ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?

[eddyvedder]

1) SI, assolutamente
2) No, dormo sonni tranquilli
3) se fossi impegnato sentimentalmente, probabilmente SI
4) Non più di tanto, la mia compagna lo sa e mi accetta per come sono, un impenitente farfallone
5) non mi pongo il problema, basta trombare, 'fancùlo la coscienza
6) mi avvalgo della facoltà di non rispondere

 

[gig]

1) SI, nei confronti della mia compagna abbastanza.

 

[Guest]

Se fossi impegnato sentimentalmente sicuramente sì.
Almeno questo vale per il mio carattere e per la mia coscienza.
Non pretendo certo di moralizzare nessuno...non me ne può fregare di meno.

 

[elgatonero]

La risposta 3.

Almeno finora, se ero impegnato sentimentalmente(più o meno intensa la relazione per me è uguale) non ho mai frequentato altre.
Se invece sono libero mi dò alla pazza gioia e passo da un tetto all' altro.

 

[Kira]

Nel periodo di magra... :D

Però se sono impegnato sentimentalmente non frequento altre (soprattutto pay), anche perché da come la vedo io: se stai con una persona e vuoi andare a letto con le altre (soprattutto sconosciute) c'è qualcosa che non va nel rapporto.

(ovviamente questo è solamente mio personale punto di vista, con questo non voglio moralizzare nessuno )

 

[torinese1972]

Ho votato 1), ma non così ASSOLUTAMENTE.

A volte un po' di rimorso c'è, ma nulla di grave/disturbante/continuo.

 

[davinci]

Ho risposto la "1) Si, assolutamente".
Perchè spero sempre che chi fa questo lavoro lo faccia di sua spontanea volontà.
Purtroppo non è sempre così !!!
Ciao

 

[Dylan]

Se fossi impegnato sentimentalmente, SI
Quindi voto la 3.

 

[lucignolo35f]

Ebbene sì, vostro onore, mi avvalgo della facoltà di non rispondere.

Credo di essere in parte responsabile della nascita di questo sondaggio e ora me ne lavo le mani dicendo che non voglio rispondere.

Il problema è che io di sensi di colpa ne ho a mazzi, finchè volete: per quanto riguarda il lavoro, le mie ambizioni frustrate, le occasioni che ho perso durante la strada, ecc. e ne avevo un bel po' anche sul fatto di "andare a mignotte", per usare il linguaggio esplicito di eddy. Poi mi era sembrato di averli un po' tacitati i miei sensi di colpa, pensando che in fondo non facendo male a mia moglie facevo stare bene me e questo mi "assolveva".

Ma poi è sorto il problema dei figli: cosa dire a un figlio che ti scopre che sei andato a mignotte?
Per chi non è padre, il problema potrà apparire secondario, ma vi assicuro che è qualcosa che mi sta facendo riconsiderare tutto quanto.
Episodio personale: qualcuno mise in giro la voce che mio padre andava a puttane con un suo amico; purtroppo la voce giunse alle orecchie di mia madre e mie. Io avevo 15 anni. Allora non ci credetti, lo trovavo semplicemente inammissibile, incredibile, inconcepibile.... (tre anni dopo io stesso avrei consumato la mia prima esperienza di sesso pay con una loft). Mia madre ci soffrì parecchio, poi venni a sapere che voci analoghe erano girate su mia madre ed erano giunte a mio padre. La fine è scontata, i miei divorziarono. Per anni non pensai più a questo episodio.
Ma ora il tempo che passa mi costringe a pormi la stessa domanda: mio figlio come reagirebbe sapendo quel che faccio?

Io non credo di tradire mia moglie ma mio figlio lo capirebbe?

 

[positcor]

Problemi: doppio 00... :big_boss:

 

[ice]

2) No, dormo sonni tranquilli

Ciascuno di noi ha i suoi alibi mentali ed i miei funzionano bene. Saluti ICE

 

[sdrucitotutto]

Abbastanza sensi di colpa...
E sono convinto che non sia una bella cosa sia il farlo, se devo avere poi dei sensi di colpa, sia i sensi di colpa, se in realtà mi piace farlo...
Sensi di colpa nei confronti di me stesso, per le paure che poi mi attanagliano per gli aspetti sanitari (e qui non vado oltre perchè so che alcuni di voi sono molto sensibili ed un tantinello irascibili a proposito), sensi di colpa nei confronti della mia compagna (e se dovesse scoprirlo altro che sensi di colpa, sarebbe come dover cacare una roncola), sensi di colpa nei confronti di tante persone a me vicine molto più moralmente ineccepibili...
In questo mi sento molto vicino al buon lucignolo, mah... Vedremo...

 

[barnabo]

Non sono impegnato, quindi sensi di colpa assolutamente ZERO!

Anzi, se devo dirla tutta, mi fa quasi sorridere l'ipotesi che un single che vada a puttane si debba sentire in colpa (addirittura!) per un qualche motivo.
Attribuisco questo senso di colpa, latente in molti, all'italica educazione sessuofobica che volenti o nolenti ci condiziona tutti.

 

[lexar]

Non sono impegnato, quindi sensi di colpa assolutamente ZERO!

Anzi, se devo dirla tutta, mi fa quasi sorridere l'ipotesi che un single che vada a puttane si debba sentire in colpa (addirittura!) per un qualche motivo.

Quoto, infatti ho pensato solo a questo senso di colpa: per andare con qualcuna che in qualche modo vive male il fatto di fare la puttana.

 

[Il Magico Merlin]

Sono un convinto assertore del fatto che è quasi necessario imparare a convivere con i sensi di colpa, augurandosi che questi siano di modesta identità e, possibilmente, nel rispetto dell'altrui pensiero. Una rilettura, se vogliamo, del fatto che è meglio avere rimorsi che rimpianti.

Questo premesso, per me, libero da legami affettivi, la cosa non sussiste. Ovviamente non mi farebbe saltare di gioia che i miei parenti sapessero che frequento allegramente. Come dicevo, rispetto l'altrui pensiero e questo sarebbe un po' lontano dalle loro logiche, anche se non hanno avuto una educazione sessuofobica, anzi. Diciamo che se si riesce a mantenere un basso profilo, meglio.

Sono stato sposato e un cornetto alla mia ex, all'epoca ce l'ho messo. Non era una pay, ma sarebbe stata la stessa cosa, ai suoi occhi. Anche ai miei, un po' di senso di colpa l'ho avuto (nulla che porti al suicidio, in ogni caso).

Un leggero malessere comunque me lo procura. Penso che, impegnandomi un po' di più, potrei avere tranquillamente le mie occasioni per dedicarmi al trombo in modalità free. Però ho poco tempo, sono pigro e... mi piace vincere facile. Oltretutto ho il mio piccolo giro di "porti sicuri" che elevano la qualità degli incontri, anche sul piano umano. E il senso di colpa, in questo modo, sonnecchia alla grande....

 

[SuorBetty]

Se fossi impegnato sentimentalmente si.

 

[eddyvedder]

ringrazio tutti per le risposte che avete dato, e per quelli che (se vorranno) la daranno.
Un particolare ringraziamento all'amico Luci, per lo splendido post, e soprattutto per
il suo coraggio di fare outing

 

[ricuttaro]

L'uomo è essere razionale e quindi è quasi scontato che gli scrupoli ci siano.
Poi ognuno si blinda o meno la coscienza attingendo dal suo background culturale,esperienze passate,insegnamenti........
Non credo che anche coloro che si dicono immuni da queste "paranoie" non abbiano almeno una volta fatto dei pensieri e ragionato sul fatto in se. Già solo questo è indice che c'è un fermento interiore, un qualcosa che ti ronza in testa. Insomma...non è automatico come "ho sete..bevo..sto bene....tutto a posto...è cosa naturale"! Qui "ho voglia...vado....faccio" ma non credo che tutto si fermi qui. C'è un dopo....e questo a mio avviso è qualcosa che come ho detto prima deriva da una serie di fattori esterni (civiltà,società..) ed interni (come sei tu,le tue paure,voglie)....e pertanto non credo che esista un qualcuno che sia immune dal "pensarci sopra".
Boh....spero di essere stato comprensibile!

 

[danton]

L'uomo è essere razionale e quindi è quasi scontato che gli scrupoli ci siano.
Poi ognuno si blinda o meno la coscienza attingendo dal suo background culturale,esperienze passate,insegnamenti........
Non credo che anche coloro che si dicono immuni da queste "paranoie" non abbiano almeno una volta fatto dei pensieri e ragionato sul fatto in se. Già solo questo è indice che c'è un fermento interiore, un qualcosa che ti ronza in testa. Insomma...non è automatico come "ho sete..bevo..sto bene....tutto a posto...è cosa naturale"! Qui "ho voglia...vado....faccio" ma non credo che tutto si fermi qui. C'è un dopo....e questo a mio avviso è qualcosa che come ho detto prima deriva da una serie di fattori esterni (civiltà,società..) ed interni (come sei tu,le tue paure,voglie)....e pertanto non credo che esista un qualcuno che sia immune dal "pensarci sopra".
Boh....spero di essere stato comprensibile!

Altroché. Hai centrato la messa a fuoco. Personalmente ho votato la 3 ("se fossi impegnato"). E da impegnato mi sono sempre, soffertamente, astenuto. Ogni scelta ha un prezzo e si paga. Andare a mignotte – specialmente nell'ultimo anno solare (che infatti è tendenzialmente diventare "più solare" ) mi ha denevrotizzato da un sacco di fisime, paranoie, fissazioni. Vedo il mondo con più gusto e più disillusione (sembra una contraddizione in termini, ma credetemi non lo è). Naturalmente, come ogni questione, non si può dividere il campo in "tutto bianco o tutto nero" in modo manicheo. Ci sono conflitti interiori (non c'è bisogno di essere uno psicanalista per evocare la parolina decisiva: "desiderio" (= pulsioni, perlopiù irrazionali!). E c'è il sopracciglio severo della società ipocrita: scostumatissima e smandrappata, ma sempre vocata a un teatrino di esibita sobrietà e intransigenza!
Discorso complesso. Un apprezzamento anche per Luc, che ha segnato un gran dittico (con questo outing e con il thread su "... e se fosse vostra figlia?").

 

[barnabo]

L'uomo è essere razionale e quindi è quasi scontato che gli scrupoli ci siano.
Poi ognuno si blinda o meno la coscienza attingendo dal suo background culturale,esperienze passate,insegnamenti........
Non credo che anche coloro che si dicono immuni da queste "paranoie" non abbiano almeno una volta fatto dei pensieri e ragionato sul fatto in se. Già solo questo è indice che c'è un fermento interiore, un qualcosa che ti ronza in testa. Insomma...non è automatico come "ho sete..bevo..sto bene....tutto a posto...è cosa naturale"! Qui "ho voglia...vado....faccio" ma non credo che tutto si fermi qui. C'è un dopo....e questo a mio avviso è qualcosa che come ho detto prima deriva da una serie di fattori esterni (civiltà,società..) ed interni (come sei tu,le tue paure,voglie)....e pertanto non credo che esista un qualcuno che sia immune dal "pensarci sopra".
Boh....spero di essere stato comprensibile!

Assolutamente si. Io è da poco, mesi, che frequento questo mondo.
Alcune domande all'inizio me le sono poste, anche in modo molto serio.
Sopratutto frequentando stradali con le solite storie sul fatto che sono ragazze schiavizzate, costrette, etc...

Solo che poi mi sono dato una risposta...