto vi siete mai presi qualche momento tutto per voi? Tipo cenette romantiche (senza prole al seguito) o passeggiate serali da fidanzati della prima ora?
Nel mio caso io cerco di soddisfarla in tutto e quando me lo concede anche nel sesso ma visto che quest'ultimo e lei ad averne poco bisogno mi rifugio nelle paygirls, e se dovesse scoprirlo potrei sempre ribadire il fatto dei mie bisogni sessuali che sono maggiori dei suoi.
Un mio consiglio è quello di aprire un dialogo con lei analazizzando sul perchè si sia giunti a questa situazione, comunque anche se lei ipotizza che non sia stata l'unica volta devi negare fino all'inverosimile sostenendo che è stata l'unica volta e per debolezza, magari con qualche lacrimuccia che sulle donne fa sempre effetto.

Comunque ti faccio i miei migliori auguri per una risoluzione positiva della storia.