aiuto!

[filippo73]

Se è benestante incentiva le scopate, fatti un po' di soldi senza mai dirgli "ti amo" e quando ti dirà ma io pensavo che tu mi amassi rispondigli di non avergli mai detto "ti amo" o se preferisci che per te era solo un calesse...

 

[filippo73]

Complimenti, fai parte di una ristretta cerchia di donne.
E sicuramente sei l'unica che ha cercato in internet un forum dedicato ai punter (e si è iscritta apposta) per porre una domanda sui rapporti umani/professionali.
Dalla mia, posso dire che è bello essere innamorati e quando capita con una persona speciale è bello anche sognare. Tanto prima o pi ci si sveglia sempre.
Ciao e benvenuta

A parte il fatto che bisogna vedere se e quanto l'affermazione della professionista in questione (n.b.: professionista) corrisponda al vero senza invece essere una presa per i fondelli (la gallina che canta ecc.), resta il fatto che frasi fatte o meno (bisogna pure stupirsi di essere considerati persone e non polli?!) la sostanza è (e resterà nei secoli) una soltanto: per farsi scopare dal suo "innamorato" (per lui) o "amico" (per lei) la suddetta vuole essere comunque pagata (evitiamo pertanto le smancerie tra professionista e cliente, spesso ipocrite o quantomeno mielose).

 

[filippo73]

Innanzitutto che tu provi amicizia è un ottimo presupposto, non è certo poco l'amicizia.
Innamorarsi può voler dire tante cose. Essere irresistibilmente attratti da ciò che ci fa piacere, dalle sensazioni soltanto ma qualche volta anche dalla possibilità di emozionarsi, è normale. Se invece questo per lui comporta fare dei progetti a lungo termine oppure anche a breve ma che risultano invadenti per te, dovrai spiegarglielo.
Credo che sia giusto dirgli le cose con chiarezza e senza imbarazzo. Intervieni finché per te non è ancora diventato una seccatura, così salverai il cliente e l'amicizia, dicendogli precisamente che cosa ti può far piacere e fino a che punto e che cosa invece ti potrebbe dare fastidio o sarebbe sbagliato.

Ma quale amicizia, collega?! Si sta perdendo il significato delle parole: amicizia - chi ha almeno tre amici veri, esulti! - significa condivisione, interessi comuni, lunghe chiacchierate, viaggi insieme, ricordi giovanili, svegliarsi di notte e rispondere alla sua chiamata di aiuto, un passato fatto di lustri intensi e come sai bene tante altre cose ma non di certo una scopata con spruzzata (anche di social time post coito). Viene comodo chiamarla amicizia, in realtà trattasi di mera conoscenza persino poco credibile essendo comunque mediata da qualcosa (il denaro) che ne costituisce l'indispensabile presupposto e fine.